Visualizza Versione Completa : 06.06.2022 Luna con TSA120 e C9xlt, nei momenti tra le nuvole.
Purtroppo questo tempo mi ha rovinato la Luna Crescente di giugno. Sono riuscito a fare alcune riprese in maniera saltuaria ed in condizioni difficili.
Gli strumenti erano appena stati messi all'aperto e quindi non erano acclimatati.
06.06.2022
Takahashi TSA120, ASI 178 MC al fuoco diretto
AsiStudio, AstroSurface T1
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C9 XLT, ASI 178 MC al fuoco diretto
AsiStudio, AstroSurface T1
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etruscastro
07-06-2022, 09:13
sarà, ma in questo campo il diametro vince sempre!
"Sarà"...il TSA120 fa il TSA120 ed il C9 fa il C9. IL TSA120 si occupa di quello che il C9 non può fare e viceversa.
"..il diametro vince sempre in questa applicazione". certamente, era per caso in dubbio? Ma DIPENDE. Ho riscontrato ad esempio (e il metodo di lavoro è sempre lo stesso, il mio e quindi non una variabile), che gli SC non possono ottenere le stesse immagini di un mewlon di pari diametro. Questo per la notevole differenza di qualità ottica e meccanica. Talvolta con il C9 non ottengo le immagini nitide, contrastate e secche del Mewlon 180c sulla Luna (che subisce però il potere risolutivo minore). La qualità ottica, il constrato, la nitidezza, etc...concentrano meglio le immagini che nel C9. Prova ne è che fianco a fianco, preferisco la visione dei dettagli dei veli di M42 del mewlon 180C a quelle del C9, che mostrava apparentemente di più. Ma restiamo sulle riprese.
Uno dei problemi principali degli SC (oltre l'acclimatamento, la luce diffusa, la qualità, etc etc) è la presenza della lastra che crea una sorta di SCATTERING delle immagini. Questo si avverte bene nelle immagini Lunari con gli SC di ogni diametro fino al C14. Sono sempre "diffuse", "eteree", velate da una patina estremamente fine data dallo sdoppiamento delle immagini. Questo non può essere risolto con lo staking, anzi peggiora, perché tale sdoppiamento dovuto alla lastra, è intrinseco di ciascun singolo frame.
Detto questo, ho tra le mani un C9 ben riuscito e che sfrutto con piacere.
Sia in visuale che in ripresa il diametro si fa sentire. In visuale le immagini non sono assolutamente paragonabili a quelle del Mewlon per vari motivi che non sto qui a dire, ma lo sfrutti con godimento perchè i molti cm in più aiutano a catturare dettagli che altrimenti non vedi. L'occhio allenato che sa cosa guardare li vede, anche se avvinghiati nei limiti dello schema e progetto ottico.
Una cosa che mi piace particolarmente del C9 è la possibilità di gestire facilmente il back focus. Ho la torretta in manutenzione per pulizia, ma credo che appena arriverà, con il C9 mi darà grandi soddisfazioni, anche se non ho comprato il C9 per visuale. Il C9 è più tollerante di un C8 in torretta per intenderci. Il C9 inizia a perdere apertura a partiore da 150 mm di backfocus. La configurazione di torretta dal percorso meccanico più corta che posso realizzare con la Maxbright 2 è 169 mm. Perdo all'atto pratico una inezia. Il C8 e altri perdono apetura in maniera esponenziale.
Purtroppo questi giorni di luna crescente sono stati caratterizzati da maltempo e afa. Aspetto un cielo davvero terzo per "spingere" il C9, che intanto munirò di opportuno paraluce.
Aspetta il seeing buono è spingi il C9 al suo limite, cosa non facile per i motivi che scrivi, perché è un tubo da domare.
Ma sono certo che farei delle ottime foto.
Negli anni '80 quando ero un ragazzino, avevo letto che un rifrattore acromatico a lungo fuoco di 12-13 cm di obbiettivo rendeva come un riflettore da 20 cm (penso che si parlasse del C8, sono passati molti anni). In un vecchissimo numero della rivista "Orione" di quegli anni (il numero di Gennaio-Marzo del 1981) vi è un articolo di Enrico Moltisanti in cui sono messi a confronto un rifrattore acromatico 108/1600 ed un Cassegrain 152/2800; su Sole, Luna e pianeti il 108/1600 era superiore al Cassegrain il quale però vinceva sulle stelle doppie grazie al diametro maggiore dello specchio.
Ho sempre creduto che le immagini "dolci" del C8 rispetto ad un bel rifrattore acromatico dipendessero dalla sua non trascurabile ostruzione (il 34%), per la prima volta leggo che la cosa dipende dalla lastra correttrice.
Stasera con il seeing è andata peggio
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questa è una cosetta di questi giorni, una piccola tamarrata
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cherubino
08-06-2022, 08:39
Io trovo che le tue immagini, Fedele, siano sempre molto sottotono rispetto agli strumenti che impieghi.
Dovresti, forse, curare meglio la preparazione collimazione, acclimatamento etc. Prima di scattare.
Miei 2 cents.
Sul diametro in campo di fipresa planetaria c'è poco da scoprire. Vince sempre e comunque anche con seeing medio.
Paolo
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