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Visualizza Versione Completa : Primo strumento, cosa acquistare?



Enea Ferriani
07-02-2023, 12:32
Ciao a tutti, mi sono appena iscritto al forum, e sono già qua a chiedere quale strumento mi consigliate per cominciare.

In passato ho avuto un Konus, credo qualcosa del genere, ma giallo e con il mirino: KONUSFIRST-360, ma sono passati un po' di anni e non l'ho più.
Era piccolino, ci guardavo le montagne in ferie e la luna occasionalmente la sera, ma avevo anche 16/16 anni. Ora ne ho qualcuno in più.

Ho un po' di iniziativa e manualità, oltre alla capacità di poter progettare qualcosa di elettronico e meccanico. L'idea iniziale era di allestire un semplice "osservatorio" con apertura motorizzata e remotato da montare sopra il lucernaio sul tetto. Ma non so, bisogna poi vedere cosa devo fare uscire dalla botola e se ci passa.
Per ora potrei pensare a fare qualcosa da allestire in cortile, a piano terra dietro casa.

Intanto rispondo al questionario prima che me lo diciate voi:

1) Cosa voglio osservare principalmente -> Planetario e quanto contiene, per ora senza particolari distinzioni di interesse, ma credo che cominciare con i pianeti sarebbe carino.
2) Uso del telescopio -> Visuale, magari con opzione Smartphone o collegamento PC da remoto.
3) La cosa più importante per me è -> credo che il diametro sia il primo punto se si vuole guardare in profondità, o nelle vicinanze con una buona definizione.
4) Osservo più spesso: -> Non saprei. non ho un balcone, ma il cortile sì. Abito vicino al centro storico e dietro la stazione ferroviaria.
5) Il cielo da dove osservo generalmente è: -> Cielo sopra il paese, ma potrei andare velocemente in campagna.
6) Quando mi sposto: -> Non ho problemi di spazio in macchina/camper
7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto: -> Ho un breve tragitto e pochi passi
8) Posso trasportare facilmente: -> Quello che serve
9) Messa a punto: -> Con un cacciavite me la cavo …
10) Quando sono sul posto: -> Se fosse tutto pronto sarei più contento, ma credo sia sempre necessario un po' di setup.
11) Per trovare il bersaglio: -> ho Star Walk 2 e Stellarium? Bastano per ora?
12) Quando ho trovato l'oggetto: -> Potrei stargli dietro certamente a mano, ma (vedi punto 2) se optassi per il collegamento al PC credo che potrebbe farlo da solo.
13) Per lo strumento, senza accessori, posso spendere: compreso di trepiedi/supporto ovviamente. Non saprei per iniziare cosa si può spendere. Potrei passare a spendere da 300a 1000 in un attimo aggiungendo una semplice funzionalità. Ne parlerei in seguito.

Enea

Huniseth
07-02-2023, 13:20
Trasporto e postazione fissa non coincidono - decidi prima cosa fare. Stando al fisso, ma proprio fisso, penserei al C11 cpc - oppure C9,25 - newton 200/250 su eq6 goto - la remotizzazione va studiata bene o diventa una perdita di tempo - Per roba più piccola ci sono decine di soluzioni alternative a scelta, più o meno simili come risultato.
Verifica bene la situazione cielo perchè è quella che decide su cosa orientarti.

Enea Ferriani
07-02-2023, 14:47
Allora diciamo postazione fissa, da poter usare a casa, semipermanente, se non lo sposta starà poi anche fermo, e portarmi dietro quando andiamo in ferie in montagna.
Sempre come prima.
Direi con trepiedi o supporto, collegabile allo smartphone, immagino per fare foto dall'oculare (oppure serve solo come puntamento?), e magari al PC per fare l'inseguimento ( ma qui non saprei , credo si debba aprire parecchio il portafogli ).

Tutto corretto?

Angelo_C
07-02-2023, 16:03
Non conosco il tuo budget, ma se opti per la postazione fissa, allora inizia da ottime "fondamenta" con una bella colonna fissa ► https://www.primalucelab.it/treppiedi-e-colonne/colonna-c82-per-base-in-cemento.html
Se hai manualità, sacco da 20/25 kg di cemento, sabbia, legno per cassero (a perdere) per fare un plinto 30x30 cm che spunta fuori di 2 cm (con relative staffe e ferri perimetrali), telo di plastica per l'impearmeabilizzazione e tre barre filettate M12 da annegare nel plinto e poi con i dadi M12 ci metti sù la colonna.

Un mio amico nel suo giardino non gli ha nemmeno fatto il casotto di protezione, si è fatto una "flangia" in plastica con stampa 3D dove ha collegato un cerchio di Ipparco (http://fram.interfree.it/quaderni/ipparco/WITN_cipp.htm) autocostruito (una sorta di orologio solare); poi quando deve osservare, toglie la flangia con "l'orologio" e mette la flangia (con già collegata la testa della montatura).
Se si fa attenzione a mantenere integra la verniciatura della colonna (e all'occorrenza, rinverdirla), nessun problema di ruggine, nessun inciampo e nessun rischio d'impatto del tubo sulle gambe del treppiede durante il suo movimento.

Insomma se hai manualità e un giardino, sfruttali a dovere. ;)

Enea Ferriani
08-02-2023, 14:37
Piano piano la cosa prende forma.

Ho dato un'occhiata ieri sera ai telescopi si Astroshop e Celestron, mentre NON guardavo il festival. Fosse per me prenderei quello automatico con lente da 250mm che si collega al PC.
Nel mondo vero però mi sa che per ora oltre a non essere il momento giusto, vorrei imparare qualcosa oltre a premere dei pulsanti.

Ne ho visti diversi F/5 o F/6, ma non solo:
- rifrazione o riflettore
- puntamento manuale oppure con puntamento assistito da smartphone, Push To
- massimo direi 600€ potrebbe essere già una buona cifra di partenza, senza esagerare troppo.

Principalmente diciamo di voler vedere pianeti, e se ci viene anche qualcosa più in là, comunque non campo largo. Lo porterei in montagna con me d'estate in camper. Potrei utilizzarlo anche lì per vedere i monti.
Esiste la possibilità di collegare all'obbiettivo l'accessorio per fare foto con lo smartphone o una macchina fotografica qualunque? Ho una vecchia Canon compatta che lavorava molto bene. Per iniziare potrebbe essere riesumata. Peccato perchè salva su compact flash, e non ci stava chissà quanta roba, ma lavorava molto bene, ci fotografavo i fulmini quando riuscivo.

Anyway...

A questo punto, cosa mi suggerite?

Enea

Altomare Secca
08-02-2023, 16:28
600€ montatura compresa?

Enea Ferriani
08-02-2023, 16:46
Ne ho visti diversi con cavalletto a cifre più o meno lì nei pressi.
Ricordo male? Posso rivedere la cifra di qualcosa se necessario.

Altomare Secca
08-02-2023, 17:13
sicuramente a quelle cifre c'è ampia offerta di strumenti completi (tubo + montatura)
la domanda é: vanno bene per te?
inoltre nella maggior parte dei casi le montature proposte assieme ai tubi sono sottodimensionate


pero per quella cifra ti porti a casa un bel dobson.....:whistling:

giulio786
08-02-2023, 17:53
Per quello cifra trovi dei maksutov (ottimi per l’alta risoluzione) o dei newton 150 molto versatili.
Montature di classe eq3 che vanno piu che bene per iniziare.

