Finalmente una serata su Saturno

[MaurizioRvt]

Anche se il seeing non è mai stato decente, da far fatica a trovare il fuoco e il cielo era un po' caliginoso, ma non è una novità da almeno due anni.

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E' il risultato di uno stack di 1200 su 2000 immagini ingrandito 2x.
Se ci sono domande, commenti o critiche fatemi sapere.

Ciao.

[frignanoit]

Vero che la messa a fuoco non è ottimale, noto un certo cromatismo, colori un po' forti, sarebbe meglio più naturale, ma come prima va bene puoi solo migliorare..;)

[etruscastro]

concordo... il potenziale c'è!

[MaurizioRvt]

:whistling:

Guardando la simulazione su Stellarium mi sono accorto che c'erano alcuni satelliti abbastanza vicini a Saturno e ho provato a vedere se saltavano fuori in qualche modo...

51738 ... Infatti, taac!

Poi... non è vero che posso solo migliorare...

So benissimo fare assai peggio e da qualsiasi livello di partenza! :cool:

[MaurizioRvt]

Nuovo tentativo con un seeing un po' meno agitato, infatti la messa a fuoco sul pianeta era già più facile della volta precedente.

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[Alby68a]

È una buona ripresa, se saturi meno l'immagine, sará ancora più piacevole

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[MaurizioRvt]

Premetto che io non supero a pieni voti i test sulla visione dei colori, quelli che devi riuscire a leggere un numero in un campo di dischetti di vari colori. Forse dipende da quello il fatto che tendo a saturare un po' di più le immagini...

Non lo so, non ho modo di vedere altro che con i miei occhi, e in ogni caso forse a me piacciono le immagini con i colori definiti.

Ho provato a confrontare, con un mostro sacro della fotografia planetaria quale Damian Peach, la mia immagine di Saturno con una delle sue recenti, questa qui. (https://www.damianpeach.com/barbados22/s2022-10-02-0003_3-RGBdp.jpg) e non mi sembra di vedere una gran differenza cromatica in saturazione...
Può essere? Cosa ne pensi/ pensate?

51755 Ecco lo scandaloso ;) e impertinente paragone...

[Alby68a]

Hai un RGB noise sugli anelli, nella zona centrale tendono al viola, così come nella parte interna verso i bordi. Il centro è quasi bruciato. Devi elaborare l'immagine per quello che è non per quello che dovrebbe sembrare.
Perdonami se insisto, ma proprio perchè fai buone riprese e puoi continuare a migliorarle.
Mi permetto di postare qui una foto che possa farti comprendere la differenza di colori.
Fatta con un 200mm.

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https://uploads.tapatalk-cdn.com/20230823/d8f11706c59e000bc5ff6580c9f25f0c.jpg

[MaurizioRvt]

Se non ho capito male i problemi che riscontri afferiscono sostanzialmente agli anelli, forse la mia vista non li nota abbastanza, ma incrementando la saturazione vedo del viola e del giallo sugli anelli. Se non erro è quello che tu definisci RGB noise... e dovrebbe essere presente nei dati. La tua immagine ha un risultato analogo negli anelli ma devo saturare molto di più per notarlo.

[Alby68a]

Esatto, devi saturare molto per fare venir fuori quel rumore sugli anelli.

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[MaurizioRvt]

Domanda. Tu hai usato qualche filtro nella tua? Io ho usato un Ir/Uv Cut.

Ho notato una cosa. I settori colorati sugli anelli corrispondono, nella mia e nella tua immagine, sia come posizione che come colore, quindi tendo a pensare che non si tratti di rumore ma di qualcosa di reale, che è presente nei dati di ripresa di entrambi... Che ne pensi?

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[Koenig]

Nuovo tentativo con un seeing un po' meno agitato, infatti la messa a fuoco sul pianeta era già più facile della volta precedente.

51751

Per la messa a fuoco ti sei aiutato un po con i numeri?
Parlo di SharpCap o simili

Oppure hai messo a fuoco "manualmente"?

[MaurizioRvt]

Sui pianeti faccio sempre in manuale guardando lo schermo, mi trovo meglio. Però occorre avere la messa a fuoco motorizzata, perchè se tocchi balla tutto...

