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Visualizza Versione Completa : Strumento da viaggio



Alby68a
24-05-2022, 14:42
Da un po' di tempo sto pensando di prendere un secondo strumento da poter portare con me in vacanza o nei fine settimana. Piccolo ma non troppo.
Ho letto che molti hanno un 80/400, di solito presi usati.
Avrei la possibilità di prendere un bresser 90/500, rifrattore su altazimutale.
Per altro potrebbe andar bene anche sulla eq5 per la foto deep offrendo un campio più ampio al mio sensore.
Qualcuno ha già avuto questo tipo di telescopio? Immagino che la dispersione cromatica sia il suo punto forte :biggrin:

Gonariu
24-05-2022, 18:56
Due anni fa ho preso un acromaticone usato 80/400 che mi porto dietro quando scendo a Cagliari da mia madre, nel portabagagli ci sta benissimo insieme agli altri bagagli. Me lo devo portare a scuola domani per far vedere il Sole ad una mia classe, nel cortile della succursale in mezzo alle piante ci sta. Ho letto una bella recensione di un 90/500 nel sito di Cherubino (Darkstar.it) al seguente link: https://www.dark-star.it/astronomia-articoli-e-test/test-strumentali/omegon-90-500-acro/

Czamba
25-05-2022, 01:16
Ho appena preso un skywatcher evostar 72ED proprio con la stessa idea, farà il paio con il binocolone nelle vacanze in auto e lo porterò nello zaino per le vacanze in aereo.

Rispetto al binocolone 20x80 non soffre di cromatismo ed è veramente nitido, permette molti ingrandimenti ed è relativamente leggero (lo tengo su un cavalletto fotografico). Purtroppo sono riuscito (causa maltempo e mancanza di un riduttore da 2” a 1.25”) a vedere solo la doppia Mizar nell’orsa e poco altro (troppo abituato al goto, devo allenarmi).

Se lo trovi usato lo consiglio veramente, compatto e leggero (2Kg), con un adattatore a 1,25” riutilizzi diagonale e oculari, unica difficoltà il focheggiatore ha un fuoco molto lungo e si fa abbastanza fatica (sul diurno).

Ottimo invece il fatto che abbia un focheggiatore micrometrico.

Domani lo monto e ti posto una foto.

etruscastro
25-05-2022, 09:17
sposto in -telescopi e montature-

Alby68a
25-05-2022, 22:04
Grazie per i vostri suggerimenti. Troverò il modo di provare prima un telescopio di quel tipo per capire quanta tolleranza ho con il cromatismo prodotto. A questo punto pensavo anche ad un piccolo mak da 100mm...

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etruscastro
26-05-2022, 09:11
il discorso è un altro, quella tipologia di strumenti "nascono" per scopi ben specifici, quelli di medio/alto livello per il campo fotografico, gli altri per visuale a bassi ingrandimenti, è inutile provarli per vedere quanto disturba il cromatismo, se ci vuoi vedere i pianeti non vanno bene... semplice, allora è meglio un makkino-ino-ino

Alby68a
26-05-2022, 11:44
Ottima osservazione.

Inviato dal mio M2101K7BNY utilizzando Tapatalk

Czamba
26-05-2022, 16:49
eccomi con le foto dello strumento sul mio mini balcone ieri sera.


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Come vedi è piccolo, compatto e sta su un cavalletto fotografico leggero, il paraluce si può estrarre per ridurne la lunghezza (a patto di mettergli un tappo per proteggerne la lente frontale), il solo tubo pesa 2kg a cui aggiungi 1 kg di attrezzatura varia (diagonale, oculari, filtri.

Secondo me (ma potrei essere io l'imbranato) è complicato cercare a mano gli oggetti, soprattutto da un cielo cittadino dove le stelle visibili sono ben poche e lavorando al massimo degli ingrandimenti.

Armando31
27-05-2022, 10:32
@Czamba (https://www.astronomia.com/forum/member.php?27116-Czamba) quanto durano le vibrazioni sul quel cavalletto fotografico, ? da foto sembra troppo esile

Ro84
27-05-2022, 16:18
Io ho, oltre al Dobson, uno Skywatcher acromatico 80/400, da usare in modo del tutto estemporaneo. Lo presi come strumento portatile e compatto, ma per ora lo uso molto poco.

