Visualizza Versione Completa : espansione dello spazio
Gian Barcellona
24-01-2023, 11:28
Più curioso che preparato.
Confido nella comprensione di chi ne sa più di me per fare una domanda (la prima al forum) probabilmente insensata .
Perchè diciamo che lo spazio si sta estendendo con la distanza? Non sarebbe più giusto dire che l'espansione era più intensa all'inizio di quanto non lo sia ora e col tempo è andata rallentando? Penso a Andromeda: 2,5 m.a. non c'erano segni di allontanamento.
Bho!
Grazie.
Red Hanuman
24-01-2023, 13:42
In realtà, i dati che abbiamo a disposizione ci dicono che l'espansione del cosmo per un discreto lasso di tempo è rallentata, a causa della gravità. Poi la densità di massa non è stata sufficiente a frenare l'espansione, che da allora è in fase di accelerazione.
Tieni conto che le osservazioni che facciamo e ci consentono di fare considerazioni sul cosmo sono principalmente legate alla luce (e comunque a mezzi fisici che viaggiano a velocità pari a quella dalla luce), e quindi guardare lontano nello spazio vuol dire anche guardare lontano nel tempo.
Questo ci consente di apprezzare l'evoluzione dell'universo.
mazzolatore
25-01-2023, 00:34
Perchè diciamo che lo spazio si sta estendendo con la distanza?
Grazie.
Con la distanza perchè più ci si allontana più i tasso di espansione aumenta.
Nel senso nel sistema solare non è percepibile, nel gruppo locale forse si nota un pò, ma a distanze gigantesche (cosmologiche) il tasso di espansione si nota eccome. Quindi più ci allontaniamo piu il tasso di espansione aumenta.
Albertus
25-01-2023, 01:04
Perchè diciamo che lo spazio si sta estendendo con la distanza?
prendi un elastico
attaccalo ad una estremità e tiralo dall'altra
nello stesso intervallo di tempo l'estremità che tieni in mano si allungherà di più della parte centrale e di più dell'estremità fissa che non si espande per niente
noi siamo l'estremità fissa dell'elastico infatti ci riteniamo fermi mentre il resto dell'universo intorno a noi si espande
Red Hanuman
25-01-2023, 07:57
Perchè diciamo che lo spazio si sta estendendo con la distanza?
Forse vuoi dire che l'espansione è maggiore a distanza maggiori? Cioè ti riferisci non al fatto che essa è aumentata nel tempo, ma al fatto che più si guarda lontano e maggiore è il tasso di espansione tra i vari oggetti?
Beh perchè, oltre al fatto che l'espansione è aumentata nel tempo, essa si cumula con le distanze. Si crea un po' si spazio ovunque in mezzo allo spazio che c'è già, e quindi più gli oggetti erano distanti tra di loro all'inizio, maggiore è lo spazio che c'è adesso (al netto di legami gravitazionali).
marco cappellin
08-02-2023, 12:12
Più curioso che preparato.
Confido nella comprensione di chi ne sa più di me per fare una domanda (la prima al forum) probabilmente insensata .
Perchè diciamo che lo spazio si sta estendendo con la distanza? Non sarebbe più giusto dire che l'espansione era più intensa all'inizio di quanto non lo sia ora e col tempo è andata rallentando? Penso a Andromeda: 2,5 m.a. non c'erano segni di allontanamento.
Bho!
Grazie.
What i think is that what we see is the past. Observations are based on speed of light. when we claim that the universe is expanding we look at an information of billions of years ago. Lighte is a slow vehicle of information. it is time now to find a much faster vehicle of information. We need a new Marconi, otherwise we will never know hat is happening now.
Angelo_C
08-02-2023, 12:26
Allora ci servirà uno di questi. :biggrin:
50334
Red Hanuman
08-02-2023, 13:34
marco cappellin , è gradita una presentazione nella sezione dedicata, prima di interagire col forum...:whistling:
marco cappellin
22-02-2023, 20:08
What i think is that what we see is the past. Observations are based on speed of light. when we claim that the universe is expanding we look at an information of billions of years ago. Lighte is a slow vehicle of information. it is time now to find a much faster vehicle of information. We need a new Marconi, otherwise we will never know hat is happening now. The real problem is that we are conducting an archeological astronomy. The speed of light is a time limit for the understanding of how the universe is behaving. It is like studying the pyramids and try to figure out what our planet is now and we are now. we keep looking at he past but we don't know what the present is. The universe is more darkness than light by far, maybe we should investigate and explore how darkness functions so that we can find a much faster vehicle of information than light.
