Aiuto per SuperApo scollimato

[Vittorio]

Ciao a tutti,
cercherò di essere breve ma devo spiegare la storia. Sono possessore di un rifrattore SuperApo che apparteneva in precedenza a un caro amico scomparso. Il tele è di una nota azienda italiana . Dopo poco che l'ho acquisito (sempre tenuto in maniera più che maniacale) ha presentato un problema di cromatismo. Da allora è iniziato il calvario. Mi sono rivolto all'azienda produttrice che dopo vari contatti e viaggi per fare controllare lo strumento si è resa disponibile a "provare" a risolvere il problema (inizialmente ero stato invitato a inviarlo in Russia all'azienda produttrice delle lenti, ma a un costo che riterrei quasi proibitivo,poi è scoppiata anche la guerra!). Alla fine il lavoro è stato fatto e parzialmente da me pagato (parzialmente in quanto mi ero ripromesso di testarlo). Riconsegnato come perfettamente a posto, lo testo e il problema è ancora presente. Mi è venuto il dubbio che fossi io a sbagliare qualcosa e l'ho allora portato a un noto centro tecnico in Lombardia che, dopo un controllo, ha confermato la presenza del problema. Il problema non è la collimazione della cella ma delle lenti. Il blocco lenti non presentava le viti di collimazione e l'azienda ha modificato il blocco inserendo le viti rafiali in modo da collimare le lenti e poi hanno anche incollato. Mi dissero (senza rilasciare però certificati) che le prove al banco "vincono" su tutte e che lo strumento era a posto. Per me la prova vincente è quella sul cielo e mi è stato confermato che lo strumento non è a posto. Ora...non so più dove sbattere la testa, al centro tecnico non se la sentono di toccare le lenti. Sono assolutamente demoralizzato e sto strumento sta venendo a costare una cifra assurda. Però devo farlo sistemare perché ci tengo e non posso tenerlo solo come soprammobile. Qualcuno conosce un centro tecnico specializzato da contattare e in grado di risolvere definitivamente?
Grazie per l'aiuto
Vittorio

[Angelo_C]

Se ho capito bene sono scollimate tra loro le tre (o quattro) lenti nella cella giusto?

Prima di tutto, visto che siamo in un forum, puoi fare nomi e cognomi, della casa che ha fatto lo strumento e delle aziende a cui ti sei rivolto; conoscere i nomi ci permette di aiutarti meglio, magari ci sono persone che hanno gia avuto a che fare con tali obiettivi (hai parlato di Russia, che siano obiettivi LZOS, LOMO, Astreya et simila?), come anche i nomi delle aziente a cui ti sei rivolto, per non ri-consigliartele inutilmente, in merito a ciò non ci sono limitazioni regolamentari qui sul forum.

[Vittorio]

Se ho capito bene sono scollimate tra loro le tre (o quattro) lenti nella cella giusto?

Prima di tutto, visto che siamo in un forum, puoi fare nomi e cognomi, della casa che ha fatto lo strumento e delle aziende a cui ti sei rivolto; conoscere i nomi ci permette di aiutarti meglio, magari ci sono persone che hanno gia avuto a che fare con tali obiettivi (hai parlato di Russia, che siano obiettivi LZOS, LOMO, Astreya et simila?), come anche i nomi delle aziente a cui ti sei rivolto, per non ri-consigliartele inutilmente, in merito a ciò non ci sono limitazioni regolamentari qui sul forum.

Buongiorno Angelo e grazie mille per la risposta. Preferirei non fare i nomi delle aziende per evitare problemi che potrebbero sorgere. Le lenti sono della LZOS e si tratta di un 105, tripletto. lzos era stata contattata dal produttore del telescopio. La collimazione l'avrebbero fatta gratis ma per la spedizione in Russia mi furono richiesti 1400 euro (escluso ritorno) anticipati. Immagino che ci è dell'ambiente capisca quanto sia il valore di uno strumento simile. Vorrei solo chiudere sta storia e avere uno strumento perfetto perché ora come ora è come avere una Ferrari ferma in garage perché ha il motore rotto.

[frignanoit]

Io di questa storia una sola cosa non capisco, questo tubo è nato senza sistema di collimazione delle lenti e andava bene, chiaro che qualcosa si è mosso, ma perché inventarsi il sistema per collimare le lenti e poi usare pure della colla se prima di tutto questo non c'era bisogno.. si può essere spostato boh il focheggiatore, il gruppo lenti pure ma doveva tornare apposto com'era di fabbrica... Non capisco queste modifiche su un ottica già nata per essere il più possibile precisa. Se non l'hai già fatto potresti sentire Adriano Lolli per un primo parere...

