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Visualizza Versione Completa : Morgana è tornata a casa



cherubino
09-10-2013, 20:23
Un po' per nostalgia, un po' a coronamento di una lunga scelta (anche di compromessi).

Paolo

etruscastro
10-10-2013, 06:57
come sei criptico...... :confused::D

Alfiere
10-10-2013, 07:43
Morgana.. La fata?.....
Devo confessarti che nn ci ho capito nulla..:hm::confused::confused::rolleyes:

cherubino
10-10-2013, 08:14
perdonatemi, ragazzi.
Ieri non avevo tempo di scrivere ma ero contento del fatto e così ho buttato un "là" criptico per gioco.

Morgana è, ovviamente, uno strumento astronomici o.
Per l'esattezza un rifrattore da 150mm a f12 realizzato con ottiche D&G.
Avevo realizzato lo strumento anni fa, poi lo diedi a un amico astrofilo che se ne era innamorato e, ieri appunto, Morgana è tornata a casa.

Lo strumento è questo (configurazione provvisoria):


4572

Sto scrivendo la sua storia sul sito Dark-Star (scelta, ragioni e compromessi, e così via..) per poi finire, prossimamente, con un report esaustivo.

Paolo

contedracula
10-10-2013, 10:28
Beh ho un debole per i Rifrattori e soprattutto quelli FH.

http://www.astro-foren.de/showthread.php?7775-D-amp-G-Optical-Fraunhofer-152-1790

In allegato anche una testimonianza di Wolfgang Rohr.

Mentre si combatte sui vari Forum dei grandi diametri della precisione - maniacale - dei telescopi delle MTF e delle PSF quanti astrofili, scoraggiati da questi continui turpiloqui, leggendo questi post immaginavano l'astronomia amatoriale diversa?

Saranno solo 150mm di vetro ma vuoi mettere il piacere di - APPREZZARE - lo strumento per quello che ci dona e NON per quello che deve dimostrare " AGLI ALTRI "

Scusa Paolo se ho approfittato del tuo post per esortare incentivare e spronare all'acquisto di QUALSIASI telescopio dai €50 ai €20000 l'importante è comprarlo ed osservare ciò che invece ad occhio nudo non potremmo MAI vedere.

Ciao

cherubino
10-10-2013, 10:52
Caro Conte,

sai bene quanto il nostro pensiero sia simile in questo campo.
Non posso che riconoscermi nelle tue parole e disprezzare quanto continua ad avvenire, su altre piattaforme, alcune anche commerciali, dove si dileggia l'altrui pensiero ed operato solamente per vendere un tubo ottico in più.
Detto questo, di cui ce ne infischiamo bellamente, il fine della nostra comune passione è "svagarsi" dalle tribolazioni della vita quotidiana e condividere con altri i nostri successi e insuccessi (così che possano essere utili a chi legge per, magari, evitarne di simili).

Qui l'inizio dell'articolo che sto scrivendo a riguardo del D&G 6" F12, cui ho aggiunto le due immagini tratte dal sito di Rohr che hai segnalato.
Farò, a mia volta, qualche scatto delle immagini di diffrazione del mio obiettivo per vedere se sono comparabili (o meglio o peggio) di quelle scattate dal "tedesco".

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli/progetti-vari/d-g-152-f12-custom/

Paolo

Huniseth
10-10-2013, 12:24
Io non cambierei Morgana per un riflettore dal diametro doppio.... http://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon7.png
Un 150mm a f12... bel tubetto.....

cherubino
10-10-2013, 12:30
già... condivido.
Non per nulla ho venduto i vari S-C da 12 pollici... :colbert:

Ora mi serve un flip mirror decente, accessorio che mi manca e di cui sento la mancanza (molto).

Paolo

cherubino
10-10-2013, 12:34
... e anche una ruota portafiltri manuale...

Paolo

marcom73
10-10-2013, 20:07
mmmm.... che intenzioni hai ?!? :sneaky:

cherubino
10-10-2013, 22:11
Vorrei dedicarmi in modo un po' più serio alla ripresa dei sistemi multipli, cosa che mi affascina da sempre ma per cui non sono mai riuscito a trovare tempo sufficiente.

Paolo

cherubino
11-10-2013, 11:38
stasera il tempo sembra andare per il "decente", forse ci sarà turbolenza, però, ammesso che resti sereno..
Vediamo cosa succede... :confused:

Paolo

cherubino
11-10-2013, 20:09
Scusate, causa re-indirizzamento della home page del sito i link postati portano a "pagina vuota". Vi riposto quello nuovo corretto.

http://www.dark-star.it/astronomia-articoli/test-strumentali/d-g-150-f12-custom/

Paolo

cherubino
12-10-2013, 13:07
Ecco, ho appena finito di installarlo sulla ALTER D-6.
Ho aggiunto anelli, una piastra passo "Losmandy", una piastra superiore porta-qualcosa, un sistema di regolazione e supporto per lo strumento guida, e un Heyford 90/900 come strumento guida/cercatore.
Manca ancora solo il paraluce dello strumento maggiore.

