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Visualizza Versione Completa : Una favola quantistica: Fotino e i suoi fratelli



Vincenzo Zappalà
13-09-2013, 17:08
Sarà il riposo forzato (praticamente finito) o un senso di colpa verso i più giovani. Non so... fatto sta che mi sono convinto a riscrivere l'inizio della meccanica quantistica sotto forma di favola (come faccio spesso). Una piccola spiegazione in più per chi avesse ancora qualche problema a capire (o meglio a descrivere) il NUOVO modo di vedere una particella microscopica. Non prendetela come oro ...
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2013/09/13/14444/)

Vincenzo Zappalà
13-09-2013, 17:33
sono forse "cecato" del tutto? Continuo ad aggiornare l'articolo, ma esce sempre Fylip... Boh... eppure ho sempre fatto così...

Stefano Simoni
13-09-2013, 17:59
sono forse "cecato" del tutto? Continuo ad aggiornare l'articolo, ma esce sempre Fylip... Boh... eppure ho sempre fatto così...

Ricordati che devi essere collegato al forum quando pubblichi o aggiorni, altrimenti pubblica a nome mio ;)

ps: tana per Enzo che legge il resto del forum come utente non loggato! :razz:

Beppe
13-09-2013, 18:11
Sempre grande anche con un occhio solo!!!:biggrin:

Guarda cosa ho trovato in giro...

http://feynmanlectures.caltech.edu/

Grazie a Marco Dalmastro fisico del Cern e autore del Blog "Borborigmi di un fisico renitente" dove tra l'altro spiega i fondamenti di meccanica quantistica chiacchierando con il suo cane Oliver.
Il Blog merita una visita...

manuela
13-09-2013, 21:32
Enzo, la tua creatività e la tua generosità non hanno confini, come l'universo...ma come fa a venirti tutto così facile :surprised:

manuela
13-09-2013, 21:54
Il dolce Fotino , per certi versi, mi ricorda un certo Peter Pan che non voleva prendere certe decisioni, di diventare per forza o questo o quello , ma il mondo adulto lo voleva costringere a fare una scelta, doveva decidere cosa voleva essere, qualunque cosa purchè una e definitiva, mentre lui voleva continuare a tenersi aperte tutte le possibilità... così ha preferito volarsene all'isola che non c'è, lì poteva essere qualunque cosa e ogni cosa era reversibile, si poteva ripensarci e tornare indietro e scegliere un'altra strada e un'altra e un'altra... ma solo per certi versi, me lo ricorda, poi per il resto sono molto diversi, ma secondo me si conoscono...:)

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 04:24
Ricordati che devi essere collegato al forum quando pubblichi o aggiorni, altrimenti pubblica a nome mio

ps: tana per Enzo che legge il resto del forum come utente non loggato! :razz:

Alexander mi ha detto di guardare un post che aveva scritto... ma non l'ho trovato. Comunque, meno male che non posso rispondere, questo è l'importante:mad: Poi ho notato che di news ne escono a raffica e quindi non ha più senso tenerle in primo piano. Un piccolo controllo è meglio che ci sia... dato che certe asserzioni sono spesso molto "pittoresche". OK mi dedico al mio angolino...:thinking:

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 04:30
Il dolce Fotino , per certi versi, mi ricorda un certo Peter Pan che non voleva prendere certe decisioni, di diventare per forza o questo o quello , ma il mondo adulto lo voleva costringere a fare una scelta, doveva decidere cosa voleva essere, qualunque cosa purchè una e definitiva, mentre lui voleva continuare a tenersi aperte tutte le possibilità... così ha preferito volarsene all'isola che non c'è, lì poteva essere qualunque cosa e ogni cosa era reversibile, si poteva ripensarci e tornare indietro e scegliere un'altra strada e un'altra e un'altra... ma solo per certi versi, me lo ricorda, poi per il resto sono molto diversi, ma secondo me si conoscono...:)

hai azzeccato perfettamente il problema! Sarai una divulgatrice di MQ fantastica!!! In fondo, tutti noi vorremmo essere un po' Fotino e questo inconscio desiderio ci dimostra, forse, che tutto è onda di probabilità, noi per primi. Non dovremmo, perciò, meravigliarci se la nostra scoperta di un evento blocca tutte le possibilità tranne una. Le nostre onde esistono e quindi è giusto e LOGICO che interferiscano con le microparticelle. Dobbiamo proprio cambiare modo di pensare o almeno di vedere il ruolo di qualsiasi cosa nell'Universo. Non stupiamoci più se il fotone o l'elettrone cambiano stato se noi li riveliamo. E' la cosa più normale, in fondo, in fondo...;)

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 04:35
Sempre grande anche con un occhio solo!!!:biggrin:

Guarda cosa ho trovato in giro...

http://feynmanlectures.caltech.edu/

Grazie a Marco Dalmastro fisico del Cern e autore del Blog "Borborigmi di un fisico renitente" dove tra l'altro spiega i fondamenti di meccanica quantistica chiacchierando con il suo cane Oliver.
Il Blog merita una visita...

Non le avevo mai trovate tutte... GRAZIE! Un luogo dove andare a leggere e imparare. Utilissimo per me e Red.

Bello veramentee il blog...

In fondo, la MQ è facile da trovare in giro: basta voler cercare... Speriamo che arrivi anche nelle scuole. Il confronto con Peter Pan che fa Manuela potrebbe essere utilissimo.