[Alby68a]

Da quello che so quando tendi ad esagerare con la saturazione, perdi anche del dettaglio. Non è segnale che raccogli quel colore viola. Gli anelli di Saturno non sono viola, è un artefatto dell'elaborazione. Puoi provare a correggerlo con una funzione di Astrosurface, che si chiama appunto RGB noise.

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[Maurizio83]

Non so se lo avete già detto in precedenza, ma per valutare oggettivamente se l'immagine è troppo luminosa in alcuni punti e quindi risulta "bruciata", si può analizzare il suo istogramma. Il problema può presentarsi già durante la ripresa se il gain o il tempo di posa sono troppo alto.

Con GIMP ad esempio la funzione è:
https://docs.gimp.org/2.6/it/gimp-histogram-dialog.html

vedi Figura 14.18. Istogramma combinato dei canali R, G e B

[MaurizioRvt]

Alby68a. Ok, capisco il tuo punto di vista ma ti ho fatto due domande precise e non hai risposto a nessuna...

[MaurizioRvt]

Non so se lo avete già detto in precedenza, ma per valutare oggettivamente se l'immagine è troppo luminosa in alcuni punti e quindi risulta "bruciata", si può analizzare il suo istogramma. Il problema può presentarsi già durante la ripresa se il gain o il tempo di posa sono troppo alto.


Quello che faccio di solito in fase di ripresa è mantenere l'istogramma in Sharpcap sotto l'80% e anche meno se il gain è alto perchè il rumore tende a clippare/saturare. In Sharpcap c'è la funzione per evidenziare le aree sovraesposte e mantengo attivata anche quella. Durante la sessione capita anche che il soggetto abbia variazioni di luminosità a causa dell'atmosfera e quindi l'esposizione va corretta di conseguenza. Durante lo stacking ho settato AS3 in modo tale da limitare il range max dell'istogramma (normalize stack)... Che altro si può fare? :thinking:

[Maurizio83]

Molto bene per la ripresa, ti consiglio di fare lo stesso durante l'elaborazione quindi. Se provi ad analizzare l'istogramma dell'immagine che hai postato al post #5, vedi che la parte centrale è bruciata in quanto hai saturato. Io mentre elaboro in GIMP tengo sempre il pannello istogramma attivo, perchè saturare è molto facile se non si ha un controllo diretto... ;)

[MaurizioRvt]

Grazie ok, però se alla fine fai uno stretch dell'istogramma questo porterà a una copertura di tutti i livelli possibili da 0 a 255 e di solito lo faccio sempre sull'immagine finale per avere tutta la dinamica possibile. Nell'immagine in oggetto una piccola area al centro raggiunge i livelli di luminosità più alti, ma non mi pare "bruciata". Bisogna anche considerare con quale display stai riproducendo l'immagine... a volte le differenze tra uno schermo e un altro sulla stessa immagine sono imbarazzanti...

[alextar]

Ora la butto lì, ma vedo che hai ripreso a 40ms, forse un po' lentino per sperare di "congelare" l'immagine, specie con seeing scarso.
Questo potrebbe spiegare l'effetto fuori fuoco...

[MaurizioRvt]

Secondo me è il seeing, ho fatto riprese migliori a 80ms.

[alextar]

Sicuramente il seeing è il fattore preponderante.
Ma 40ms sono davvero troppi, 80 poi sei praticamente a 1/10 di secondo, una enormità

[MaurizioRvt]

Si fa quel che si può... tieni conto che Saturno riceve 1/4 dell'illuminazione di Giove, per mantenere il tempo breve dovrei ridurre l'ingrandimento e sottocampionare...
Se invece aumento il gain l'immagine diventa rumorosa, è una tipica situazione di coperta corta. E un C11 o un C14, francamente... pesano troppo.
Purtroppo il vortice polare o jet stream, è sceso di latitudine e influenza negativamente il seeing, l'unica è andare alle Barbados come fa Damian Peach (sempre sia lodato) ;)

[Koenig]

Scusate , leggerissimo OT
Ma tutte queste belle foto di Saturno........

Ma dove abitate che dalle mie parti è nuvoloso da matti a partire esattamente dal giorno dell'opposizione????

ah ah ah ah !!!