Enea Ferriani
08-02-2023, 18:18
Per fare degli esempi per capire, tra questi, con prezzi e tecnologie differenti, cosa mi consigliereste?
Perchè?

Rifettori
- N 130/650 StarSense Explorer DX 130 AZ → f/5 x260
- N 127/1000 StarSense Explorer LT 127 AZ →f/7.9 x250

Rifrattori
- AC 70/700 StarSense Explorer LT 70 AZ → f/10 x140
- AC 102/660 StarSense Explorer DX 102 AZ → f/6.5 x204

faggio79
08-02-2023, 19:29
Per fare planetario nessuno di quelli. Prendi un Mak 127 e vivi felice :cool:

Enea Ferriani
08-02-2023, 19:53
Dici una cosa del genere?

Skywatcher Telescopio Maksutov MC 127/1500 Heritage Virtuoso GTi

Il prezzo è allineato a quello che pensavo io.
Oppure intendi qualcos'altro in particolare?

Questo dovrebbe, c'è scritto così, essere adatto anche per vedere la natura, non solo il cielo, quindi per le vedute in montagna, per esempio.

Peccato per la motorizzazione, ma mi ispira di più la montatura altazimutale di quella equatoriale, specie se voglio vedere altre cose oltre la volta celeste.
Non sono troppo per i motori, in open space, richiedono l'alimentazione che potrei non avere a disposizione, ma ho letto che si può regolare anche a mano e ti dovrebbe dare la posizione comunque.
Se lo conosci confermi?

Volendo posso metterci anche la fotocamera compatta che ho o il telefono e fotografare direttamente nell'oculare?
Che ne dici?

Grazie

Huniseth
08-02-2023, 19:54
Ormai le proposte si limitano a tre soluzioni:
1 - osservazione ad occhio
2 - mak127
3- Palomar
:wub:

faggio79
08-02-2023, 20:08
E' il mix letale "voglio il goto" + "voglio fare planetario" + "a meno di 1000 euro" a restringere la lista dei candidati al "solito" Mak 127. Facessero un acromatico 90/900 su altazimutale goto, o un newton 150/1200 su montatura dobson motorizzata sarei felicissimo di poterli consigliare come alternative. Ma non esistono....

Enea Ferriani
08-02-2023, 20:14
E' il mix letale "voglio il goto" + "voglio fare planetario" + "a meno di 1000 euro" a restringere la lista dei candidati al "solito" Mak 127. Facessero un acromatico 90/900 su altazimutale goto, o un newton 150/1200 su montatura dobson motorizzata sarei felicissimo di poterli consigliare come alternative. Ma non esistono....

Non VOGLIO il go-to, e nemmeno i mootri, ma se c'è perché no?
Vorrei vedere i pianeti ed eventualmente quant'altro si riesce. Non voglio contare quante stelle ci sono in un ammasso...
Meno di 1000€ credo che per iniziare potrebbero andar bene.

È per questo che si chiede chi ne sa di più.

Mi hai suggerito ed ho trovato quello.
Se non è quello che volevo dirmi, ho capito male allora.
O forse la tua era una battuta? :-)

faggio79
08-02-2023, 20:16
Skywatcher Telescopio Maksutov MC 127/1500 Heritage Virtuoso GTi


Non mi esaltano le minidobson, sono scomode da usare, da mettere in bolla etc, ti serve un tavolo stabile (o metterci sotto un treppiede, ma viene fuori un accrocco assurdo).

Piuttosto questo:
https://www.astroshop.it/telescopi/skywatcher-telescopio-maksutov-mc-127-1500-skymax-bd-az-s-goto/p,14987



Questo dovrebbe, c'è scritto così, essere adatto anche per vedere la natura, non solo il cielo, quindi per le vedute in montagna, per esempio.


Il Mak 127 è ottimo per l'osservazione terrestre e molto molto generoso su Luna e pianeti del sistema solare. Inoltre essendo esente da cromatismo ed avendo un rapporto focale elevato (= + contrasto) è ottimo anche su ammassi stellari, globulari, nebulose planetarie e stelle doppie.



i motori, in open space, richiedono l'alimentazione che potrei non avere a disposizione


Per quello basta un powebank con uscita da 12V



Volendo posso metterci anche la fotocamera compatta che ho o il telefono e fotografare direttamente nell'oculare?


Non aspettarti miracoli, puoi fare qualcosa sulla Luna e stop. Per il resto avrai bisogno di un CMOS planetario...

cesarelia
09-02-2023, 07:20
Non basta solo la camera CMOS, diciamola tutta, perché va rigorosamente collegata ad un PC con un bel po' di spazio libero su disco per acquisire i filmati più o meno voluminosi

PS: Non capisco perché non creino delle camere cmos simil-DSLR che vadano a batteria, acquisiscano video in RAW e abbiano un display per interfaccia setup e per il live view

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Altomare Secca
09-02-2023, 10:54
concettualmente "basterebbe" produrre una reflex con un sensore cmos.
nella pratica, anche se si hanno già tutte le tecnologie, penso che il prodotto finale costerebbe troppo

ma siamo OT

faggio79
09-02-2023, 11:16
No, CCD o CMOS cambia poco. Molte reflex come le Canon hanno il CMOS persltro. Il problema è che le reflex hanno un sensore troppo grande (inutile anzi dannoso per le riprese planetarie) e soprattutto non ottimizzato per registrare video ad elevati fps.
Non avrebbe senso produrre una ingombrante reflex con un sensore minuscolo solo per fare planetario.

Basterebbe una delle attuali camere planetarie dotate di una memoria interna (maledettamente veloce e capiente) e un display.

Ma tanto alla fine devo prendere il video e trasferirlo sul PC per fare stacking e PP. Alla fine credo che sia questo il motivo per cui non producono una camera semi-indipendente: costerebbe uno stonfo e non ti renderebbe libero dal PC (solo in ripresa)


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cesarelia
09-02-2023, 19:33
Meglio non divagare in OT, magari se ne riparla in altro post dedicato.

Enea ti consiglio di non complicarti subito la vita con la fotografia, iniziare a fare pratica in visuale e al massimo aggiungi un adattatore per cellulare. Il mak 127 ha una buona ottica, e sembra lo strumento più adatto alle tue esigenze.
Poi se un domani deciderai di fare astrofotografia planetaria più seria, valuterai l'aggiunta di ulteriori accessori, ma non sarà necessario cambiare telescopio, perché sarà uno strumento valido anche in quel campo di applicazione.

Ti dirò di più, in base alle esperienze di molti possessori di mak 127, sembra che sia difficile separarsene - nemmeno dopo aver acquistato un telescopio più grande.

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Enea Ferriani
10-02-2023, 07:45
Scusa Cesarelia, ho visto solo ora il messaggio. non mi è arrivata la notifica e non ho avuto modo di guardarci ieri. Stavo vedendo la storia della sonda Cassini...

Quello che mi ha suggerito Faggio79

https://www.astroshop.it/telescopi/skywatcher-telescopio-maksutov-mc-127-1500-skymax-bd-az-s-goto/p,14987

è motorizzato e dovrei poi alimentarlo con una batteria nel caso in cui non avessi la rete disponibile.
Chiedo a chi lo conosce. Immagino possa funzionare anche manualmente in assenza di alimentazione. E' così?