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 04:56
Ricordati che devi essere collegato al forum quando pubblichi o aggiorni, altrimenti pubblica a nome mio ;)

ps: tana per Enzo che legge il resto del forum come utente non loggato! :razz:

un piccolo commento a come viene gestito il forum (sempre che me lo possa permettere) e vorrei renderlo pubblico proprio come fonte di discussione (soprattutto per capire come e dove dirigermi) : mi stupisco un poco (anzi tanto) che si aiutino i più impreparati a scoprire le stelle e a impararne i nomi (bellissimo), ma che NESSUNO li stimoli anche a imparare cosa sono quei nomi e quelle luci. Mi sembrava che lo scopo del sito doveva essere un altro... quello di creare degli appassionati dell'Universo, ma l'Universo vero! Tanta tecnica nei telescopi, ma nessuna tecnica per i veri astri... Un po' assurdo, non ti pare? Speravo che il forum stimolasse a imparare un po' di astrofisica, ma non vedo quasi mai un invito a farlo (per quel poco che ho letto).
Va bene, cercherò di non andare nemmeno più a leggere il forum da esterno. Tuttavia, avrei anche bisogno di sapere come si allevano i neofiti, se non altro per non scrivere pagine e pagine divulgative che servano solo e soltanto ai soliti noti. Scoprire la stella polare è il primo passo e sono d'accordo, ma subito dopo dovrebbe esserci lo sforzo di sapere anche che cos'è la stella polare. Dopo la stella polare non ci dovrebbe essere solo la costellazione vicina, ma anche un minimo di comprensione per quel punto luminoso e per le sue sorelle e fratelli. Per chi sto faticando a fare divulgazione? Boh... mi sembra di vivere nella MQ. Nessuno, purtroppo, indirizza i neofiti verso questo passo fondamentale, quello di capire oltre che descrivere. Temo che le nostre visioni divergano sempre di più... e trovo sempre meno argomenti adatti di cui scrivere...
Mi spiace... ma non riesco a non commentare... proprio per il troppo amore che ho per l'Universo e per chi lotta contro tempo e impegni per imparare a gioirne veramente.

Magari si dovrebbe inventare qualcosa per impedirmi di leggere anche il forum da esterno... e anche di commentare come sto facendo adesso: mi sento tanto grillo parlante e comincio a esserne proprio stufo...

cicciohouse
14-09-2013, 06:55
Se posso permettermi, Enzo, non essere così pessimista! lo so che a te piacerebbe vedere fiumi di discussioni e confronti su argomenti di astrofisica, che poi non è altro che l'universo nella sua più pura concezione
Se mi metto, però, nei panni di un neofita astrofilo (in fondo lo sono anche io) la prima cosa che egli sente il bisogno di fare è semplicemente osservare il cielo, orientarsi e dare in nome a tutto ciò che vede...un pò come fa un bambino che inizia a camminare e a interrogarsi con i suoi mille perchè.
E penso che il modo migliore per farlo avvicinare alla vera natura di ciò che osserva (l'astrofisica appunto) sia quello di assecondarlo all'inizio e successivamente dargli in pasto i tuoi articoli e approfondimenti, anche in forma di favole per rendere meno traumatico l'impatto....
Non nego che qualcuno possa essere disposto a fare il percorso al contrario, cioè partire dalla fisica del cosmo e poi andare ad osservarlo con i propri strumenti, ma sono rarità.

Ecco quindi che il tuo ruolo qui risulta di fondamentale importanza, se non altro perchè senza di te quell' apprendista astrofilo probabilmente impatterà contro la fisica come una meteora sul suolo lunare (a quel punto meteorite).

Sono comunque d'accordissimo con te e bisogna assolutamente "allargare" il terzo spazio (l'astrofisica) nella testa di noi astrofili, oltre a quelli ben rappresentati: il primo (osservare il cielo) e il secondo (elucubrazioni sugli strumenti che ha e su quelli che vorrebbe avere!).

Saluti

manuela
14-09-2013, 07:01
Caro ENzo mattiniero (ma anche io appena alzata vado sul portale, dopo aver nutrito e spedito la famiglia...), le news, come dici tu piovono a raffica, ma (senza offesa per nessuno, chè anzi, è lodevole che ce le propongano) ma è una cosa diversa da come le facevi tu, non le puoi paragonare. Noi da soli, una volta vista la notizia, così come è non siamo in grado di far partire una discussione. Questo avviene perchè nelle news come le ampliavi e modificavi tu , c'erano già le basi per le domande e per la discussione. Senza un adeguato intervento a monte, io personalmente non sono neppure in grado di capire quali sono le implicazioni (se non le più macroscopiche e banali che però non abbisognano di spiegazione) e quindi non saprei neppure farmi le domande.
Il tuo grande ruolo nelle news non è solo quello di dare risposte adeguate, corrette, ma soprattutto di suscitare le domande, la curiosità. Per me è pesantissimo aprire il portale e non trovare il tuo articolo quotidiano e la/le tue news quotidiane. Credo che sia così per tutti. Non abbandonarci.
E se posso permettermi vorrei farti una domanda MQ: se per avere esistenza definitva, cioè per entrare nel tempo e avere un destino univoco, una particella deve essere osservata da un osservatore dotato di consapevolezza, altrimenti rimane sospesa nel campo delle possibilità , chi c'era ad osservare le particelle 13/14 miliardi di anni fa, così che dal campo delle possibilità hanno dato inizio a questo universo fatto proprio così ? In fondo l'uomo (misura di tutte le cose..)non c'è da così tanto tempo, o il tempo è una nostra illusione, sensazione, ?per caso quello che a noi sembra un tempo lungo un tot di miliardi di anni potrebbe in realtà essere ancora il primo istante che non ha ancora finito di trascorrere? scusa le sciocchezze...

etruscastro
14-09-2013, 08:14
Sempre grande anche con un occhio solo!!!:biggrin:

Guarda cosa ho trovato in giro...

http://feynmanlectures.caltech.edu/

Grazie a Marco Dalmastro fisico del Cern e autore del Blog "Borborigmi di un fisico renitente" dove tra l'altro spiega i fondamenti di meccanica quantistica chiacchierando con il suo cane Oliver.
Il Blog merita una visita...
bellissimo! grazie!!

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 08:19
vorrei chiarire meglio il mio discorso:

ho accettato e mi sono anche pentito di aver, spesso e volentieri, preso troppo di petto l'ignoranza dei neofiti. Proprio conoscendo il mio carattere ho preferito escludermi dal forum (anche perchè, in fondo, come professionista non è nemmeno giusto che accetti cose che non reputo valide e venga mischiato a persone che giudico seguire una strada opposta alla mia). La cosa è stata teoricamente risolta.

