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Ataru Moroboshi
28-02-2023, 15:53
Ciao a tutti ragazze e ragazzi.
Dopo aver effettuato la mia presentazione sul forum un pò di tempo fa e dopo avervi letto con attenzione, è giunta l'ora di chiedervi consiglio sul mio futuro acquisto.
Piccola premessa d'obbligo!

Budget: 1.500 euro max;
Osservazione sia pianeti che deep sky - solo visuale;
Telescopio facilmente trasportabile;

Inizialmente il mio dubbio era incentrato tra un Cassegrain da 150mm di apertura col goto e un Dobson da 250mm sempre con goto (modello truss della Sky-Watcher).
Avendo molti dubbi sulla bontà del Cassegrain da 150mm sul profondo cielo, ho quasi del tutto abbandonato la sua scelta, salvo vostre eventuali smentite!
A questo punto mi rimarrebbe solamente il Dobson da 250mm, ma proprio al momento di concludere il suo acquisto mi è venuto un nuovo dubbio :sowsuser:
E se acquistassi il Dobson da 300mm? Versione sempre truss della Sky-Watcher, ma in questo caso manuale per rentrare nel budget (risparmiando anche qualcosa da utilizzare per l'acquisto di un eventuale accessorio),
Ora vorrei capire cosa mi darebbe in più il Dobson di maggiore apertura. Ne varrebbe la pena rinunciare al goto per avere un diametro maggiore di 2 pollici?
Vedrei molto di più rispetto al 250mm ? (intendo i particolari dei pianeti e sul deep sky),
Sarebbe più comodo per l'osservazione, considerata la sua maggiore lunghezza? Io non sono un gigante, anzi...da buon sardo sono alto solo 167 cm.
Come si comporta un telescopio non motorizzato nell'osservazione planetaria ad alti ingrandimenti? Per esempio a 250-300x?
Ovviamente se qualche anima pia volesse darmi dei consigli anche su altri strumenti, tenendo conto della mia premessa, sarebbe cosa ugualmente gradita.
Grazie di cuore già da ora a chi mi vorrà aiutare e cieli sereni a tutte/i

Free
28-02-2023, 18:27
Un dobson da 250mm 0 da 300 mm è tutt'altro che facilmente trasportabile.

Alby68a
28-02-2023, 18:33
Il goto è certamente comodo ma ti vincola ad avere una alimentazione per un certo numero di ore. Quindi devi poi pensare anche ad una batteria per alimentarlo.
Il 250 SW è un bel telescopio, hai una buon diametro e la facilità di puntamento con il goto. Ma ti perdi poi il gusto di studiare le mappe e le costellazioni. Hai però il vantaggio di massimizzare i tempi per l'osservazione. E' utile quando non hai un cielo molto buio e ti aiuta a trovare gli oggetti.

Il 300 non so se ti da più vantaggi o svantaggi. Se senti il bisogno di passare al goto non puoi farlo, devi cambiare telescopio. E' più pesante ed ingombrante del 250 anceh se è collassabile. Se dovessi tenerlo fisso non lo prenderi collassabile.

Per entrambi devi famigliarizzare con la collimazione, ma penso che avrai considerato questo aspetto che in fin dei conti non è così difficile come pare.

faggio79
28-02-2023, 21:56
Ciao! Per iniziare un dobson da 10" o 12" è un bell'impegno. Ma se hai forza di volontà e non ti spaventa sollevare e portarti a spasso 20 chili di rockerbox e 15 di tubo, è sicuramente un'ottimo strumento, specie per uno che vive in Sardegna (dove ci sono ancora cieli sufficientemente bui per godersi il profondo cielo). Io ho 254/1200 della Orion USA, con la montatura GoTo e sono molto soddisfatto.

Non ti consiglio il 300 per due ragioni:

1) Ergonomia: il 250 pesa 15 kg ed è al limite della trasportabilità per una persona che lavora da sola. Inserire il tubo nell'alloggio della rockerbox è semplice ma richiede precisione, con un "bimbo" di 20 chili in braccio diventa complicato. Inoltre non essendo nemmeno io un gigante (172) osservando vicino allo zenit col 250 sei al limite, col 300 sarebbe necessario salire su un rialzo per mettere l'occhio nell'oculare in modo appropriato.

2) FOV: il 250 offre un campo apparente massimo di quasi 2,2°, mentre il 300 a causa della focale più spinta si ferma a 1,7°. Questo ti preclude l'osservazione integrale di alcuni oggetti estesi come l'ammasso delle Pleiadi, e in generale sei un po' più limitato nello star hopping a bassi ingrandimenti.

