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Visualizza Versione Completa : primo telescopio



Fabianoio
17-08-2023, 15:30
Dopo anni in cui mi solo limitato a leggere manuali e guardare foto, decido finalmente di cercare il mio primo telescopio (e onestamente sono rimasto stupito dal prezzo, pensavo fosse più alto).

Come prima spesa non vorrei andare oltre i 500€ e cercando un po' in giro ho trovato un Telescopio 200/1200 Messier dobsoniano sui 480€ (compreso il filtro solare che pensavo costasse cifre ben maggiori...).

Guardando un po' con dei simulatori sono contento di come potrò vedere considerando comunque il basso budget iniziale. Oltre a chiedere il vostro parere sul telescopio in questione, dite possa essere utile acquistare un barlow o un oculare (quello compreso è da 25mm) di marche accessibili al budget e comunque di buona qualità?

Grazie

etruscastro
17-08-2023, 15:33
un dobson da 8" può essere considerato un telescopio per la vita se ben usato, quindi sì, è consigliato, ma prima è il caso che ci dai qualche info in più, magari rispondendo al questionario:
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?6702-Questionario-sulla-scelta-del-primo-strumento

Fabianoio
17-08-2023, 15:46
1) Cosa voglio osservare principalmente
c- Planetario e Cielo Profondo in quantità uguali

2) Uso del telescopio
a- Solo visuale


3) La cosa più importante per me è
d- Un compromesso tra funzionalità e diametro

4) Osservo più spesso:
c- Posso spostarmi senza problemi

5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
Di giorno cielo di città, di notte media montagna.

6) Quando mi sposto:
a- Non ho problemi di spazio in macchina

7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
b- Ho un breve tragitto e pochi passi


8) Posso trasportare facilmente:
c- 30 kg


9) Messa a punto:
b- Con un cacciavite me la cavo …

10) Quando sono sul posto:
b- Sono disposto ad aspettare un po' per preparare la serata

11) Per trovare il bersaglio:
a- Mi piace studiare una mappa


12) Quando ho trovato l'oggetto:
c- Penso non aver problemi ad inseguire il bersaglio

13) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 500

Gonariu
17-08-2023, 17:51
Penso che ci vorrebbe un oculare che dia 150X-200X e, volendo uno che dia sui 300X che si userà molto raramente; con un 4 mm della Vixen una volta a 300X ho visto bene le rimae interne di Gassendi ma è stata l'unica, altre volte dava un'immagine mal definita.

etruscastro
17-08-2023, 19:25
allora un dobson è più che consigliato.
se il 25mm è in dotazione basta dotarsi di un 10mm e di un 5mm e stai tranquillo (o focali di poco diverse!)

Vale84
19-08-2023, 11:16
Il consiglio di Etruscastro è ottimo. In alternativa, te lo dico in quanto possessore di un dobson 200/1200 motorizzato, è l’Hyperion zoom 8-24 Mark IV della Baader, ovvero un oculare che funziona come gli obiettivi zoom delle reflex: girando una ghiera ti muovi dai 24mm (50x nel tuo caso) agli 8mm (150x nel tuo caso). Ci sono stop fissi (24, 20, 16, 12, 8) ma puoi fermarti anche in mezzo. Pro: comodità nel non dover cambiare oculare quando vuoi osservare a ingrandimenti diversi (vai di 24mm finché non centri l’oggetto e poi man mano muovi mettendo a fuoco fino a fermarti allo zoom che ti soddisfa). Contro: Costa di più di un oculare fisso, a bassi ingrandimenti ha un campo di 48 gradi, forse toglie qualcosina di luce rispetto ad un fisso. Potresti poi completare con una Barlow o un 5mm.