In realtà, ha una sua utilità interessante, ma solo per un deep sky facile e per spazzolate sotto buoni cieli, abbinato però a un buon oculare in modo da non aggiungere aberrazioni ad aberrazioni; per i pianeti non è decisamente indicato, perché lì il cromatismo si nota, ma a me poco importa perché faccio poco planetario anche col Dobson, preferendo deep sky e stelle doppie. La mia idea da anni sarebbe quella di riuscire a predisporre sul Dobson una sorta di aggancio smontabile per poterci combinare l'80/400, che userei quasi come una specie di mega-puntatore extra, per avere un grande campo e ingrandimenti maggiori dei canonici 9x dei cercatori. Ma non mi ci sono mai cimentato.

Gonariu
27-05-2022, 19:31
Col filtro Semiapo della Baader ho notato che il mio acromatico 80/400 dà immagini migliori di Luna e Giove; stavo pensando di comprarmi il filtro Contrast Booster che userei anche sul 120/600 acromatico.

Salvatore
27-05-2022, 20:47
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Come strumento da viaggio ho scelto questo.
Ho preferito tale configurazione per diversi motivi:

-sono abituato ai Dobson
-preferisco avere il massimo diametro disponibile
-non ha cromatismo
-ottimo per Deepsky e per osservazione hires senza grandi pretese
-meno rischioso durante il trasporto in stiva in aereo, rispetto a qualsiasi OTA.
-non richiedo nessun stativo

Tra i contro

-costo superiore, ma si può autocostruire
-Durante una serata é richiesto affinare la collimazione.
-Richiede del tempo per essere assemblato.

In alternativa un Mak da 100 o meglio 127 mm.

Czamba
27-05-2022, 20:52
Armando31, ho degli smorzatori fatti con dei tappetini di smorzamento vibrazioni usati sull’essere macchine utensili e per frenare i carichi e una mano ferma quando focheggio o mi muovo, la testa poi è veramente fluida. Certo, a 140x è impossibile non averne.

Se cerchi ho postato un video degli smorzatori usati sul mio vecchio mak 127mm.

Czamba
27-05-2022, 20:53
Salvatore, fighissimo il dobson portatile con contrappesi in sabbia!

Salvatore
27-05-2022, 21:59
Czamba : improvvisazione Dobsonara:D , ma é colpa mia che uso oculari pesanti.

Aldir
28-05-2022, 01:34
Bella la recensione dello strumento fatta da Casarini. Le foto della velo uno spettacolo ed è comunque un 90/500 acromatico.

Giovanni1971
28-05-2022, 10:05
...un secondo strumento da poter portare con me in vacanza o nei fine settimana. Piccolo ma non troppo...

Ciao, se vai ogni volta in posti differenti (e magari hai bisogno di viaggiare in aereo) allora credo che un mak piccolo con treppiede fotografico sia la scelta migliore.

Se invece hai una destinazione fissa, come una seconda casa di vacanza , considera la possibilità di prendere una montatura da tenere fissa lì, invece del secondo telescopio. Il tuo è già abbastanza portatile, tutto sommato.

...se invece è la voglia di un rifrattore che "preme" (come fu per me a suo tempo :biggrin:) allora vai tranquillo, ma tieni presente che il maggior ostacolo alla mobilità sarà piuttosto la montatura.

Alby68a
28-05-2022, 12:55
...n alternativa un Mak da 100 o meglio 127 mm.

Grazie Salvatore, un ottimo strumento portatile ma cercavo qualcosa di ancora più pratico... sono indeciso tra un piccolo rifrattore o un piccolo mak.

Alby68a
28-05-2022, 12:58
Col filtro Semiapo della Baader ho notato che il mio acromatico 80/400 dà immagini migliori di Luna e Giove; stavo pensando di comprarmi il filtro Contrast Booster che userei anche sul 120/600 acromatico.

Mi chiedevo se utilizzassi una barlow apo per allungare la focale non si smorza anche il cromatismo? Per quando guardi un pianeta o la Luna?

