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Visualizza Versione Completa : Come capisco cosa sto vedendo?



blacks
14-06-2022, 02:06
Ciao,

uno dei miei più grandi crucci da quando mi sono avvicinato al mondo dell'osservazione astronomica è non poter (quasi) mai sapere quali oggetti sto vedendo al telescopio. Punto il telescopio in una zona, vedo delle stelle, ma non ho strumenti per capire cosa sto vedendo.

Premetto che sono un neofita e non ho strumenti avanzati quali puntatori automatici o computerizzati, ho un "umile" telescopio newton Celestron Powerseeker 127EQ con montatura EQ1, e un umile applicazione su cellulare (Stellarium).

So della tecnica dello "star hopping" per orientarsi con stelle conosciute e da lì passare alle altre, ma il problema è che non ho idea di quale stella possa utilizzare per orientarmi, e quelle più conosciute e facili da identificare (es. Arturo, cintura di Orione, Sirio, ecc.) non sono sempre visibili in cielo.

Utilizzare il cellulare con l'app allineandolo al telescopio è inutile perchè è impossibile mantenere un allineamento perfetto.

C'è qualcosa soluzione semplice ma efficace da poter utilizzare?

iaco78
14-06-2022, 04:43
Ciao, io non sono un esperto nell'osservazione al telescopio pero' credo di poterti dare qualche spunto partendo proprio dall'ABC , step al quale mi sono fermato io....:)

Per prima cosa credo che sia importante avere un buon allineamento tra il telescopio di osservazione e il puntatore ( cercatore, red dot.... ). E' fondamentale che quello che si punta con il cercatore sia perfettamente centrato con il telescopio di osservazione...
Poi serve un cielo, non dico buio...ma un minimo decente....Dici di non vedere le stelle piu' facili da identificare... ma questo e' dovuto alla tua posizione di osservazione? In tal caso spostati in una zona piu' opportuna... Non si vedono per via dell'inquinamento luminoso? Come prima....

Se come nel tuo caso non hai strumenti di puntamento automatici servirebbe poi conoscere un minimo le costellazioni e le stelle principali, se no diventa pressoche' impossibile fare lo star-hopping. E' vero che con stellarium a portata di telefono e' piu' semplice, ma un minimo di "autonomia" nell'individuare perlomeno le stelle principali ti semplifica parecchio la sessione..
Aggiungo che pur avendo strumenti di puntamento automatici, la conoscenza delle stelle principali e' un obbligo, se no non si puo' fare l'allineamento ti stali strumenti....
Ultimo suggerimento che io ho trovato fondamentale e' l'organizzarsi la sessione in precedenza e non andare a casaccio da destra a sinistra, da nord a sud , senza un perche'...... Decidi una o due costellazioni che siano comode dalla tua postazione ed eventuali oggetti al loro interno vicini alle stelle, identifica la stelle principali a occhio nudo se le vedi e inizia a puntare quelle con il cercatore... Adatta il tuo occio al buio, ti servono minimo 5-10 minuti di buio per esser adattato (vuol dire anche non osservare il telefono o qualsiasi fonte luminosa..) e inizierai immancabilmente a vedere di piu'......

Sempre pero' tenendo a mente che il punto chiave e' il cielo dal quale si osserva...la stelle principali le devi vedere a occhio nudo.... se no cambia hobby....

Spero che questo ABC possa esserti utile, aspettiamo poi che gli esperti di osservazioni dicano la loro.... intanto inizia cosi....:)

stevesp
14-06-2022, 08:00
Se con i consigli precedenti non riesci ancora a individuare l’obiettivo, prova a contattare una associazione astrofili della tua zona e a fare una uscita con loro

