Primo oculare per SW 150/1800 (non sparate sul pianista)

[Koenig]

Ciao a tutti
Ho appena preso il mio primo telescopio (Montatura HEQ5 e Ottica SkyMax 150/1800)
Premettendo che il mio target (per ora) è esclusivamente di tipo visuale planetario ho optato per un Baader Classic Ortho da 10 mm

Sono alle prime armi ma se i miei calcoli sono giusti dovrebbe fornirmi un ingrandimento di 180X (ben lontano dai limiti dello strumento) con una pupilla di uscita di 0.8 (per quella focale direi accettabile)
Questo dovrebbe significare una visione assolutamente ottimale per questo strumento (ingrandimento ottimale dello strumento è 188)

Detto questo vorrei fare la solita domanda che farà storcere il naso al 98% degli utenti:
Ma se mi spingessi piu in la e prendessi (oltre al precedente oculare) un 7mm o addirittura un 6 (tanto da raggiungere il limite teorico del mio strumento) sarebbero davvero soldi buttati ?
Naturalmente facendo osservazione planetaria il limitato FOV non sarebbe un problema.

Fermo restando tutti i discorsi fatti 1000 volte in merito alle turbolenze , seeing etc etc , ma se beccassi quell'unica sera all'anno in cui tutto potrebbe (dico potrebbe) filare liscio come l'olio, voi non vorreste avere tra le mani un 6 mm per vedere che succede sulla luna o sugli anelli di Saturno?

Non mi fucilate però!

Grazie

[etruscastro]

ti sei già risposto da solo...
cosciente che alcuni oculari li userai al massimo forse 3 volte... liberissimo di prenderli!

[Koenig]

ti sei già risposto da solo...
cosciente che alcuni oculari li userai al massimo forse 3 volte... liberissimo di prenderli!

Quando sono andato il Lapponia sono andato ad acquistare un escursione per vedere l'aurora boreale.
Il tizio , molto onestamente mi ha detto che quella sera c'era una possibilita su un milione di vederla a causa delle condizioni del tempo.
Io l'ho comprata lo stesso e gli ho detto che se me ne fossi tornato in albergo non avrei avuto nemmeno quella possibilità :-)
:awesome::awesome::awesome:

[Gonariu]

Non ho mai avuto un Maksutov, posso dirti che con un Newton da 20 cm ed uno Schmidt- Cassegrain sempre da 20 cm, trovo che l'ingrandimento migliore sia sui 200X. Col Newton una volta a 300X ho avuto un'ottima visione di Gassendi colle sue rimae, ma è stata l'unica.

[Koenig]

Non ho mai avuto un Maksutov, posso dirti che con un Newton da 20 cm ed uno Schmidt- Cassegrain sempre da 20 cm, trovo che l'ingrandimento migliore sia sui 200X. Col Newton una volta a 300X ho avuto un'ottima visione di Gassendi colle sue rimae, ma è stata l'unica.

Infatti è per questo che ho preso ad occhi chiusi un 10 mm (180X)
Credo che se per una (1) sola volta hai avuto un ottima visione allora hai ottenuto quello che volevi
Non trovi?

[Gonariu]

Beh, se becchi la notte fortunata OK, anche colle stelle doppie strette ci si può trovare ad usare un ingrandimento assai più alto di quello che si usa su Luna & pianeti. Sono riuscito ad usare 300X più frequentemente con rifrattori acromatici come il Vixen 102-M (102/1000) o col Konusuper 120 (120/1000) diaframmato a 90 mm per escludere una scheggiatura laterale della lente; con l'aria calma a 300X la Luna diventa fiabesca, ma una lente di 90-100 mm non ha la risoluzione di uno specchio da 150 mm anche se con essa è un po' più frequente usare ingrandimenti assai alti.

P.S. non usare il "rispondi citando" per rispondere all'ultima risposta, è vietato dal regolamento.