Mi piace anche il prezzo, 539 oggi, meno di quanto preventivato.

faggio79
10-02-2023, 10:30
No, quelle montature goto non puoi muoverle manualmente. Ma ripeto: il problema non si pone, perché sono dotate di un vano per batterie (che consentono una nottata piena di inseguimenti) e con poche decine di euro ci colleghi una batteria a 12V e sei a posto.

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Enea Ferriani
10-02-2023, 22:22
Di questo che ne dite?

Telescopio Skywatcher AZGTi 102 MAK

l'ho trovato in offerta in un negozio vicino casa circa 600€. E' valido?

cesarelia
11-02-2023, 08:56
Azgti 102 ha meno diametro e meno montatura.
L'unico motivo che mi spingerebbe ad una tale scelta sarebbe il minor peso, magari in previsione di lunghi trasporti a piedi in montagna.
Però in tal caso prenderei comunque il mak 127, quindi senza rinunciare al diametro che è fondamentale.
Poi per le escursioni mi procurerei, in aggiunta, un sistema manuale: un più semplice e trasportabile treppiedi con testa fluida, che possa entrare in uno zaino insieme al mak.

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faggio79
11-02-2023, 11:39
Io accantonerei l'idea di prendere qualcosa che "fa tutto". Mak 127 per uso da postazione statica (sia terrestre che astronomico) + binocolo di qualità con prismi a tetto (più leggero) per osservazioni diurne durante escursioni e camminate.

Enea Ferriani
13-02-2023, 06:56
Penso di aver trovato il fratello di quello suggerito.

CELESTRON TELESCOPIO NEXSTAR 5 SLT

Il venditore mi ha spiegato un po' di cose ed effettivamente ha il suo perchè. Poi è chiaro che non lo posso prendere con me a piedi durante le passeggiate, non tanto per il peso, ma per le dimensioni. Il cavalletto è bello ingombrante
.
Magari ne possi trovare uno rifrattore, piccolino da tenere nello zaino.
Per questo ulteriore utilizzo cosa mi consigliate? Il binocolo o un piccolo telescopio?

faggio79
13-02-2023, 09:16
Gli SCT da 5 e 6 pollici hanno poco senso. Hanno un'ostruzione centrale (40% e 37%) superiore dei loro cugini Mak 127 (33%) e Mak 150 (31%), e un rapporto focale leggermente inferiore. Entrambe le differenze si traducono in un'immagine meno luminosa, meno nitida e meno contrastata rispetto al Mak di pari diametro.

Dagli 8 pollici in su la musica cambia, poichè lo schema Maksutov diventa troppo impegnativo (e costoso) da produrre (infatti i Mak "commerciali" si fermano ai 7" di diametro) e gli SCT la fanno da padrone nel comparto dei riflettori catadiottrici (pur mantenendo un rapporto diametro-prezzo decisamente sconveniente).

Enea Ferriani
13-02-2023, 12:11
Gli SCT da 5 e 6 pollici hanno poco senso. Hanno un'ostruzione centrale (40% e 37%) superiore dei loro cugini Mak 127 (33%) e Mak 150 (31%), e un rapporto focale leggermente inferiore. Entrambe le differenze si traducono in un'immagine meno luminosa, meno nitida e meno contrastata rispetto al Mak di pari diametro.

Dagli 8 pollici in su la musica cambia, poichè lo schema Maksutov diventa troppo impegnativo (e costoso) da produrre (infatti i Mak "commerciali" si fermano ai 7" di diametro) e gli SCT la fanno da padrone nel comparto dei riflettori catadiottrici (pur mantenendo un rapporto diametro-prezzo decisamente sconveniente).

Ho chiesto al venditore e dopo un breve escursus su quanto vorrei fare (iniziare per capire come funziona questo mondo e magari fare anche delle foto) mi ha proposto questo catadriottico con puntamento ed inseguitore automatici perchè quello di Skywatcher (SKYMAX 127 AZGTI MAK) che ha a disposizione, attualmente viene fornito dal costruttore senza il telecomando per problemi di reperibilità di materiali, ma solo il modulo WiFi.
Quelli nuovi che arriveranno a maggio 2023, SKYWATCHER SKYMAX 127 AZGO2 MAK, uguali al Celestron ma bianchi e brandizzati Skywatcher, anche loro saranno consegnati senza telecomando per lo stesso motivo.

Lui personalmente sconsiglia l'utilizzo con WiFi da smartphone per un discorso di sensibilità del tocco.

Adesso non ho la macchina fotografica reflex (lui consiglia una digitale da astrofotografia), e mi accontenterei di metterci lo smartphone, con l'adattatore se esiste, per vedere di fare qualche foto, quindi questo correrebbe dietro al cielo senza troppi sforzi.
Ma la domanda che faccio è: cosa vuol dire avere immagino poco luminose? Come si traduce in immagini? avete qualche esempio o link da darmi per vedere la differenza tra una foto fatta con un catadriottico ed un newtoniano, magari anche un rifrattore, se non è chiedere troppo?

Grazie

faggio79
13-02-2023, 12:59
L'imaging è materia vasta e complessa. Non puoi ridurre tutto a un "come viene la foto", anche perchè non sono foto, ma risultati della fusione di decine, centinaia o migliaia di fotogrammi tramite appositi software. In linea generale, vale il medesimo discorso del visuale: più aumenta il diametro del telescopio, più luce entra, più hai opportunità di osservare e riprendere maggiore dettaglio.

Il discorso che facevo io era legato alla diversa ostruzione dello specchio secondario e al rapporto focale di due strumenti di pari diametro, che rendono il C5 leggermente svantaggiato rispetto al Mak 127.

Il consiglio che mi sento di dare è acquista il telescopio e inizia a fare visuale, in parallelo studia, approfondisci concetti di ingrandimento, pupilla d'uscita, campo apparente etc, ti aiuteranno nella scelta degli oculari. Per le osservazioni impara a usare Stellarium e a studiare le effemeridi, ti aiuterà tantissimo a pianificare le tue osservazioni.

etruscastro
13-02-2023, 14:36
mai chiedere consigli ai venditori! :rolleyes:

Altomare Secca
13-02-2023, 16:19
nessun oste ti dirà che il suo vino sa di aceto

faggio79
13-02-2023, 16:42
Esattamente. In più devono avere vagonate di C5 invenduti nei magazzini, perchè anche sui siti più famosi i C5 sono disponibili alla spedizione immediata e sempre scontatissimi :D

Enea Ferriani
14-02-2023, 10:23
Mi sta venendo il DUBBIONE.

Questo telescopio riflettore CELESTRON TELESCOPIO NEXSTAR 5 SLT mi da l'impressione di essere un sistema chiuso.
Vi spiego il mio dubbio.

Innanzitutto mentre ascoltavo il venditore dare istruzioni al cliente precedente gli è scappato detto che se vai a fare un puntamento abbastanza verticale la macchina ti avvisa che potresti andare in collisione con l'oculare sulla montatura. Io mi chiedo se effettivamente in quel caso andrà a sbattere, lasciando a me la responsabilità di fermarmi o nel caso in cui vada a tuccare la struttura la logica di controllo riesca a fermare i motori prima di fare danni.