Ciao

stevesp
01-03-2023, 06:11
Prima di acquistare se non lo hai ancora fatto contatta una associazione astrofili della tua zona e fai una uscita con loro almeno
Così ti rendi conto se hanno dei Dobson o altro di cosa vedi e di cosa devi movimentare
Il 300 collassabile è un bell’obice da movimentare. Nel gruppo una ragazza lo possiede e lo usa ma effettivamente è un bel bestione.
Un truss completo aiuterebbe un po’ con il peso (non skywatcher collassabile) ma poi i costi salgono e bisogna subito diventare pratici a collimare perché va messo tutto insieme da 0

Giovanni1971
01-03-2023, 06:44
Ciao, anch'io propenderei per il 250, per le ragioni già indicate sopra. Se poi puoi verificare di persona meglio ancora.
Aggiungo solo che - specialmente se il tuo cielo è decente come credo di capire - come primo telescopio io personalmente non prenderei un goto. Questo:
1. Elimina la necessità di alimentazione elettrica e rende il setup più facile.
2. Ti "obbliga" ad imparare bene il cielo
3. Costa meno e ti lascia budget residuo per oculari o magari per un binocolo, che è un ottimo complemento da avere per uscite veloci quando non hai tempo o voglia di montare il bestione.

etruscastro
01-03-2023, 07:29
sei sardo e possiedi i migliori cieli d'Italia, quanto t'accolli un 250mm t'accolli anche un 300mm non sono una decina di kg in più o in meno che fermano la passione, vai di 300mm e spacca tutto con o senza goto, il cielo puoi studiarlo anche con un binocolo che comunque ti consiglio come strumento appendice del dobson, 1,7° sono un'enormità, magari avere un oculare corretto su tutto il campo che ti permetta di sfruttarlo in pieno (senza correttore si intende!)

Altomare Secca
01-03-2023, 13:15
anche io voto per il 300mm
tanto dopo qualche tempo ci si pente sempre di non aver preso il diametro maggiore

Ataru Moroboshi
02-03-2023, 15:30
Un dobson da 250mm 0 da 300 mm è tutt'altro che facilmente trasportabile.

Sto parlando dei modelli truss.
Alla fine il dobson è formato da 2 soli pezzi, facili e veloci da montare e smontare
e nel modello truss, facilmente trasportabile.

Ataru Moroboshi
02-03-2023, 15:36
Il goto è certamente comodo ma ti vincola ad avere una alimentazione per un certo numero di ore. Quindi devi poi pensare anche ad una batteria per alimentarlo.

Giusto e sinceramente non ho valutato questo aspetto e ne la spesa. A quanto ammonterebbe all'incirca?



Il 300 non so se ti da più vantaggi o svantaggi. Se senti il bisogno di passare al goto non puoi farlo, devi cambiare telescopio. E' più pesante ed ingombrante del 250 anceh se è collassabile. Se dovessi tenerlo fisso non lo prenderi collassabile.

Anche per il 300mm stavo valutando il truss proprio perché vorrei utilizzarlo spostandomi verso cieli più bui, rispetto a quello che mi offre la periferia dove abito.


Per entrambi devi famigliarizzare con la collimazione, ma penso che avrai considerato questo aspetto che in fin dei conti non è così difficile come pare.
la collimazione l'avevo messa in conto :)

stevesp
02-03-2023, 15:48
Il truss skywatcher è un collassabile, non è uno completamente truss, anche se poi la maggioranza del peso è lo specchio

Ataru Moroboshi
02-03-2023, 15:52
Prima di acquistare se non lo hai ancora fatto contatta una associazione astrofili della tua zona e fai una uscita con loro almeno
Così ti rendi conto se hanno dei Dobson o altro di cosa vedi e di cosa devi movimentare

sarebbe l'ideale. purtroppo quando ho deciso di partecipare a qualche evento, sfortuna ha voluto che è sempre stato rinviato!!!