Haz
23-08-2023, 16:25
Io con 20 euro in piu prenderei lo skywatcher 200/1200 dobson (chiamato anche Classic 200P), ma il filtro solare non è incluso :thinking:

MissStrange
24-08-2023, 14:56
Ragazzi ma voi tutti avete cominciato con i dobson da 200mm e 1200 di focale? È un bestione e sinceramente non è facile da usare e da gestire. Mettetevi nei panni di un neofita. A meno che non sia qualcuno che ha già visto e usato qualche telescopio, secondo me non è la scelta ideale. Secondo me come primo telescopio, per prendere confidenza e spratichirsi con lo star hopping la scelta ideale è un rifrattore acromatico con diametro non tanto grande. Perché voi esperti secondo me ragionate troppo da esperti.

etruscastro
24-08-2023, 15:34
un "piccolo" rifrattore poteva andare bene 20 o 30 anni fa quando i cieli medi erano ancora piuttosto buoni, oggi con un piccolo rifrattore ci osservi la Luna e i pianeti maggiori e il Sole col dovuto filtro, stop; questo significa che dopo 3-4 mesi il telescopio rimane in soffitta o in cantina.
oggigiorno un dobson da 8" costa come un oculare di fascia media/alta e il suo diametro permette una vita di osservazioni proficue con o senza cieli bui, inoltre obbliga a "conoscere" il cielo e i suoi movimenti.
i tempi cambiano e insieme a loro le tecniche di approccio a questo hobby, basti pensare a chi si dedica all'astrofotografia, chi iniziava anche solo 10 anni fa e oggi... un altro mondo proprio!

MissStrange
24-08-2023, 16:11
Per piccolo intendevo di 90mm comunque 😅. Diciamo che ho voluto far presente un punto di vista differente. Io ho preso il newtoniano da 150mm e mi sono pentita di non avere preso il rifrattore da 90. Alla fine con il newtoniano devi fare pure i conti con l'ostruzione del secondario. Io sono rimasta interdetta quando ho visto il dobsoniano 200/1200 e ho pensato: meno male che non l'ho preso. Bene o male il mio lo trasporto abbastanza facilmente in giardino e ho imparato a usarlo. Quel bestione non avrei saputo gestirlo. Poi dipende anche dalla motivazione di ognuno, sono valutazioni personali. Ma è sempre bene sapere cosa aspettarsi

etruscastro
24-08-2023, 16:34
quando proverai un 90mm ti ringrazierai di aver iniziato col 150mm fidati, ci passa circa il quadruplo della luce in entrata, mica bruscolini, l'ostruzione di un newton classico poi è minima

MissStrange
24-08-2023, 16:55
Va beh, io ho battuto tutti i record. Passo a un altro telescopio dopo meno di 6 mesi. Non vedo l'ora che mi arrivi il C8, sperando che non sia un bestione

Cigno
24-08-2023, 17:20
Ragazzi ma voi tutti avete cominciato con i dobson da 200mm e 1200 di focale? È un bestione e sinceramente non è facile da usare e da gestire. Mettetevi nei panni di un neofita. A meno che non sia qualcuno che ha già visto e usato qualche telescopio, secondo me non è la scelta ideale. Secondo me come primo telescopio, per prendere confidenza e spratichirsi con lo star hopping la scelta ideale è un rifrattore acromatico con diametro non tanto grande. Perché voi esperti secondo me ragionate troppo da esperti.

Ciao MissStrange, premettendo che non sto facendo polemica ma colgo l'occasione i condividere un mio pensiero: sinceramente non riesco a capire il perché un telescopio 200/1200 non potrebbe essere alla portata di un neofita... non è la prima volta che leggo una affermazione del genere e ancora non riesco a darmi una risposta ;) . io da neofita ho iniziato con un riflettore 200/1000 su montatura equatoriale EQ&6-Pro e ne sono soddisfatto... potendo tornare indietro, montatura permettendo, prenderei un rifrattore con 250 di diametro.

MissStrange
24-08-2023, 17:32
Cigno, nessuna polemica. Sono solo opinioni. Che ti devo dire, io parlo per me. Se lo avessi preso alla fine mi sarei adattata, ma la motivazione deve essere molto forte. Perché è grosso, poco maneggevole, difficile da puntare, difficile da spostare.

