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Visualizza Versione Completa : Consiglio strumento "grab and go"



gtrin
10-10-2022, 15:51
Ciao a tutti, vi chiedo consiglio riguardo uno strumento compatto e "da viaggio" da poter utilizzare velocemente dopo averlo montato, prediligendo le osservazioni planetarie.
Stavo valutando un mak da 127mm ma i tempi di acclimatamento non sono probabilmente compatibili con quanto cerco, sebbene si parli di uno strumento compatto.
Pensavo anche ad un rifrattore da 4 pollici con corta lunghezza focale ma non so se potrebbe fare al caso mio.

Altomare Secca
10-10-2022, 16:19
un rifrattore a corta focale non credo sia il top per i pianeti..
il mak ha tempi lunghetti di acclimatamento ma per pianeti/ingombro credo sia il top

Andrea Castagna
10-10-2022, 16:30
un rifrattore a corta focale non credo sia il top per i pianeti..
il mak ha tempi lunghetti di acclimatamento ma per pianeti/ingombro credo sia il top

Sono d'accordo, metti che anche prendi un Semi-Apo a corta focale, per esperienza personale non è indicato per l'osservazione planetaria, un Mak costa meno e rende meglio.
La questione dell'acclimatamento penso sia un finto problema, non ha mai condizionato le mie osservazioni.

gtrin
10-10-2022, 19:06
L'idea è anche quella di affiancare al mio dobson un piccolo strumento più trasportabile e complementare, anche come tempistica di utilizzo.

etruscastro
11-10-2022, 09:58
sul planetario nella situazione che citi gli unici sono i mak

Angelo_C
11-10-2022, 12:53
Come hanno detto altri, il tempo di acclimatamento di un mak127 non è tanto diverso da un rifrattore tripletto da 80 o 90 mm, pochi minuti in meno per quelli a doppietto, ma le differenze sono appunto pochi minuti.
Ben altra cosa quando si parla di diametri da 150 mm in su (sia mak che SC, che rifrattori), dove i tempi aumentano non linearmente con le dimensioni (e le masse).
Se stai entro i 127 mm, prendi un mak.

fedele
11-10-2022, 13:41
Takahashi FC76DCU

Un Mak 127 non è tanto Grab&go comunque. Valuterei il Mak 102. Molto vicino in termini di dimensioni, inaspettatamente, è il Mak150, ma il salto prestazionale è ben visibile. Li ho avuti entrambi ed entrambi erano buoni esemplari. Sul terrestre il 127 offriva maggiore luminosità e contrasto. Su Luna e Pianeti e in ripresa, il diametro vince.
Quindi se per te il Mak deve essere assolutamente grab&go, un ota da afferrare e maneggiare con una sola mano, valuta il mak102.

Se per te il 127 va bene, già l hai visto e maneggiato...allora vai di 150 che ne vale la pena

Ah...tempi diu acclimatatmento tra i due (127 e 150) simili. Come ho detto alla fine le dimensioni non sono poi così tanto differenti

ciao

Andrea Castagna
11-10-2022, 14:40
tempi diu acclimatatmento tra i due (127 e 150) simili. Come ho detto alla fine le dimensioni non sono poi così tanto differenti

La vera differenza la fa il portafoglio aggiungerei :biggrin:

Angelo_C
13-10-2022, 13:36
Ah...tempi diu acclimatatmento tra i due (127 e 150) simili. Come ho detto alla fine le dimensioni non sono poi così tanto differenti
Mak 127 vs mak 150 ► peso ota 3,5 vs 5,6 kg ► lunghezza 30 vs 40 cm circa. Le dimensioni (e masse) sono molto differenti e il tempo di acclimatamento del 150 più che doppio rispetto al 127.

fedele
13-10-2022, 13:52
No.
Al di la dei dati di scheda, li ho avuti entrambi

Entrambi non si afferrano e non si maneggiano con una mano....dovendo usare comunque due mani per prenderli e maneggiarli alla fine le differenze sono irrilevanti.
Anche per quanto attiene l'acclimatamento, proprio in virtù dell'avere un tubo più piccolo e sembrare "più imbottito" (il 127), all'atto pratico il 150 si raffreddava alla pari del 127. Questo è per mia esperienza diretta.
in ripresa webcam la differenza di diametro è significativa.

