Visualizza Versione Completa : primo telescopio usato
simone botti
06-05-2022, 00:38
Ciao a tutti,
ho cercato senza fortuna un topic che aiutasse a comperare il primo telescopio USATO.
Come una guida scritta dai più saggi dove si fa luce su cosa è importante controllare e come controllarlo.
Spero di non aver aperto il topic in un luogo sbagliato.
Ciao, ti racconto la mia esperienza nell'acquisto dei miei strumenti dato che tutti e tre i telescopi posseduti e il binocolone sono stati presi usati.
Inizio con l'osservare come sono stati conservati (imballo originale, Stato dell'imballaggio, cura e dettagli), poi mi faccio raccontare la storia dello strumento, perché l'ha comprato e perché lo vende, che tipo di esperienza ha l'astrofilo che lo vende (servirà anche per negoziare il prezzo).
Poi osservo lo strumento, cerco segni, graffi o qualunque dettaglio che mi faccia capire come sia stato trattato.
Successivamente vado alle ottiche dove le osservo scrupolosamente.
Alla fine chiedo di fare la prova dello strumento con gli oculari e provo gli eventuali accessori messi a disposizione (elettronica, focheggiatore, Red dot/cercatore, motorizzazione e goto).
A quel punto chiedo di andare in bagno e mi trasformò in un "arabo ligure e scozzese" ed inizio senza vergogna a mercanteggiare.
Sarà metodo o fortuna ma per ora ha funzionato
cesarelia
06-05-2022, 01:19
Per i rifrattori vanno verificate attentamente le lenti in controluce, in entrambi i versi, e non devono essere presenti muffe, graffi o crepe dovute a cadute; ammaccature sul tubo possono denotare urti o cadute che possono anche aver danneggiato le lenti; andrebbe controllata la collimazione, possibilmente con uno star test, perché non è facile ricollimare un rifrattore in modo casalingo.
Invece per i riflettori la mancanza di collimazione non è un problema, ma devono essere ben riflettenti le superfici degli specchi; se sono impolverate non è un problema, la cosa importante è che l'alluminatura sia integra e uniforme e che non sia stata attaccata da muffe o ossidazioni.
Poi per tutti i tipi di telescopi bisogna controllare l'integrità strutturale (tubo) e i movimenti meccanici della messa a fuoco che possono essere più o meno duri (non troppo morbidi) ma soprattutto fluidi (cioè con attrito sempre costante)
Per i mak e gli sc invece non ho assolutamente esperienza..
etruscastro
06-05-2022, 09:15
il problema è quando non puoi vedere di persona lo strumento ammesso che si abbiano le conoscenze minime per valutare lo stato di un telescopio.
a me dell'aspetto estetico importa relativamente poco, ciò che fa la differenza è la prova sul campo e, un venditore sicuro di ciò che vende te lo proporrà di sua spontanea volontà, altrimenti c'è qualcosa che non va soprattutto se lo richiedi e non te lo permette.
come detto... a distanza si complica tutto e rimane la... fiducia...
Armando31
06-05-2022, 09:23
E sì la fiducia!:biggrin: personalmente ho incappato con venditori non propio onesti, guardo i feed back .
cesarelia
06-05-2022, 09:34
Per spedizione non compro se non vedo il 99% di feedback positivi, e più feedback ha più è elevato il tetto di spesa per cui posso tollerare il rischio.
Sopra i 300€ acquisto solo se posso ritirare di persona.
Naturalmente questi sono i miei parametri personali, anche in base ai miei introiti e al valore soggettivo dell'euro :D
simone botti
06-05-2022, 23:56
grazie per le risposte, molto interessanti.
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