[Koenig]

Scusate, non lo sapevo.
Grazie

[Koenig]

Tra l'altro solo adesso ho trovato un post di un altro utente (mi sembra di una certa esperienza) che incoraggiava l'acquisto di un 6mm esattamente per il mio modello di tubo.
Non so come si fa a taggare o a riportare un link di un altra discussione ma c'è :-)

Grazie

[Giovanni1971]

Intanto, complimenti per la scelta del Baader Classic Ortho 10mm. Hai preso un ottimo oculare che performerà benissimo e non solo necessariamente su pianeti. Io ho un Celestron C8 e quando voglio spremere fuori qualche dettaglio di DSO piccoli (galassie e nebulose planetarie) non delude mai, anche confrontandolo con oculari molto più costosi. Forse con il tuo telescopio la PU sarebbe troppo bassa per le galassie ma vabbè…

Piuttosto sono un poco confuso dal titolo del post È davvero il tuo primo e solo oculare o ne hai già altri? Tipicamente quelli forniti di serie con il telescopio.

[giulio786]

In associazione un amico ha il tuo stesso tubo, ti garantisco che sui pianeti è un vero rasoio e regge molto bene gli ingrandimenti, seeing permettendo come sempre.

[Huniseth]

Non sarebbero soldi buttati via, il venditore ci andrà a mangiare una pizza con la famiglia, il pizzaiolo lavorerà, i venditori di farina pomodoro e mozzarella guadagneranno ecc.. ecc... :biggrin:
Consiglio mio.. un 7mm ci può stare.

[etruscastro]

Io l'ho comprata lo stesso
e l'hai vista poi??

[Koenig]

Intanto, complimenti per la scelta del Baader Classic Ortho 10mm. Hai preso un ottimo oculare che performerà benissimo e non solo necessariamente su pianeti. Io ho un Celestron C8 e quando voglio spremere fuori qualche dettaglio di DSO piccoli (galassie e nebulose planetarie) non delude mai, anche confrontandolo con oculari molto più costosi. Forse con il tuo telescopio la PU sarebbe troppo bassa per le galassie ma vabbè…

Piuttosto sono un poco confuso dal titolo del post È davvero il tuo primo e solo oculare o ne hai già altri? Tipicamente quelli forniti di serie con il telescopio.

Si è il mio primo oculare ma naturalmente escludendo quello in dotazione con il tubo che è un 28 mm credo intono ai 55 gradi.
Naturalmente per la luna (per vederla intera) va benissimo il 28 ma per i pianeti mi serviva qualcosa di piu (ovviamente)

[Koenig]

e l'hai vista poi??

In quel viaggio no :-)
Però la fortuna ha voluto che la volta successiva (ma in un altro viaggio) mentre tornavamo in albergo in taxi l'abbiamo vista direttamente dalla strada :-)
La fortuna a volte si scusa e contraccambia !
ah ah ah!

Buona giornata!

[Koenig]

Non sarebbero soldi buttati via, il venditore ci andrà a mangiare una pizza con la famiglia, il pizzaiolo lavorerà, i venditori di farina pomodoro e mozzarella guadagneranno ecc.. ecc... :biggrin:
Consiglio mio.. un 7mm ci può stare.

Forte la catena della pizza!
Posso concordare con te per il 7 mm ma sfortunatamente non li trovo "ortoscopici" e da quello che ho letto sembrano il massmo possibile per il planetario.
In effetti poi non avevo considerato un altro piccolo problema (seeing a parte)
Con quella PU (0.5) il mio occhio dovrebbe vedere una marea di corpi mobili e vermiciattoli nel vitreo.
Forse una cautela maggiore sarebbe da preferire.

Ho letto diversi post al riguardo ma speriamo che si riferissero alle osservazioni di giorno perche di notte non capisco come si possano vedere i vermiciattoli (a meno che non si sovrappongano con i pianeti)

[Koenig]

In associazione un amico ha il tuo stesso tubo, ti garantisco che sui pianeti è un vero rasoio e regge molto bene gli ingrandimenti, seeing permettendo come sempre.

e lui fin dove si è spinto?

[etruscastro]

In quel viaggio no
ecco... la mia domanda non era a caso, fai tesoro di questa esperienza anche coi consigli dati qua sul forum.

[Koenig]

Certo che ne farò tesoro :-)
Sono qui apposta del resto :-)

Ma sai subito a cosa mi è servito parlare del 6 mm ?
A pensare a quanto potrebbe essere la PU del mio cannocchiale polare .

Lo so che ti stai chiedendo perche lo chiedo ma ho fatto questo ragionamento.
Ieri ho dato la mia prima occhiata dentro al cannocchiale polare (illuminato) e ho visto che purtroppo vedo un mare di robaccia (vermicelli, mosche e quant'altro)
Tutto normale dopo i 50.