fedele
13-10-2022, 13:56
49205

fedele
13-10-2022, 13:59
02.09.2022, ore 19:20. Luna in luce diurna
Skywatcher MAK127, ASI 178MM, Astronomik Filter IR Pass 742
AsiStudio, AstroSurface

49206

02.09.2022, ore 17:50. Luna in luce diurna
Skywatcher MAK150, ASI 178MM, Astronomik Filter IR Pass 742
AsiStudio, AstroSurface

49207

Giovanni1971
13-10-2022, 14:43
Pero' nel "grab and go" bisogna considerare il tubo e la montatura. Il 150 richiede una montatura di tipo EQ5.

fedele
13-10-2022, 14:45
Pero' nel "grab and go" bisogna considerare il tubo e la montatura. Il 150 richiede una montatura di tipo EQ5.


se ci devi fare solo visuale e planetario una eq3 va bene

gtrin
13-10-2022, 14:59
Passando dal MAK 127 al 150 oltre al peso lievita anche il prezzo.
Dal mio punto di vista diventa meno "grab"

Czamba
14-10-2022, 01:24
Secondo me (ma posso sbagliare) anche una montatura equatoriale è poco grab & go.

Giovanni1971
14-10-2022, 08:15
Esatto

stevesp
14-10-2022, 10:27
Mak127 con azgti sta in una borsa da fotografo assieme agli oculari e il treppiede a tracolla
E si porta tutto in giro tranquillamente a mano
Altre soluzioni non le vedo facilmente trasportabili a mano, serve un baule di un’auto
Al crescere del tubo aumenta anche la montatura e con una equatoriale servono i contrappesi, altri chili

Angelo_C
14-10-2022, 14:05
è per mia esperienza diretta.
Anche io ho espresso le mie opinioni in base alla mia esperienza diretta, in confronti fianco a fianco (con anche un C8), per un delta termico di 8° scarsi (T esterna 10°) il 127 ha dato un'immagine stabile (abbiamo tenuto per tutti un ingrandimento pari a una P.U. di 0,8 mm circa) dopo 35', poi è arrivato il C8 dopo 65' e buon ultimo il 150 dopo altri 10'.

In una seconda osservazione con T ambiente vicina a 0° e con un delta quasi doppio al precedente (circa 15°), il 127 ci ha messo 50' abbondanti, mentre il 150 non è mai andato veramente in temperatura, perché con l'umidità e al cambio di temperatura di soli 2°, già si vedeva la differenza nell'immagine, ma per dare un tempo, posso dire che ha raggiunto una discreta stabilità in poco meno di 2 h e 15'. In pratica il 127 lo abbiamo usato con profitto dalle 22, il primo ad acclimatarsi è stato un dob 200 f/6, poi l'FS102, poi il mio apetto (i tripletti con tubo in carbonio sono "leeenti" :shock:), il 127 e buon ultimo il 150 ben dopo le 23.

Condizioni diverse, esperienze diverse, comunque personalmente, maneggio infinitamente meglio il 127 che il 150, visto che il primo lo tengo con una mano mentre il secondo ho maggiori difficoltà a gestirlo del C8 (che almeno ha una maniglia).

gtrin
14-10-2022, 14:10
Il dobson da 200 mm riesce ad acclimatarsi prima del mak da 127?

Mulder
15-10-2022, 04:43
Il vantaggio di un tubo aperto...:weeabooface:

Angelo_C
15-10-2022, 19:27
Il dobson da 200 mm riesce ad acclimatarsi prima del mak da 127?
Si, lo specchio ha di fatto entrambe le facce esposte all'aria (come dice Mulder, i pregi del tubo aperto) e lo spessore di un 20 cm è circa 3 cm, mak è SC, hanno il primario "protetto" da entrambi i lati, dietro dalla culatta e d'avanti dalla lastra/menisco (che nei mak è bella spessa in relazione al diametro, insomma difetti dei tubi chiusi).

E' il bello di avere in associazione tanti "praticanti" (con tanti tubi diversi), hai tantissime occasioni di confrontare svariati strumenti fianco a fianco in condizioni e periodi diversi.