In seconda battuta il design mi piace, mi da l'idea di una cosa solida, ma altrettanto mi da l'idea di un sistema abbastanza chiuso. Spiego.
Se prendessi questo, che è 127x1270, quindi f/10, ma avendo lo specchio di Ø127 raccoglie ovviamente meno luce di un Ø150. Fin qui mi è chiaro.
Mi chiedo però se su questa montatura potrei poi, in condizioni limite, andare a montare un rifrattore corto (è un esempio quindi non tirate delle conclusioni su questa affermazione) o un riflettore più lungo o con diametro maggiore, per esempio un 130 o un 150. Parlo per assurdo.

Non sarebbe meglio una montatura equatoriale dove il telescopio è montato in cima alla montatura e non ha punti in cui possa andare a sbattere?
Per esempio questo:

SKYWATCHER TELESCOPIO SKYMAX 127 EQM35 SYNSCAN PRO WIFI

Questo però è anche WiFi, nonostante venga presentato con telecomando. Probabilmente hanno davvero finito le testiere telecomando.
Come vi trovate con il WiFi?


Perdonatemi se faccio tante domande, ma questo mondo è parecchio vario e dato che la cifra da spendere non è bassa non vorrei prendere una cantonata.

etruscastro
14-02-2023, 11:08
la SLT -è- un sistema chiuso e oltre un 5" non potrai andare.
con un set up basico è molto difficile urtare la base del telescopio anche con diagonale e oculari, ovviamente se deciderai per un corto rifrattore devi prendere bene le misure se possa girare senza problemi, un newton fino a un 130/650 ci vai sopra oltre no!

faggio79
14-02-2023, 12:53
Confermo che su quelle montature puoi montare 3-4 chili "corti" e 2-3 chili "medi". Io il 102/660 sulla SLT devo equilibrarlo bene in base al peso che applico lato fok per non avere problemi.

Con un catadiottrico è impossibile che il diagonale vada a sbattere contro il treppiede. Col rifrattore ti confermo che bisogna prestare attenzione quando punti sopra i 60° di elevazione (poi se succede non si rompe niente, perdi l'inseguimento e devi riposizionarti)

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Enea Ferriani
16-02-2023, 06:59
Che differenza c'è tra montatura EQ# ed HEQ# di SkyWatcher?
Non ho trovato le differenze sul loro sito.

etruscastro
16-02-2023, 07:44
la HEQ ha una portata leggermente superiore

Enea Ferriani
16-02-2023, 09:30
Per ora l'articolo più possibile è questo:
SkyWatcher Telescopio Skymax 127 EQM35 Synscan PRO WiFi

Sarebbe un bel primo passo lungo per chi non ha mai esercitato questo tipo di attività, ma prendere in partenza qualcosa che non mi soddisfi anche solo leggendo le caratteristiche so già che ne pregiudicherà le opinioni future.
Partire da un 200x1000 mi sembra veramente troppo per ora. Stiamo su qualcosa del genere adesso.

Disponibile su ordinazione e solo WiFi. Poco male, eventualmente se le condizioni del cielo lo consentono lo metterò fuori la sera al freddo o con le zanzare ed io starò dentro casa collegato con il PC.
Lo posso collegare al PC, vero?

E' naturalmente pensato per astrofotografia, oltre che per osservazione.
Per ora pensavo di iniziare con lo smartphone, consapevole dei limiti.

Che fotocamera mi consigliate? CCD o REFLEX o MIRRORLESS che sia?
Che software di grafica si utilizza di solito per elaborare le immagini?

etruscastro
16-02-2023, 10:00
aspetta aspetta aspetta...
che il mak 127mm sia pensato per la fotografia è tutto da vedere... diaciamo che il suo campo di applicazione è quella planetaria dove occorre una -camera planetaria-, deep sky pochissimo se non per la tecnica del lucky imaging per via dell'inseguimento altazimutale e per il lunghissimo rapporto focale...

ora la domanda fondamentale, te la dirò in maniera bruta:
vuoi il telescopio per osservare o per usarlo come tv da casa?

Enea Ferriani
16-02-2023, 10:22
Osservare e riesco e mi piace proseguire a fare fotografie, non televisione.
Quando ho scritto " lo metto fuori..." era inteso collegato a qualcosa via cavo o WiFi per poter fare puntamento ed acquisizione, se è consentito. Non lo so. Infatti chiedo a voi se avete esperienza in merito.
Non so se lo si possa comandare da remoto appunto.

Per il discorso che sia o meno fatto per astrofotografia forse ho espresso male il concetto che ho in testa, scusami. Ci riprovo.

Intendevo che avendo una montatura equatoriale ed i movimenti motorizzati con inseguimento automatico una volta trovato l'obbiettivo da seguire si può usare tranquillamente a fare foto, non professionali, brutte, anche scarse se vuoi, certamente c'è di meglio e di più adatto, ma sarebbe un buon punto di partenza credo.
Figurati che non ho nemmeno una reflex, o affini, ma solo lo smartphone ed una vecchia ma per me ottima compatta Canon Powershot S80A, che all'epoca era una ottima macchinetta. La prendevo con me quando andavo in giro in moto.
Sto chiedendo ad un amico fotografo di professione che dovrebbe avere delle Nikon d850 e d800 da vendere usate da lui.

cesarelia
16-02-2023, 11:08
Synscan wifi significa che tramite smartphone puoi SOLO muovere la montatura, non che stai al calduccio in casa mentre fuori la reflex fotografa la nebulosa di Orione; non avresti alcun feedback su cosa sta puntando il telescopio, né potresti in alcun modo fermare o fare ripartire l'acquisizione delle immagini. La remotizzazione è un discorso complesso, anche se fattibile con dell'hardware aggiuntivo adeguato.

Per muovere la montatura, la pulsantiera è certamente preferibile al wifi, secondo me anche in ottica di remotizzazione futura.

Con il mak 127 consiglio di fotografare solo i pianeti e la Luna. In tal caso la remotizzazione è sconsigliatissima, serve un PC fisicamente collegato con cavo USB3 alla camera; niente reflex, né mirrorless: serve una "camera planetaria".

Il mak 127 non è adatto per l'astrofotografia a lunga posa (deepsky, nebulose e galassie); nessuno vieta di tentare, nessuno ti vieta di rimanerne deluso.
La montatura eqm35 può essere riutilizzata per fare astrofotografia deepsky, con la consapevolezza che è appena sufficiente, e non sufficientemente precisa. È consigliabile metterci sopra un piccolo rifrattore avente rapporto focale più basso possibile (più è basso e più costano). Completa il tutto almeno una reflex, che è la scelta più economica per iniziare a fotografare deepsky.

Di software ce ne sono diversi più o meno ugualmente validi, sia per la acquisizione che per l'elaborazione; ma fai un passo alla volta.

Ho l'impressione che hai troppi progetti in testa per essere agli inizi, ti consiglio di prendere questo hobby in modo più graduale, oppure di attendere e nel frattempo farti una cultura teorica per fare acquisti con maggior consapevolezza.

