Confronto sensori 462 vs 585 su Saturno

[faggio79]

Qualche sera fa ho finalmente avuto la possibilità di confrontare la mia "vecchia" ASI462MC e la nuova arrivata ASI585MC. Ho fatto riprese utilizzando parametri simili, il seeing era discreto.

Le curve di risposta alle varie bande è la seguente (462 a sx, 585 a dx)

51721 51722

Si notano sostanziali differenze, che ritroveremo empiricamente nelle immagini finali.

Ripresa a 3600mm di focale (f/14.1) con filtro passabanda R+IR Astronomik ProPlanet 642

51723 51724

Si nota immediatamente che le prestazioni della 585 sono superiori in termini di contrasto e rapporto segnale/rumore. Il filtro sulla 462 restituisce una tinta rosa, mentre sulla 585 domina l'arancione.

Ripresa a 3600mm di focale (f/14.1) con filtro UV/IR Cut Astronomik L2

51725 51726

Anche qui la 585 vince il confronto nel rilevare un maggior numero di dettagli con rumore più contenuto. Tuttavia la tinta dell'immagine è molto meno naturale rispetto alla 462, virando verso un giallo molto acceso che non mi piace affatto.

Domandona: per avere colori più prossimi a quelli reali si può agire sulla sensibilità RGB in fase di ripresa, oppure correggere i colori in postproduzione. Quale di queste due metodologie è quella che garantisce i risultati migliori?

[Alby68a]

Confronto interessante. Credo che l'aspetto piùî interessante sia la risposta al rumore che differenzia le due camere.
I colori li puoi corregere in elaborazione con il bilanciamento del bianco. Almeno io ho trovato più realistici i colori in questo modo. Anche in fase di ripresa puoi fare un bilanciamento automatico del bianco, ma il più delle volte devi sempre correggerlo in elaborazione.

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[Maurizio83]

Lavoro interessante, complimenti!

Devo quindi pensionare la mia 462... :cry: :D

Io ho cercato di bilanciare il bianco della camera una volta per tutte (intendo nei settings di ripresa), poi i colori li sistemo in post-produzione. Non so se sia la scelta migliore però... :thinking:

[cesarelia]

Consiglio di correggere i colori in post produzione.
Il motivo è legato ad un maggior controllo di una possibile saturazione: farò un esempio per Sharpcap, non so se altri software si comportano meglio in questo.
In Sharpcap se il livello uno dei tre colori viene abbassato dal bilanciamento automatico del bianco, sull'istogramma anche il punto di saturazione si abbasserà per quel colore. Ma il problema è che il fondo scala sul grafico dell'istogramma rimane identico a quello di prima, ingannandoci di poter aumentare a piacimento l'esposizione o il gain, e facendoci disgraziatamente saturare quel colore.

[faggio79]

Ottimo a sapersi. Proseguirò a sistemare i colori in PP.

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