Primo telescopio

[Mariangela]

Ciao a tutti. Come avevo anticipato nel post di presentazione, sto pensando di comprare il mio primo telescopio.
Pensavo che potrebbe anche andar bene usato (magari si trovano delle occasioni interessanti).
Mi servirebbe facilmente trasportabile, visto che dal balcone di casa mia l' I.L. è al massimo, dovrei fare qualche gita in montagna per poter vedere meglio.
Vorrei poter osservare sia i pianeti che il cielo profondo, lasciando perdere le fotografie (per ora mi sembra troppo difficile e complicato per le mie possibilità).
Ho letto il questionario sul Forum e credo di dover scendere a un compromesso tra funzionalità e diametro.
Per quanto riguarda lo spazio in macchina, lo troverò per forza, visto che mi sposterò proprio per raggiungere una zona buia.
Non sono capace di collimare un telescopio, ma con il vostro aiuto potrei anche imparare. Mi è parso di capire che se il telescopio viene trasportato su strade di montagna, è facile che abbia bisogno della messa a punto per poter funzionare al meglio.
Mi piace studiare una mappa per trovare l'oggetto di interesse, anche se sono all'inizio e metto in conto qualche difficoltà.
Per quanto riguarda il budget pensavo di non superare i 500 Euro, ma sono disposta a sforare un po' nel caso fosse necessario.
Spero di aver illustrato i miei desideri in modo abbastanza chiaro; ora attendo le vostre considerazioni e preziosi consigli.
Grazie

Mariangela

[frignanoit]

Cara amica, i problemi per iniziare ad osservare il cielo sono molteplici, non si risolvono neanche tutti acquistando uno strumento costoso e/o di diametro importante. Bisogna sapere bene fin dall'inizio che i compromessi portano poi ad avere il bicchiere mezzo pieno e rimanere delusi nonostante si sono spese determinate cifre.. Oltre allo strumento che, viene fornito con accessori di base, come le ottiche ( set oculari), questi vanno poi rinnovati e per completare il set acquistarne altri aggiuntivi e c'è da metterli in conto..
L'usato per quanto si possa sconsigliare va visto sempre di persona e bisogna saperlo valutare.. con il budget che ti sei proposta non si andrebbe oltre un Newton 150/750 su montatura equatoriale, oppure un Dobson anche da 200/250mm.. questi non sono certo strumenti che godono della massima trasportabilità, ma sono anche il minimo per parlare di osservazione del cielo profondo.. restano strumenti di tipo Maksutov più compatti, ma forse ti esce un 100/1400 che, non basta! Puoi provare a trovare un 127/1500 magari SLT GoTo e stare nella spesa iniziale.. in bocca al lupo! 🤞

[giulio786]

Da possessore di un mak127 posso dirti che:
-è compatto, trasportabilissimo
-si scollima solo se lo prendi a martellate
-ha un ottima focale per l’osservazione di luna e pianeti
-vedi bene anche per gli ammassi aperti e globulari
-mostra i suoi limiti (legati al diametro) sugli oggetti deep sky, ma per questo si parla di strumenti da almeno 200mm di diametro.
-è uno strumento che quasi tutti teniamo anche quando passiamo ad altro proprio per la sua grande versatilità e comodità d’uso.

Io ho un riflettore da 200mm ma quando vado in giro porto il mak.

[stevesp]

Le soluzioni che propongo sono mak o Dobson, con vantaggi e svantaggi per pesi ingombri e diametro
Per l’usato, senza avere idee chiare e un minimo di competenza su cosa si cerca, io non lo consiglio
Nel frattempo che pensi a cosa comperare, se non l’hai già fatto, ti consiglio di contattare una associazione astrofili della tua zona e fare qualche uscita con loro per vedere gli strumenti sul campo e farti idea di ingombri, pesi e prestazioni

[giulio786]

Concordo con stevesp, ottimi consigli.
Puoi anche acquistare qualche libro introduttivo, a mio parere il “primo incontro con il cielo stellato” di Daniele Gasparri contiene molte informazioni utili, a partire dalla scelta del telescopio.
Per conoscer il cielo ti consiglio “the Cambridge star atlas” di Wil Tirion.

