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Visualizza Versione Completa : per capire, mi servirebbe un confronto di immagini ?



andrea1000
17-10-2013, 13:19
Ciao, sono da poco iscritto e presentato al forum, sto informandomi sulle varie possibilità che il mercato offre in merito ai telescopi di vario tipo e non è che abbia le idee ancora chiarissime per tanto chiedo a voi.

Come primo approccio non vorrei spendere troppo diciamo entro i 350 euro MAX.

ho letto a proposito delle focali ecc e delle varie montature e direi che i dobson mi interessano di più (almeno credo per ora).

l'astrofotografia mi piacerebbe ma credo sia presto......................

Ciò che vorrei confrontare ai fini della comprensione (a cosa vado incontro) è però l'immagine dello stesso oggetto preso con un telescopio da 150 mm circa e da un 203 e magari anche da un 254.

cosa vedo effettivamente ? mi riferisco alla dimensione dell'oggetto.

c'è la possibilità di avere un confronto di immagini anche come risoluzione ?

oppure sto partendo dal punto di vista sbagliato ?

grazie a tutti per l'aiuto.

andrea

etruscastro
17-10-2013, 13:22
è molto difficile dare una risposta sensata alla tua domanda..... dai un'occhiata qua però, un pochino aiuta: http://www.danielegasparri.com/Italiano/telescope_simulator.htm

andrea1000
17-10-2013, 13:38
una idea l'ha data.

mi rendo conto che non sia facile dare consigli in merito, non c'è problema tanto sto muovendo i primi passi e non ho fretta.

è un po' difficile riuscire ad orientarsi in mezzo a tutte le informazioni che ci sono e i vari strumenti propongono soluzioni diverse per l'osservazione.

non riesco però a percepire bene le differenze di pregi e difetti tra riflettori e rifrattori per esempio

andrea1000
22-10-2013, 23:04
domandone ma la lente barlow la posso montare su ogni telescopio ?

Adriano
22-10-2013, 23:38
Certamente...

Per "capire" bene ed in fretta, c'è un sistema solo...partecipa ad un paio di raduni.
Ti sarà tutto più chiaro: prestazioni, pesi, ingombri...

gioveluna
22-10-2013, 23:46
:) Ciao,un consiglio che vale molto,e informarti se dalle tue parti c'è un associazione astrofili,e partecipare a delle
serate astronomiche,cosi in presa diretta puoi valutare meglio il tutto.

andrea1000
23-10-2013, 00:02
teoricamente qua a como di gente che osserva il cielo ce ne è. proverò ad informarmi.
ma mi spiegate una cosa ?

ho letto il vademecum e anche le varie sezioni tecniche ma mi sfugge qualche cosa.

ci sono telescopi che presentano ingrandimenti utili max pari a 300 e poi se si va a vedere le dotazioni a conti fatti usando la barlow si arriva a max 230 x

gli altri 70 dove li trovo ?

un modello su tutti è l'Omegon Telescopio N 150/750 EQ-3.

grazie

Adriano
23-10-2013, 00:26
L'ingrandimento è dato dal rapporto tra la focale dello strumento e quella dell'oculare.
Inserendo a monte dell'oculare una barlow, raddoppi la focale del telescopio...ovviamente per una barlow 2x

Ergo, per il 150 che hai proposto: focale nativa 750, focale inserendo la barlow 1500, ingrandimento raggiunto con un oculare da 5mm...1500/5=300x

tony70xx
23-10-2013, 00:30
Un telescopio non è che ha un ingrandimento massimo fisso. Gli ingrandimenti si ottengono dividendo la focale del telescopio con la focale dell'oculare, per esempio un telescopio con focale 1000mm con applicato un oculare da 10mm ti da 100 ingrandimenti. Usando oculari con focali diverse ottieni diversi ingrandimenti. Per es. con questo ipotetico telescopio da 1000 di focale con un oculare da 5mm ottengo 200 ingrandimenti. La lente di barlow raddoppia (o triplica o quintuplica, esistono diverse barlow) la focale del telescopio, quindi applicandola prima dell'oculare ti permette di raddoppiare gli ingrandimenti che l'oculare avrebbe dato in base alla sua focale.
Premesso questo, in linea teorica l'ingrandimento massimo utile raggiungibile lo calcoli raddoppiando l'apertura del tele. Se il tele è un 150mm di apertura andrebbe spinto non oltre i 300 ingrandimenti ma questo limite è generalmente ottimistico e dipende in gran parte dal seeing ma anche dallo schema ottico del telescopio.