Il 300 collassabile è un bell’obice da movimentare. Nel gruppo una ragazza lo possiede e lo usa ma effettivamente è un bel bestione.
Un truss completo aiuterebbe un po’ con il peso (non skywatcher collassabile) ma poi i costi salgono e bisogna subito diventare pratici a collimare perché va messo tutto insieme da 0

Francamente pensavo che la versione collassabile fosse più gestibile :(

Alby68a
02-03-2023, 16:21
Credo che sul forum ci sia qualcuno che l'utilizza, ma non ricordo chi. Lui potrebbe più info su pesi, spostamento, collimazione ecc.ecc.
Per la batteria potresti optare per un modello del genere:
https://www.amazon.it/dp/B08XW9871V/?coliid=I20JD6JMD577Q5&colid=27JGJ021H5PGU&psc=1&ref_=lv_ov_lig_dp_it_im

Oppure vai su quelle a piombo (meno performati e con molti meno cicli di ricarica rispetto alle batterie a litio), anche una 9Ah può andare se utilizzi solo per il goto e spendi meno di 30 euro.

stevesp
02-03-2023, 17:58
Di solito le associazioni fanno anche uscite non pubbliche a cui aggregarti
Di solito si esce quando la luna non appare più a rompere le scatole
Sarà dopo il 10-12 di questo mese

stevesp
02-03-2023, 18:03
La versione collassabile è comunque più gestibile
Occupa meno spazio in auto
Quando la muovi collassata è più compatta e maneggevole rispetto a un tubo intero. Un 300 intero è 35cm di diametro e oltre per almeno un metro e mezzo di lunghezza

Angelo_C
02-03-2023, 19:19
Per non ingenerare confusione, chiamiamo le strutture con i loro nomi, i newton "truss" sono solo quelli a traliccio (ovvero una struttura tridimensionale isostatica a moduli triangolari), il newton collassabile è un sistema a longheroni telescopici (quindi non è truss), poi c'è il newton monolitico (quello col classico tubo).
Tutte queste tipologie "strutturali" di newton possono essere montati su cassa tipo dobson (che non è altro che una montatura altazimutale).

Detto questo, gli unici dobson i due pezzi, sono il tubo monolitico + rocker-box e il tubo collassabile + rocker-box, il dobson truss è composto da ben più pezzi, ovvero rocker-box + cassa del primario + castello del secondario + le aste del traliccio (solitamente 8), totale 11 pezzi, al netto degli accessori.
Ed è più facilmente trasportabile, proprio perché è composto da tutti questi pezzi, potendo fare quattro viaggi, rocker-box ► cassa primario ► castello secondario ► sacca con le aste anziché due.

faggio79
02-03-2023, 22:08
Sto parlando dei modelli truss.
Alla fine il dobson è formato da 2 soli pezzi, facili e veloci da montare e smontare
e nel modello truss, facilmente trasportabile.Ti consiglio vivamente di andarti a vedere anche solo un 250/1200 dal vivo. Per un neofita è un oggetto mastodontico, io stesso quando lo montai la prima volta dentro casa (e per me era il terzo OTA) ero quasi intimorito dalle dimensioni. Un 300 ancor di più.
Smontare facile? Si. Trasportare facile? No. La rockerbox pesa uno stonfo e nonostante le maniglie è difficile trasportarla a piedi per più di qualche decina di metri. Il tubo è più leggero ma non ha maniglie, quindi anche lui non lo porti a spasso tanto facilmente. Il fatto che sia collassabile cambia poco, tanto devi prenderlo in braccio, ergonomicamente quello che conta è il diametro, oltre al fatto che il peso è completamente sbilanciato lato primario.
Ripeto: cerca di recarti a un evento o presso un rivenditore che li espone, non voglio assolutamente scoraggiarti ma dalla leggerezza di alcuni tuoi messaggi intuisco che la tua idea di un Dobson da 10-12 pollici sia lontana dalla realtà.

Inviato dal mio RMX3521 utilizzando Tapatalk

gtrin
03-03-2023, 07:04
Io inizierei con un rifrattore da 4 pollici su montatura alt-az con goto

Ataru Moroboshi
03-03-2023, 14:54
Ciao Giovanni


Ciao, anch'io propenderei per il 250, per le ragioni già indicate sopra. Se poi puoi verificare di persona meglio ancora.
Aggiungo solo che - specialmente se il tuo cielo è decente come credo di capire - come primo telescopio io personalmente non prenderei un goto. Questo:
1. Elimina la necessità di alimentazione elettrica e rende il setup più facile.
2. Ti "obbliga" ad imparare bene il cielo
3. Costa meno e ti lascia budget residuo per oculari o magari per un binocolo, che è un ottimo complemento da avere per uscite veloci quando non hai tempo o voglia di montare il bestione.