[Vittorio]

Io di questa storia una sola cosa non capisco, questo tubo è nato senza sistema di collimazione delle lenti e andava bene, chiaro che qualcosa si è mosso, ma perché inventarsi il sistema per collimare le lenti e poi usare pure della colla se prima di tutto questo non c'era bisogno.. si può essere spostato boh il focheggiatore, il gruppo lenti pure ma doveva tornare apposto com'era di fabbrica... Non capisco queste modifiche su un ottica già nata per essere il più possibile precisa. Se non l'hai già fatto potresti sentire Adriano Lolli per un primo parere...

Quando ho portato il tele in azienda mi hanno detto che sentivano un piccolo rumore nella cella. Probabilmente si era spostato uno degli spaziatori delle lenti. L'ottica è nata precisa...ma sarà nata "sfigata", boh...non so cosa dire.

[etruscastro]

mistero misterioso

[Vittorio]

mistero misterioso

Ehhhhh....io capisco che i problemi posso sorgere anche se si spera sempre che non accada. Purtroppo è accaduto e mò me lo devo risolvere!

[Coco]

Vedo che sei di Venezia, hai provato a contattare "Costruzioni Ottiche Zen"?

[Angelo_C]

Le celle LZOS similmente alle celle LOMO, non usano spaziatori propriamente detti, ma (poiché i loro tripletti hanno elementi molto spaziati tra loro) hanno dei grani sul bordo della controcella (i soliti tre a 120°) che insistono su delle cornici reggispinta sui bordi degli elementi, questi permettono sia di regolare il parallelismo sia la collinearità dei loro assi ottici.
È cosa che si può fare solo al banco ottico, con pazienza e molti tentativi.
La cosa migliore era effettivamente mandarli alla casa madre (quanto meno sanno esattamente le distanze di progetto tra gli elementi).
Non sapendo da chi l'hai mandato, prova a scrivere ai papabili, come Lolli e Zen che ti anno già consigliato, per sapere se sono in grado di mettere a posto un simile obiettivo.
Io aggiungerei anche i tecnici della Torre del Sole (googla) e il principale distributore e collaboratore della fù TMB ovvero la APM di Marcus Ludes.
Eventualmente senti anche Officina Stellare, che anni fa' erano distributori per l'Italia delle ottiche TMB.



PS.: Le gocce di "colla" sulle teste dei grani, servono come frenafiletti dopo la collimazione di fabbrica (visto che si presuppone che poi non venga più toccata).

[Angelo_C]

Questo è l'obiettivo del mio 80ino LOMO quando lo smontai per dargli una "sistematina".

51369 51370

Quando gli togli la "carenatura" esterna compare la cella vera e propria e come vedi sull'esterno ha dei grani (freccie rosse) che servono a tenere nella corretta posizione le lenti interne (nel mio sono tre in quanto si tratta di un tripletto) e si vede bene che sono molto distanziati tra loro, su queste c'è una goccia di colla per bloccarle in posizione, anche sulla ghiera anteriore, per l'eventuale estrazione degli elementi (frecce gialle) si vede (alla dx della stessa) un po di frenafiletti.

[poll]

Rivolgiti con fiducia alla Torre del sole di Brembate BG, chiedendo esplicitamenete di Davide Dal Prato!
E' l'unico che può aiutarti a prezzi umani e val la pena il viaggio!

[Vittorio]

Ciao a tutti, dopo TANTO tempo si è risolta la situazione. La "nota" azienda italiana non ha più risposto ai miei messaggi. Ho inviato il telescopio in Germania presso un laboratorio che mi è stato consigliato da Davide Dal Prato e dalla stessa APT che commercializza ancora strumenti con celle LZOS. Dal laboratorio sono stati molto gentili e professionali, mi hanno tenuto costantemente aggiornato sui problemi e le lavorazioni. Lo hanno rimesso a posto e mi hanno riferito (e a tal proposito mi sono fatto fare una relazione) che la "nota" azienda italiana ha fatto parecchie cose sbagliate nel mettere mano allo strumento ma, quella più sbagliata di tutte a mio avviso, quella di colimarlo e testarlo in luce monocromatica (peccato si tratti di un apo!!!!). Ho scritto alla ditta italiana chiedendo indietro esclusivamente i soldi che avevo pagato loro (mi avevano detto che se non lo avessero sistemato non avrei pagato nulla, ho tutte le email che lo dimostrano) senza chiedere altro ma non mi hanno risposto. Direi un pessimo comportamento per una ditta che produce strumenti di altissima fascia (e altrettanto altissimo costo!!!)