Gonariu
24-08-2023, 17:37
Ciao MissStrange, quando avevo 25 anni nel lontano 1992, mi ero comprato lo Starfinder 8" della Meade che allora era venduto a 1.200.000 lire da un notissimo ottico di Milano. Quando mi era arrivato a Cagliari dove abitavo e dopo averlo montato, mi ero reso conto che era un acquisto sbagliato: a causa soprattutto della colonna di ferro che lo sorreggeva era molto pesante, praticamente intrasportabile, da posizione fissa: avevo comprato un bue! Con molta pazienza mi sono costruito un treppiede di compensato alla Dobson (la cosiddetta "rocker box") e ho potuto finalmente usarlo, a 200X avevo visto e risolto in stelle M13 nell'estate del 1994 (coll'autonoleggio mi ero portato ad Orotelli il "bue" dove avevo a disposizione un ampio terrazzo, a Cagliari non avevo neanche una veranda, solo finestre), M11 a 200X si risolveva in un pulviscolo di stelle (visione affascinante!). Pensando che fosse scollimato ho provato a ricollimarlo quando l'avevo preso, con grande fatica e neanche tanto bene, ma alcuni anni prima del covid, ero riuscito a 300X a vedere le rimae interne del cratere Gassendi (prima ed unica volta). Nel 2019, dopo 27 anni, avevo notato che lo specchio primario era troppo sporco, l'ho lavato con grande cura seguendo le istruzioni di qualche rivista di astronomia però dopo averlo rimontato era totalmente da ricollimare ....... mi metterò quando ritornerò ad Orotelli fra qualche giorno (adesso sono a Cagliari al mare).
Volevo chiederti: che C8 hai preso?

Gonariu
24-08-2023, 18:01
un "piccolo" rifrattore poteva andare bene 20 o 30 anni fa quando i cieli medi erano ancora piuttosto buoni, oggi con un piccolo rifrattore ci osservi la Luna e i pianeti maggiori e il Sole col dovuto filtro, stop; questo significa che dopo 3-4 mesi il telescopio rimane in soffitta o in cantina.
oggigiorno un dobson da 8" costa come un oculare di fascia media/alta e il suo diametro permette una vita di osservazioni proficue con o senza cieli bui, inoltre obbliga a "conoscere" il cielo e i suoi movimenti.
i tempi cambiano e insieme a loro le tecniche di approccio a questo hobby, basti pensare a chi si dedica all'astrofotografia, chi iniziava anche solo 10 anni fa e oggi... un altro mondo proprio!

Sono generalmente d'accordo con ciò che dici, colla "rivoluzione cinese" un acromatico 102/1000 mi pare che costasse sui 2.700.000 di vecchie lire a cavallo del 1990 (quindi 2700 euro di oggi), adesso lo si trova a prezzi assai più accessibili (l'Evostar 102/1000 della Skywatcher è sui 600 euro, 4-5 volte meno caro). La domanda che mi porrei se non avessi un telescopio e desidererei comprarmene uno sarebbe che cosa ci vorrei fare. Per fare il "curioso del cielo" come lo sono io, mi sono accorto che non c'è bisogno di comprare granché, ad esempio per vedere il sole e farne un disegno, mi basta un'ottica piccolina come un acromatico 70/400 o 80/400, a 50X, ingrandimento che utilizzo, le aberrazioni ottiche di questi rifrattorini rimangono nel tollerabile; se poi uno ha disposizione delle fette di cielo un'ottica di un certo tipo è sottoutilizzata. Il discorso sarebbe diverso se volessi fare astrofotografia del cielo profondo (cosa che non mi interessa), allora farei bene a regalare queste piccole ottiche economiche e prendermi un piccolo apocromatico, almeno ED.

Armando31
24-08-2023, 18:28
ah! quando ricordo di aver posseduto telescopi con aperture abbastanza grandi , è ora mi devo accontentare di un 102/1000 rifrattore, che sui pianeti è una scheggia.
Ragazzotti non facciamo paragoni sul deep occorre diametro ve lo dice uno che ha messo occhio su telescopi da osservatorio con aperture da 300mm in sù :twisted:

MissStrange
24-08-2023, 19:50
Volevo chiederti: che C8 hai preso?
Ho preso quello GoTo che fa rutto lui...Sai che anche io nel 92 avevo 25 anni e presi un telescopio? Ma era un piccolo rifrattore 60/900. Dopo pochi anni andò in soffitta. Avevo visto tutto ciò che potevo vedere con quello strumento.