andrea1000
23-10-2013, 10:19
ah ecco appunto e per fortuna che avevo letto le informazioni a riguardo !

quindi da quello che dite è inutile utilizzare lenti barlow che porterebbero ad avere ingrandimenti "oltre misura" ?

mi spiego: se l'ingrandimento utile è 300x, l'utilizzo di una barlow che oltrepassa questo valore ha senso o si va a perdere in qualità ?

tony70xx
23-10-2013, 10:47
La barlow porta sempre ad un calo della qualità dell'immagine, specialmente se è una barlow economica! In generale più ingrandisci peggio vedi, più lenti aggiungi al treno ottico meno luce arriverà alla tua pupilla.
Tu dici 300 ingrandimenti ma ti assicuro che raramente riuscirai a spingere un newton 150 oltre i 200x, il cielo non te lo permette e le immagini sarebbero troppo degradate. Ricorda che si notano molti più particolari osservando un oggetto molto contrastato anche se piccolo piuttisto che grande ma sfocato. Sappi inoltre che gli oculari più costosi sono quelli con maggiore focale (ossia che ingrandiscono meno), se continuerai con questa passione vedrai che che sarà più dispendioso ottenere pochi ingrandimenti con un ampio campo (vedere più porzione di cielo nell'oculare) il più possibile corretto (più ci si allontana dal centro dell'oculare più gli oculari generalmente "distorcono" le immagini).

tony70xx
23-10-2013, 10:54
La lente di barlow può permetterti di avere meno oculari (se hai un 10mm e una barlow è inutile che prendi un 5mm!) ma soprattutto ti permette di ottenere maggiori ingrandimenti quando fai riprese. Se applichi una webcam al telescopio occupa il posto che avrebbe dovuto occupare l'oculare. Non puoi cambiare oculare per ingrandire, è la webcam l'oculare in quel momento, come fai in questo caso ad ottenere maggiori ingrandimenti? Beh qui la barlow è assolutamente necessaria.

andrea1000
23-10-2013, 12:23
ok grazie.

infatti quello che vorrei inquadrare è a che tipo di rapporto dovrei tendere per poter vedere fuori dal sistema solare.
Da notare che manco ho cominciato e già punto in alto :)

nella fascia di prezzo indicata sto cercando di capire se gli strumenti sono adatti sia a mostrarmi i "nostri" pianeti ma anche cose un bel po' più in la.

tony70xx
23-10-2013, 12:58
Tieni presente che, a linee generali, se vuoi osservare oggetti extra Sistema Solare hai bisogno del diametro, (quindi giusto puntare ad un dobson) mentre per i pianeti e luna serve più contrasto e più ingrandimenti. Gli oggetti del Sistema solare sono decisamente più luminosi, gli oggetti deep sky sono molto più tenui, per questo serve molta più raccolta di luce.

andrea1000
23-10-2013, 16:23
e mi segno anche questa.

più contrasto ecc quindi servirebbe un altro tipo di ottica ? be ma dai il dobson dovrebbe andare bene o ha troppa apertura ?

tony70xx
23-10-2013, 16:45
Il problema dei dobson non è certo l'apertura, c'è chi dice che con tanto inquinamento luminoso è meglio avere un diametro minore, personalmente ho constatato che un diametro maggiore sicuramente peggio non fa vedere (e quando lo sfrutti fa davvero la differenza). Il problema è l'inseguimento altazimutale (per seguire un oggetto nel cielo devi spostarti su 2 assi) che si fa manualmente (a menochè non sia motorizzato). Più ti spingi con gli ingrandimenti più difficile sarà tenere l'oggetto nel campo dell'oculare e se osservi con degli amici, o sono pratici come te o non riusciranno ad osservare! Come saprai poi con un dobson non puoi nemmeno fare fotografia deep sky, per farla ti servirà necessariamente una montatura equatoriale e anche "seria" (sopra i 1000 euro per intenderci).
Se però la fotografia deep sky non ti interessa (ti dico che se vuoi farla e parti da zero devi mettere in preventivo come minimo 2500 euro di spesa tra montatura, tubo, autoguida, reflex, ecc.) il dobson è certamente l'unica configurazione che a prezzi limitati ti permette un diametro generoso a discapito della comodità d'utilizzo. Un dobson da 30cm si prende nuovo sui 1000 euro, un rifrattore APO da 150mm parte 3000/4000 fino a cifre assurde. Un SC da 28cm viene sui 2000 euro (solo il tubo). Esistono anche dobson motorizzati con go-to, ma quelle motorizzazioni vanno bene solo per l'uso in visuale, rendono l'uso del dobson più comodo.

