Il paradosso di Olbers

[Galileus]

Buonasera a tutti. Mi sono ultimamente lasciato prendere dal paradosso di Olbers, argomento complesso ma di un raro fascino. Vorrei sapere se qualcuno può indicarmi qualche articolo o sul forum di Astronomia.com o su qualunque altro sito, così che possa aggiungere ulteriori nozioni a quelle che ho già appreso. Grazie mille

[Red Hanuman]

Beh, Enzo tempo fa ne ha fatto un'articolo. Guarda QUI (http://www.astronomia.com/2011/10/30/il-paradosso-di-olbers/). ;)

[manuela]

sono andata a vedere l'articolo di Enzo : bellissimo e chiarissimo come sempre. Tra l'altro mi ha fatto ricordare un vecchio racconto di Asimov "notturno", anche se i motivi per cui su quel pianeta non c'era mai buio erano diversi.
Chissà se Asimov, nello scriverlo, si era ispirato ai ritrovamenti archeologici di Troia...

[givi]

sono andata a vedere l'articolo di Enzo : bellissimo e chiarissimo come sempre. Tra l'altro mi ha fatto ricordare un vecchio racconto di Asimov "notturno", anche se i motivi per cui su quel pianeta non c'era mai buio erano diversi.
Chissà se Asimov, nello scriverlo, si era ispirato ai ritrovamenti archeologici di Troia...


Il "Notturno" è considerato in assoluto il miglior racconto di Isaac :D

[Galileus]

Molto chiaro l'articolo di Vincenzo in proposito; grazie Red per il suggerimento. Il paradosso mette in luce uno degli aspetti più singolari dell'astronomia: l'immensamente complesso ci sta davanti agli occhi, basta saper guardare. Dall'apparentemente "normale" buio della notte, a titolo di esempio, si possono trarre conclusioni inimmaginabili, o quantomeno accendere ingegnose menti in dibattiti appassionanti. Forse è proprio questo che rende l'astronomia la scienza più amata da coloro che si occupano di tutt'altre materie (nel mio caso la Storia).