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Paolo

contedracula
12-10-2013, 14:50
Paolo ci vedrei un Hargreaves strut!

Ciao

cherubino
12-10-2013, 15:03
Giuste per chi legge e non sapesse cosa sia un "hargreaves strut", posto una foto...

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Scusa, Conte, ma mi sembrava doveroso verso gli altri utenti :thinking:

Così, su due piedi, credo non sia necessario. Lo strumento, al classico "colpo sul focheggiatore", risponde con quasi nulla vibrazione. Certo andrà testato ad alto ingrandimento sul cielo. Vediamo nelle prossime sere come si comporta poi, se necessario, procederò.
Avevo già pensato alla stessa cosa per il Fecker che è molto più "armonico" nelle vibrazioni (+ lunghezza e più peso)...

Paolo

marcom73
12-10-2013, 15:08
non avendo mai avuto il piacere di trovarmi di fronte a questa classe di rifrattori, quello che mi " sconvolge " è che se lo " strumentino " guida che hai sopra è un 900 mm ... ma quanto è grande MORGANA ?!?!
quanto pesa ?
si riesce a gestire uno strumento del genere da soli ??

contedracula
12-10-2013, 15:50
Paolo, scusami, a volte dimentico la tua professione e in termini di statica e scienza delle costruzioni puoi darmi insegnamenti ;)

Questi rifrattori son grandi ma SICURO non quanto un Dobson anche se recentemente ho letto da qualche parte, no ricordo dove, che grandi specchi sono operativi in 10 min. :whistling: sarà forse il legno che aiuta, so che è un grande coibente :biggrin:

Devo tirare le orecchie a Shane Santi di Dream che nonostante le sue super tecnologie il mio MakNewton da " soli " 10 inchs impiega ancora un'ora per andare in temperatura...

Ciao

cherubino
12-10-2013, 15:51
diciamo che tutto il complesso pesa circa 20 chili (barre, staffe, xp3, rifrattore guida, strumento principale, anelli).
+o- perché non l'ho pesato ancora bene.

Da gestire da soli è uno scherzo, importante è avere una montatura su colonna fissa e poi il resto è una scemata. 20 chili si sollevano come un fuscello, ci mancherebbe. La montatura è una "quasi roccia", nel senso che è abbondantemente dentro i suoi limiti di portata (circa 40 chili) ma il "braccio" è lungo quindi lavora un po' come una GP con un C8 (più o meno).

guarda l'altro post, Marco (ho risolto per la ASI!!!!!!)

Paolo

cherubino
12-10-2013, 15:56
sono un angioletto quindi non ti rispondo, Conte...
Ma che insegnamenti! La tua idea è logica e anche corretta.
Spero solo non ce ne sia bisogno perché è un aggeggio che proprio non "digerisco" (mi sembra di controventare la tenda al campeggio al lago a 11 anni... con il hargreaves strut) :rolleyes:

Paolo

cherubino
12-10-2013, 16:09
ah sì, Conte.
Alcuni strumenti non hanno problemi, mai.
I miei li hanno sempre, chissà perché.. boh.. forse sono i miei occhi che sono troppo pretenziosi e impiego tempo a portare le ottiche a lavorare al loro massimo (o almeno spero). Scelta di oculari, scelta di diagonali, mah... li abbiamo solo noi questi problemi...:sowsuser:
A parte questo sarei curioso di osservare nel tuo Dream 10"... peccato si sia così lontani l'uno dall'altro!

Paolo

contedracula
19-10-2013, 20:47
Da una perla di Roland Christen :

To clarify the situation on color correction a bit more for those
who'se eyelids have not already closed and are nodding away from all
this technical mumbo-jumbo, I will attempt to explain where achros,
EDs, fluorites etc fit into the scheme of things by comparing the
ability of each design to produce a reasonably focused image spot
diameter over its wavelength range. Reasonably focused being
somewhere around 25 microns.

Fast 6"F8 Cde achromat: 550 - 650 nm
Long 6"F15 CeF achomat: 480 - 650 nm
Fast 6"F9 ED doublet: 450 - 650 nm
Fast 6" fluorite doublet: 420 - 1000 nm
Fast 6" FPL52/53 triplet: 380 - 1000 nm
Fast 6" fluorite triplet: 360 - 1000nm

It would be interesting then to divide the cost of each lens by its
useful wavelength range. For instance, a 6"F8 Cde achromat selling
for around $800 today would come in at $10 per nanometer. (our 6"
EDFS at $4900 comes in at $7.90 per nanometer). Interestingly, an 8"
SCT selling for around $900 comes in at $3.81 per nanometer. No fair
asking how a Newtonian would fare!

