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Visualizza Versione Completa : primi strumenti per astrofotografia



Aspirina
26-01-2023, 16:02
Salve, sono neofita e chiedo suggerimenti per il prossimo futuro. Da qualche mese adopero il mio primo telescopio SW newton 200/1000 + Eq5 manuale con bella soddisfazione in visuale. Vorrei iniziare gradualmente, e con calma, a fare astrofotografia sia planetaria che deep. Non capisco nulla di fotografia e dovrei comprare i primi strumenti per iniziare.
Su forum e social in rete, vedo che quasi tutti iniziano con reflex, molti con la canon 600d. cosa mi consigliate? è una buona soluzione per me che sono agli inizi?
Poi sono consapevole che devo motorizzare la mia eq5. Che differenza c'è tra go to e go to synscan? wi fi o no? con pulsaniera o no?
Grazie a chi mi darà suggerimenti e vorrà condividere la sua esperienza.

stevesp
26-01-2023, 16:06
Per fotografare con quel Newton devi cambiare montatura e non pensare di motorizzare la eq5
Il Newton in fotografia è un bestione da muovere

faggio79
26-01-2023, 17:48
Io inizierei con la fotografia planetaria. Per due ragioni: in primis perchè è più semplice ed economica (una camerina planetaria di buona qualità viene via con 350 euro nuova), in secondo luogo perchè la focale del tuo strumento si presta meglio, con un focal extender 3x puoi lavorare con 3 metri di focale a f/15 e toglierti belle soddisfazioni nelle serate di seeing favorevole.

Per fare fotografia deep hai bisogno di una camera raffreddata (e si parte con 1200 euro a salire), un riduttore di focale (perchè 1000mm sono troppi per tanti oggetti deep fra i più gettonati), un telescopio guida, una camera guida, e molta più pazienza in generale (è materia molto più vasta e complessa rispetto all'imaging planetario).

In entrambi i casi però dovrai fare uno sforzo per procurarti una montatura adatta al tuo bestione. Per lo scopo io andrei a colpo sicuro su una AZEQ6, ci fai planetario in modalità AZ senza "sbattimenti polari". Mi rendo conto che è uno sforzo notevole, ma come dicono molti astrofili, gli OTA cambiano, la montatura resta. E su una AZEQ6 ci puoi montare veramente qualsiasi cosa sotto i 20kg di peso e il metro abbondante di lunghezza.

PS - La reflex può essere una soluzione per farsi le ossa se ce l'hai già, ma se devi comprarla, tanto vale acquistare direttamente una camera per astronomia.

Altomare Secca
26-01-2023, 18:45
Non so. Se in planetario la reflex non è proprio l'ideale (ma con un paio di eccezioni) per il Deep secondo me è la migliore scelta possibile. Una eos 500D usata la trova anche a 80€ o meno e va benissimo secondo me. Basta fare un giro su astrobin

Il problema vero è la montatura

Aspirina
27-01-2023, 14:41
Grazie a tutti per i consigli!

cesarelia
28-01-2023, 07:53
Per iniziare propongo una idea alternativa: motorizzare l'eq5, prenderti una reflex con obbiettivo e avvitarli ad una piccola barra vixen da fissare alla montatura al posto del telescopio.
Poi ci sarebbe da ragionare su quale obbiettivo usare, o se convenga di più un piccolo rifrattore almeno acromatico.

stevesp
28-01-2023, 08:24
Questa ultima soluzione è fattibile e può essere un inizio senza esborsi enormi
Per il Newton purtroppo serve una montatura di bel altro livello

Altomare Secca
28-01-2023, 09:04
Per iniziare propongo una idea alternativa: motorizzare l'eq5, prenderti una reflex con obbiettivo e avvitarli ad una piccola barra vixen da fissare alla montatura al posto del telescopio.
Poi ci sarebbe da ragionare su quale obbiettivo usare, o se convenga di più un piccolo rifrattore almeno acromatico.

esiste un obbiettivo zoom di Canon tremendamente bistrattato dalla totalità dei fotografi "diurni" ma che ha ottime prestazioni in astrofotografia
trattasi del EF 75-300
é vero che é uno zoom, é vero che non ha chissà che F (mi pare parta da 3.5) ma sul mercato dell'usato si prende a 2 spicci.