Per delle informazioni di base solide e complete puoi leggerti il Vademecum di questo forum (trovi il link nella firma di etruscastro): almeno le sezioni che possono interessarti ora per capire in che direzione dirigere i tuoi acquisti e per renderti conto della motivazione di alcuni consigli che ti abbiamo dato.

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etruscastro
16-02-2023, 11:54
Intendevo che avendo una montatura equatoriale ed i movimenti motorizzati con inseguimento automatico una volta trovato l'obbiettivo da seguire si può usare tranquillamente a fare foto, non professionali, brutte, anche scarse se vuoi, certamente c'è di meglio e di più adatto, ma sarebbe un buon punto di partenza credo..
ok, ero rimasto indietro alla montatura altazimutale, e sì, con la equatoriale le cose cambiano nell'inseguimento ma non del tutto nello strumento, valgono ancora i concetti espressi prima e puoi approcciare a ogni cosa, l'importante è essere coscienti dei vari limiti strumentali!

p.s. prima di pensare a una reflex di livello "superiore" puoi iniziare anche con una basica per fare esperienza.

Altomare Secca
16-02-2023, 16:33
già con una reflex di 10 anni fa, usata, puoi divertirti parecchio

Enea Ferriani
16-02-2023, 19:39
già con una reflex di 10 anni fa, usata, puoi divertirti parecchio

Quindi? Scusami, senza vole fare polemica, cosa mi vorresti far capire? :thinking:
Cioè che senza fotocamera è meglio che con fotocamera?
;)

Altomare Secca
16-02-2023, 19:47
che non occorre una 5DMkIV per fare delle foto deepsky in grado di darti una piccola soddisfazione. mi sembra abbastanza chiaro.
certo che se poi ci prendi gusto sono guai col portafogli...

Enea Ferriani
16-02-2023, 20:07
....se poi ci prendi gusto sono guai col portafogli...

:D:D:D

Mi sa che saranno già guai a brevissimo con il portafogli.
Mi è arrivata una offerta per un telescopio MK150/1800 su montatura EQM-35 PRO SynScan GoTo per circa 1k4€. Qui si sale sempre di più. Che ne dite?

Come ho detto sono senza fotocamera, a parte lo smartphone ed una vecchia ma per me ottima Canon Powershot. Questa sì che è vecchia. E' del 2002, ma a parte l'autonomia per me lavora ancora bene, poi se uno volesse contare i peli delle terga delle zanzare forse non è lo strumento giusto. Ovvio.

Come detto prendevo la generosa offerta del mo amico, che devo ancora valutare però, per prendere un oggetto da poter usare, e non tenere fisso al telescopio.
Se prendessi ora una CMOS la potrei usare solo lì. Sarà certamente fatta apposta per fare quel mestiere, ma la mia idea era intanto vedere cosa si riesce a fare, poi a spendere per qualcosa di meglio sono sempre in tempo. Per questa che mi hanno proposto c'è da capire se e come si innesta nell'oculare del telescopio. Ci saranno delle ghiere adatte da mettere. Giusto?
Ma torniamo a noi.
Usando una reflex, perchè di questo si tratta, riuscirei a fare le foto e scaricarle sul PC. Poi?
Serve un software che le prenda e le metta una sull'altra per forza o le foto che si ottengono potrebbero già essere decenti?
Che programma serve?

faggio79
16-02-2023, 20:15
Che programma serve?

Serve studiare, dopo aver fatto un po' di esperienza. Ci sono decine di software di stacking, elaborazione e postproduzione, tecniche di ripresa, filtri per l'imaging deep, che è in assoluto la disciplina più complessa e avanzata per un astrofilo. Tutto spiegato in tomi da centinaia di pagine.

Io fossi in te inizierei con calma, impara le basi, metti l'occhio in un oculare e impara a orientarti, riconoscere gli oggetti, capire cosa ti piace. Poi prendi la tua strada. Stai mettendo troppa carne al fuoco.

PS - E sì, il Mak per fare fotografia deep è quanto di peggio ci possa essere. Ma questo è un altro aspetto.

Enea Ferriani
17-02-2023, 06:59
Studiare una cosa che mi appassiona non mi spaventa, anzi... mi piace sviscerare le cose e capire a fondo come funzionano.
Però credo di dovermi procurare gli strumenti giusti, anche per appassionarmi.

Come detto il Mak127 Celestron che mi hanno proposto non mi attira non tanto perchè potrà essere piccolo e/o poco potente per vedere lo spazio profondo, oppure troppo grande per i pianeti vicini.
Quando mi hanno chiesto cosa volessi fare ho risposto "ovviamente tutto", ed a questa mia risposta mi è stato proposto quello, senza possibilità di dibattito. La cosa mi dispiace un pochino. Ho letto fra le righe dell'offerta che quello strumento è quello che va per la maggiore, ne ho tanti e subito, quindi quello ti propongo e ti consiglio.

In realtà la mia risposta è vera, mi piacerebbe poter fare tutto, ma almeno vorrei partire da basi solide, ovvero, almeno il supporto potrei volerlo "riciclare" per lo step successivo.
Per questo quel sistema chiuso là non mi ispira per niente, anche solo guardandolo in fotografia.

Vorrei partire da una montatura equatoriale, a costo di impiegare un pochino di tempo, perchè da quanto ne ho capito mi consentirebbe di fare astrofotografia e comunque seguire facilmente il movimento della volta celeste.
Certo è vero che se devo seguire un pianeta o una costellazione anche con un altazimutale basterebbe andargli dietro ad usta, ma di certo non potrei fare astrofotografia, se non scatti singoli. Ma poi come faccio a metterli insieme nel programma di rielaborazione delle immagini? Si può? Non saprei, quindi chiedo a voi perchè essendo senza programma e senza esperienza devo necessariamente chiedere. Non posso prendere strumenti senza senza poterli utilizzare, ma è una curiosità da sbrogliare.
Se si riesce a fare qualche foto per partire potrebbe andar bene anche un altazimutale, magari corredato da uno starsense usando lo smartphone per il puntamento assistito. Perchè no?!

Quindi volendo fare un passo indietro facendo tesoro dei consigli precedenti per il futuro, con quelle premesse, mi consigliereste un telescopio rifrattore, per i pianeti e tutto quello che riescono a prendere?

Altomare Secca
17-02-2023, 07:30
Se vuoi poter fare tutto devi moltiplicare il budget. Direi x4 o x5

giulio786
17-02-2023, 07:36
Potresti contattare un’associazione di astrofili dalle tue parti e partecipare alle loro attività cosi ti fai un’idea “sul campo” delle varie soluzioni.

Enea Ferriani
17-02-2023, 07:57
Potresti contattare un’associazione di astrofili dalle tue parti e partecipare alle loro attività cosi ti fai un’idea “sul campo” delle varie soluzioni.