Armando31
28-05-2022, 19:33
La barlow allunga solo la focale ,il cromatismo si abbatte solo inserendo un terza lente quest'ultima raddrizzza lo sfasamento delle frequenze OTTICHE RGB
Leggi!
Telescopi e Schemi Ottici - Guida Completa (emout.shop) (https://www.emout.shop/content/telescopi-e-schemi-ottici-guida-completa.html)

Giovanni1971
28-05-2022, 22:59
Mi chiedevo se utilizzassi una barlow apo per allungare la focale non si smorza anche il cromatismo? Per quando guardi un pianeta o la Luna?

Tempo fa mi ponevo la stessa domanda ma purtroppo non è così, come dice Armando.

Il cromatismo "viene" dal tubo ottico e la Barlow lo "vede" così com'è, senza ridurlo :hm:

Un metodo è ridurre l'apertura del telescopio tramite una maschera in cartoncino. Questo aumenta il rapporto focale e, a parità di altre condizioni, permette di ridurre il cromatismo. Il compromesso da accettare è, ovviamente, la perdita di apertura, che su telescopi piccoli potrebbe essere eccessiva.

Alby68a
29-05-2022, 20:07
Mi sono tolto un dubbio, non che ci sperassi... :D:D

Valerio Ricciardi
26-06-2022, 12:22
Da un po' di tempo sto pensando di prendere un secondo strumento da poter portare con me in vacanza o nei fine settimana. Piccolo ma non troppo.

PER USO GENERALE COMPRESE OSSERVAZIONI LUNARI E PLANETARIE IN HI-RES

A mio avviso, attendendo un'ottima occasione sull'usato, un Mak 127/1540 di SkyWatcher è la soluzione migliore.

Messo in una borsa di tipo fotografico in cui stia giusto (sotto la base e a salire ad U sui lati lunghi inserirei uno strato di neoprene da tappetino da ginnastica) offre un rapporto fra spesa, qualità di immagine, ingombro peso e correzione delle aberrazioni insuperato. Il rapporto focale di 12,1 non è reale, non essendo lo specchio primari più grande quanto dovuto e calcolabile rispetto alla luce libera del menisco, che è debolmente divergente; per cui nella realtà una piccola quota parte della luce raccolta dal menisco invece di essere intercettata dal primario viene assorbita dalle superfici interne annerite del tubo.

L'apertura "reale", ai fini della risolvenza e della capacità di vedere oggetti deboli, si attesta perciò a circa 112 mm, il che porta il rapporto focale effettivo a 13,75.

Un oculare da 24 mm e 68° di campo apparente, come un compattissimo Explore Scientific, fornirà 64 X e un campo in cielo di circa 1,06, appena più di due diametri lunari. Non grandissimo, ma neppure un buco di serratura: alla fin fine è circa equivalente al massimo che può inquadrare in cielo un ben più ambizioso C8.

In compenso il popolarissimo makkino, in condizioni di seeing adeguato, "regge" bene sino ad un oculare da 8 mm (un esempio economico ma molto riuscito è il Planetary ED da 60° dichiarati - 58° in realtà - venduto sotto innumerevoli brand) per 192,5 X che son davvero tanti. Chiaro che utilizzare una diagonale di qualità migliore di quella, solo decorosa, di serie aiuterebbe molto.
Importante: non prendere in considerazione l'utilizzo di diagonali da 2", non ha il benché minimo senso logico stante che il diametro interno del tubo del paraluce dello specchio primario rende "ovvia" la scelta di diagonale ed accessori da 1,25" aka 31,75 mm.

Il che vuol dire che sull'usato si può (IMHO "dovrebbe") puntare sulle versioni con visual back da 1,25", che si pagano anche meno. Se l'alluminatura dei due specchi è intonsa, va benissimo anche uno delle prime serie di colore azzurro metallizzato / carta da zucchero spento. In quel caso però lo strumento andrebbe assolutamente controllato di persona, non affidandosi solo a una spedizione.

Un'alternativa di peso ed ingombro confrontabili, il Meade ETX 125 (ed un suo derivato Bresser), è troppo specializzato per Luna e pianeti e globulari per via della focale di 1900 mm che porta il rapporto focale a 15,2 riducendo in proporzione il campo massimo osservabile. E poi ha problemi molto maggiori di image shift in fase di focheggiatura.