una 500D usata + un 75/300 secondo me, se segui bene il mercato, li riesci a prendere anche a meno di 200€ entrambi
(esempio estremo: settimana scorsa mi é arrivata una 500D con 17000 scatti (praticamente nuova)+obiettivo 18-55 presa a 40€. perché? perché secondo il venditore "la macchina non riesce a fare la messa a fuoco automatica". in realtà, 9 volte su 10 é colpa dell'obbiettivo. e niente, infatti la macchina funzioona benissimo, l'obbiettivo l'ho riparato sostituendo il cavo di messa a fuoco e ora torna sul mercato per guadagnarci qualcosina)

Angelo_C
28-01-2023, 13:19
Gli zoom "lunghi" (ovvero quelli ad alta escursione focale) hanno spesso il problema del mantenimento del fuoco (l'elicoide di messa a fuoco è solitamente molto "leggero"), in pratica durante le pose lughe con obiettivo puntato verso l'alto, per gravità, anche se leggermente potrebbe muoversi perdendo progressivamente il fuoco.
Non dico di non usarli, ma di prevedere un qualche meccanismo di blocco dell'elicoide dopo aver impostato il fuoco; con una ricerca si dovrebbero trovare diverse soluzioni.

Huniseth
30-01-2023, 10:53
Il vero problema è che non hai i motori .... quindi non mi stancherò di consigliare di prenderli fin dall'inizio - se prendi i motori almeno che la pulsantiera abbia la porta per fare l'autoguida. :a eq5 una volta era la dotazione dei 200/1000, ma ora sarebbe meglio la eq6 goto. La reflex al momento la puoi usare per .. fare delle prove, niente deep, poco poco niente planetario, giusto in attesa di una camerina adatta.

cesarelia
30-01-2023, 14:49
Huniseth forse si riferisce alla motorizzazione goto; in tal caso concordo che è meglio prenderla da subito, rigorosamente integrata alla montatura.

Io invece ho progetti in linea di massima diversi dall'astrofotografia a lunga posa, quindi ho acquistato dei semplici motori AR/DEC per la mia eq5, ma mi sono premurato di prendere la nuova versione, con la porta di autoguida: è una classica porta st4.
Per chi dovesse avere la vecchia versione che ne era sprovvista, è possibile aggiungere l'ST4 con una piccola modifica.
Comunque dicono che per una autoguida precisa tale interfaccia non è l'ideale, se ricordo bene a causa di una scarsa reattività nel correggere l'inseguimento (non ho esperienza in merito, chiedo conferma ai più esperti).
Per quel che mi può servire con i pianeti e qualche sessione con reflex senza grosse pretese, mi basta e mi avanza: collegata alla camera planetaria posso muovere la montatura da Sharpcap (non ho ancora testato l'inseguimento automatico).
Sicuramente il kit goto è preferibile, già solo per il fatto che il PC può essere connesso direttamente alla pulsantiera della montatura (non tramite una camera planetaria o camera guida, come nel mio caso).

Huniseth
30-01-2023, 15:08
La modifica alla pulsantiera normale senza porta ST4 - fatta artigianalmente, consiste nel saldare i 4 fili +comune sulle piste dove ci sono i pulsanti - Ovviamente la velocità la comanda la pulsantiera, previa selezione 2x..ecc .. Non capisco la reattività, è quella dell'impulso che arriva dalla guida esterna - ovviamente i fili vanno saldati in un connettore volante o inserito nella pulsantiera - se ci sta - non mi ricordo più come l'avevo sistemata - purtroppo dopo un po si è guastata la pulsantiera, non so se a causa dei segnali esterni o per un improvvido alimentatore messo al posto delle batterie - Da cui, usate le batterie che è più sicuro.

cesarelia
30-01-2023, 17:13
Più che questione di velocità (gli impulsi alla ST4 sono elettrici, quindi immediati) credo sia una questione di elettronica occupata a fare altro: se la porta ST4 è connessa ad una camera di guida, che a sua volta viene comandata da PC tramite USB, immagino che la camera guida darà priorità al processo di controllo del sensore e di invio delle immagini al PC.