andrea1000
23-10-2013, 16:54
ok, la fotografia per ora la lascio li nell'angolino anche a causa dei costi.
per ora mi limiterei alla sola osservazione che credo dia già delle ottime soddisfazioni.

mi piacerebbe vedere giove bello grande e definito per non parlare dei crateri della luna (tanto per cominciare) e ciò basterebbe per un po' ovvero per il tempo che serve per imparare ad utilizzare lo strumentino. poi si vedrà.

tony70xx
23-10-2013, 18:20
Non credere che fare visuale sia meno soddisfacente che fare fotografia, dipende da quello che ti piace! Io per es. non passerei mai una nottata a guardare una reflex che fotografa per poi poter gustare il tutto a casa in fase di rielaborazione, a me piace guardare il cielo in diretta! Vado ad osservare col tele e mi porto anche il binocolo! Mi piace saltare da un oggetto ad un altro carta stellare alla mano, cercando di scorgere i dettagli più piccoli. Mi piace conoscere quello che osservo, prima a casa studio ...... poi sul campo osservo! Le fotografie le lascio fare agli altri e gusto le loro! Ho giusto una webcam autoadattata con la quale raramente mi diverto a riprendere qualche dettaglio della luna.
E comunque imparare a fare fotografia deep sky richiede tempo per fare esperienza, consiglio sempre di iniziare con la sola osservazione anche per capire, prima di investire pesantemente!
Ora la scelta che devi fare tu è se investire su un tele con montatura, più comodo da usare ma con diametro inferiore oppure puntare ad un dobson (che ha significato da 10" in sul meglio 12) che in visuale può darti soddisfazioni incredibili (ma devi saperlo usare).
La cosa migliore sarebbe ...... provare sul campo! Partecipare a qualche serata aggregandoti ad altri astrofili per farti un'idea chiara e soltanto quando sei più che deciso spendere. Il miglior modo per spendere meno è spendere una sola volta!
Potresti anche pensare di iniziare prendendo un binocolo, tanto se ti piace osservare prima o poi te lo fai.
Probabilmente non hai idea di quanto si bella la Luna o M42 visti con un 15x70! Certo che i particolari di Giove col binocolo non li vedi ma i suoi 4 satelliti principali, ogni volta nelle più svariate posizioni eccome se li vedi!

andrea1000
23-10-2013, 23:57
capisco.
l'idea del dobson mi è venuta leggendone le caratteristiche e possibilità.
ma potrebbe andare più che bene un newton come quello indicato poco sopra.

per ora come dicevo il mio interesse è legato all'imparare.

di gruppi astrofili qua a como ce ne è uno molto importante ma al momento dopo un trasloco e con tutte le cose che ci sono da fare in seguito ad esso, non ho davvero modo di seguirli quindi dovrò fare da autodidatta e seguire questo forum che è molto utile e ben fatto.

Tornando al dobson ho anche letto che bisogna spesso collimare e già questo (da non esperto) un po' mi frena.

tony70xx
24-10-2013, 00:32
Tutti i newton vanno collimati spesso (un dobson è un newton) ma è semplice farlo e si impara subito (quindi dovrai collimare anche se prenderai il 150). I contro del dobson te li ho descritti prima, aggiungici anche le dimensioni anche se quelli collassabili, smontati, non è che occupano più spazio di una configurazione con montatura.
Dove lo useresti il tele? Sei costretto ad uscire di casa? Da quale cielo osservi?

p.s. Ho traslocato una settimana fa e devo ritraslocare fra un paio di mesi, come ti capisco!!:sowsuser:

andrea1000
24-10-2013, 00:36
abito in un paese fuori como verso sud, avrei anche un bel terrazzino in ombra e pochissime luci attorno.
poi volendo qua vicino c'è un parco naturale che è completamente buio.