Già fatto, sto aspettando la loro disponibilità.

etruscastro
17-02-2023, 08:12
sarò ancora una volta brutale... se vuoi un telescopio che faccia fare "tutto" non prendere i mak o telescopi oltre al rapporto focale di f10, allora molto meglio un newton che ti costa sensibilmente meno ma che ti lascia aperte varie soluzioni.

faggio79
17-02-2023, 08:28
Il tuo ragionamento parte da un presupposto errato: acquistare uno strumento con cui pensi di fare tutto.
La maggior parte degli astrofili navigati hanno un armadio con una mezza dozzina di telescopi al suo interno (oltre a montature diverse). Questo perché ogni singola attività specifica richiede una "combinazione" di strumenti ad hoc.
Io ho due montature altazimutali e una equatoriale, oltre a 3 telescopi. E mi ritengo una "pippa" come astrofilo. Il 90% del mio tempo lo trascorro a fare imaging planetario e visuale misto. Perché dovrei usare una montatura equatoriale (che è una rottura di scatole infinita) quando per quel genere di attività posso mettere su la mia rockerbox motorizzata (o la SLT) in 3 minuti? Per il visuale "serio" (sia deep che planetario) uso il Dobson da 10". Se voglio stare leggero o fare qualcosa di pubblico uso il Mak per fare planetario. Se voglio fare imaging deep uso la equatoriale e il rifrattore a focale corta (o il Mak per le nebulose planetarie e alcuni globulari) e la mia attrezzatura non copre nemmeno il 50% degli scenari di utilizzo più classifici, infatti nei miei progetti ci sono una quarta montatura AZEQ, un apocromatico da 3" cortissimo, un apocromatico da 4" a media focale e un C11, soldi e strumentite permettendo.

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Enea Ferriani
17-02-2023, 09:03
Il tuo ragionamento parte da un presupposto errato: acquistare uno strumento con cui pensi di fare tutto...

In effetti non è che voglio fare tutto. Mi piacerebbe e mi sto documentando ed informando, oltre a chiedere consigli.
Quello che pensavo è partire comunque da una buona montatura che possa essere ustato anche in seguito per altro telescopio.
Se me lo sconsigliate, prendo il suggerimento e rivedo il mio punto di vista anche sulla montatura ed il trepiedi.

Gonariu
17-02-2023, 17:16
Salve Enea, sono d'accordo col consiglio che ti hanno dato di frequentare un'associazione di astrofili in modo da vedere quale strumento soddisfa meglio le tue esigenze. La prima tappa, immediata e prima ancora di guardare al telescopio è conoscere le costellazioni ed il cielo stellato ad occhio nudo; come secondo passo prova per un po' di tempo l'osservazione visuale e solo dopo vedrai se passare alla fotografia. Molti diventano astrofotografi altri (pochi) no, io sono uno tra quelli, di ciò che osservo (in questi ultimi tempi il sole e Marte) faccio un disegno. Ti consiglio di guardare l'ottimo sito di Cherubino: https://www.dark-star.it/

Enea Ferriani
17-02-2023, 21:15
Ho scoperto di avere un vecchio amico che non sentivo da tempo che bazzica nel settore e mi ha consigliato questo:

Telescopio N 150/750 PDS Explorer BD EQM-35 PRO SynScan GoTo

Io ci provo di stare lontano da certe cose ma poi vengo tirato dentro di nuovo...

Ma visto che co siamo, gusto per curiosità, che ne dite? Consiglio sensato?

cesarelia
18-02-2023, 00:00
L'idea è di massima è buona. Su eq5 minimo sarebbe più appropriata:
https://www.astroshop.it/telescopi/skywatcher-telescopio-n-150-750-pds-explorer-bd-eq5-pro-synscan-goto/p,19200
Fossi in te non mi farei scappare l'occasione, il prezzo di 1159€ è scontato di parecchio, non ho mai visto sconti simili su un prodotto del genere.
Lo so che è disponibile solo da maggio, ma io preferirei fare l'ordine e aspettare.

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etruscastro
18-02-2023, 07:21
occhio che il PDS è ottimizzato per la fotografia!

cesarelia
18-02-2023, 07:42
In visuale può dar problemi? Se sì, quali?

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etruscastro
18-02-2023, 07:54
ha problemi a "pescare" il fuoco!

cesarelia
18-02-2023, 12:47
Già, non ci avevo pensato...
una alternativa potrebbe essere effettuare un ordine combinato di eq5 goto e tubo 150/750 standard:
https://www.astroshop.it/equatoriale-con-goto/skywatcher-montatura-eq5-pro-synscan-goto/p,11661
https://www.astroshop.it/telescopi/skywatcher-telescopio-n-150-750-explorer-150p-ota/p,15564
Oppure entro i 1000€ c'è questo:
https://www.astroshop.it/telescopi/bresser-telescopio-n-150-750-messier-hexafoc-exos-2-goto/p,20905


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faggio79
18-02-2023, 18:13
Il 150/750 è la Golf dei telescopi, non sbagli mai a prenderlo. Rapporto prezzo-prestazioni tipico dei newton, focale che permette sia rich field che alti ingrandimenti, rapporto focale abbastanza spinto da fare imaging ma non troppo da impazzire dietro a collimazioni continue e correzioni di coma e curvature varie.
A quel prezzo direi che è ottimo (occhio al fok del PDS, come ti hanno già detto, informati bene come si comporta con oculari e camerine, forse ti serviranno un paio di portaoculari, uno a basso profilo e uno prolunga)

Enea Ferriani
24-02-2023, 21:00
Scusate una domanda.
Quando non state in cortile o in balcone dove andate a fare osservazione o fotografia?

Io potrei andare nelle campagne attorno al paese, ci sarebbero anche dei posti abbastanza bui, ma vi fidereste a stare al buio in campagna in mezzo al nulla con attrezzature così costose?

Come vi comportate voi?

cesarelia
24-02-2023, 21:08
Devi cercare di stare in compagnia. Non tanto per proteggere le attrezzature costose, ma perché può succedere un imprevisto, anche un piccolo infortunio, ed è buono non trovarsi soli. Inoltre non sempre la gente del posto capisce e reagisce in modo amichevole, ma avere compagnia è anche un deterrente per eventuali minacce altrui.

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etruscastro
25-02-2023, 07:02
concordo, e comunque è sempre bene "studiarsi" il posto dove si intende passare la notte di giorno per vedere e valutare la zona circostante.

Enea Ferriani
25-02-2023, 07:14
Devi cercare di stare in compagnia. Non tanto per proteggere le attrezzature costose, ma perché può succedere un imprevisto, anche un piccolo infortunio, ed è buono non trovarsi soli. Inoltre non sempre la gente del posto capisce e reagisce in modo amichevole, ma avere compagnia è anche un deterrente per eventuali minacce altrui.

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Ovviamente era inteso che le cose costose fanno "gola" per cui mi preoccupa la mia sicurezza, e specialmente quella di mia moglie che vuole fare osservazione con me, e comunque a tutti quei fenomeni che sono in giro apposta trovare gente isolata potrebbe fare venire in mente delle belle iniziative.

Penso che per ora mi accontenterò del cortile di casa. In campeggio non ci dovrebbero essere problemi.

Sentite un'altra cosa.
Per l'altezza dell'oculare come fate?
Io prenderei un 150/750 Newton su montatura eq35 o eq5 motorizzate.
È piuttosto alto e lei non è tanto grande.
Quanto è alto il cavalletto nella posizione più bassa? Non lo trovo da nessuna parte, nemmeno su skywatcher.it.
Il venditore suggerisce un balzolino o scaletta 3 scalini.

cesarelia
25-02-2023, 07:28
Il newton di solito è sorretto da due anelli che si allentano e permettono di ruotare il tubo in modo che l'oculare arrivi alla giusta altezza

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etruscastro
25-02-2023, 08:05
al limite prendi una piccola scaletta del tipo che si usano a casa per le pulizie domenstiche

cesarelia
25-02-2023, 08:14
È comoda all'occorrenza anche usandola come sgabello quando osservi oggetti che hanno una scarsa altezza sopra l'orizzonte.