Red Hanuman
22-02-2023, 21:57
marco cappellin we appreciate an introduction here (https://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento), before interacting with the forum...:whistling:
Morimondo
10-05-2023, 01:08
In realtà, i dati che abbiamo a disposizione ci dicono che l'espansione del cosmo per un discreto lasso di tempo è rallentata, a causa della gravità. Poi la densità di massa non è stata sufficiente a frenare l'espansione, che da allora è in fase di accelerazione.
Quindi ad un certo momento, forse non proprio contemporaneamente in tutto l'universo, la densità di massa non ha più potuto rallentare l'espansione, ma a questo punto l'espansione avrebbe dovuto mantenere un moto uniforme cioè non decelerato ma nemmeno decelerato. Questa energia oscura sarebbe la causa ma espandendosi lo spazio non dovrebbe diluirsi anch'essa?
Il fatto che si sappia quando è iniziata l'accelerazione concorda con la densità di massa che aveva l'universo a miliardi di anni?
Red Hanuman
10-05-2023, 22:18
Quindi ad un certo momento, forse non proprio contemporaneamente in tutto l'universo, la densità di massa non ha più potuto rallentare l'espansione,
In realtà, essendo l'universo essenzialmente isotropo, si direbbe che sia accaduto in tutto l'universo "contemporaneamente". Ammesso che in questo universo la parola abbia un senso...
ma a questo punto l'espansione avrebbe dovuto mantenere un moto uniforme cioè non decelerato ma nemmeno decelerato.
Non necessariamente, è sufficiente che la massa abbia contrastato l'espansione fino ad un certo punto, e poi non sia più riuscita a farlo, comportando un aumento del tasso di espansione.
Questa energia oscura sarebbe la causa ma espandendosi lo spazio non dovrebbe diluirsi anch'essa?
No se l'energia oscura è l'energia del vuoto, derivata dalla fluttuazione dei campi all'interno dello spazio - tempo. In tal caso, più lo spazio si espande e maggiore sarà l'energia oscura...
Il fatto che si sappia quando è iniziata l'accelerazione concorda con la densità di massa che aveva l'universo a miliardi di anni?
C'è sicuramente un valore di densità di massa caratteristico di quel periodo, ma non essendoci ad oggi una teoria condivisa e supportata da prove che riguardi l'energia oscura, non possiamo verificare se la densità corrisponda all'atteso.
Morimondo
13-05-2023, 19:45
No se l'energia oscura è l'energia del vuoto, derivata dalla fluttuazione dei campi all'interno dello spazio - tempo. In tal caso, più lo spazio si espande e maggiore sarà l'energia oscura...
Quindi espandendosi lo spazio crea energia dal nulla?
Red Hanuman
13-05-2023, 21:18
Esattamente, Morimondo .
Morimondo
14-05-2023, 01:45
Esattamente, Morimondo .leggo su Wikipedia che
"è legata alle fluttuazioni quantistiche, che determinano la continua fugace comparsa e annichilazione di particelle e antiparticelle".
Quindi creazione e annichilazione di materia.
E' un'ipotesi o è provata?
Non penso sia la causa della curvatura dello spazio perchè questo si curva in presenza di una massa, ma comunque dovrebbe essere presente anche ove vi è una massa quindi nelle galassie, nei sistemi planetari ecc. ecc. ma come influenzerebbe la curvatura dello spazio?
Red Hanuman
14-05-2023, 11:14
E' ancora un'ipotesi che tra l'altro dev'essere ancora meglio compresa, perchè da calcoli fatti sembrerebbe che l'energia del vuoto debba essere molto maggiore di quella che effettivamente si riscontra (e che servirebbe per candidarla come energia oscura).
La curvatura dello spazio dipende dalla densità di energia, e la massa è solo una sua forma concentrata.
L'energia oscura è pensata come una pressione negativa, quindi come qualcosa che tende a dilatare e distendere la curvatura dello spazio - tempo.
Morimondo
10-06-2023, 20:30
L'energia oscura è pensata come una pressione negativa, quindi come qualcosa che tende a dilatare e distendere la curvatura dello spazio - tempo.
Ammesso che esista, ammesso che la si riesca a studiare, ammesso che la si possa accumulare, dato che è negativa è teoricamente possibile utilizzarla per fare un motore antigravitazionale da utilizzare anche solo su un pianeta? Questa energia oscura mi ricorda molto quella dei romanzi di Edgar Rice Burroughs ambientati su Marte con protagonista John Carter.
Red Hanuman
10-06-2023, 20:39
Morimondo , bella domanda... La risposta la si potrebbe dare solo sapendo cos'è...
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