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Visualizza Versione Completa : Serata di prova del CPC800XLT



Gianf
09-02-2023, 19:35
Buonasera,
finalmente sono riuscito a fare qualche prova più o meno decente col nuovo strumento, purtroppo dal mio terrazzo riesco a vedere veramente poco in questo periodo all'ora in cui posso!

Ad ogni modo, sono riuscito a puntare Giove prima che sparisse del tutto dietro al palazzo di fronte e tutto sommato, sebbene non si vedesse benissimo, un po' turbolento causa la scarsa acclimatazione (ho visto che ci mette un po' ad acclimatarsi) e la vicinanza, appunto, al tetto del palazzo in prossimità di comignoli, devo dire che comunque sono riuscito a cogliere le potenzialità dello strumento ed a percepire il passo in avanti rispetto al mak127. Ho percepito che in condizioni più favorevoli mi offrirà sicuramente una bella vista del pianeta (che comunque già così non era male :D ).

Ho provato a puntare Marte, purtroppo (per me) molto alto ed ho beccato il tetto del terrazzo!! Così ho ripiegato su Urano, una piccola pallina ma si distingueva bene il colore "verdolino" (si può dire?) ed era molto nitido e stabile nell'oculare (la montatura mi ha sorpreso ancora una volta per stabilità e vibrazioni ridottissimissime - lasciatemi passare il termine).

Poi è stata la volta di Sirio, molto bella, mi ci sono soffermato un bel po' ad ammirarla e a seguire qualche prova deep: m42 e devo dire che mi ha offerto uno spettacolo molto gradevole, mi sono meravigliato della quantità di nebulosità che riuscivo a percepire. Poi ho puntato M31, qui credevo qualcosina in più ma tutto sommato il nucleo (e non molto di più) si distingueva. Per uno strumento non particolarmente votato ad osservazioni deep di questo tipo non posso lamentarmi.

L'oculare plossl da 40mm in dotazione non lo trovo malaccio.

Sono riuscito a fare poco, ma tutto sommato con soddisfazione. Sono contento della serata e soprattutto dell'acquisto e non vedo l'ora di provarlo con la ASI178 appena ce ne sarà occasione, ma per adesso voglio prima togliermi altri sfizi in visuale.

un saluto
Gianf