Sicuramente un dobson in manuale mi farebbe risparmiare, in questo caso potrei prendermi direttamente un monolitico da 250mm.
Quello che mi spaventa è utilizzare un telescopio in manuale.
L'ho già fatto col mio vecchio 114/900 senza troppe soddisfazioni...anzi!
Vabbè che il 300 su montatura dobson non è paragonabile col 114 con montatura equatoriale...

Ataru Moroboshi
03-03-2023, 15:04
sei sardo e possiedi i migliori cieli d'Italia, quanto t'accolli un 250mm t'accolli anche un 300mm non sono una decina di kg in più o in meno che fermano la passione, vai di 300mm e spacca tutto con o senza goto, il cielo puoi studiarlo anche con un binocolo che comunque ti consiglio come strumento appendice del dobson, 1,7° sono un'enormità, magari avere un oculare corretto su tutto il campo che ti permetta di sfruttarlo in pieno (senza correttore si intende!)

insomma, anche 5 chili in più possono fare la differenza.
In effetti non avevo visto che il tubo collassabile del 300mm pesa 21 kg.
Un sacco di pellet pesa 15 kg (come il tubo collassabile da 250mm)e riesco a portarlo diciamo tranquillamente,
più di 20 kg non saprei.
Ho trascurato erroneamente questo dato

Ataru Moroboshi
03-03-2023, 15:05
Il truss skywatcher è un collassabile, non è uno completamente truss, anche se poi la maggioranza del peso è lo specchio

in effetti è collassabile e non truss

Ataru Moroboshi
03-03-2023, 15:06
Credo che sul forum ci sia qualcuno che l'utilizza, ma non ricordo chi. Lui potrebbe più info su pesi, spostamento, collimazione ecc.ecc.
Per la batteria potresti optare per un modello del genere:
https://www.amazon.it/dp/B08XW9871V/?coliid=I20JD6JMD577Q5&colid=27JGJ021H5PGU&psc=1&ref_=lv_ov_lig_dp_it_im

Oppure vai su quelle a piombo (meno performati e con molti meno cicli di ricarica rispetto alle batterie a litio), anche una 9Ah può andare se utilizzi solo per il goto e spendi meno di 30 euro.

Grazie per il link :)

Ataru Moroboshi
03-03-2023, 15:07
Di solito le associazioni fanno anche uscite non pubbliche a cui aggregarti
Di solito si esce quando la luna non appare più a rompere le scatole
Sarà dopo il 10-12 di questo mese

Proverò a contattarne qualcuna :)
Sicuramente un'uscita sul campo sarebbe molto producente e mi leverebbe tutti o quasi tutti i dubbi

Ataru Moroboshi
03-03-2023, 15:09
Per non ingenerare confusione, chiamiamo le strutture con i loro nomi, i newton "truss" sono solo quelli a traliccio (ovvero una struttura tridimensionale isostatica a moduli triangolari), il newton collassabile è un sistema a longheroni telescopici (quindi non è truss), poi c'è il newton monolitico (quello col classico tubo).
...[CUT]
Ed è più facilmente trasportabile, proprio perché è composto da tutti questi pezzi, potendo fare quattro viaggi, rocker-box ► cassa primario ► castello secondario ► sacca con le aste anziché due.

Angelo hai ragione.
Scusatemi, ma in effetti lo sky-Watcher è un modello collassabile e non truss

Ataru Moroboshi
03-03-2023, 15:10
Ti consiglio vivamente di andarti a vedere anche solo un 250/1200 dal vivo. Per un neofita è un oggetto mastodontico, io stesso quando lo montai la prima volta dentro casa (e per me era il terzo OTA) ero quasi intimorito dalle dimensioni. Un 300 ancor di più.
...[CUT]
Ripeto: cerca di recarti a un evento o presso un rivenditore che li espone, non voglio assolutamente scoraggiarti ma dalla leggerezza di alcuni tuoi messaggi intuisco che la tua idea di un Dobson da 10-12 pollici sia lontana dalla realtà.

Terrò tesoro del tuo consiglio :)

Ataru Moroboshi
03-03-2023, 15:11
Io inizierei con un rifrattore da 4 pollici su montatura alt-az con goto

per il profondo cielo???

Ataru Moroboshi
03-03-2023, 15:13
C ...[CUT] Io ho 254/1200 della Orion USA, con la montatura GoTo e sono molto soddisfatto.