[faggio79]

Concordo su Mak o Dobson con una leggera preferenza per il Mak, che sarebbe molto godibile sul planetario anche in condizioni di IL elevato senza bisogno di andare chissà dove. Sul planetario, infatti, l'inquinamento luminoso è praticamente ininfluente, anzi, un fondo cielo "schifoso" può persino aiutare, tant'è che le migliori osservazioni si fanno nei minuti fra crepuscolo nautico e astronomico, quindi con cielo non completamente scuro.

[Valerio Ricciardi]

Comprati senza incertezze questo

https://www.bresser.de/en/Angebote/Seconds/Astronomy/BRESSER-Space-Explorer-MC-127-1900-Telescope-with-EQ-3-mount.html

Entri dalla porta principale con uno strumento potente (tipicamente di esposizione e con tutta la garanzia), su una montatura leggera e compatta ma non "finta", molto didattica; con la differenza che ti resta in tasca prendi un diagonale migliore di quello di serie e un paio di oculari buonini.

[frignanoit]

Sono d'accordo, altrimenti ti devi prendere un Dobson, la grandezza del diametro è importante certamente, ma la trasportabilità resta la stessa può essere un tubo di 150mm come uno di 250 e sono tutti lunghi 1,20mt.. non guadagni spazio.. con la soluzione proposta hai uno strumentino che può darti qualche soddisfazione e non ti devi fare un trasloco se lo devi spostare.. come dicevo prima, può essere un bicchiere mezzo pieno, ma devi considerare anche che non hai esperienza, non sai quanto andrai fuori, ma almeno spendi il giusto per partire.. andare oltre fidati che se hai voglia fai sempre in tempo..

[Valerio Ricciardi]

Ha il grande vantaggio che non sta acquistando "un usato da privato" che per inesperienza avrebbe difficoltà a valutare, ma un oggetto virtualmente nuovo che magari ha avuto l'imballo già aperto per esporlo in una vetrina interna per poco tempo, o è stato acquistato da uno con la "comprite" che dopo una settimana l'ha riportato per prenderne uno molto più grosso. Di sicuro sono di base oggetti perfetti con i teteschi che si prendono la responsabilità della garanzia e tutto.

L'ottica fa vedere già qualcosa sugli oggetti deep più facili; su pianeti, Luna, stelle doppie e planetarie è un draghetto poco ostruito com'è.

[stevesp]

Con certe occasioni non bisogna esitare

[Valerio Ricciardi]

Sperò che la "velocità" del consiglio non venga percepita come "parere tirato via": Mariangela, recentissimamente abbiamo fatto in molti una luuuunga istruttoria valutando e ponderando per due esigenze del tutto simili alle tue e analizzato una quantità di strumenti in una fascia di prezzo non molto costosa ma "che non fossero dei giocarelli buoni per il pupo".

Una nuova utente ha preso, in offerta da solo, proprio quell'ottica lì, poi una montatura molto più grossa (perché ha a breve ambizioni anche astrofotografiche, ed è una studentessa di astronomia) parimenti in offerta.

Un altro utente alla fine si è fatto prendere la mano e si è spostato su una fascia di spesa finale più che doppia, ma alla fine ha speso sicuramente bene ed è contento.

Quello è un buon modo di spendere i tuoi soldi, è didattico al massimo ed il telescopio per esperienza diretta è potente, non una cosetta così per vedere qualche buchetto sulla Luna. A prezzo pieno ci compri un mezzo giocattolo.

[etruscastro]

è un eccellente consiglio, non farti sfuggire l'offerta.

[Mariangela]

Ordinato al volo.
Intanto ringrazio tutti per le risposte.
Per il libro di Tirion c'è anche la versione in lingua italiana?
Ho guardato per associazioni di astrofili nella mia zona: ce ne sono più di una, quindi ho solo l'imbarazzo della scelta.
Grazie ancora a tutti. Non appena arriva la bestia vi informo.

