Andrea Mattioli
12-10-2022, 12:18
Avevo fotografato la zona di Clavius l'11 maggio mentre facevo le prove con l'adattatore per cellulare e ci sono tornato il 5 ottobre provando la mia nuova ASI585.
Quando sono andato a confrontare le due immagini ho notato subito la forte differenza dovuta alla librazione lunare
49202 11-05-2022
49203 05-10-2022
Così mi sono chiesto se non fosse possibile misurare lo spostamento angolare dalla deformazione dell'immagine dei crateri e ho tirato fuori questa relazione:
{A}_{min} = {A}_{max} cos \theta
Dove {A}_{min} è l'asse minore dell'ellisse del cratere, {A}_{max} è l'asse maggiore e \theta la distanza angolare dal centro del disco lunare.
La relazione è valida se si suppone il cratere (non la sua immagine) perfettamente circolare e di diametro molto minore del raggio lunare.
Applicando la relazione alle due immagini si possono ricavare i due valori di \theta e per differenza lo spostamento angolare del cratere.
Il risultato è di circa 5° che è compatibile con i 6° o 7° dell'ampiezza tipica delle librazioni lunari.
Gli assi degli ellissi li ho misurati un po' ad occhio. Magari per fare una cosa più precisa si potrebbero prendere un po' di punti lungo il bordo del cratere ed interpolarli con l'equazione dell'ellisse ma andrebbe fatto con un cratere un po' meno irregolare di Clavius. Forse Tycho può andare bene ma le dimensioni ridotte non aiutano
Quando sono andato a confrontare le due immagini ho notato subito la forte differenza dovuta alla librazione lunare
49202 11-05-2022
49203 05-10-2022
Così mi sono chiesto se non fosse possibile misurare lo spostamento angolare dalla deformazione dell'immagine dei crateri e ho tirato fuori questa relazione:
{A}_{min} = {A}_{max} cos \theta
Dove {A}_{min} è l'asse minore dell'ellisse del cratere, {A}_{max} è l'asse maggiore e \theta la distanza angolare dal centro del disco lunare.
La relazione è valida se si suppone il cratere (non la sua immagine) perfettamente circolare e di diametro molto minore del raggio lunare.
Applicando la relazione alle due immagini si possono ricavare i due valori di \theta e per differenza lo spostamento angolare del cratere.
Il risultato è di circa 5° che è compatibile con i 6° o 7° dell'ampiezza tipica delle librazioni lunari.
Gli assi degli ellissi li ho misurati un po' ad occhio. Magari per fare una cosa più precisa si potrebbero prendere un po' di punti lungo il bordo del cratere ed interpolarli con l'equazione dell'ellisse ma andrebbe fatto con un cratere un po' meno irregolare di Clavius. Forse Tycho può andare bene ma le dimensioni ridotte non aiutano