Però perche li vedo? Perche il fascio di luce emesso dal cannocchiale polare avrà una PU decisamente piccola
Quindi non è che prendendo un 6 mm con una PU di 0.5 potrei correre lo stesso rischio?

Di notte il fenomeno chiaramente sarebbe molto attenuato però...
Sei d'accordo o sbaglio qualcosa?

[Armando31]

Da esperienza fatta con lo stesso tuo tubo con un oculare da 8mm planetery ED 60° , P.U. 0.67mm a 220 a 225X ho visto i pianeti da favola, però ero sul Pollino
da casa non ho mai superato i 150X vedi le turbolenze è l'inquinamento luminoso.
Ti consigli di tenerli in conto hanno una E.P. molto comoda io ho tutta la serie per fare sia planetario che deep .
https://www.teleskop-express.it/oculari-planetari/3234-oculare-tecnosky-planetary-ed-8mm-tecnosky.html

[faggio79]

Io ho un Mak 127 e a 250x (col Classic Ortho da 6mm) riesco a combinare qualcosa 1-2 volte all'anno. E' pur vero che per il prezzo che ha, vale la pena metterlo nel cassetto...
Occhio all'EP....da bravo ortoscopico "corto" il 6mm è molto più ostico del suo fratello da 10mm, da allineare alla pupilla....

[Koenig]

Da esperienza fatta con lo stesso tuo tubo con un oculare da 8mm planetery ED 60° , P.U. 0.67mm a 220 a 225X ho visto i pianeti da favola, però ero sul Pollino
da casa non ho mai superato i 150X vedi le turbolenze è l'inquinamento luminoso.
Ti consigli di tenerli in conto hanno una E.P. molto comoda io ho tutta la serie per fare sia planetario che deep .
https://www.teleskop-express.it/oculari-planetari/3234-oculare-tecnosky-planetary-ed-8mm-tecnosky.html

Interessante!
Gli ho un occhiata !
Grazie

[Gonariu]

Prima dell'epidemia la scuola dove insegno ha preso un C6 Nexstar, come secondo oculare avevo consigliato di prendere un ortoscopico da 10 mm che avrebbe dato 150X che sono spesso utilizzabili; avevo scartato ingrandimenti più alti nel dubbio che si potessero utilizzare per poche notti all'anno.

[Huniseth]

Ecco cos'erano quei vermicelli che si agitavano osservando col 180/2700 a 540x....... :wub:
Però siccome erano verdi e stavo guardando Marte ho pensato che fossero i costruttori dei canali....
Mah.. secondo me il vantaggio di osservare con i mitici ortoscopici ad alti ingrandimenti ha senso per fini osservatori alla Schiaparelli, molto meglio qualcosa di più ergonomico, tipo il planetary ed da 8mm - E non avrei certo preso un orto da 10mm. Anzi, non avrei proprio preso degli orto. Quelli che uso di più sono l'8mm e il 12mm planetary ed. Prendevi quelli ed eri a posto.

[faggio79]

Huniseth il Classic Ortho da 10mm è un oculare notevole e - seppur ortoscopico - dotato di una generosa EP, quindi anche comodo e abbastanza rilassante. Ne ho due e li uso anche in torretta, con risultati eccellenti. Idem dicasi per il 18mm. Ho anche il planetary ED da 8mm, nemmeno a parlarne, c'è un abisso, Classic Ortho da 10mm tutta la vita.

[Giovanni1971]

Confermo quanto detto da Faggio79, ciao.

[Huniseth]

Tutta la vita un ortoscopico 52° 8mm di estrazione pupillare ..... è una minaccia? Un incubo? :biggrin:
Circonvenzionato dai consigli che leggevo sui forum ho comprato un orto 9mm T-japan, ok non sarà al 100% come un Classic orto (infatti usato l'ho pagato 30 euro ;)) - perfetto, nitido, da usare solo sui pianeti (gia sulla Luna non è il caso..) - Bene, penso che sia quello che finora abbia preso più polvere. basta, non voglio più saperne di oculari così scomodi, sacrifico qualcosa ma almeno non mi rovino la retina. Che poi, dopo numerosissime prove con con gli altri oculari non ci ho trovato un dettaglio in più.