Tuttavia, non potevo non andare, di tanto in tanto, a vedere come procedevano le cose, anche perchè dovevo sapere se il mio lavoro da esterno fosse utile e quanto. Sono quasi a mjille articoli e penso di aver bisogno di una conferma. Mi sono accorto (ma posso anche sbagliarmi) che mentre vi è una grande passione e volontà a insegnare ai neofiti la tecnica dell'osservazione e il riconoscimento degli oggetti, non vi è alcun incitamento a cercare di imparare anche cosa siano quegli oggetti che si cercono di vedere sempre più grossi e articolati.

Io avevo cercato di farlo con tutte le mie forze, ma avevo sbagliato tecnica (d'altra parte non sono un astrofilo e non so usare la tecnica giusta). Avrei sperato, però, che gli astrofili esperti lo facessero nel modo dovuto, con tatto e comprensione (sia per i neofiti, sia per chi come me dedica tempo e fatica a un progetto divulgativo estremo). Purtroppo ben difficilmente ho letto sul forum inviti ad andare a leggere la sezione approfondimenti e nemmeno stimoli ai neofiti di iniziare a capire, anche se in modo molto superfciale, cosa sono realmente le creature del cielo.

Qualcuno mi ha detto e continua a dirmi: "Dai tempo al tempo". No, mi spiace, non ne sono assolutamente convinto. Le due cose devono andare di pari passo: semplicità a destra, ma anche a sinistra. Se si continua solo verso l'osservazione fine a se stessa, come le sue meravigliosee -ma limitatissime- emozioni, non ci sarà più tempo e volontà di andare a leggere cosa siano realmente. Si ci butterà a capofitto solo sulle implicazioni tecniche strumentali. Il forum ne è un esempio classico.

Insomma, nessuna polemica. Ma se serve la mia continua ricerca di divulgazione, vorrei essere rispettato anch'io, con un forum che cerchi, nei modo giusti e adatti, a non limitarsi solo alla scelta dei telescopi, degli oculari e dei motorini che portano subito sull'oggetto desiderato. Una volta presa quella strada, non si torna più indietro. Proprio perchè i neofiti sono come i bambini è necessario indirizzarli subito verso una comprensione corretta. Se si aspetta troppo, sarà anche troppo tardi.

Tra tante sezioni del forum, anche molto ripetitive, perchè non aprire spazi verso l'ABC dell'astrofissica? Non sezioni dedicate ad aspetti più complessi o particolari, ma solo una parte in cui si stimolino i neofiti ad avvicinarsi a quanto di più semplice è stato già scritto o -al limite- cercare di creare nuovi spazi per spiegare ai "bambini appena nati" ciò che non hanno capito nelle sezioni dedicate. Chiedo troppo? In quel tipo di forum (solo in quella parte) potrei anche ritornare, ma con regole molto chiare e accettate da tutti.

Sapete, mi sono un po' stufato di fare sempre la parte del "cattivo". I veri cattivi sono quelli che non fanno alcuno sforzo nel caercare di fare aprire gli occhi ai nuovi astrofili potenziali. Pensateci bene!!!

Se Stefano me lo permetterà (spero proprio di sì) ho deciso di pubblicare una mia pacata riflessione su questo argomento, dedicata sia agli allievi che ai maestri. Una richiesta di aiuto per non perdere tutte le poche motivazioni che mi sono rimaste. E così, si sposterebbero lì i commenti, dato che questo articolo è stato uno sforzo supplementare per cercare di rendere semplice la MQ e non per esternare le mie noiose riflessioni.

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 08:27
E se posso permettermi vorrei farti una domanda MQ: se per avere esistenza definitva, cioè per entrare nel tempo e avere un destino univoco, una particella deve essere osservata da un osservatore dotato di consapevolezza, altrimenti rimane sospesa nel campo delle possibilità , chi c'era ad osservare le particelle 13/14 miliardi di anni fa, così che dal campo delle possibilità hanno dato inizio a questo universo fatto proprio così ? In fondo l'uomo (misura di tutte le cose..)non c'è da così tanto tempo, o il tempo è una nostra illusione, sensazione, ?per caso quello che a noi sembra un tempo lungo un tot di miliardi di anni potrebbe in realtà essere ancora il primo istante che non ha ancora finito di trascorrere? scusa le sciocchezze...

Due riflessioni a riguardo:

1) stiamo parlando di particelle e non di costruzioni macroscopiche. Vedremo che per quelle l'effetto puramente probabilistico si cancella quasi del tutto: diventano corpi reali e ben definiti (almeno a prima vista).

2) le particelle che vediamo oggi e cge risalgono a 13 miliardi di anni fa (particelle, però, mi raccomando...) diventano reali solo quando noi le osserviamo. Il fotonee che arriva a noi cancella immediatamente tutti i suoi virtualfotoni inviati CONTEMPORANEAMENTE nell'Universo.

1+2bis) E se l'Universo si creasse solo e soltanto quando viene osservato? Ti sembrerebbe poi così assurdo? Sicuarmente sì, ma nella MQ forse no... Ricordiamoci che noi ne siamo parte integrante. La MQ è soggettiva e non oggettiva... Ma se ne parlerà ancora...

Stefano Simoni
14-09-2013, 08:32
un piccolo commento a come viene gestito il forum (sempre che me lo possa permettere) e vorrei renderlo pubblico proprio come fonte di discussione (soprattutto per capire come e dove dirigermi) : mi stupisco un poco (anzi tanto) che si aiutino i più impreparati a scoprire le stelle e a impararne i nomi (bellissimo), ma che NESSUNO li stimoli anche a imparare cosa sono quei nomi e quelle luci. Mi sembrava che lo scopo del sito doveva essere un altro... quello di creare degli appassionati dell'Universo, ma l'Universo vero! Tanta tecnica nei telescopi, ma nessuna tecnica per i veri astri... Un po' assurdo, non ti pare? Speravo che il forum stimolasse a imparare un po' di astrofisica, ma non vedo quasi mai un invito a farlo (per quel poco che ho letto).