Mariangela

[etruscastro]

perdona la domanda diretta, di dove sei mariangela?

[Altomare Secca]

confermo la buona reputazione delle "occasioni" bresser

sono "l'utente che si é fatto prendere la mano" (@Valerio Ricciardi sei stato smascherato :biggrin: ) e ho preso una montatura goto praticamente immacolata risparmiando un 300€

vai serena

[Mariangela]

Sono di Alpignano, cintura di Torino.

[Fazio]

Prova a contattare il Gruppo Astrofili William Herschel - Torino.

Se vedi sul sito (https://www.gawh.it/main/) (prossimi eventi) è segnalato proprio questo fine settimana uno Star Party.

[Czamba]

Il Cambridge atlas di Trion è solo in inglese ma ti assicuro molto chiaro e ben fatto, usabile sul campo (a meno di pioggia a a quel punto non osservi nemmeno :D) e facilmente da usare.

Troverai la descrizione del funzionamento del cielo, spiegazioni su stelle doppie, variabili, sui deep Sky objects (DSO per gli amici), il catalogo messier, una bella mappa della luna, la lista dell’Emilia costellazioni con indicata la pagina a cui le trovi ed infine le pagine con la mappa e le tipologie principali di oggetti che trovi nell’ambito mappa divisi per categorie

Usarlo è facile, riconosci la costellazione (ieri sera avevo di fronte a me Pegaso) la cerchi sull’atlante e vedi cosa puoi osservare (doppie, cluster, etc), hai le coordinate RA/DEC e puoi puntare l’oggetto con un po’ di star hopping.

Oppure pianifichi la serata segnandoti quello Che vuoi osservare in funzione del cielo che hai a disposizione e poi cerchi.

Fondamentale accompagnare il Cambridge (ma qualunque altro atlante cartaceo) con un torcia a luce rossa (la meno luminosa Che puoi). Io ne ho fatta una con una torcia a batteria cinese da pochi euro e un bel pennarello indelebile rosso. La luce (Bianca) era sufficientemente fioca per non disturbare una volta colorata di rosso.

48667

48668

48669

Buone osservazioni

[giulio786]

C’è anche l’associazione astrofili bisalta di Chiusa Pesio che questo weekend organizza uno star party a Sant’Anna di Vinadio, mi pare partecipi anche il william herschel di Torino.

[Mariangela]

Grazie ancora a tutti per i preziosi consigli; un grazie particolare a Valerio per aver scovato l'occasione e prontamente segnalata.
Per lo star party di questo weekend non potrò partecipare perché ho già un impegno, ma non mancherà occasione per le prossime volte.
Per il libro di Trion vedo di ordinarlo al più presto: penso che mi aiuterà molto.
Vi terrò comunque aggiornati sui miei progressi.
Un caro saluto

Mariangela

[Czamba]

guarda anche nella sezione libri, troverai alcuni libri commentati e anche recensiti.

[Roberto 30DoradusLMC]

Ottimo strumento per cominciare, Un bel passo avanti rispetto al mio primo strumento osservativo, Come ben sai il mio primo strumento fu L'Auriga Astro 114D/900, Comprato da Berry a Torino in Via Roma (Ora Salmoiraghi e Vigano) il 6 Dicembre 1993

[Mariangela]

Ciao a tutti, vi aggiorno: il telescopio è arrivato da poco più di una settimana, ma tra cielo coperto e impegni vari, ho potuto provarlo una volta sola.
Per primo ho puntato Giove e sono rimasta un po' delusa : speravo di vederlo più grande e più dettagliato nei colori (non ho neanche visto i sui satelliti).
Poi sono passata a Saturno e nonostante fosse piccolo, si distinguevano perfettamente gli anelli.
Ho usato l'oculare da 25, ho sbagliato?
Sono piuttosto incerta nel muovere la montatura, dovrò prendere la mano.
Purtroppo anche oggi il cielo è coperto da una cappa di foschia e nuvole basse che non hanno proprio intenzione di andarsene. Dovrò attendere ancora per poter fare le mie prove.
Vi terrò aggiornati sui miei progressi.
Un saluto a tutti

Mariangela

[giulio786]

Con il mak127 di sicuro vedi anche i satelliti di Giove.
Con il 25mm ho paura che giove sia molto luminoso e ti perdi i dettagli, inoltre sei solo a 76 ingrandimenti.
Quando avrai un buon cielo prova anche a fare uno star test cosi verifichi che sia collimato.

