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Visualizza Versione Completa : Luna con bordo bianco



silvia8-8
13-12-2022, 20:03
Buonasera a tutti, sto cominciando ad imparare un po' come fotografare ed elaborare foto della Luna. Ho provato ad usare sia Pipp, Autostakkert e Registax, ma anche Astrosurface seguendo vari tutorial; tuttavia ho notato che, quando cerco di far emergere i dettagli nella foto, piano piano si crea su buona parte del bordo della Luna un bordo bianco. Tra l'altro, ho provato anche a elaborare le foto per la Mineral Moon e questo bordo bianco si colora nel processo di saturazione dei colori ed emerge anche un bordo colorato in altre zone, che non sono riuscita a togliere usando il bilanciamento colore. Pensavo potesse essere un problema di stacking, visto che non ho fotografato inseguendo la Luna, però ho notato che i problemi si evidenziano anche sulla singola foto.
Ho fotografato dal mio giardino in città sia con la Luna un po' più bassa sull'orizzonte, che più alta, sempre con un treppiede fotografico, reflex D7000 obiettivo 70-300mm a 300mm F8-11, Iso 100-200, da 1/125 a 1/400 (dipende un po' dalle situazioni), facendo uno stacking di almeno 150 foto.
Allego delle foto per capire cosa sto sbagliando, tutte elaborazioni di una serie di 300 foto con la Luna abbastanza bassa, fatte con questi parametri: F/11, 1/400, ISO 100.

Foto 1: elaborata con Pipp, Autostakkert e Registax dove si vede il bordo bianco in basso più marcato.
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Foto 2: è la foto 1 elaborata come Mineral Moon, dove il bordo bianco si è colorato ed è apparso un colore azzurro-verde anche in alto.
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Foto 3: elaborata con stessi software, dove ho cercato di ridurre al minimo il bordo bianco
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Foto 4: è la foto 3 elaborata come Mineral Moon, dove il bordo bianco è meno evidente, ma si vede sempre il cromatismo intorno.
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Grazie mille a chi mi aiuterà.
Buona serata :)

Andrea Mattioli
15-12-2022, 11:53
Ciao Silvia,

è un problema noto dovuto al forte contrasto che c'è tra il disco del pianeta/luna molto luminoso e il fondo cielo molto buio. Questo contrasto viene fortemente accentuato dai filtri tipo wavelet, deconvolution o unsharp mask che servono proprio ad evidenziare i contrasti.
A questo link (https://skyinspector.co.uk/mars-edge-artefact/) trovi un articolo (in inglese) con un'analisi molto approfondita del problema.

Purtroppo in giro non ho trovato molte soluzioni valide ma soltanto qualche palliativo per ridurre l'effetto

Serafix
15-12-2022, 14:22
premetto che non conosco molto tutte le aberrazioni dei vari schemi ottici.
ho notato lo stesso genere di artefatto su una mia recente ripresa di cui posto allegato.
è stata eseguita con un rifrattorino apo TS Q70ED e camera P1 Neptune-C.
mi sta abbastanza a cuore la problematica dal momento che il mio obbiettivo è la luna a colori.
girovagando in rete ho, però, trovato quest'articolo di cherubino

https://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/bresser-152s-f5/

un po' prima di metà pagina, "cromatica residua".
se vede il thread magari può darci un parere anche lui.

silvia8-8
16-12-2022, 19:39
Ciao!
Grazie mille ad entrambi per le risposte. Studierò bene gli articoli che mi avete mandato e cercherò di capire come applicare i metodi segnalati, però mi sembra di capire che sia un problema difficile da risolvere, che poi con l'elaborazione della Mineral Moon si mette ancora più in evidenza...

Serafix
16-12-2022, 20:56
l'unico modo per eliminarlo sarebbe di desaturare intorno intorno, ma è sarebbe una pessima soluzione :vomit:

cesarelia
17-12-2022, 09:49
Confermo che trattasi di artefatto generato dai filtri di aumento del contrasto, come ad esempio quelli dei wavelets.
Ne è la prova il fatto che quando c'è il terminatore, che ha una luminosità che degrada più lentamente, non si crea tale effetto.
È un artefatto simile ai vari "onion rings" tipici che spuntano nelle immagini planetarie, di cui il più famoso è il temutissimo "Mars Edge Rind".
Oltre alla interpretazione come artefatto, c'è anche l'ipotesi che possa esserne responsabile la diffrazione, che è intrinseca dell'ottica e quindi ineliminabile, ma con ottiche di diametro maggiore dovrebbe ridursi.

Pochi però notano un altro artefatto meno luminoso: un anello sottile a distanza di pochi pixel dal bordo, nella regione dello sfondo cielo e di poco più chiaro di esso.

Se i wavelets vengono regolati con Registax, c'è la funzione Denise/Deringing dedicata a questi due diversi artefatti: sulla Luna a volte mi è risultata un utile, ma senza aspettarsi miracoli; mentre sui pianeti è assolutamente deleteria.

Concludo dicendo che non bisogna confondere tale artefatto con la coppia di bordi blu+rosso dovuti alla dispersione atmosferica, ed eliminabili tramite correttore ADC o più semplicemente effettuando un corretto allineamento dei canali RGB, o durante lo stacking con Autostakkers oppure successivamente da Registax con "RGB Align".

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Alby68a
19-12-2022, 21:52
Pochi però notano un altro artefatto meno luminoso: un anello sottile a distanza di pochi pixel dal bordo, nella regione dello sfondo cielo e di poco più chiaro di esso.



Ho notato in qualche ripresa di Marte o dei satelliti di Giove la presenza di questo sottile cerchio. Più che un artefatto può essere un effetto dovuto alla rifrazione? Così come accade quando facciamo uno star test. Se così fosse non è un artefatto intrinseco all'elaborazione ma piuttosto dell'ottica.


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cesarelia
20-12-2022, 00:51
Non rifrazione ma diffrazione, la forma dello star test dipende da quest'ultima; comunque a parte il lapsus derivante dalla terminologia simile, avevi colto il fenomeno fisico corretto, o comunque il principale indiziato di questo strano fenomeno sui bordi.

Però qualche giorno fa mi è venuto un altro dubbio: e se fosse invece dovuto al campionamento? Che poi le due cause potrebbero benissimo confondersi in quanto sia la dimensione del disco di Airy sia il campionamento ottimale per i pianeti dipendono esclusivamente dal diametro del telescopio. Per togliermi il dubbio dovrò fare due riprese, una a campionamento ottimale e una sovracampionando.

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cherubino
03-01-2023, 11:21
Ciao.

Confermo quanto già indicato esaustivamente da altri.
Il fenomeno è molto presente, ad osservare bene, nelle immagini multistacking di soggetti ad alto contrasto.
Il DeRinging di Registax aiuta un poco in effetti, almeno a livello "visivo".
Il problema si genera anche all'interno dei crateri lunari soprattutto in presenza di filtri sul cammino ottico per effetto di diffrazione.

Paolo

faggio79
03-01-2023, 12:02
Anche a me avviene quando "spingo" un po' con gli wavelets su Registax, e mi accade SOLO su immagini derotate con Winjupos (un 5% di esse), quindi prevalentemente su Giove e Saturno. Ho sempre attribuito la colpa a una derotazione imperfetta che genera queste criticità ai bordi....

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Serafix
03-01-2023, 12:42
grazie a tutti per gli interessanti interventi e spunti su cui riflettere ;)

silvia8-8
05-01-2023, 18:32
Grazie mille a tutti per i consigli!!!