Io ritengo (come ti ho sempre detto anche in fiumi di discussioni private) che ognuno abbia il diritto di approcciare l'astronomia come desidera. Lo vuole fare imparando il cielo a memoria e capendone i movimenti? Che lo faccia! Se un utente viene qui sul Forum e mi chiede come trovare la stella polare, io gli indico come trovare la stella polare. Si parte dalle cose elementari, sono quelle che stimolano la fantasia e il desiderio di approfondire. Noi l'input lo diamo sempre, poi c'è chi lo farà e chi non lo farà... amen.

Io ho cominciato trovando la stella polare e imparando tutto il cielo prima che mi scattasse la molla di capirne di più... e poi ho deciso di approfondire, e di farci un sito. Probabilmente non lo avrei mai fatto se non avessi iniziato a scoprire i nomi delle stelle.



Va bene, cercherò di non andare nemmeno più a leggere il forum da esterno. Tuttavia, avrei anche bisogno di sapere come si allevano i neofiti, se non altro per non scrivere pagine e pagine divulgative che servano solo e soltanto ai soliti noti. Scoprire la stella polare è il primo passo e sono d'accordo, ma subito dopo dovrebbe esserci lo sforzo di sapere anche che cos'è la stella polare. Dopo la stella polare non ci dovrebbe essere solo la costellazione vicina, ma anche un minimo di comprensione per quel punto luminoso e per le sue sorelle e fratelli. Per chi sto faticando a fare divulgazione? Boh... mi sembra di vivere nella MQ. Nessuno, purtroppo, indirizza i neofiti verso questo passo fondamentale, quello di capire oltre che descrivere. Temo che le nostre visioni divergano sempre di più... e trovo sempre meno argomenti adatti di cui scrivere...
Mi spiace... ma non riesco a non commentare... proprio per il troppo amore che ho per l'Universo e per chi lotta contro tempo e impegni per imparare a gioirne veramente.


Ma guarda che la mia era una battuta eh... ;)
Ripeto, su queste cose e sul modo di portare avanti il forum ci siamo già confrontati con chilometri di messaggi e non ho più voglia di tornarci su. La filosofia di Astronomia.com è da SEMPRE l'Universo, per tutti... non penso di aver mai abbandonato questa linea. Se una persona mi chiede della polare, significa che non ha mai alzato gli occhi al cielo. Quindi, quello che la persona dovrà fare come prima cosa, sarà almeno capire in che modo tutti quegli oggetti gli ruotano in testa, altrimenti c'è il rischio che abbandoni tutto prima di iniziare. Il non capire porta all'abbandono, e questo io non lo voglio.



Magari si dovrebbe inventare qualcosa per impedirmi di leggere anche il forum da esterno... e anche di commentare come sto facendo adesso: mi sento tanto grillo parlante e comincio a esserne proprio stufo...

Non c'è modo, mi rimetto al tuo buon senso... hai preso delle decisoni e ti sono venuto incontro in tutte le maniere possibili e immaginabili, ma non è che ogni due settimane possiamo iniziare di nuovo daccapo...

Gaetano M.
14-09-2013, 08:33
Due riflessioni a riguardo:

1+2bis) E se l'Universo si creasse solo e soltanto quando viene osservato? Ti sembrerebbe poi così assurdo? Sicuarmente sì, ma nella MQ forse no... Ricordiamoci che noi ne siamo parte integrante. La MQ è soggettiva e non oggettiva... Ma se ne parlerà ancora...

Enzo, questo è molto di più del semplice "fattore antropico";)

givi
14-09-2013, 08:34
Ho scoperto anni fa questo sito e lo seguo sempre, per la fisica che posso trovare: quella che già conosco (e ripasso) e quella che mi è quasi ignota (MQ). Dalla firma si può vedere che non sono un "vero" osservatore, per altro da una zona di IL altissimo, e seguo con scarsa attenzione la parte strumentale, anche se apprezzo i divertenti interventi di qualche forumista (Huniseth e Garmau, per esempio :biggrin: ).

Chiedo quindi a Enzo di non mollare, anche se il sito ha altre notevoli competenze, la sua voce è indispensabile!

Ciao

Stefano Simoni
14-09-2013, 08:40
Se Stefano me lo permetterà (spero proprio di sì) ho deciso di pubblicare una mia pacata riflessione su questo argomento, dedicata sia agli allievi che ai maestri. Una richiesta di aiuto per non perdere tutte le poche motivazioni che mi sono rimaste. E così, si sposterebbero lì i commenti, dato che questo articolo è stato uno sforzo supplementare per cercare di rendere semplice la MQ e non per esternare le mie noiose riflessioni.

Per me puoi pubblicare quello che desideri come hai sempre fatto.
La cosa che io voglio è gestire in serenità il forum secondo i criteri in cui io credo e come ho sempre fatto. Capisco che le nostre visioni siano diverse (anche se il fine ultimo è lo stesso, e lo sai bene!) ma io non mi sento più sereno e ogni mattina quando vado a leggere gli ultimi commenti mi aspetto sempre il peggio... mi sta passando la fantasia!

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 09:12
Per me puoi pubblicare quello che desideri come hai sempre fatto.
La cosa che io voglio è gestire in serenità il forum secondo i criteri in cui io credo e come ho sempre fatto. Capisco che le nostre visioni siano diverse (anche se il fine ultimo è lo stesso, e lo sai bene!) ma io non mi sento più sereno e ogni mattina quando vado a leggere gli ultimi commenti mi aspetto sempre il peggio... mi sta passando la fantasia!

cercare di modificare qualcosa per il bene del sito mi sembra sempre e comunque un dovere e -forse- anche un diritto piccolo piccolo. Perchè non si deve accettare una discussione aperta su certe strategie e si può invece parlare per giorni e giorni di un obiettivo? Cosa c'entra la polemica in tutto questo? Il mio è solo un appelo che vorrei esprimere ancora meglio. E cosa c'entra la serenità: le mie sono riflessioni personali e non cambiano minimamente l'impostazione del forum. Sento comunque il bisogno che chi prende certe scelte sappia bene cosa si perde e chiederei solo un po' d'aiuto e non essere sempre solo in questa crociata.