tony70xx
24-10-2013, 00:50
Devi valutare lo spazio che ti serve per usarlo, un dobson con oltre un metro di focale ha bisogno di spazio per essere manovrato, sul terrazzo potrebbe essere problematico (no se é abbastanza grande), mentre la eq3 va allineata al polo nord celeste (devi imparare a farlo se prendi il newton con equatoriale), la vedi la polare dal terrazzo? Se al parco che citavi ci arrivi in macchina prendi quello che vuoi, se pensi di spostarti a piedi (speriamo di no) lascia perdere il dobson (ma anche col newton e la montatura è una sicura sfacchinata).

andrea1000
24-10-2013, 09:33
è un terrazzo ampio non il classico rettangolino di spazio ne ho.
per il parco ci posso andare in auto e poi è un pezzettino a piedi.

la polare la vedo senza problemi.

medved
24-10-2013, 11:13
Diciamo che sei nelle condizioni logistiche di prendere quello che vuoi ma non nelle condizioni economiche per fare altrettanto. Tu hai posto due condizioni ovvero il budget di 350 euro e il desiderio di vedere oggetti deep sky in modo soddisfacente e i pianeti belli grossi. A mio avviso l'unico strumento che ti può dare questo è il Dobson 8"-10"-12" poi vedremo. L'unica alternativa può essere avere una buona occasione nell'usato e prendere un Newton 8" e una montatura tipo EQ5 che è il minimo per sostenere quello strumento. Newton da 8" (circa 20cm) avendo pazienza si possono trovare usati intorno alle 120 euro e montature EQ5 intorno alle 200 euro sempre usate.
Per quello che riguarda il Dobson io non trovo alcuna difficoltà ad usarlo anche a 250X l'inseguimento manuale non mi da problemi. Ovviamente un telescopio motorizzato è più comodo ma fino ad ora ne ho fatto sempre a meno senza sentirne il bisogno. Il diametro da cui partire dipende dallo spazio che hai a disposizione e dal solito Budget. Ovviamente 12" sono meglio di 8" ma 12" costano 1000 euro, 8" ne costano giusto 350. Anche in questo caso l'usato può venire in soccorso ma con 350 euro a mio avviso arrivi a 10" che comunque sono sempre 254 mm e non si scherza affatto. Io ad esempio ho un Dobson da 8" e mi i sto divertendo moltissimo, o meglio mi ci divertivo fino ad un paio di mesi fa poi il brutto tempo ha sempre imperversato.
Comunque andando contro l'opinione di molti viste le tue premesse a mio avviso il Dob potrebbe essere un buon investimento.

Huniseth
24-10-2013, 13:53
Con quella cifra non si può prendere altro, l'inconveniente è che c'è il rischio di stufarsi presto, specialmente se non si riescono a trovare gli oggetti in cielo, a parte i soliti cinque o sei facili. Il dobson non aiuta di sicuro, senza reddot poi meglio lasciar perdere.

andrea1000
24-10-2013, 13:55
Diciamo che sei nelle condizioni logistiche di prendere quello che vuoi ma non nelle condizioni economiche per fare altrettanto. Tu hai posto due condizioni ovvero il budget di 350 euro e il desiderio di vedere oggetti deep sky in modo soddisfacente e i pianeti belli grossi. A mio avviso l'unico strumento che ti può dare questo è il Dobson 8"-10"-12" poi vedremo. L'unica alternativa può essere avere una buona occasione nell'usato e prendere un Newton 8" e una montatura tipo EQ5 che è il minimo per sostenere quello strumento. Newton da 8" (circa 20cm) avendo pazienza si possono trovare usati intorno alle 120 euro e montature EQ5 intorno alle 200 euro sempre usate.
Per quello che riguarda il Dobson io non trovo alcuna difficoltà ad usarlo anche a 250X l'inseguimento manuale non mi da problemi. Ovviamente un telescopio motorizzato è più comodo ma fino ad ora ne ho fatto sempre a meno senza sentirne il bisogno. Il diametro da cui partire dipende dallo spazio che hai a disposizione e dal solito Budget. Ovviamente 12" sono meglio di 8" ma 12" costano 1000 euro, 8" ne costano giusto 350. Anche in questo caso l'usato può venire in soccorso ma con 350 euro a mio avviso arrivi a 10" che comunque sono sempre 254 mm e non si scherza affatto. Io ad esempio ho un Dobson da 8" e mi i sto divertendo moltissimo, o meglio mi ci divertivo fino ad un paio di mesi fa poi il brutto tempo ha sempre imperversato.
Comunque andando contro l'opinione di molti viste le tue premesse a mio avviso il Dob potrebbe essere un buon investimento.

