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Visualizza Versione Completa : Per solo visuale ha senso vendere un rene per comprare un apocromatico?



Zak79
29-04-2022, 16:23
Sono un neofita e vorrei capire una cosa: prendiamo i classici rifrattori cinesi da media apertura, tipo un 120/900

L'acromatico costa 700 euro, l'apocromatico tre volte tanto....

Per osservazioni solo visuali, soprattutto di luna e pianeti, vale la pena spendere così tanto di più? La differenza é netta? L'acromatico di media focale é godibile lo stesso o tra i due telescopi passa il mondo?

Grazie per l'aiuto

Gonariu
29-04-2022, 17:01
Sono anche io un visualista, sinceramente ti posso dire che di spendere soldi per un apocromatico, anche ED, non me la sono sentita; per quella cifra è meglio prendersi un bel telescopio a specchio computerizzato come il Nexstar 6 della Celestron che viene sui 1600 euro, ci si vede di più! Ho alcuni rifrattori acromatici che mi bastano ed avanzano per il visuale. Se il rifrattore acromatico è a lungo fuoco (cioé la lunghezza focale è almeno uguale al quadrato dell'obiettivo in centimetri), il cromatismo residuo non disturba, in quelli a corto fuoco (120/1000, 120/600 per esempio) è consigliato per ridurlo un filtro giallo chiaro W8 della Wratten o, se si può spendere di più, un filtro Semiapo o Contrast Booster della Baader Planetarium. Osservando a basso ingrandimento il cromatismo residuo degli acromatici a corto fuoco non disturba.

Angelo_C
29-04-2022, 20:31
La differenza tra un acromatico (buono) e un apocromatico (vero) a parità di diametro, c'è ed è palese.
Se tale differenza vale la differenza di prezzo, quella è una risposta totalmente soggettiva, che ogni singola persona che si pone un simile quesito, si deve dare autonomamente.

Zoroastro
29-04-2022, 21:07
Considera che ti resterebbe ancora un rene, quindi si può fare.

faggio79
29-04-2022, 21:20
Tieniti il rene, e coi 700 euro prendi un Mak, che su Luna e pianeti somiglia parecchio ad un apocromatico, ma costa come un acromatico (senza contare che è piccolissimo, leggero e te lo porti ovunque) :cool:

clau
02-05-2022, 15:54
se vuoi restare nell ambito delle osservazioni lunari e plantarie, concordo per il mak

etruscastro
03-05-2022, 09:33
io credo che un APO arrivi il più delle volte nei nostri set up dopo un "percorso" che ti permetta di apprezzarne i pro della configurazione ottica, altrimenti lo si può paragonare sul campo come resa ad un comunissimo ACRO cosa che, ovviamente, non è; stesso discorso paragonarlo con un Mak, ottimi strumenti per carità, prestazionali e tutto, ma in hires un ostruzione >30% è una bella "botta" di perdita di risoluzione.
poi c'è chi per sua fortuna può permettersi un top di gamma fin quasi da subito e allora ben venga, altrimenti la spesa diventa "ingiustificata" in rapporto alla prestazione del "profano"