sestante
11-05-2022, 00:30
Buonasera a tutta la community. Con il pretesto di assecondare un certo interesse all'osservazione del cielo da parte di mio figlio - che ha nove anni - ho da poco acquistato un telescopio, il primo. Desidero ringraziare chi ha creato questo spazio virtuale, lo organizza, concorre quotidianamente a nutrirlo di nuovi contributi. Sono certo che, come me, molti abbiano tratto e traggano utilissime informazioni e indicazioni, del tutto gratuite, si formino - per quanto non sia precluso da una pratica sul campo - sia tecnicamente che eticamente. Sospetto che il rischio di disillusioni, nel tempo, sia piuttosto alto: freddo, zanzare, stanchezza, pesi e ingombri, distanze, seeing ostile, inquinamento luminoso, strumentite, mancanza di competenze, ... Tuttavia, coltivo la speranza che la frequentazione di un circolo astronomico, la pratica, la lettura, possano aiutare a consolidare questa nuova passione e a dare concretezza a qualche motivazione razionale per cui ci si può avvicinare all'osservazione del cielo: perchè a dispetto di quanto si possa pensare, è una pratica di relazione, con se stessi e con gli altri; perchè è un modo efficace per fare una delle cose più utili e pedagogiche, in un periodo storico denso di pensieri saturi: relativizzare; perchè è slow; perchè stimola l'immaginazione; perchè è un viaggio a ritroso nel tempo; perchè l'inclinazione all'osservazione della volta celeste appartiene al percorso evolutivo dell'uomo ed ha una risonanza profonda con il proprio sè, che se ne abbia consapevolezza, o meno; perchè aiuta a non prendersi troppo sul serio; perchè addestra alla pazienza e alla perseveranza; perchè pacifica la nostra mente; perchè farlo ci insegna a porci domande, che è almeno altrettanto gratificante che trovare le risposte; perchè... (ora basta, che l'ho fatta troppo lunga...)