Visualizza Versione Completa : Dubbi su guida per astrofotografia
SpaceMaxSky
27-12-2022, 22:06
Ciao a tutti,
spero di essere nella sezione giusta. Ho due quesiti che sono collegati tra di loro.
Partiamo dal primo, ho una montatura EQ3 (Il treppiede della EQ5) motorizzata con sistema OnStep (Acquistata già così). Ho solamente imparato a collegarla tramite bluetooth al PC ed utilizzata con N.I.N.A (Non ha il modulo WiFi e sono presenti due porte USB ma non so a cosa servano sinceramente)
Ora indipendentemente dalla strumentazione montata sull'EQ3 in questione, non avendo a disposizione la porta ST4 come posso avere una guida?
Sotto una piccola check list dove aggiungo delle domande......
1) La camera guida la devo collegare via USB al PC ed attivarla sul programma PHD2 con driver ascom.
2) La montatura la collego al pc via bluetooth e la collego a N.I.N.A
3) Camera di ripresa collegata anch'essa al PC via USB (Uso N.I.N.A come programma di acquisizione)
Funzionerebbe così?
(Non parlo di parametri dei vari programmi, parliamo solamente di collegamenti fisici).
Se la prima parte funziona, vado con la seconda domanda! (Se non funziona, come si dice, potete passare ai saluti :D)!
-------
Arrivo alla fatidica domanda, quale telescopio guida conviene?
Questa montatura è per esperimenti di astrofotografia (Sto imparando e nel frattempo risparmio per il setup finale)!
Ho letto tante cose e devo dire che ho capito (spero :D) buona parte dei concetti.
Non so se qualcuno conosce il file excel con il calcolo del tele guida di Renzo del Rosso. Per quelli che lo conoscono, c'è un punto dove bisogna settare "la qualità di correzione del software." Cosa si intende? Perché dice di lasciare 1 se non lo si conosce ma i valori cambiano terribilmente....
Eventuali altre domande, in base alle risposte...inutile intasare tutto il primo post :D!
Grazie mille,
Max
A parte le questioni tecniche di connessione (non conosco la montatura ed il sistema OnStep), se non dici quale tubo di ripresa stai utilizzando, come si fa a consigliare una guida? Se hai un C8 a tutta apertura, ti occorre una guida fuori asse ed una montagna di esperienza. Se riprendi con un grandangolo da 18 mm ti occorre anche niente...
SpaceMaxSky
28-12-2022, 00:05
Ciao,
No scusa, ho sbagliato a scrivere, non intendevo chiedere quale tele guida prendere, era più incentrata sul conoscere o meno quel file Excel per l’aiuto/verifica del proprio setup indipendentemente dagli strumenti ;) (più teorico che pratico 😁)!
Albertus
28-12-2022, 17:18
Ciao a tutti,
------
Arrivo alla fatidica domanda, quale telescopio guida conviene?
Max
mi sono spesso fatto la stessa domanda
si dice che la lunghezza focale ottimale del telescopio guida dovrebbe essere il 50 % della lunghezza focale del telescopio principale
spesso si usano i rifrattori
però con sct 8 L = 2000 non è mica facile usare un rifrattore di lunghezza focale L = 1000
non resterebbe quindi che la guida fuori asse che però presenta molti problemi pratici
l'ideale sembrerebbe essere un piccolo Mak leggero , corto, economico e dalla notevole lunghezza focale
non ho però mai visto usare mak come telescopi guida
danno problemi ?
cesarelia
29-12-2022, 19:35
non avendo a disposizione la porta ST4
Solo per conoscenza, se hai la pulsantiera dei motori della eq5, ti informo che c'è il modo di aggiungere una ST4:
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?28184-Modifica-Pulsantiera-Skywatcher-per-inserire-porta-ST4
https://forum.astroimaging.it/viewtopic.php?t=1088
Poi è tutto da vedere se può essere più preciso e reattivo il controllo della montatura tramite ST4 o tramite il bluetooth dell'OnStep.
Anche io non ho nessuna esperienza su collegamenti bluetooth quindi su questo non mi esprimo...
Riguardo alla guida....
Come dice giustamente Albertus bisognerebbe sempre esser almeno con una lungezza focale maggire rispetto alla meta' della lunghezza focale di ripresa... ovviamente questo in linea di massima e poi sarebbe piu' corretto parlare di campionamento. Bisogna poi sempre appunto valutare il setup completo, la montatura i target e via dicendo..
Per una buona infarinatura dei sistemi di guida consiglio la lettura di questa ottima guida di Roberto Coleschi (la quale rimanda anche al tool di Lorenzo Del Rosso) ..