Tu hai cominciato con la stella polare, giustissimo. Ma perchè non stimolare a sapere anche che cos'è oltre che a scoprire dove si trova? Tu l'hai fatto da solo, ma quanti non lo faranno soltanto perchè non sono stati stimolati? Mi spiace dirlo, ma nel forum vi è poco stimolo verso questa scelta basilare. Perchè si va nei dettagli con la tecnologia e non si spinge con altrettanta passione verso il vero Universo? Io non sono in grado di farlo... ma altri sicuramente sì, se solo lo volessero e volessero uscire allo scoperto senza alcun timore di sentirsi "cattivi" e contro corrente... A volte nella vita bisogna uscire dall'ambiguità: ce lo insegna anche Fotino! :biggrin:

manuela
14-09-2013, 09:16
Questo sito è diverso da ogni altro ma a fare la differenza è proprio lo staff, se voi due mollate questo portale sarà come gli altri, e un sacco di persone come me, con poche capacità tecniche ma tanto interesse, private del vostro sostegno , torneranno nel vuoto di prima.
Voi ci avete stimolato l'interesse e ora avete una responsabilità verso di noi. E' vero, siamo bambini che devono imparare e a volte siamo un pò riottosi ma solo perchè la vita, coi suoi ritmi ci impedisce di dedicare a questa passione tutto il tempo che vorremmo. Se io potessi studierei matematica (prima ancora di cosmologia) tutto il giorno ma non posso, e sapere poco di matematica mi limita in tutto il resto.
Non ho strumenti per osservare il cielo, tanto non avrei nè il tempo nè la possibilità per motivi di IL , ma leggendo la vita delle creature del cielo le vedo dentro di me, mi sento trasportata nel cosmo ed è come se le vedessi da vicino senza bisogno di strumenti ; e sarà unha grande perdita per me se non potrò più fare questo.
Ogni volta che leggo un articolo o una news di Enzo sento che l'universo è una benedizione, da qualunque parte arrivi, la mia stessa esistenza piccola e insignificante assume per me il valore di benedizione e sento di avere un posto e un senso e non credo di essere certo l'unica a pensare così, perciò immaginate che responsabilità che avete verso noi e verso l'universo .... sono piccole diatribe passeggere e cicliche, a tutto c'è rimedio....come in un buon matrimonio, dove certo non mancano le beccate quotidiane....Enzo, tu hai un seguito molto maggiore di quanto tu non creda, è che molte persone leggono, imparano e aspettano il resto senza comunicare niente perchè non è nelle loro corde....

manuela
14-09-2013, 09:25
scusate se da ignorante mi permetto un suggerimento pratico : se un neofita o anche no, chiede la posizione della stella polare, colui che risponderà dandogli le coordinate e i vari suggerimenti tecnici non potrebbe aggiunger anche qualche piccola informazione sulla stella tipo l'età, la magnitudine, il tipo di stella , la sua posizione nel diagramma HG , il destino che l'aspetta, se è di prima o seconda generazione e svariate altre informazioni così che il neofita si e ci chiederà che significa e si potrà iniziarlo all'astrofisica ? basta solo dare più info di quelle che ha chiesto lui. Certo richiede dei minuti in più nella rispoosta

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 09:33
scusate se da ignorante mi permetto un suggerimento pratico : se un neofita o anche no, chiede la posizione della stella polare, colui che risponderà dandogli le coordinate e i vari suggerimenti tecnici non potrebbe aggiunger anche qualche piccola informazione sulla stella tipo l'età, la magnitudine, il tipo di stella , la sua posizione nel diagramma HG , il destino che l'aspetta, se è di prima o seconda generazione e svariate altre informazioni così che il neofita si e ci chiederà che significa e si potrà iniziarlo all'astrofisica ? basta solo dare più info di quelle che ha chiesto lui. Certo richiede dei minuti in più nella rispoosta

cara Manuela,
prima di diventare troppo vecchio e rimbambito ho proprio il desiderio di conoscerti! Devo riuscire a incontrati e strinegrti la maano. :)
Quello che dici tu è proprio quello che vorrei si facesse nel forum. Sembra quasi che ci sia paura a stimolare verso una conoscenza del come e del perchè... Forse la paura di apparire "seriosi" e noiosi (e un po' antipatici) come me?

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 09:34
Questo sito è diverso da ogni altro ma a fare la differenza è proprio lo staff, se voi due mollate questo portale sarà come gli altri, e un sacco di persone come me, con poche capacità tecniche ma tanto interesse, private del vostro sostegno , torneranno nel vuoto di prima.
Voi ci avete stimolato l'interesse e ora avete una responsabilità verso di noi. E' vero, siamo bambini che devono imparare e a volte siamo un pò riottosi ma solo perchè la vita, coi suoi ritmi ci impedisce di dedicare a questa passione tutto il tempo che vorremmo. Se io potessi studierei matematica (prima ancora di cosmologia) tutto il giorno ma non posso, e sapere poco di matematica mi limita in tutto il resto.
Non ho strumenti per osservare il cielo, tanto non avrei nè il tempo nè la possibilità per motivi di IL , ma leggendo la vita delle creature del cielo le vedo dentro di me, mi sento trasportata nel cosmo ed è come se le vedessi da vicino senza bisogno di strumenti ; e sarà unha grande perdita per me se non potrò più fare questo.
Ogni volta che leggo un articolo o una news di Enzo sento che l'universo è una benedizione, da qualunque parte arrivi, la mia stessa esistenza piccola e insignificante assume per me il valore di benedizione e sento di avere un posto e un senso e non credo di essere certo l'unica a pensare così, perciò immaginate che responsabilità che avete verso noi e verso l'universo .... sono piccole diatribe passeggere e cicliche, a tutto c'è rimedio....come in un buon matrimonio, dove certo non mancano le beccate quotidiane....Enzo, tu hai un seguito molto maggiore di quanto tu non creda, è che molte persone leggono, imparano e aspettano il resto senza comunicare niente perchè non è nelle loro corde....