dunque.....sull'usato ho un po' di riserve nel senso che non essendo esperto del settore servirebbe magari la presenza di uno più capace per evidenziare eventuali difetti ecc.
quindi starei sul nuovo.
il budget è indicativo, posso sforare anche un po' senza problemi.
la mia idea è senza esagerare, di fare già un acquisto valido e duraturo.
Di 254 mm ne ho visti qua e la ed alcuni sono comunque abbordabili ma ci ragionerò a tempo debito.

medved
24-10-2013, 15:48
Giusto il consiglio di Huniseth di dotarsi di un Red Dot o un Telrad (io uso quest'ultimo). Non accolgo invece l'osservazione per la quale senza Go To si osservano sempre i soliti 5/6 oggetti. Ma stiamo scherzando, gli oggetti facilissimi e ampiamente alla portata di un telescopio dai 12cm in su sono centinaia e facendosi un po' di manico si arriva alle migliaia.
Ora non dico di diventare dei malati di topografia celeste ma solo nella costellazione di Cassiopea, attualmente facilissima e nei suoi immediati dintorni tra ammassi aperti (molti dei quali bellissimi), galassie, nebulose varie si arriva tranquillamente a 20 oggetti facilissimi, quasi binoculari. E non ho considerato le stelle doppie, le variabili e il planetario. Il problema non è il telescopio e la sua configurazione, è la voglia che ci mettiamo per imparare ad osservare il cielo. Io ho fatto diversi mesi osservando esclusivamente con binocoli e uno spotting scope.

tony70xx
24-10-2013, 16:28
Giusto il consiglio di Huniseth di dotarsi di un Red Dot o un Telrad (io uso quest'ultimo). Non accolgo invece l'osservazione per la quale senza Go To si osservano sempre i soliti 5/6 oggetti. Ma stiamo scherzando, gli oggetti facilissimi e ampiamente alla portata di un telescopio dai 12cm in su sono centinaia e facendosi un po' di manico si arriva alle migliaia.
Ora non dico di diventare dei malati di topografia celeste ma solo nella costellazione di Cassiopea, attualmente facilissima e nei suoi immediati dintorni tra ammassi aperti (molti dei quali bellissimi), galassie, nebulose varie si arriva tranquillamente a 20 oggetti facilissimi, quasi binoculari. E non ho considerato le stelle doppie, le variabili e il planetario. Il problema non è il telescopio e la sua configurazione, è la voglia che ci mettiamo per imparare ad osservare il cielo. Io ho fatto diversi mesi osservando esclusivamente con binocoli e uno spotting scope.

Med, come non darti ragione, io ho il go-to ma la maggior parte delle volte punto o con le coordinate o direttamente facendo star hopping carta alla mano. Però, come ha scritto anche Huniseth, nel passare da zero ad un dobson manuale, c'è il pericolo di scoraggiarsi. Problemi che anche avendo poca esperienza si superano con facilità, per chi approccia la prima volta il cielo e pergiunta anche da solo potrebbero rendere l'esperienza proibitiva.
Sono comunque dell'idea che la scelta migliore, in questo caso sia un dobson, minimo da 10".

andrea1000
24-10-2013, 17:03
Med, come non darti ragione, io ho il go-to ma la maggior parte delle volte punto o con le coordinate o direttamente facendo star hopping carta alla mano. Però, come ha scritto anche Huniseth, nel passare da zero ad un dobson manuale, c'è il pericolo di scoraggiarsi. Problemi che anche avendo poca esperienza si superano con facilità, per chi approccia la prima volta il cielo e pergiunta anche da solo potrebbero rendere l'esperienza proibitiva.
Sono comunque dell'idea che la scelta migliore, in questo caso sia un dobson, minimo da 10".


tranquilli ragazzi, ho voglia di cominciare e di imparare ma anche pazienza da vendere quindi prima di scoraggiarmi, antares fa a tempo a spegnersi del tutto.
E poi (vedo che) ci siete voi !

andrea1000
29-10-2013, 17:49
Ma per quanto riguarda le temperature, bisogna sempre fare acclimatare il telescopio ?

etruscastro
29-10-2013, 17:52
per i rifrattori le cose vanno leggermente meglio, mentre per i Newton e, a maggior ragione tubi chiusi come i Mak o SC è particolarmente importante portarli alla stabilizzazione termica con l'aria esterna.....

garmau
29-10-2013, 18:01
Sempre. ....

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