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?26203-Autoguida-aiuti-e-consigli/page2
Riguardo al Maksutov per la guida, credo che il campo inquadrato dal Mak sia estremamente piccolo per garantire di avere delle stelle decenti nel campo per poter essere utilizzate come guida. Una guida che sia poi davvero efficace deve essere utilizzata su stelle estremamente puntiformi, cosa che purtroppo il Mak per sua natura non da...ecco perche' tendenzialmente si tendono ad esculudere anche telescopietti vari o peggio ancora cercatori per guidare..Il telescopio guida deve esser meccanicamente affidabile, con un buon sistema di focheggiatura se no son dolori.... A meno di non avere una montatura che regga un peso importante,su focali di ripresa maggiori di 800 - 1000 mm,la miglior cosa rimane una guida fuori asse che pero', come giustamente detto, si porta dietro una serie di problemi non indefferenti in fase di preparazione.
e poi sarebbe piu' corretto parlare di campionamento
Ecco la mia esperienza fatta a suo tempo con RC10 a piena focale (1958 mm) e camera QHY163M (pixel da 3,8 micron):
- Guida con 80/400 e Lodestar X2 (pixel da 8,2 micron): Grafico di guida perfetto, completamente piatto --> foto con stelle palesemente mosse
- Guida con 90/900 e Lodestar X2 (pixel da 8,2 micron): Grafico più nella norma, con i soliti alti e bassi --> foto accettabile
Sostituendo la camera di ripresa con una QHY8L (pixel da 7,8 micron): Stessi identici risultati
cesarelia
31-12-2022, 19:33
La tua esperienza sembra confermare che bisogna guidare con una focale maggiore della metà dell'ottica di ripresa
La tua esperienza sembra confermare che bisogna guidare con una focale maggiore della metà dell'ottica di ripresa
Con la guida fuori asse ottenevo gli stessi risultati del 90/900. Evidentemente, a quel punto, il limite era nella montatura. Con la guida fuori asse avevo provato anche a sostituire la Lodestar (pixel molto grandi) con una QHY5 dai pixel molto più piccoli, ma non era cambiato nulla...
Bisogna anche considerare che il sistema di autoguida, per quanto sia indubbiamente importante, non e' che una piccola parte della serie di combinazioni che devono lavorare bene per avere i risultati che cerchiamo. Ad esempio, su puo' avere un sistema super preciso ma se il seenig non e' buono la guida ne risente, come se si fotografa con vento o se la montatura ha giochi o via dicendo...
Io pur avendo sempre fotografato con strumenti "semplici" di corta focale ho notato una differenza enorme dal guidare con un telescopio in asse e guidare invece fuori asse.
Qualcuno mi disse che nel momento che si prova la guida fuori asse ,poi non si torna piu' indietro... Parole saggie...:biggrin:
Al di la di tutto cio', che comunque rientra anche nella sfera personale di esperienza, quello che mi sento di dire e' di non fare economia sul sistema di guida, sopratutto se si opta per una guida in asse il telescopio di guida deve esser di buona fattura, meccanicamente stabile (focheggiatore, zero flessioni ecc..) e possibilmente ben corretto...
La tua esperienza sembra confermare che bisogna guidare con una focale maggiore della metà dell'ottica di ripresa
Per giochi di peso ho una guida che ha una focale di 120mm (peso poco più del cercatore), l'utilizzo con una camera da 2,9 micron. Mentre la focale del telescopio è 750mm con pixel da 5,7 micron.
Se ho un errore di inseguimento inferiore a 1,5 arcosecondi, le stelle sono accettabili. Altrimenti sono allungate. Facendo un buon bilanciamento e stazionamento polare, in serate non ventose, riesco a stare sotto questo valore con la mia EQ5.
Immagino che avendo una guida con focale maggiore avrei molti meno problemi. Ma avendo una EQ5...
Tornando alla domanda del nostro amico, che possiede una EQ3, la prima cosa che devi verificare sono i pesi. Perché se carichi troppo la montatura non guiderai mai bene.
P.S. per il valore del foglio excel che citavi, puoi anche utilizzare il valore 10. Con i software di oggi non dovrebbe fare differenza.
SpaceMaxSky
02-01-2023, 23:40
Ciao e buon anno a tutti.
Vi ringrazio per le risposte/consigli/esperienze, tutto molto utile ;)!
Sto leggendo un sacco di guide/tutorial ma come sempre l'esperienza personale ha un suo peso non indifferente ;)!
Ho questa EQ3 perché in attesa di poter fare l'acquisto del setup futuro (Fase risparmio "grana" :) ) perché volevo iniziare a fare un po' di esperienza tra software (NINA, APT e Sharpcap) e con questa montatura con OnStep abbinato al mio newton 114 con asi120mm mini sono riuscito a tirar fuori foto discrete anche sul deep sky (Fatte per vedere fin dove poteva spingersi la 120mini sul deep). Quindi ecco, in attesa del futuro setup, mi ero detto "chissà, se trovo qualcosa a veramente poco nel mondo dell'usato potrei tentare di fare qualcosa di più serio" e da qui è nata la domanda del primo post :D condita dai dubbi che avevo leggendo le guide che avevo trovato che però ora dopo le vostre spiegazioni risultano anche più chiare ;)!
Tralasciando la mia strumentazione, è giusto considerare circa 4/4,5 Kg di capacità di carico della EQ3 in ambito fotografia? (Ho il treppiede della EQ5).
Max
La portata dichiarata è di 5 kg. Per fare foto planetarie non occorre un inseguimento preciso, per cui se ben equilibrata puoi arrivare a gestire 4kg.
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.