Con neofiti come te (ma non lo sei più... sicuramente!) non ci sarebbero problemi...

cicciohouse
14-09-2013, 09:53
Questo sito è diverso da ogni altro ma a fare la differenza è proprio lo staff, se voi due mollate questo portale sarà come gli altri, e un sacco di persone come me, con poche capacità tecniche ma tanto interesse, private del vostro sostegno , torneranno nel vuoto di prima.
Voi ci avete stimolato l'interesse e ora avete una responsabilità verso di noi. E' vero, siamo bambini che devono imparare e a volte siamo un pò riottosi ma solo perchè la vita, coi suoi ritmi ci impedisce di dedicare a questa passione tutto il tempo che vorremmo. Se io potessi studierei matematica (prima ancora di cosmologia) tutto il giorno ma non posso, e sapere poco di matematica mi limita in tutto il resto.
Non ho strumenti per osservare il cielo, tanto non avrei nè il tempo nè la possibilità per motivi di IL , ma leggendo la vita delle creature del cielo le vedo dentro di me, mi sento trasportata nel cosmo ed è come se le vedessi da vicino senza bisogno di strumenti ; e sarà unha grande perdita per me se non potrò più fare questo.
Ogni volta che leggo un articolo o una news di Enzo sento che l'universo è una benedizione, da qualunque parte arrivi, la mia stessa esistenza piccola e insignificante assume per me il valore di benedizione e sento di avere un posto e un senso e non credo di essere certo l'unica a pensare così, perciò immaginate che responsabilità che avete verso noi e verso l'universo .... sono piccole diatribe passeggere e cicliche, a tutto c'è rimedio....come in un buon matrimonio, dove certo non mancano le beccate quotidiane....Enzo, tu hai un seguito molto maggiore di quanto tu non creda, è che molte persone leggono, imparano e aspettano il resto senza comunicare niente perchè non è nelle loro corde....

Concordo con tutto quanto magistralmente scritto da Manuela, in particolare l'ultima parte: personalmente, ogni volta che ho sentito il bisogno di approfondire, sono uscito dal forum e dalla pagina principale del sito mi sono diretto sugli articoli di Enzo...
E aggiungo che la consapevolezza di ciò che si osserva è e deve essere parte integrante dell'osservazione stessa! Almeno per me è così, altrimenti vado in un negozio di luminaria e mi metto a osservare i lampadari!!!

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 10:06
Enzo, questo è molto di più del semplice "fattore antropico";)

sì, potrebbe essere considerato un principio antropico molto evidente. Però, teniamo presente che noi siamo parte dell'Universo e non differiamo assolutamente da tutto quello che ci circonda riguardo alla composizione più microscopica. Diciamo, allora, che noi siamo in grado di recepire ciò che interessa a noi stessi e ne diamo una visione egocentrica. In realtà, ci accorgiamo solo che tutto ciò che esiste è in continua interazione. A questo punto, il principio antropico classico perde di significato. Siamo solo noi a darne una visione "personalizzata".

Qunato ci sarebbe da riflettere, da discutere e da esprimere se l'uomo dedicasse più tempo a se stesso e non a quello che gli viene propinato da "virtualfotini" fasulli :biggrin:

manuela
14-09-2013, 10:19
cara Manuela,
prima di diventare troppo vecchio e rimbambito ho proprio il desiderio di conoscerti! Devo riuscire a incontrati e strinegrti la maano. :)
Sarà un piacere e un onore , il piemonte non è così lontano e c'è un ristorantino dove mi sono sposata io che.... te lo farei visitare volentieri.
Intanto puntualizzo e correggo un errore grammaticale che ho messo nel mio post : si trattava del diagramma HR e non hg, speriamo che Russell non si sia offeso...

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 10:24
Sarà un piacere e un onore , il piemonte non è così lontano e c'è un ristorantino dove mi sono sposata io che.... te lo farei visitare volentieri.
Intanto puntualizzo e correggo un errore grammaticale che ho messo nel mio post : si trattava del diagramma HR e non hg, speriamo che Russell non si sia offeso...

E perchè no?! Dove sarebbe il ristorantino? Magari lo conosco...:biggrin:

manuela
14-09-2013, 10:56
E perchè no?! Dove sarebbe il ristorantino? Magari lo conosco...:biggrin:

"da Mario" a Cantavenna, sono 2/3 anni che non vado , adesso è gestito dal figlio, Mario non c è più, ma mi ricordo quando, a fine lavoro Mario suonava la chitarra per i suoi clienti, un carattere eccezionale.
Peraltro a Cantavenna c'è un vitigno particolare riconosciuto , il Rubino, e nella piazza ci sono le cantine sociali che vendono delle bottiglie notevoli... c'è anche un negozio che vende i prosciutti e altri salumi che fanno loro... ho detto tutto..:sbav:

alexander
14-09-2013, 12:01
Sperando di non urtare la sensibilità di nessuno volevo anche io esprimere la mia opinione.
Credo di essere l'unico iscritto al sito che non abbia mai alzato gli occhi al cielo (da sempre mi interessa piu la teoria che la pratica) e forse, proprio per questo, posso dare un punto di vista diverso dal solito (ovviamente del tutto personale).
Le poche volte che entro nelle discussioni in oggetto (non si sa mai mi venga anche a me la voglia di osservare) ho sempre avuto la sensazione che le persone che vi partecipano abbiano una profondissima inclinazione alla fotografia e alle tecniche di ripresa.
Penso ai miei amici fotografi che fotografano qualsiasi cosa bella ritengono di vedere in terra e poi penso a loro che fotografano (credo) qualsiasi cosa bella ritengono di vedere in cielo.
Perfettamente legittimo, magari però l'incomprensione nasce da quello, magari piu' che astrofili sono fotografi del cielo che è un pò diverso...
Se fosse cosi il problema è risolto, si parla di due discipline ben diverse e quindi basta separare il sito in 2 sezioni: fotografia e tecniche di osservazione una e l'altra astronomia...

