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Visualizza Versione Completa : c8 difficoltà visione stellare



-Daniele-
14-06-2022, 21:09
Buonasera a tutti, con il c8 HD che possiedo mi sono tolto molte soddisfazioni su luna e pianeti, ma ho difficoltà non poche, con l' osservazione stellare. Infatti mentre i primi appaiono molto nitidi, osservando le stelle, queste appaiono sempre "confuse", come fossero fuori fuoco e se abbastanza luminose, affette da cromatismo. Tale problema insorge con tutti e 3 gli oculari in mio possesso, un 40mm, un 17 ed un 11, sia con diagonale che senza e si manifesta anche dopo ore di acclimatamento. Può trattarsi di una collimazione non perfetta secondo voi? Un 11mm é sufficientemente spinto per collimare? Mi é venuto anche il dubbio che lo strumento, comprato usato, possa avere qualche difettuccio, ma non mi spiegherei come mai la visione planetaria sia a mio modo di vedere perfetta.
Grazie a tutti.

Alby68a
15-06-2022, 06:38
Sei sicuro di mettere bene a fuoco? Se osservi stelle basse sull'orizzonte hai del cromatismo dovuto all'atmosfera. Oppure potrebbe essere un problema di collimazione e difficilmente ti accorgi che è presente guardando i pianeti.
Per toglierti il dubbio devi fare uno star test con il tubo acclimatato, in una serata con il seeing buono partendo da bassi ingrandimenti fino ad arrivare ad almeno 400x.

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etruscastro
15-06-2022, 07:11
un 11mm non è sufficiente per fare una collimazione fine, ma puoi utilizzarlo per valutare se la scollimazione è già "importante", come già suggerito devi essere certo di fare uno star test con il telescopio ben acclimatato e con un seeing buono e una stella già alta sull'orizzonte almeno 40° (meglio qualcosa di più)
p.s. non utilizzare la diagonale per collimare.

Zoroastro
15-06-2022, 12:23
Se hai una Barlow mettila con l'oculare da 11 mm e fai uno star test su stella di media grandezza. Vedi subito se sei scollimato e correggi come al solito col secondario. Il cromatismo può essere prodotto dalla dispersione atmosferica come dice Etruscastro, nel qual caso vedresti rosso da un lato e blu dall'altro dell'astro.

-Daniele-
15-06-2022, 13:21
Grazie, comunque un oculare molto spinto, 4/5mm o anche piú spinto, anche di qualità non eccelsa, poiché probabilmente non lo userei mai per l'osservazione potrebbe essermi utile per una collimazione piú accurata. Giusto?

Zoroastro
15-06-2022, 13:52
Ma certo, un plössl da 5mm andrebbe già bene perché avresti 400x e una collimazione adatta a lavori visuali. Ricordati di ricentrare la stella dopo ogni aggiustamento del secondario.

giulio786
15-06-2022, 14:28
Fai lo star test come detto.
Considera che uno strumento ben collimato ha un punto di messa a fuoco molto preciso, quando è scollimato invece ti sembra di non trovare mai la giusta messa a fuoco perché muovendo il focheggiatore c’è una zona più o meno estesa di “quasi a fuoco”.

stevesp
15-06-2022, 17:51
Con un 5 nelle poche serate di grazia a 400x ci puoi andare

Zoroastro
15-06-2022, 18:05
Per collimare vado anche a 500x col C11, puntando allo zenith. In genere si riesce quasi sempre a ottenere una buona figura di diffrazione. Poi se necessario mi aiuto con la camera planetaria.e filtro IR-pass.

fedele
15-06-2022, 22:58
è per questo che preferisco i Mewlon

etruscastro
16-06-2022, 07:27
perché con la figura di diffrazione cosa cambia con un mewlon, che tu stesso dici sempre di non collimare mai?
chiedo eh!

Zacpi
18-06-2022, 07:46
Una visione planetaria "perfetta" per uno strumento da 8" è un concetto relativo , o meglio forse soggettivo, per cui si potrebbe dire che mediamente dopo aver fatto molte esperienze personali col mio RC8 sul planetario e lunare e aver letto diverse recensioni di strumenti di tale diametro, come riferimento direi che una visione dettagliata sulla luna del cratere Gassendi che comprenda le sue rime interne e i craterini(di circa 2,5 km.)possa essere indice di un Buon strumento ben collimato in maniera già ottimale, o anche possa esserlo la visione della div. Di Cassini e le variazioni tonali del disco di Saturno, ovvero la visione di Giove con i satelliti medicei ben puntiformi e le bande atmosferiche.

-Daniele-
22-06-2022, 15:24
Grazie tutti, ho collimato senza diagonale e la situazione é decisamente migliorata, non ho avuto modo di osservare con seeing decente, ma credo di essere sulla strada giusta. A proposito del diagonale, avevo già aperto una discussione chiedendo informazioni, adesso mi sarei deciso a sostituire il celestron in dotazione poiché il prisma presenta delle macchiette sulla superficieS sarei intenzionato a rimanere su un 31,8 poiché ritengo molto remota l'ipotesi di aggiungere oculari da 2. La domanda é, quale prendere? Vorrei restare sotto i 120€. Avevo visto il dielettrico TS, ma il 31,8 non é al quarzo come quello da 2, é un problema?

etruscastro
22-06-2022, 15:34
non te ne accorgeresti della differenza.

Zoroastro
22-06-2022, 16:04
Huniseth fece un comparativo tra diagonali da 30 euro e costosi senza trovare nessuna differenza.

-Daniele-
23-06-2022, 12:27
Sicuramente non ci sarà una gran differenza osservando con il seeing di casa mia, e se il mio prisma non presentasse imperfezioni terrei quello, ma avendo ormai deciso di sostituirlo non vorrei prenderne uno da 30 euro. Ed un prisma badeer t2. Viene sui 120€ e visto che le maggiori soddisfazioni le traggo da planetario e lunare non sarebbe una scelta sensata? So che presenterebbe un leggero cromatismo, ma ho letto anche che per il planetario il prisma sarebbe piú indicato

Giovanni1971
23-06-2022, 17:43
Il Baader T2, meccanicamente, è molto migliore della diagonale Celestron. Soprattutto se ci devi usare oculari pesanti da questo punto di vista è ottimo.

Sotto il profilo ottico, mah? Non mi sembra che ci sia una differenza rispetto al Celestron, almeno ai miei occhi. Mi sembrano buoni entrambi.