etruscastro
25-08-2023, 09:45
che fa rutto lui..
che spettacolo!
questa mi mancava... che modello è? :biggrin::biggrin:

MissStrange
25-08-2023, 10:17
Pensavi di averle viste tutte vero Etruscastro? E invece ti mancava il mio modello all'avanguardia :razz::razz::razz:
Bando alle ciance oggi arrivaaa. Io già mi sono letta tutto il manuale di istruzioni

Gonariu
25-08-2023, 10:24
MissStrange hai preso il CPC 8 o il Nexstar 8 SE? Il 60 mm me l'ero sfruttato bene, nel 2010 l'ho regalato ad un amico. Siccome questi ultimi anni ho ridesiderato un sessantino, ne ho preso uno 60/900 usato della Bresser, ci ho visto qualcosa (la Luna, Venere, Giove e Saturno, Castore). Come ottica non dispiace, trovo molto difficile equilibrare la montatura equatoriale e sto pensando di metterlo su una EQ5 che ho comprato usata da un amico una decina di anni fa.

Domanda (curiosa): che ne farai del Newton 150/750?

MissStrange
25-08-2023, 10:38
Nexstar 8 SE, sperando più che altro sia compatto perché possa trasportarlo meglio

Nextstar8
25-08-2023, 11:20
Vai tranquilla...il Nexstar 8SE è un ottimo prodotto, trasportabile poi con il tempo e acquistando, come ho fatto io, i vari accessori ci fai di tutto e di più! Guarda la mia strumentazione basata su questo telescopio e ne hai una panoramica!

Gonariu
25-08-2023, 16:52
Ciao MissStrange, ottimo acquisto, ce l'ho anch'io, l'ho preso usato due anni fa da un amico. Per il visuale va bene, la collimazione non è difficile ma l'uso del cacciavite per collimarlo lo vedo male per paura che, per disattenzione, si possa graffiare la lastra correttrice; sto pensando di comprare le Bobs Knobs. Fra qualche giorno ritorno in provincia di Nuoro perché lunedì devo essere a scuola, mi propongo di fare bene la collimazione. L'ottica è anche leggera (sui 15 kg) e la si sposta senza problemi, unico neo è che la montatura è appena sufficiente per reggere l'ottica, mettendo a fuoco vibra un po' ma non lo trovo un grosso limite. Mi piace che alla montatura ci possa collegare delle ottiche leggere che già posseggo (gli "acromaticoni 120/600 della Ziel ed il Travelscope 70/400 della Celestron per il quale ho un filtro solare in vetro a tutta apertura), il loro peso è retto alla grande dalla montatura goto del Nexstar.
Buone osservazioni e a godertelo con salute!!!

etruscastro
25-08-2023, 17:39
io ho sempre collimato col cacciavite, le Bob non le ho, mai fatto danni, perché la collimazione non è una corsa a tempo, richiede i suoi tempi ed è anche bella farla senza angoscia! ;)

Nextstar8
25-08-2023, 19:31
Esatto Gonariu...per il mio compleanno (le candeline sulla torta non le metto più perchè essendo tante mi andrebbe a fuoco il salone) mi son regalato il Celestron motor focuser e ciaone alle vibrazioni e al saltellamento del pianeta o della stella dentro all'oculare...è una "spada" e con il gamepad WiFi, tramite CPWI, comando a distanza sia i movimenti alt_azimutali che la messa a fuoco ed il telescopio non lo tocco più!!!!! :razz:

https://www.astroshop.it/motori-pulsantieri/celestron-motore-di-messa-a-fuoco-per-ottiche-sc-e-edgehd/p,61748

Gonariu
25-08-2023, 22:34
Buon acquisto, non so se per me possa andare perché ho 5 gradi di miopia ad entrambi gli occhi e per guardare al telescopio è molto meglio togliersi gli occhiali.