Giovanni1971
14-06-2022, 09:41
Ciao, oltre ai consigli che ti sono già stati dati, la visione all’oculare è invertita rispetto al cielo che vedi ad occhio nudo e sulle mappe. Io faccio così:
1. Uso il red dot ed anche un cercatore RACI 8x50, che da’ un campo di circa 5 gradi, raddrizzato. Cioè esattamente come il cielo che vedi ad occhio nudo. Uso il red dot solo per puntare una stella molto luminosa e me la ritrovo nel campo del cercatore.
2. Imposti nella tua app un campo uguale a quello che vedi nel cercatore (5 gradi).
3. Salti da stella a stella con il cercatore, aiutandoti con la app, fino a quando sei sufficientemente vicino al tuo obiettivo, per esempio una galassia invisibile nel cercatore.
4. Passi all’oculare e continui gli aggiustamenti di fino, tenendo conto che la visione è invertita. Io uso SkySafari pro e permette di invertire la visione come necessario.
Dato che usi una montatura eq, tieni conto che ti muovi sempre lungo le direttici celesti N-S (asse declinazione) ed E-W (asse ascensione retta). Quindi imposta la app conseguentemente (ancora, SkySafari permette di scegliere se visualizzare il cielo in az o in eq.
Il tutto ovviamente richiede che il telescopio sia allineato decentemente con il cercatore.
Funziona anche con mappe cartacee, nel qual caso devi invertirle per ottenere la visione del tuo oculare con telescopio newton. Invece con rifrattore e sct con diagonale è solo l’asse E-W ad essere invertito.

Se non hai il cercatore puoi partire anche direttamente dal punto 4, ma allora devi usare un oculare a bassi ingrandimenti e campo più ampio possibile.

La descrizione può sembrare macchinosa, ma quando hai preso confidenza è in realtà facilissimo :) magari a parte che alcune posizioni possono essere molto scomode con un Newton in eq, ma questo è un altro discorso…

Albertus
14-06-2022, 10:29
Ciao,

uno dei miei più grandi crucci da quando mi sono avvicinato al mondo dell'osservazione astronomica è non poter (quasi) mai sapere quali oggetti sto vedendo al telescopio.


se parti con il telescopio in posizione Home, orizzontale e puntato verso nord, e la montatura è dotata di encoder , la tastiera dovrebbe restituirti RA e DEC / azimuth e altezza della regione del cielo dove sta puntando il telescopio
se ti sei fatto una lista con le stesse coordinate delle stelle principali , dovresti essere in grado di identificarle

stevesp
14-06-2022, 20:08
Encoder e tastiera? Ma non è una montatura tutta manuale? Forse con i cerchi graduati?

etruscastro
15-06-2022, 09:26
su quella fascia di montature i cerchi graduati sono pressoché inutili, l'unica cosa è studiare e poi ancora studiare il cielo nei suoi asterismi, aiutati con stellarium o con delle mappe cartacee ben fatte, il cielo sembra un intrigo di stelle confuse ma c'è molta più logica di ogni città del nostro tempo.
poi scoprirai ben presto da te che le costellazioni son poche e... sempre quelle e tutto ti sarà familiare come le stelle più note.

Czamba
16-06-2022, 01:12
Premetto che partivo già da una conoscenza base del cielo (costellazioni e stelle principali, pianeti) ma un miglioramento più che con con le app l’ho fatto alla vecchia, astrolabio, mappe stellari (ne trovi in pdf anche in line che ti puoi stampare e organizzare come meglio credi, evidenziando le costellazioni che vuoi cercare).

A occhio nudo impari a riconoscerle e a cercarle, a quel punto sapendo i nomi delle stelle principali delle costellazioni dovresti riuscire a fare star hopping più facilmente.

(Imho) Il cielo deve comunque essere sufficientemente scuro da mostrarti le stelle almeno fino alla 5a magnitudine.

Serafix
16-06-2022, 14:38
Se con i consigli precedenti non riesci ancora a individuare l’obiettivo, prova a contattare una associazione astrofili della tua zona e a fare una uscita con loro
concordo con stevesp.
ti consiglio di contattare i ragazzi del GAWH visto che sei di Torino.
si riuniscono il martedì sera in via Saccarelli 10.
nei weekend di bel tempo fanno sempre delle uscite.
e a settembre ci sarà il campo astronomico, altra ghiotta occasione

blacks
17-06-2022, 00:49
Grazie a tutti dei vostri sempre preziosi consigli.