Mi potresti gentilmente linkare il tuo dobson?

faggio79
03-03-2023, 16:00
È discontinued dal 2021. Ho acquistato un fondo di magazzino a fine 2021... Al momento producono solo versioni senza Goto. Questo è il mio senza il Goto:
https://www.telescope.com/mobileProduct/Telescopes/Dobsonian-Telescopes/Dobsonian-Telescopes-with-Free-Shipping/Orion-SkyQuest-XT10-Classic-Dobsonian-Telescope-Kit/pc/1/c/12/sc/398/116306.uts


Inviato dal mio RMX3521 utilizzando Tapatalk

gtrin
04-03-2023, 13:26
per il profondo cielo???

Per il profondo cielo, da possessore di un dob da 10 pollici, posso dirti che non c'è molto da fare, almeno per come la vedo io, anche a diametri maggiori, a meno che tu non intenda concentrarti sugli oggetti più luminosi.

Ataru Moroboshi
04-03-2023, 14:22
È discontinued dal 2021. Ho acquistato un fondo di magazzino a fine 2021... Al momento producono solo versioni senza Goto. Questo è il mio senza il Goto:
https://www.telescope.com/mobileProduct/Telescopes/Dobsonian-Telescopes/Dobsonian-Telescopes-with-Free-Shipping/Orion-SkyQuest-XT10-Classic-Dobsonian-Telescope-Kit/pc/1/c/12/sc/398/116306.uts



:cry::cry::cry:

Ataru Moroboshi
04-03-2023, 14:27
Per il profondo cielo, da possessore di un dob da 10 pollici, posso dirti che non c'è molto da fare, almeno per come la vedo io, anche a diametri maggiori, a meno che tu non intenda concentrarti sugli oggetti più luminosi.

Cioè? Mi vorresti demoralizzare dicendomi che anche con un dobson di grande diametro non riuscirei a vedere molto di più rispetto a un rifrattore da 10cm di diametro?

Giovanni1971
04-03-2023, 14:54
No no, calma e gesso e su il morale.

Io ho un 80mm e un c8 (200mm) e ti posso assicurare che la differenza sul deep è evidentissima (cielo Bortle 5). Il diametro sul deep fa davvero la differenza.

Detto questo:

1. è tutta una questione di aspettative. In osservazione visuale, non immaginare di vedere galassie colorate o niente di simile, ma questo immagino tu lo sappia già.

2. Il salto da 250 a 300 è ovviamente meno evidente di quello da 80 a 200. Un 250 è già un signor telescopio, in termini di apertura.

3. L’osservazione visuale è un “arte” che si impara. Bisogna arrivare a livello di percezione sempre più elevati e questo non dipende solo dal diametro dello strumento, è una questione di allenamento occhio/mente e, a mio modestissimo avviso il bello è tutto lì…

etruscastro
05-03-2023, 08:03
Per il profondo cielo, da possessore di un dob da 10 pollici, posso dirti che non c'è molto da fare, almeno per come la vedo io, anche a diametri maggiori, a meno che tu non intenda concentrarti sugli oggetti più luminosi.
cioè, spiegacela questa cosa perché mi lascia interdetto...

gtrin
05-03-2023, 09:40
Certamente un diametro maggiore consente di vedere meglio ma è questione di aspettative, oltre che di trovare le condizioni ambientali adatte. Spesso noi astrofili rendiamo sinonimi i verbi vedere e percepire ma sono due cose davvero diverse, sempre per la mia modestissima opinione e ovviamente senza alcuna vena polemica. Per questo motivo per il deep sky mi sto orientando sulle osservazioni assistite dall'elettronica, senza però rinunciare alle osservazioni classiche per pianeti e oggetti deep più luminosi.

stevesp
05-03-2023, 09:51
Maggiore è il diametro e meglio si vede compatibilmente con il cielo che si ha
Riguardo alle dimensioni, come già detto, meglio vedere dal vivo se possibile e meglio sul campo all’opera

faggio79
05-03-2023, 09:59
Come dicevano i romani? In medio stat virtus.
Da possessore di 4", 5" e 10" posso dire che sotto un cielo Bortle 6 (dove vivo io) il passaggio al 10" ha generato un "effetto wow" abbastanza limitato, meno evidente di quanto fossero le mie aspettative. Si vedono più cose, nel senso che si riescono a intuire come batuffoletti e spesso in visione distolta qualche centinaio di galassiette di nona-decima-undicesima magnitudine che prima non si vedevano, oltre a 4-5 nebulose. E quello che si vedeva anche coi 4-5 pollici? Si vede un pochino meglio, ma niente che faccia cadere la mascella a terra, complice il fatto che la vagonata di luce in più che catturi è proporzionale anche all'inquinamento luminoso che hai sopra la testa. Sommaci lo strumento dannatamente aperto (f/4.7) con pupille di uscita da capogiro che costringono a salire con gli ingrandimenti o ad utilizzare filtri che di solito si usano in fotografia (UHC e OIII) per migliorare un po' le cose. L'unica tipologia di oggetto deep dove forse vale comunque la pena salire di diametro in città sono gli ammassi, M13, il doppio del Perseo a altri ammassi sono davvero spettacolari anche sotto cieli inquinati. Ma per quanto concerne nebulose e galassie, la differenza fra il Mak 127 e il Dobson da 10" è di un 15-20% di qualità generale in più nell'osservazione.