Seriously, why would you need correction well into the blue-violet
past 480nm? With black and white emulsions, this was necessary
because they have considerable sensitivity down to 380nm. Today's new
blue sensitive CCD cameras also need good correction in the violet.
Also, CCD cameras pick up lots of IR light below 650nm, so correction
to 1000nm is a distinct advantage. For pure visual use, it would be
quite sufficient if the useable range extended only from 440 to 650
nm. So, check the above table for your particular needs and make your
choice.

Ciao

Mau Capo
20-10-2013, 03:50
..... Dobson anche se recentemente ho letto da qualche parte, no ricordo dove, che grandi specchi sono operativi in 10 min.......



Gianluca,avrai letto cosa gli ho risposto ...... :angel:

contedracula
20-10-2013, 09:42
:biggrin::biggrin::biggrin:

cherubino
20-10-2013, 19:03
Sì, in linea di massima concordo con Roland.
Parlando di pura osservazione visuale i range "importanti" sono quelli descritti, che poi rientrano quasi interamente nello spettro corretto di un 150 f12.
Resta comunque qualcosina "scoperto", che l'occhio coglie e che può dare un qualche fastidio.
Io sono un fautore degli acromatici a fuoco medio lungo e ritengo che, all'interno dei 6/7 pollici, siano strumenti davvero molto prestazionali se ben realizzati e lavorati.

Paolo

cherubino
26-10-2013, 23:12
In 15 giorni ho visto 4 stelle con il D&G. Almeno da stasera e' collimato...

Paolo

cherubino
01-11-2013, 12:47
eh... credevo fosse ben collimato ma non è così. Il seeing di stanotte, che ha permesso di lavorare meglio, ha confermato la necessità di lievi ritocchi.

Vi lascio comunque il report dell'osservazione:


Il primo test reale planetario è avvenuto sul pianeta GIOVE nella “notte delle Streghe” tra il 31 ottobre e il primo di novembre 2013.
A tarda notte, intorno alle 2:30 e a seguire del mattino, il gigante gassoso era alto sull’orizzonte benché non ancora al meridiano e offriva uno spettacolo notevole. Il seeing medio si attestava sui 7/10 (quindi un valore di buon rilievo) ma l’umidità era altissima e ha inficiato, dopo solo 60 minuti circa, l’utilizzo dello strumento che è ancora privo di paraluce.
Il dettaglio migliore su Giove si è ottenuto con l’oculare Takahashi LE da 7,5 mm. (per un potere effettivo di circa 240x). Saggi a 360x si sono rivelati infruttuosi a causa dell’eccesso di umidità nell’aria che rendeva un poco flou l’immagine.
A 240x il dettaglio percepito era comunque molto elevato. Festoni, wos sulla NEB, increspature ovunque, ovali scuri nella regione nord, una notevole indentellatura delle bande, particolari nella macchia oblunga chiara che anticipa la GRS e molti particolari nella GRS stessa. Molto bella l’uscita dell’ombra di transito di uno dei satelliti galileiani, ovviamente estremamente ben contrastata e la successiva visibilità del satellite ancora all’nterno del disco del pianeta. Il suo dischetto bianco avorio, che si perdeva nelle zone di transito centrali al pianeta, diventava invece incredibilmente ben visibile e netto quando si spostava verso il lembo. Ho seguito ovviamente tutta la parte finale del transito fino alla sovrapposizione con il lembo di Giove e la finale fuoriuscita sul fondo cielo.
Devo dire che, in accordo con i tanti anni di sperimentazione, di dettagli alla portata del rifrattore sono superiori, soprattutto quanto a visibilità e contrasto, a quelli visibili attraverso un S-C commerciale da 30 cm.
Purtroppo lo strumento non è ancora perfettamente collimato. Nelle fasi di focheggiatura notavo infatti una qualche possibilità di miglioramento che non riuscivo a raggiungere. Lo star test effettuato come intermezzo osservativo ha infatti palesato un lieve disallineamento delle ottiche, sicuramente causa del problema.

Paolo

marcom73
01-11-2013, 19:15
se ne hai voglia, potresti spiegare come si collima un rifrattore ?! mi interesserebbe conoscere la procedura.
grazie.

Marco

cherubino
02-11-2013, 00:46
Domani, con calma.
Ora mi si chiudono gli occhietti...

Comunque sia: tutto molto facile

Paolo