Albertus
17-08-2023, 18:16
saluti
stavo leggendo il libro "MATERIA" di guido Tonelli
grande libro per chi intende iniziare ad interessarsi alla fisica moderna ma cose già note a chiunque abbia già acquisito una conoscenza di base
stavo per sospendere la lettura quando sono arrivato al penultimo capitolo dove si parla della nascita dell'universo
una delle critiche più comuni e ragionevoli alla teoria del big bang è stata:
nell'universo è presente un'immensa quantità di massa / energia ?
non può venire dal nulla
la teoria del big bang viola il principio di conservazione della massa/energia
come è noto il vuoto non è sinonimo di nulla ,nel vuoto si formano continuamente particelle e antiparticelle
il big bang è il risultato di una fluttuazione quantistica del vuoto, rara ma non impossibile
io mi fermavo qui...
rimane il fatto però che il principio di conservazione dell'energia può essere violato solo per tempi brevi in accordo con il principio di indeterminazione di Heisenberg
l'energia media del vuoto è nulla
la spiegazione sta nella struttura dello spazio/tempo
la massa/energia deforma lo spazio tempo ma lo spazio / tempo attira le masse ed è quindi sede di energia negativa
lo spazio tempo ha quindi una struttura "materiale"
io l'avevo sempre concepito come una costruzione puramente matematica
il punto comunque è un altro
lo spazio è piatto cioè Euclideo, tranne che in prossimità di grandi masse
siamo quindi vicini alla densità critica il che implica che l'energia totale dell'universo è nulla, grazie appunto al contributo dello spazio /tempo
la risposta quindi all'obiezione circa la violazione del principio di conservazione dell'energia è il seguente
non c'è alcuna violazione in quanto si è passati da un stato all'altro entrambi ad energia nulla
nessuna iniezione esterna di massa / energia è stata necessaria
stavo leggendo il libro "MATERIA" di guido Tonelli
grande libro per chi intende iniziare ad interessarsi alla fisica moderna ma cose già note a chiunque abbia già acquisito una conoscenza di base
stavo per sospendere la lettura quando sono arrivato al penultimo capitolo dove si parla della nascita dell'universo
una delle critiche più comuni e ragionevoli alla teoria del big bang è stata:
nell'universo è presente un'immensa quantità di massa / energia ?
non può venire dal nulla
la teoria del big bang viola il principio di conservazione della massa/energia
come è noto il vuoto non è sinonimo di nulla ,nel vuoto si formano continuamente particelle e antiparticelle
il big bang è il risultato di una fluttuazione quantistica del vuoto, rara ma non impossibile
io mi fermavo qui...
rimane il fatto però che il principio di conservazione dell'energia può essere violato solo per tempi brevi in accordo con il principio di indeterminazione di Heisenberg
l'energia media del vuoto è nulla
la spiegazione sta nella struttura dello spazio/tempo
la massa/energia deforma lo spazio tempo ma lo spazio / tempo attira le masse ed è quindi sede di energia negativa
lo spazio tempo ha quindi una struttura "materiale"
io l'avevo sempre concepito come una costruzione puramente matematica
il punto comunque è un altro
lo spazio è piatto cioè Euclideo, tranne che in prossimità di grandi masse
siamo quindi vicini alla densità critica il che implica che l'energia totale dell'universo è nulla, grazie appunto al contributo dello spazio /tempo
la risposta quindi all'obiezione circa la violazione del principio di conservazione dell'energia è il seguente
non c'è alcuna violazione in quanto si è passati da un stato all'altro entrambi ad energia nulla
nessuna iniezione esterna di massa / energia è stata necessaria