La cosa non mi ha scoraggiato affatto, essendo anche e soprattutto un patito di imaging planetario, ci è voluto poco a scoprire che con un Dobson da 10", la camerina giusta, gli extender corretti e po' di esperienza si riescono a fare cose da fare impallidire possessori di C8 e C9.25, anche sotto un bortle 9 (l'IL, per fortuna non ha praticamente impatti sul planetario).

Tornando ai DSO: la musica cambia drasticamente se porti il bestione sotto un cielo SQM > 21.00, lì inizi a vedere dettagli finora insperati e ti diverti parecchio a fare visuale deep. Quindi la discriminante principale quando si parla di dobson megio-grandi e di visuale deep è il cielo. Se vivi sotto un cielo così-così e non hai voglia di portarti in giro grossi pesi, credo che la soluzione migliore per fare deep visuale dal terrazzo di casa sia un bel C8 in configurazione CPC con diagonale da 2", o un dobson da 6" o 8" in caso di budget più limitato.

Huniseth
05-03-2023, 12:33
Praticamente rispetto ad un 10cm ... col diametrone passi dal vedere le galassiette più luminose a forma di batuffolino a vederle come batuffolini un pò più grandi e luminosi e ci aggiungi altre galassiette meno luminose come tenui batuffolini. Una bella differenza mi pare. (e con questa si è scoraggiato del tutto...) Esagero, ma più o meno è così. Sorry, oppure ti dai alla fotografia e tiri fuori le galassie da rivista.
Io consiglio di andare per gradi e capire cosa si può vedere.

Giovanni1971
05-03-2023, 12:33
Spesso noi astrofili rendiamo sinonimi i verbi vedere e percepire ma sono due cose davvero diverse

Esatto. sono perfettamente d'accordo.


Per questo motivo per il deep sky mi sto orientando sulle osservazioni assistite dall'elettronica

Ci ho pensato anch'io e, pur ritenendo che sia l'approccio più efficace per "vedere" di più (invece che inseguire smanie di apertura) dopo qualche riflessione ho deciso di rimanere visuale 100% per il momento. Non mi va di mettermi davanti ad un computer anche nel tempo libero e l'affinamento della "percezione" sotto il cielo, senza alcun ausilio elettronico (nemmeno goto) e' esattamente quello che mi motiva. Decisione personalissima comunque e non escludo un giorno di passare alla EAA anch'io.

Ataru Moroboshi - da qualche parte devi iniziare ed il Dobson, se logisticamente possible, è un'ottima scelta.

Huniseth
05-03-2023, 12:46
Piccola osservazione, generalmente sottovaluta - sei un astrofilo con un po di esperienza? O sei completamente a digiuno? Perchè se non hai un minimo di esperienza con un dobson manuale passerai il 99 per cento del tempo a guardare le solite cose "facilmente trovabili" e il resto (1 per cento) a cercare altri oggetti - ma questo dopo aver passato il 99 per cento del tempo a cercare altri oggetti ( e generalmente senza trovarli) e l'1 per cento a guardare quelli soliti. Parlo di osservazioni non frequenti, certo se uno si incaponisce alla fine l'esperienza se la fa.

etruscastro
06-03-2023, 07:41
il dobson è in primis una filosofia di vita, il bello sta nel cercarli gli oggetti; se questo approccio è diverso da altri non è un bene criticarlo anche perché di foto astronomiche, nei vari siti e forum, solo un 5% è fatto veramente bene, ergo, fare una brutta foto (e ripeto... 1 brutta foto... una di numero) dopo aver passato tutta la serata a farla e un pomeriggio ad elaborarla ed aver speso il triplo che fare visuale... non è una cosa tanto più saggia che consigliare di buttarsi sulla fotografia.

gtrin
06-03-2023, 08:03
Da visualista convinto, dedico il mio poco tempo a vedere qualcosa in cielo, sperando che il tempo necessario alla ricerca diventi sempre meno. Anche perchè avendo un minimo di esperienza le operazioni di ricerca diventano di fatto attività ridondanti. Poi, de gustibus, come sempre

Ataru Moroboshi
07-03-2023, 14:43
No no, calma e gesso e su il morale.