Anch'io immaginavo che, almeno con strumentazioni base e con poca esperienza come la mia, la base di partenza è imparare com'è strutturato il cielo e la posizione delle stelle.

Forse a maggior ragione nel mio caso che, purtroppo, ho una posizione di osservazione pessima (vivo in piena città di Torino), con un cielo molto inquinato e con pochissime stelle visibili a occhio nudo, è fondamentale avere una buona capacità di sapersi orientare a occhio nudo, per poi sapere dove partire con l'osservazione al telescopio.

Vediamo se qualche buona mappa stellare potrà essermi di aiuto a orientarmi...

mazzolatore
22-06-2022, 21:38
Anche io sono alle prime armi, e sono partito in estate, vedendo e cercando di riconoscere qualche costellazione facile dal mio punto di osservazione, tipo orsa maggiore, minore, cassiopea, corona boreale ecc. Dopo un pò che si sta a guardare già dopo qualche sera, diventano familiari e riconoscibili. Fatto ciò vado su stellarium e vedo se in prossimità delle stelle delle costellazioni c'è qualche oggetto da osservare. E poi provo a puntarlo passando prima dal cercatore, esempio M4 che sta vicino ad Antares, nello scorpione. E mano mano si aumenta il livello di difficoltà e ci si allontana. Inoltre nel fare lo star hopping cerco di non fissarmi mai su stelle con magnitudine troppo bassa, che dal mio cielo non si vedono, col tempo ho capito che da casa mia è meglio non passare per stelle di magnitudine 6/7, altrimenti mi confondo mi perdo e devo iniziare il percorso da principio.
Se vai su stellarium puoi modificare i livelli di inquinamento luminoso, per avere una situazione simulata simile al tuo cielo. Cosi da facilitarti lo star hopping, senza che il pc ti faccia vedere migliaia di stelle, che poi dal vivo non si vedono.

giulio786
23-06-2022, 12:39
Da Torino vedere qualcosa è davvero dura, la cupola di luce della città e dei comuni di periferia si estende davvero tanto.
Se vuoi imparare a conoscere il cielo potresti salire al Moncenisio, ci arrivi in un’oretta e vedrai aprirsi un mondo.
Sarai sotto un cielo di classe Bortle 4 rispetto a Torino che è tra 8 e 9.

Fatti un’idea guardando qui: https://www.lightpollutionmap.info

blacks
25-06-2022, 11:35
Alla fine ho capito che il problema che mi impediva di orientarmi era proprio quello: il cielo estremamente inquinato da cui osservo (sono un astrofilo nel posto sbagliato).

Avendo pochissime stelle luminose visibili a occhio nudo è molto difficile avere stelle di riferimento con cui potersi muovere in cielo.

Grazie a diversi tentativi alla fine ho risolto, in modo un po' "artigianale", in questo modo:

- mi aiuto con un binocolo per vedere un maggior numero di stelle e facilitare così l'orientamento
- scelgo delle stelle più chiaramente identificabili, ad es. una formazione di più stelle con una precisa forma
- passo alla visione con il cercatore per trovare quella formazione di stelle
- passo poi alla visione con oculare per aumentare ulteriormente l'ingrandimento
- per capire quali stelle sto vedendo inizio a cercare su Stellarium le stelle con quella formazione nella direzione in cui ho puntato il telescopio (ad es. cercando di capire approssimativamente i gradi azimut)
- identifico (se ci riesco) le stelle su Stellarium e così ho capito cosa sto guardando
- se voglio inizio a fare star hopping verso altre stelle

Con questo metodo, e un po' di pazienza, sono riuscito a identificare già un po' di stelle :sneaky:

giulio786
25-06-2022, 12:49
È sicuramente un ottimo esercizio.