Ps. un tipico esempio è proprio quello della stella polare, un fotografo la guarda e la fotografa ma non sa nulla del perchè è fissa a nord e non ha bisogno di saperlo...

Spero di non aver suscitato malumori, siate comprensivi verso uno che il cielo non lo guarda mai e che quindi magari non ha saputo interpretare bene questa discussione...

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 13:27
Sperando di non urtare la sensibilità di nessuno volevo anche io esprimere la mia opinione.
Credo di essere l'unico iscritto al sito che non abbia mai alzato gli occhi al cielo (da sempre mi interessa piu la teoria che la pratica) e forse, proprio per questo, posso dare un punto di vista diverso dal solito (ovviamente del tutto personale).
Le poche volte che entro nelle discussioni in oggetto (non si sa mai mi venga anche a me la voglia di osservare) ho sempre avuto la sensazione che le persone che vi partecipano abbiano una profondissima inclinazione alla fotografia e alle tecniche di ripresa.
Penso ai miei amici fotografi che fotografano qualsiasi cosa bella ritengono di vedere in terra e poi penso a loro che fotografano (credo) qualsiasi cosa bella ritengono di vedere in cielo.
Perfettamente legittimo, magari però l'incomprensione nasce da quello, magari piu' che astrofili sono fotografi del cielo che è un pò diverso...
Se fosse cosi il problema è risolto, si parla di due discipline ben diverse e quindi basta separare il sito in 2 sezioni: fotografia e tecniche di osservazione una e l'altra astronomia...

Ps. un tipico esempio è proprio quello della stella polare, un fotografo la guarda e la fotografa ma non sa nulla del perchè è fissa a nord e non ha bisogno di saperlo...

Spero di non aver suscitato malumori, siate comprensivi verso uno che il cielo non lo guarda mai e che quindi magari non ha saputo interpretare bene questa discussione...

grazie Alexander!
magari spostiamo la discussione sull'altro post, dove proprio avrei piacere di avere suggerimenti e idee sulle varie posizioni. Qui lasciamo liberi i virtualfotini finché possono :biggrin:

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 13:30
"da Mario" a Cantavenna, sono 2/3 anni che non vado , adesso è gestito dal figlio, Mario non c è più, ma mi ricordo quando, a fine lavoro Mario suonava la chitarra per i suoi clienti, un carattere eccezionale.
Peraltro a Cantavenna c'è un vitigno particolare riconosciuto , il Rubino, e nella piazza ci sono le cantine sociali che vendono delle bottiglie notevoli... c'è anche un negozio che vende i prosciutti e altri salumi che fanno loro... ho detto tutto..:sbav:

No, non sono mai stato da quelle parti... potrebbe essere una bella occasione per conoscere anche il rubino (che deve essere a base barbera, se non vado errato...). Comunque, anche la Langa non è male... Ne riparliamo sicuramente;)

Stefano Simoni
14-09-2013, 16:21
Va bene, cercherò di non andare nemmeno più a leggere il forum da esterno. Tuttavia, avrei anche bisogno di sapere come si allevano i neofiti, se non altro per non scrivere pagine e pagine divulgative che servano solo e soltanto ai soliti noti

Diciamo che non può ricadere solo sullo staff il discorso di veicolare gli utenti alle pagine divulgative, sebbene ci impegnamo comunque a farlo. Le risposte ai contenuti arrivano per lo più dagli utenti stessi del forum, perchè sono proprio loro a fare contenuto. Tra questi utenti ci sono anche i "soliti noti" che tu menzioni, e che interagiscono su tutto il Forum.

Se questa è una collettività, io mi aspetterei che fossero soprattutto le persone che seguono assiduamente i tuoi articoli ad indirizzare gli altri agli approfondimenti, e invece non lo vedo quasi mai fare.

Perchè?

alexander
14-09-2013, 16:47
grazie Alexander!
magari spostiamo la discussione sull'altro post, dove proprio avrei piacere di avere suggerimenti e idee sulle varie posizioni. Qui lasciamo liberi i virtualfotini finché possono :biggrin:


Ma come si fa a spostarla? :thinking:

Andrea I.
14-09-2013, 16:48
Diciamo che non può ricadere solo sullo staff il discorso di veicolare gli utenti alle pagine divulgative, sebbene ci impegnamo comunque a farlo. Le risposte ai contenuti arrivano per lo più dagli utenti stessi del forum, perchè sono proprio loro a fare contenuto. Tra questi utenti ci sono anche i "soliti noti" che tu menzioni, e che interagiscono su tutto il Forum.

Se questa è una collettività, io mi aspetterei che fossero soprattutto le persone che seguono assiduamente i tuoi articoli ad indirizzare gli altri agli approfondimenti, e invece non lo vedo quasi mai fare.

Perchè?

Pienamente in accordo con te Ste. Non possiamo pretendere che faccia tutto lo staff....siete bravissimi, ma non onnipotenti. Noi utenti dovremmo mostrare davvero un po' piú di iniziativa, in proporzione alla nostra capacitá di contribuire.

Vincenzo Zappalà
14-09-2013, 16:56
Diciamo che non può ricadere solo sullo staff il discorso di veicolare gli utenti alle pagine divulgative, sebbene ci impegnamo comunque a farlo. Le risposte ai contenuti arrivano per lo più dagli utenti stessi del forum, perchè sono proprio loro a fare contenuto. Tra questi utenti ci sono anche i "soliti noti" che tu menzioni, e che interagiscono su tutto il Forum.

Se questa è una collettività, io mi aspetterei che fossero soprattutto le persone che seguono assiduamente i tuoi articoli ad indirizzare gli altri agli approfondimenti, e invece non lo vedo quasi mai fare.

Perchè?

pienamente d'accordo! Io non mai parlato di staff, ma solo di forum... l'aiuto l'ho chiesto a tutti...