[Armando31]

@Mariangela (https://www.astronomia.com/forum/member.php?67200-Mariangela) giove è molto più basso di saturno le turbolenze inpastano l'immagine , io ho dovuto asttare che sia alto con cioò vedevo bene con un planetary da25mm il mio mak ha 400mm più del tuo , per i pianeti la focale la fa da padrone
Se non sei riuscita a vedere il satelliti ho l'impressione che il tuo è scollimato cosa rara per un mak.
riesci a postare una foto di una stella tipo sirio o vega accostando il cellulare sfocando la stella

[Roberto 30DoradusLMC]

:D Te l'ho anche detto di persona, Devi usare l'oculare Plossl da 10 mm (190X) e se la serata/notte è perfetta, Usare anche la Barlow 2X che ti raddoppia gli ingrandimenti (380X), Ma a 380 Ingrandimenti, Devi anche avere un buon inseguimento manuale, Che ti verrà col passare del tempo ...

[giulio786]

Al meridiano saturno è a 30° sull’orizzonte, giove è sui 47°

[etruscastro]

è impossibile non vedere i satelliti principali di Giove, anche al binocolo si vedono!

[Armando31]

Al meridiano saturno è a 30° sull’orizzonte, giove è sui 47°
l'altra sera ho avuto l'mpressione che Saturno era più alto di Giove alle ore 21,30
si notava che frigeva di meno di Giove toglimi una curiostà le masse d'aria calde si notano di più a 45° o a 30° forse mi sbaglierò io ma a 30° dovrebbero essere di più a 30° perche il telescopio intercetta più turbolenza.

[Mariangela]

Grazie a tutti per le risposte !
Per giulio786 : si era molto luminoso, anche troppo.
Per Armando 31 : non so ancora fare foto.
Per Roberto 30 : quando il cielo sarà buono avrò bisogno di qualche lezione.
Un saluto

Mariangela

[Angelo_C]

l'altra sera ho avuto l'mpressione che Saturno era più alto di Giove alle ore 21,30
Si perché Giove era sorto da meno di un'ora ed era a una 10ina di gradi sull'orizzonte, mentre Saturno sorto un'ora e mezza prima era ovviamente più alto (oltre 20°), ma mentre questo culmina poco prima di mezzanotte raggiungendo a malapena i 30° sull'orizzonte, Giove culmina dopo le 2:30 arrivando a quasi 50°.

In breve Saturno ha già passato l'opposizione, Giove ci deve ancora arrivare, quindi è quest'ultimo che è più "in forma" per le osservazioni. ;)

[Roberto 30DoradusLMC]

Con il mak127 di sicuro vedi anche i satelliti di Giove.
Con il 25mm ho paura che giove sia molto luminoso e ti perdi i dettagli, inoltre sei solo a 76 ingrandimenti.
Quando avrai un buon cielo prova anche a fare uno star test cosi verifichi che sia collimato.

Il Telescopio l'ho controllato di persona, E' perfettamente collimato, In più ho fatto il diaframma con 4 fori a 90° da 20 mm di diametro per mettere a fuoco con maggior precisione, Quando il cielo sarà limpido, Andrò da lei a far lo Star Test a 380 Ingrandimenti :)

[giulio786]

Come certamente saprai il “perfettamente collimato” significa che i centri fisici degli strumenti sono in asse, ma non è detto che i centri ottici corrispondano ai centri fisici quindi lo star test è l’unica verifica davvero definitiva.