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Enea Ferriani
25-02-2023, 12:31
Il newton di solito è sorretto da due anelli che si allentano e permettono di ruotare il tubo in modo che l'oculare arrivi alla giusta altezza

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Questa pratica e comune?
L'ho sentito anche d altri.

Zoroastro
25-02-2023, 17:37
Non è solo pratica comune, è indispensabile se hai un Newton su montatura equatoriale, pena trovarti l'oculare in posizioni inaccessibili o scomode. Per questo io sconsiglio il Newton+equatoriale ai neofiti: devono già pensare a mille faccende nuove, aggiungere la rotazione del tubo è cattiveria.

Enea Ferriani
25-02-2023, 17:55
Se me la vedo brutta mi prendo una camera planetaria o collego la reflex e collego il PC.
Adesso cominciamo a vedere, magari collego lo smartphone x qualche foto, poi ad ogni modo una delle due la prendo.
Come reflex ho visto una entry level canon 2000d con obbiettivo compreso nel prezzo. Mi fanno anche uno scontrino per una vecchia fotocamera x cui non si trova un ricambio.
Che ne dite? La conoscete? Vorrei usarla principalmente nel normale, diurno, e fare qualcosa con il telescopio.

Zoroastro
25-02-2023, 21:02
Enea occhio a quotare il messaggio precedente, è contro le regole del forum.

PS: prenditi un CPC11 ;-)

Enea Ferriani
25-02-2023, 21:12
Sorry. Editato d sistemato.

cesarelia
25-02-2023, 22:42
Come reflex ho visto una entry level canon 2000dio ce l'ho e mi sto divertendo parecchio soprattutto in foto paesaggistiche.
Ma non la collego quasi mai al telescopio, perché il sensore non riesce a raggiungere il piano focale di un newton, senza l'aiuto di una barlow (che però aumenta la focale e il rapporto focale) o senza un focheggiatore più corto - detto "a basso profilo", che si trova di serie nei modelli PDS, di cui abbiamo parlato più su...

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etruscastro
26-02-2023, 07:18
x


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e neanche parole stile sms per cortesia.

Altomare Secca
26-02-2023, 08:14
Se me la vedo brutta mi prendo una camera planetaria o collego la reflex e collego il PC.
Adesso cominciamo a vedere, magari collego lo smartphone x qualche foto, poi ad ogni modo una delle due la prendo.
Come reflex ho visto una entry level canon 2000d con obbiettivo compreso nel prezzo. Mi fanno anche uno scontrino per una vecchia fotocamera x cui non si trova un ricambio.
Che ne dite? La conoscete? Vorrei usarla principalmente nel normale, diurno, e fare qualcosa con il telescopio.

prendi una reflex usata. già una 400D andrebbe benissimo e la porti a casa con 70€. non avrai timore di maltrattarla (avvita, svita, tieni il sensore pulito, la condensa, l'umidità...) e un domani potrai farti la modifica da solo. sennò anche una 450D o una 500D, le trovi a poco e sono dei carrarmati.
prendere una reflex nuova apposta non ha senso secondo me, oltre a preoccuparti del telescopio ti preoccuperesti anche della macchina

Enea Ferriani
02-03-2023, 21:21
Preso. 150x750 Newton.
Una domanda stupida che rivela tutta l'inesperienza del caso.
Ho messo un oculare di 28 giusto per vedere com'è.
L'ho fatto in casa perché fuori è nuvoloso e spioviggina.

Non si vede niente, tutto sfocato.
Solo allontanandomi di qualche centimetro dell'oculare si vede un'immagine chiarissima di 5mm di diametro.

A me mancano parecchi gradi/diottrie , ma chedo che il problema sia che con il bersaglio che ho scelto, un quadretto attaccato al muro, che si trova a meno di 10m di distanza e mettendo l'occhio proprio vicino all'oculare non sia possibile per il telescopio metterlo a fuoco.

Confermate?

cesarelia
02-03-2023, 22:06
Esatto. Al telescopio si osservano oggetti che siano almeno lontani alcune decine di metri, meglio se alcune centinaia di metri

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Enea Ferriani
13-03-2023, 07:12
Buongiorno a tutti, in questi giorni la combinazione cielo-tempo è stata abbastanza inclemente, ma ci sta. Siamo a marzo. Il futuro sarà roseo!
Anyway, torniamo al telescopio.
Ho un po' di questioni da sottoporvi e cose da chiedervi.

Sono riuscito a fare un paio di serate con la Luna, ed anche qualche foto, 2 o 3. Le prime serate le ho fatte senza inseguimento, avevamo troppa voglia di vedere qualcosa e l'abbiamo seguita allentando le frizioni.
La vista ed il dettaglio sono fantastici.

Ho poi regolato il puntamento del cercatore, purtroppo con un bersaglio troppo vicino, ed ora ho dei problemi di centraggio al buoi. Devo decidermi ad andare in mezzo di campagna a puntare qualcosa di veramente lontano qualche chilometro. Stasera se non piove lo faccio.

In seguito ho studiato lo stazionamento della montatura ed ho imparato che senza un illuminatore per il cannocchiale polare si va poco lontano, allora mi sono costruito un illuminatore custom. Ora sto disegnando il contenitore da fissare al foro di diametro 35mm della montatura EQM-35 PRO, ma ci siamo quasi. L'ho provato in versione naked e direi che il suo mestiere lo fa piuttosto bene. In poco tempo si trova la polare e la si posiziona nel mirino.

Come detto la montatura era disponibile solo con il WiFi, senza telecomando, ho quindi avuto modo di provarla connessa allo smartphone. Funziona, non c'è che dire, non bisogna nemmeno mettere data ora e posizione ogni volta che lo si accende. Bello!
C'è un però.
Ogni tanto il display del telefono con risparmio energetico mi si spegne e la APP Synscan va in banana e perde la connessione.
Ho tolto in risparmi energetico ed ora va bene, finchè istintivamente spengo io il display, allora siamo come sopra. Basterebbe prenderci la mano.

Ho provato a collegare il PC con WiFi e con USB. In entrambi i casi funziona. Secondo me è preferibile il WiFi, almeno non ci sono fili in mezzo ai piedi da poter rischiare di pestare o inciamparsi, che forse è peggio.
In questa condizione però non si riesce a centrare meglio il bersaglio in quanto non si può vedere il cercatore ed anche il PC contemporaneamente. Dovrei avere un keypad, tastierino numerico, USB da qualche parte da collegare al PC e tenere in mano quando c'è da centrare meglio il bersaglio.
A proposito, voi avete avuto modo di provare le varie situazioni? Come vi trovate con telecomando, smartphone o Remoto?

Con il telescopio ho pensato bene di prendere anche il supporto per lo smartphone della Celestron, me mi pare poco più che un giochino. Ha un sacco di gioco tra le guide e poi si muove mentre gira tutto il macchinario. Ho stretto un po' le viti delle guide è va un po' meglio, ma resta poco più che un giochino per me.