PER USO ALL-AROUND VOCATO AI BASSI INGRANDIMENTI E LARGHI CAMPI RINUNCIANDO AGLI ALTI INGRANDIMENTI

L'Omegon 90/500 citato è un ottima soluzione, considererei però anche come alternativa lo SkyWatcher 102/500, un poco meno rifinito in alcuni particolari costruttivi (la meccanica del focheggiatore è certo più cheap, in compenso è facilissimo da mettere a punto) ma che di luce ne raccoglie abbastanza di più. Fra 90 e 102 la differenza è effettivamente un poco avvertibile, quasi il 30% di superficie di raccolta in più.

Il campo inquadrato, a titolo di confronto, con lo stesso ES da 24 mm 68° considerato sopra sale a 3,26° in cielo, sei volte e mezzo il diametro della Luna; cosa prevedibile stante che la focale è un terzo... ma di superare i 71 X generati da un 7 mm o 83 X con un 6 mm non è il caso, anche utilizzando un filtro Fringe Killer o Semi Apo di Baader, che danno una leggera ma non fastidiosa intonazione calda all'immagine ma a consuntivo davvero funzionano (miracoli non ne fanno).

Escluderei senza esitazioni neppure residue l'utilizzo di una lente di Barlow, stante che con gli oculari disponibili si arriverebbe già a superare di molto i limiti di ingrandimento proponibili per lo strumento.

Alby68a
26-06-2022, 13:13
Valerio Ricciardi
Grazie per la risposta così dettagliata. L'idea di un filtro semiapo per ridurre il cromatismo di un rifrattore corto mi solletica molto. Hai avuto esperienza nell'uso del filtro semiapo?

Gonariu
26-06-2022, 18:21
Ho comprato il filtro Semiapo da alcuni anni per ridurre il cromatismo del mio 120/600, con quest'ottica vedendo la Luna non mi piace perché dà una luminosità un po' minore, preferisco mantenermi l'alone azzurro; posso dire che sia sulla Luna che su Venere il cromatismo si riduce di molto ma non viene eliminato. Discorso diverso se monto il filtro Semiapo utilizzando il Konus Vista, sulla Luna e su Giove l'immagine ottenuta è migliore, perciò se voglio fare un'osservazione mordi e fuggi uso il Vista che è sempre montato su un treppiede fotografico. Pensavo di comprarmi il filtro Contrast Booster (mi danno qualcosa in più perché sto facendo gli esami di Stato .....) e vedere che risultati dà sui pianeti coi due acromatici corti.

Valerio Ricciardi
27-06-2022, 00:33
(...) ridurre il cromatismo di un rifrattore corto mi solletica molto. Hai avuto esperienza nell'uso del filtro semiapo?
Ho visto in un "SemiApo", e mi è piaciuto onestamente abbastanza meno di un Fringe Killer, perché la riduzione dello spettro secondario era solo di poco più marcata, mentre la perdita di luce e la dominante gialla lo era assai di più.

Ho pertanto scelto un Fringe Killer da 50,8, buon compromesso che uso praticamente fisso (meno che con l'oculare "cercatore" a larghissimo campo) sia sul 120/600 che sul 127/635, strumenti diversi e non sovrapponibili nonostante quel che farebbero pensare i freddi numeri (c'è una differenza di ingombri davvero notevole);

ed un Contrast Booster da 1,25" che colora di più l'immagine (la superficie lunare assume un tono un po' giallo-verdazzurroacqua) ma che, a prescindere dalla riduzione del cromatismo secondario, mi dà una REALE maggiorazione del contrasto cromatico sui pianeti su Giove e Saturno la differenza è immediatamente percettibile.

E' un filtro perciò che posso raccomandare non solo per rifrattori, ma anche per telescopi a riflessione o catadiottrici vari purché di apertura adeguata (da 127 mm se Mak, da 130 se Newton, da 152 se SC, da 100 mm se a lenti).

fedele
28-06-2022, 09:55
Takkahashi Fs60CB. E viaggi pure in aereo. Il piacere di utilizzo dal grande campo al pianeta è garantito. Lo usi anche in foto e osservazioni solari in H alfa

Valerio Ricciardi
28-06-2022, 11:08
Splendida ottica, ma... 6 cm son 6 cm, la risolvenza massima quella è, la capacità di raccogliere luce in visuale anche.