Nextstar8
25-08-2023, 23:15
Io pure...sto messo molto peggio di te...con gli occhiali sul cercatore o red hot...senza occhiali sull'oculare. E va bene così, mi trovo molto bene. Non sopporto gli occhiali che sbattono sull'oculare ;)

Angelo_C
26-08-2023, 23:13
Come ha detto etruscastro quelli che di noi hanno iniziato negli anni '80 e '90 avevano ben altro cielo, anche in città, nell'82 (quando ho iniziato) dalla periferia di Milano (ripeto, Milano città, non un paesino della "brianza") quando spirava il föhn si riusciva ancora a vedere la via lattea, quindi ti bastava il classico newton 114 o anche l'altrettanto classico acromatico 80 o 90 mm per riuscire a goderti globulari e planetarie e già il newton 150 (ai tempi una "bestia") era già un telescopio per il cielo profondo.

Ai giorni nostri questo non è più possibile e diametri da 70/80/90 mm ormai sono le scelte per un secondo o terzo telescopio da "grab & go", EAA o riprese, a parte per gli usi "specialistici", come strumento "generalista" ci fai oggettivamente poco.


Ragazzi ma voi tutti avete cominciato con i dobson da 200mm e 1200 di focale?
Io come tanti della mia età, ho iniziato con un 60/900 mm e ci ho fatto due "giri di cielo", ma il mio secondo strumento era (anzi, è ancora) un dobson da 40 cm f/4,5 autocostruito e del peso di 96 kg nell'84.

etruscastro
27-08-2023, 10:20
io iniziai con un 60/700 nell'85, cielo da cittadina, se ne osservavano di cose... oggi gli stessi oggetti non basta un 200mm :cry:

Armando31
27-08-2023, 10:30
Iniziai nel 1956 con un cannocchiale da 30mm di apertura ,era il cannocchiale di mio nonno materno, Colonello di Marina Si chiamava come Me (Armando Sorace)
Ho visto gli anelli di Saturno è i suoi satelliti , come dice etruscastro ora per vedere le stesse cose occorrerebbe un 200mm:twisted:

MissStrange
27-08-2023, 11:14
Galileo Galilei nel 1609 ha usato uno strumento da 51mm;). Comunque io con il mio sessantino vedo ancora i pianeti e qualche oggetto del cielo profondo, anche se sfocati. L'ho regalato a un nipotino di 6 anni.

Angelo_C
27-08-2023, 17:55
Si ma lo usò sempre diaframmato prima a 21 mm poi a 18 mm (focale 1330 mm e 14x), pensa che il suo secondo cannocchiale (ne ho fatto una riproduzione (https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?28221-Opera-(MI)-Un-semestre-di-conferenze-per-celebrare-il-50%B0-anniversario-dell-Apollo-11&p=318782&viewfull=1#post318782) per uso didattico) era diaframmato a 15 mm (ma funzionava meglio del primo per via di una migliore lavorazione delle lenti nonostante la focale di "solo" 980 mm) con 21x.

Come si dice "chi ha il pane non ha i denti..." noi faremmo carte false per avere il cielo che aveva Galileo in piena città, mentre lui farebbe carte false per aveve l'attuale peggior telescopietto cinese in commercio. :biggrin:

Nextstar8
27-08-2023, 18:17
Restaurato in tutto, vi presento il mio "vintage" Antares 60mm /710(made in Japan, compreso l'ottica).
Io ho pensato al sistemare con nuove viterie il cavalletto, verniciato il portaoculari e ricalibrata la montatura.
Il Maestro Lolli ha lucidato e riallineato l'ottica e ha eseguito la modifica sul focheggiatore a cremagliera inserendo un adattatore per accessori da 24,5 mm a 31.8 mm.
Adesso ha un set da 1.25" tutto suo; dalla diagonale a specchio agli oculari dal 32mm al 6 mm.
Saturno era fantastico e le stelle dei spilli luminosi, Tempo di adattamento quasi nullo! Stanno arrivando gli anelli dedicati e la staffa Vixen, opera di Alessandro De Meis, e fra un pò di tempo erediterà la montatura Nexstar SE del mio C8 quando lo passerò sulla AZEQ6PRO.
(Forse lo adopero come telescopio guida...forse...).
Eccolo qui sotto:
51806

P.S. Scordavo ha solo 55 anni. ;)