A casa ho una vecchia telecamera Sentech CCD camera, STC-C33USB-AT, presa diversi anni fa per un lavoro che mi era stato commissionato e mi è rimasta lì. Ci sono anche due obbiettivi un 25mm F1.4 e un 12mm 1:1,4.
Che dite, la potrei usare in qualche modo?

Fin qui tutto bene, tutto risolvibile in un modo o nell'altro.

Con la luna come detto tutto OK. Quando voglio guardare qualcosa di più lontano iniziano o problemi.
Con il mio 150/750 c'era in dotazione un oculare di 28. Il massimo di ingrandimenti disponibili di 300, ovvero 150x2, ed un ingrandimento minimo di 750/28=27 circa, giusto?

Il venditore mi ha venduto anche un 12 ed un 7.
Con questi posso fare 750/12=62.5 e 750/7=107 ingrandimenti.

In questa situazione Marte, che in ordine di apparizione è dopo la Luna, Venere è troppo basso, appare come un puntino rosso con il 28 ed un puntino poco più grande con il 7.
Attualmente Giove, come Venere è troppo basso, e non riesco a vederlo da casa, a Saturno non ci sono ancora arrivato, ma credo che come Marte non sarà molto meglio.

Come risolvo? Voi cosa mi suggerite?
Devo cambiare tubo o me la cavo con degli oculari più corti?

etruscastro
13-03-2023, 07:15
purtroppo quella focale non nasce per il planetario, o prendi un oculare che ti permetta di stare almeno sui 150-160x o prendi una Barlow2x

Enea Ferriani
22-03-2023, 09:24
Scusami Etruscastro, ti riferisci alla camera Sentech o al telescopio?

cesarelia
22-03-2023, 10:12
Intendeva la focale del telescopio.

E, aggiungerei, neanche il rapporto focale f/5 è ideale. Nonostante ciò con una buona barlow 2x come consigliato da etruscastro, potrai raggiungere gli ingrandimenti necessari. Otterresti 135x con l'oculare da 12mm (un po' pochini), e 214x con l'oculare da 7mm (buoni, ma in certe serate un po' troppi).

Quindi oltre alla barlow 2x ti consiglierei anche un oculare 9mm, così abbinato alla barlow ti darebbe 167x

PS: Ricorda inoltre che per visioni planetarie soddisfacenti devi collimare bene il telescopio e approfittare delle serate di buon seeing.

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Enea Ferriani
22-03-2023, 10:32
Con il mio 150 avrei a disposizione un massimo odi 300 ingrandimenti.
Le lenti che ho ora sono 28, 12, 7. Scartiamo il 28 che ha il diametro del focheggiatore, credo 40 o qualcosa del genere, forse di più.
Mi hanno proposto un ulteriore oculare Auriga 4, 82°, e penso che comunque lo prenderei comunque, riuscendo ad arrivare a 184 ingrandimenti con i soli oculari.

Ho fatto un po' di conti, ditemi se sbaglio.

Rapporto focale
750/150 = 5

Massimi ingrandimenti
150x2 = 300

Ingrandimenti con solo oculari
750/28 = 26
750/12 = 62.5
750/7 = 107
750/4 =184

Scartando il 28, che ha un diametro troppo grande, con una barlow 2x avrei:
62.5x2 = 125
107x2 = 214
184x2 = 368 qui siamo già oltre il massimo di 300

Con una barlow 3x avrei:
62.5x3 = 187.5
107x3 = 321 anche in questo caso da qui siamo già oltre il massimo di 300
184x3 = 552

Ho fatto un po' di simulazioni, anche se i simulatori consentono sempre tutto.
Ma se per assurdo uno volesse esagerare ed andare oltre il massimo consentito, cose succederebbe? Se prendessi una Barlow 2x (più probabile) o anche 3x (esagerata forse. la potrei usare solo con l'oculare da 12 per stare dentro ai 300 ingrandimenti), come si ridurrebbe la visione? Non riesco ad immaginarmelo.
Mi date un esempio per capire come si vedrebbe?

Altro discorso per la fotocamera.
Se nei vari siti e forum leggo che si può usare anche una "webcam" qualsiasi attaccata con un tubo di plastica al focheggiatore non capisco perchè con una videocamera, o sensore, più serio non sia possibile farci qualcosa, non dico in modo ottimale (per quello ci sono degli oggetti più specifici appunto) ma almeno qualcosa dovrei poter fare, credo.

Grazie

faggio79
22-03-2023, 12:08
Il "massimo" ingrandimento è un valore molto teorico e sensibilmente ottimistico (per venderti il telescopio). Inoltre la sua proporzionalità col diametro mi fa sorridere, visto che il limite è determinato al 95% dal seeing.

Per esperienza personale:

1) Col mio 127 (ingrandimento massimo teorico 254x) sono arrivato a 250x (fruibili) due volte in tre anni. Oltre la metà delle serate non riesco a sfruttare i 187x offerti da un oculare da 8mm. L'ingrandimento massimo che garantisce osservazioni decenti anche con seeing non ideale è 150x.

2) Col 250/1200 (ingrandimento massimo teorico 500x!), arrivo a 300x nelle 2-3 serate di grazia all'anno, mentre gli ingrandimenti "per tutti giorni" sono i 180x offerti dal mio ES 6.7mm.

Questo per dirti: quel valore nelle specifiche non guardarlo nemmeno.

Enea Ferriani
22-03-2023, 12:19
Quindi nel mio caso non prenderesti nemmeno la barlow x2. Confermi che basta e avanza, come mi ha suggerito il venditore, l'oculare 4mm.
Esiste qualche posto dove poter confrontare i due tipi di visione, cioè cose cambia nel vedere con una moltiplicazione ottimale ed una spinta o esagerata?

faggio79
22-03-2023, 12:48
Io sono allergico alle barlow, in visuale più roba aggiungi al treno ottico più rischi di peggiorare le cose (specie se usi barlow da 30 euro).

Su un 150/750 io userei un oculare da 4mm per gli alti ingrandimenti. Le serate in cui potresti godere dei 250x offerti da un ipotetico oculare da 3mm si contano sulle dita di una mano. Magari un 3mm prendilo, usato, a meno di 50€ (il planetary ed 3.2mm fa il suo dovere, soffre un po' di parallasse ma niente di tragico), ogni tanto potrà tornarti utile, ma il grosso del malloppo investilo sul 4mm (che può essere un 4.5 o un 4.7 eh), sarà quello che userai di più, è fuor di dubbio.

cesarelia
22-03-2023, 17:50
faggio79 molti oculari a corta focale hanno una lente che funge da barlow integrata all'interno dell'oculare: quindi quanta differenza ci sarà tra un oculare da 4,5 mm a 6 elementi o un oculare da 9 mm a 4 elementi inserito in una barlow 2x a 2 elementi?
Anche a me piace avere poche lenti ma se proprio si vuole fare i puristi senza barlow, tanto vale comprarsi un 4mm plossl o abbe, accettandone pro e contro in nome della semplicità del treno ottico.

Che poi 4mm sono troppi in alcuni casi e servirebbe avere anche il 5mm. Il 4,5mm non è molto comune, e quello della ES ha parallasse (anche se io finora riesco a sopportarla); l'ES da 4,7mm non saprei.

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