Fazio
28-06-2022, 11:38
Se lo scopo è uno strumento portatile su un cavalletto fotografico che lo sia altrettanto, sottoscrivo i consigli di Valerio Ricciardi.
In particolare il 102/500 è un dignitosissimo rifrattorino (ne presi uno usato da un venditore disonesto per una modica cifra, una vera "sola" per come era messo male, ma a tutto c'è rimedio...); si trova sull'usato a meno di 150€ mentre sul nuovo viaggia intorno ai 280€ completo di staffe, cercatore...
Rispetto ad un pregiatissimo Fs60CB costa meno di 1/4 e per luce raccolta c'è un vero abisso!

Valerio Ricciardi
28-06-2022, 11:51
In realtà ormai spuntare un esemplare fresco a meno di 180 è assai difficile, perché sul nuovo (spesso aspettando...) il minimo con spedizione è di 290, e la reperibilità non spettacolare.
Il nuovo ha un "difetto": viene consegnato con un red dot al di sotto della decenza, una diagonale supercheap montata in plastica e due oculari di cui uno solo utilizzabile, il c.d. "Super 25" che è un Kellner ben funzionante anche se montato in plastica, e tanto leggero da sembrare proprio "finto".
Degli accessori forniti si salvano solo i tappi gli anelli e la barra... :sad: in pratica va riattrezzato di sana pianta.

Fazio
28-06-2022, 12:18
viene consegnato con un red dot al di sotto della decenza
:thinking:

Si può sempre rimediare prendendo questi:
48369
+
48370

Valerio Ricciardi
28-06-2022, 12:24
Un decorosissimo e ampiamente sufficiente 6x30 SkyWatcher sul suo supporto come ho fatto io no? :hm:

Angelo_C
28-06-2022, 13:29
Da quello che ho capito, il budget stanziato dall'autore di questo 3D per lo strumento da viaggio, non è sufficiente per per l'acquisto di una qualsiasi ottica takahashi (e nemmeno per i suoi accessori).
Ma visto che si sta spaziando dai classici 80/400 entrylevel, fino ai taka 60 (passando per i vari mak), sarebbe utile per dare consigli più "mirati", conoscere il budget per l'ottica e quello per l'eventuale stativo/montatura, o quantomento quello globale per il "pacchetto da viaggio".
Valutando magari anche l'usato (magari quello "garantito" da negozio, se si hanno dubbi sui mercatini), considerato che i tempi di consegna del nuovo, continuano ad essere molto "dilatati".

Alby68a
29-06-2022, 21:28
Il budget è limitato ad un buon usato per un rifrattorino tra i 70-90mm e 400-500 di lunghezza focale che massimizza la trasportabilità.

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Angelo_C
30-06-2022, 22:18
Ovvero quanto?

Alby68a
30-06-2022, 22:29
Non credo sia un investimento impossibile [emoji16]
Più che altro dipende dallo stato dello strumento. Mi è scappato per poco un 90/600 bresser... Venduto a 130 euro...


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Valerio Ricciardi
01-07-2022, 09:58
Più che altro dipende dallo stato dello strumento.
Quello...

...ho visto cose proposte come "in ottimo stato" che voi umani...

Fazio
01-07-2022, 20:31
...ho visto cose proposte come "in ottimo stato" che voi umani...

Come ad esempio questo che era oltre che in ottimo stato anche "perfettamente collimato"...
48377
48378
48379
48380
48381
48382

Con la morchia tolta ho condito questi:
48383

Ottimi!

Gonariu
01-07-2022, 20:56
Allucinante! Ad Ottobre 2021 ho preso un acromatico 60/800 vintage, mentre aprivo la scatola si sentiva uno "strano" tintinnio che poi ho visto che era il doppietto acromatico completamente smontato. Ho cercato di rimetterlo a posto a tentativi, a 40X si vedeva il dischetto di Giove con una sbavatura laterale, a 200X non si vedeva un accidenti! Devo decidere se lasciarlo perdere o "tentare" di salvarlo con esperienza zero, è vero che tutto sta ad iniziare .......

Angelo_C
02-07-2022, 17:27
No no rimettilo a posto, se il problema sta solo nel doppietto smontato (e non ci sono altre magagne) è facilmente recuperabile, nei limiti del suo diametro di darà sicuramente soddisfazioni.
Come dico sempre un 60ino quasi f/13 è più facile farlo bene che farlo male.;)