Io ho un 80mm e un c8 (200mm) e ti posso assicurare che la differenza sul deep è evidentissima (cielo Bortle 5). Il diametro sul deep fa davvero la differenza.

meno male


Detto questo:

1. è tutta una questione di aspettative. In osservazione visuale, non immaginare di vedere galassie colorate o niente di simile, ma questo immagino tu lo sappia già.

Si, si, sono ampiamente a conoscenza di ciò :)


....[CUT]

3. L’osservazione visuale è un “arte” che si impara. Bisogna arrivare a livello di percezione sempre più elevati e questo non dipende solo dal diametro dello strumento, è una questione di allenamento occhio/mente e, a mio modestissimo avviso il bello è tutto lì…

cercherò di imparare ;)

Ataru Moroboshi
07-03-2023, 14:46
Maggiore è il diametro e meglio si vede compatibilmente con il cielo che si ha
Riguardo alle dimensioni, come già detto, meglio vedere dal vivo se possibile e meglio sul campo all’opera

sicuramente mi organizzerò per una o alcune uscite prima di concludere l'acquisto :)
Grazie per i consigli

Ataru Moroboshi
07-03-2023, 14:51
Come dicevano i romani? In medio stat virtus.
Da possessore di 4", 5" e 10" posso dire che sotto un cielo Bortle 6 (dove vivo io) il passaggio al 10" ha generato un "effetto wow" abbastanza limitato, meno evidente di quanto fossero le mie aspettative. ...[CUT] Se vivi sotto un cielo così-così e non hai voglia di portarti in giro grossi pesi, credo che la soluzione migliore per fare deep visuale dal terrazzo di casa sia un bel C8 in configurazione CPC con diagonale da 2", o un dobson da 6" o 8" in caso di budget più limitato.

Ho letto la tua risposta con molta attenzione. Terrò tesoro anche di questa

Ataru Moroboshi
07-03-2023, 14:56
Esatto. sono perfettamente d'accordo.



Ci ho pensato anch'io e, pur ritenendo che sia l'approccio più efficace per "vedere" di più (invece che inseguire smanie di apertura) ...[CUT]

Ataru Moroboshi - da qualche parte devi iniziare ed il Dobson, se logisticamente possible, è un'ottima scelta.

Ma a questo punto, anziché valutare la scelta tra un 10 e 12 pollici,
sarebbe meglio abbassare la cresta e mettere in conto un 8 pollici?
Oppure prendo il 10 pollici collassabile e non ci penso più?

Vabbè, mi rispondo da solo, come già consigliato da molti di voi,
mi organizzo una paio di uscite per mettere l'occhio su vari strumenti.

Ataru Moroboshi
07-03-2023, 14:58
Da visualista convinto, dedico il mio poco tempo a vedere qualcosa in cielo, sperando che il tempo necessario alla ricerca diventi sempre meno. Anche perchè avendo un minimo di esperienza le operazioni di ricerca diventano di fatto attività ridondanti. Poi, de gustibus, come sempre

Anch'io preferisco fare visuale!
Di splendide foto, il web è già pieno

giulio786
07-03-2023, 15:37
Nel visuale trovo intrigante, se può essere il termine giusto, sapere che i fotoni che colpiscono la retina sono partiti realmente tanto tempo fa dall’oggetto e dopo aver viaggiato tanto interagiscono con i miei occhi.

Huniseth
07-03-2023, 17:43
Quali sono gli oggetti più gettonati o più interessanti da osservare?
1 la Luna
2 Giove
3 Saturno
4 Orione
5 Andromeda
6 Sagittario
7 Lira
8 M51
9 ammassi globulari
10 stelle doppie
- questi prendono il 90 per cento del tempo - i batuffolini e le nebulose in distolta meno del 10 per cento
Quando si prende un telescopio bisogna un attimo pensarci, perchè quei 10 sono visibili praticamente con tutti i telescopi e molto bene con diametri entro i 200mm.

faggio79
07-03-2023, 20:27
8 M51


La mia nemesi. Storiella OT assurda ma vera che si ripete da due anni:

Aprile, M51 praticamente allo zenit (SQM 19.30), punto il bestione, provo vari ingrandimenti, niente, 'na schifezza, batuffolino informe.