Perchè non andiamo a chiaccherare nell'altro post e questo lo lasciamo ai virtualfotini???!!! Non vorrei sprecare un lavoro che mi è costato abbastanza...

Beppe
15-09-2013, 10:03
Stavo pensando...
Ma se un fotone viene rivelato, la sua funzione d'onda decade...
Allora un evento può essere visto da un numero finito di rivelatori, pari al massimo al numero di fotoni emessi, raggiunto il quale nessun altro rivelatore potrà intercettare il fotone...

manuela
15-09-2013, 10:34
Stavo pensando...
Ma se un fotone viene rivelato, la sua funzione d'onda decade...
Allora un evento può essere visto da un numero finito di rivelatori, pari al massimo al numero di fotoni emessi, raggiunto il quale nessun altro rivelatore potrà intercettare il fotone...

non ho capito : forse volevi dire che l'onda può essere vista da un numero finito di rivelatori (uno per ogni onda), dopodichè essendo diventata particella, non può più essere rivelata come onda. O non ho capito io ?:confused:

Beppe
15-09-2013, 10:59
non ho capito : forse volevi dire che l'onda può essere vista da un numero finito di rivelatori (uno per ogni onda), dopodichè essendo diventata particella, non può più essere rivelata come onda. O non ho capito io ?:confused:

Se ho ben capito io, il fotone viene trasmesso come onda e assorbito come particella. Comunque quando viene assorbito, l'onda relativa a quel fotone semplicemente scompare.

Per esempio il sole emette uno spettro continuo di luce come una lampadina ad incandescenza molto calda. Gli elettroni degli atomi più freddi della cromosfera solare o dell'atmosfera terrestre assorbono parte di questi fotoni creando le righe di assorbimento. Se i nostri occhi fossero sensibili solo a quelle particolari lunghezze d'onda, il sole sarebbe invisibile.

http://www.osservatoriomontebaldo.it/images/cielo%20800.jpg

Red Hanuman
15-09-2013, 13:37
Se ho ben capito io, il fotone viene trasmesso come onda e assorbito come particella. Comunque quando viene assorbito, l'onda relativa a quel fotone semplicemente scompare.

Per esempio il sole emette uno spettro continuo di luce come una lampadina ad incandescenza molto calda. Gli elettroni degli atomi più freddi della cromosfera solare o dell'atmosfera terrestre assorbono parte di questi fotoni creando le righe di assorbimento. Se i nostri occhi fossero sensibili solo a quelle particolari lunghezze d'onda, il sole sarebbe invisibile.

http://www.osservatoriomontebaldo.it/images/cielo%20800.jpg
Beppe, il fotone è SIA pacchetto d'onda CHE particella, in ogni stato in cui lo trovi o misuri.
Quando viene rilevato complessivamente è l'effetto della sua energia che misuri, non una sua singola proprietà.
Il comportamento di particella sta a anche in questo: o tutto viene rilevato, o nulla.
In questo senso sta il tuo "assorbito come particella", e cioè che, quando un fotone della giusta energia si scontra con il giusto elettrone di un'atomo, allora viene assorbito e si trasforma in un qualche tipo di lavoro compiuto dall'elettrone.
Le righe di assorbimento ci sono, ma l'energia assorbita si trasforma in altro, magari in due fotoni di energia più bassa...

carlo2002
16-09-2013, 19:08
Anche se ho già letto gli altri articoli sulla MQ anche questo mi è tornato utile per chiarirmi sempre di più lo strano comportamento di queste particelle.

Grazie Enzo

alexander
16-09-2013, 20:17
Bellissimo racconto, molto istruttivo! :)
E' un bel saluto..

Manni Antonio
17-09-2013, 21:15
Ragazzi, ho un dubbio che mi sta assalendo :thinking:, dunque:

Ma se due virtualfotini, generatisi dallo stesso fotino, colpiscono il muro rivelatore in due punti differenti contemporaneamente, cosa succederebbe? :shock::shock:
si formerebbero due particelle reali???

Leon22b
03-12-2014, 15:41
Sarà il riposo forzato (praticamente finito) o un senso di colpa verso i più giovani. Non so... fatto sta che mi sono convinto a riscrivere l'inizio della meccanica quantistica sotto forma di favola (come faccio spesso). Una piccola spiegazione in più per chi avesse ancora qualche problema a capire (o meglio a descrivere) il NUOVO modo di vedere una particella microscopica. Non prendetela come oro ...
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2013/09/13/14444/)


Buonasera....

mi sono registrato diverso tempo fa ormai e non vengo spesso ma non ho un telescopio e per quanto mi riguarda vengo qua solo per carpire informazioni.
A me interessa veramente che cosa è la stella polare oppure il fotino che si comporta così stranamente agli occhi della fisica non quantistica.

Ultimamente anzi mi sto appassionando sempre di piu a questa relazione fra l'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande con la speranza che qualcuno trovi una relazione fondamentale per spiegare molti fenomeni come l'allontamento sempre piu repentino delle galassie.

Ripeto non ho un telescopio e so' che mi sto perdendo spettacoli inimmaginabili ma nel frattempo vorrei saperne di piu anche se leggere su uno schermo mi stanca moltisso e non vi trovo nessuna soddisfazione.
Volevo ringraziarti comunque e approfondirai questi argomenti aggiornandoci sulle nuove scoperte io saro' sempre in prima fila.

Mi sono rimesso a studiare a 34 anni e sto scoprendo che la fisica e l'astronomia poteva essere la mia vera strada.....Forse non è tardi e se riesco a diplomarmi chissa' che io non voglia continuare..... Buon Proseguimento

Red Hanuman
03-12-2014, 15:51
Leon22b :Enzo non scrive più su questo sito. Ha preferito che gli ritagliassimo un blog. Lo trovi su l'infinito teatro del cosmo...

Antonio86
05-12-2014, 21:09
Enzo, la tua creatività e la tua generosità non hanno confini, come l'universo...ma come fa a venirti tutto così facile :surprised:

Concordo...grande ;)