Arriva l'estate, Vergine, bassa a sud sopra le luci della città (abito a nord di una città da 120mila abitanti con base militare e porto mercantile che sparano luci di ogni genere, a coprire tutto lo spettro visibile), punto M104 a 135 ingrandimenti attraverso lo schifo di luci che regalano un fondo cielo SQM 18.55. Galassia Sombrero PERFETTA, distinguo il nucleo, la forma e la banda oscura lungo tutta la sua lunghezza. Stupore e perplessità mescolati in un'espressione inebetita.

Huniseth
07-03-2023, 20:33
La Sombrero la metto nel 10 per cento dei batuffolini, ha senso come viene in fotografia, vi dico la verità, non l'ho mai vista e poco mi interesserebbe in visuale, non l'ho mai nemmeno cercata.

Giovanni1971
07-03-2023, 21:04
Nel visuale trovo intrigante, se può essere il termine giusto, sapere che i fotoni che colpiscono la retina sono partiti realmente tanto tempo fa dall’oggetto e dopo aver viaggiato tanto interagiscono con i miei occhi.

Ecco, ben detto Giulio.

Quanto alle liste di quello che "vale la pena" di osservare, un piccolo aneddoto: qualche tempo fa, a circa -5 Celsius mi sono soffermato una decina di minuti su NGC 1275 (Perseus A). Visivamente un batuffolo insignificante, certo (e poi io ho un C8, mica il James Webb). Però, fatto sta che connettere occhi e mente su una cosa distante 250 milioni di anni luce da noi mi ha fatto dimenticare i vari problemi quotidiani e sono tornato dentro intirizzito, ma coll'animo leggero e con il sorriso sulle labbra.

Visita il club più vicino e scegli quello che più ti aggrada. Se hai passione ed un atteggiamento positivo andrà tutto bene ed avrai migliaia di cose da osservare tra DSO, stelle multiple, pianeti, nebulose, pianeti e meteore. In mancanza di tali ingredienti, anche un 500mm sarebbe insufficiente. A quel punto meglio calare giù il sombrero, chiudere gli occhi e mettersi a dormire.

faggio79
07-03-2023, 21:22
Confermo che non c'è niente di più terapeutico di un "volo" in visuale. Anche col freddo, dopo due ore hai fatto un bel reset di stress, problemi, pensieri. Se il cielo fosse sempre sereno potrei definirmi una persona sempre felice :D

etruscastro
08-03-2023, 07:38
M104 a differenza di M51 ha una luminosità superficiale altissima, la si vede praticamente da ogni tipo di cielo. inoltre M51 è vista "di piatto", ci vuole anche un buon occhio per "tirarla" fuori del tutto con i ponti di stelle che la uniscono alla compagna.

Salvatore
09-03-2023, 10:25
É proprio così nella visione visuale ci vuole tecnica perseveranza e ovviamente passione e molta pasienza( come in tutte gli hobby che si coltivano). Poi sì le galassie quelle deboli rimangono" batuffolini " anche in un 60 cm, cé chi come me adora passare una notte cercando di completare liste e stare a fare starhopping, sfruttando al meglio delle possibilità il sistema occhio cervello, prendere appunti e poi nei giorni seguenti controllare ciò che si é osservato. Questo é un modo di coltivare una passione. Col tempo e la pratica ci si accorge che quei batuffolini, sono rotondi o allungati, hanno possibilmente un bulge, un knot, una galassia prospettica nelle immediate vicinanze ecc... Poi non esistono solo galassie, ma diverse tipologie di oggetti.a se viene a mancare la scintilla, poco da fare, si potrebbe scrivere un trattato che solo pochi (veramente pochi) potrebbero capire.

Tornando a ciò che si diceva, M101, M33 e molte altre galassie viste di piatto sono quelle che danno più gatte da pelare ai neofiti e non solo. M51 pur vista di piatto presenta però un bel bulge luminoso che la rende visibile anche da zone inquinate, ovviamente non piena ma pur si vede qualcosa.

Ataru Moroboshi
09-03-2023, 15:15
Grazie a tutti per le vostre risposte e per aver raccontato le vostre esperienze.
Cercherò di individuare qualche associazione che mi permetta di partecipare alle loro uscite
e mi faccia provare i loro strumenti.
Ovviamente vi aggiornerò sulla mia scelta ;)
Cieli sereni a tutti quanti

Salvatore
09-03-2023, 16:31
É un approccio molto saggio! A presto allora per aggiornamenti.