Visualizza Versione Completa : Riattivazione telescopio
Buongiorno, sono nuovo del forum.
Molto, ma molto tempo fa ( circa 30 anni) ho acquistato un Meade LX200 12" che ho usato per un pò di tempo e poi richiuso nel suo baule in garage. Oggi, a differenza di allora, ho la possibilità di creare una postazione fissa e quindi rimettere in moto lo strumento. Mi chiedo però se tutto questo tempo di mancato utilizzo non abbia creato problemi a qualche componente. Cosa mi consigliate di fare per evitare danni?
Grazie
contedracula
11-09-2013, 12:55
Ciao Tonino,
Conosco discretamente il tuo telescopio.
Le cose da verificare sono due
1. Stato dell'ottica
2. Stato dell'elettronica
Un'ispezione con una buona torcia, meglio se a Luce fredda, sullo specchio primario ti darà l'esito se l'alluminatura è stata intaccata da agenti esterni. E' facile vederne le conseguenze perchè il deterioramento si irradia come il cristallo di neve ( per darti idea della forma )
Controlla lo stato del focheggiatore, la cremagliera si muove su un ingranaggio con grasso, potrebbe essere che questo si sia seccato, prova a NOn sforzare qualora ci fossero movimenti in blocco ma se invece è discretamente fluido porta il fine corsa sia in Intrafocale che Extrafocale per più volte.
Un espediente sarebbe mettere il telescopio in un ambiente caldo o tenerlo dietro la finestra al sole per qualche ora. Stai tranquillo le temperature che raggiungerebbe NE possono mai danneggiare il tubo ne far colare l'eventuale grasso.
Mi raccomando a TUBO CHIUSO MAI METTERE GLI SPECCHI VERSO IL SOLE!!!
Sulla parte elettronica l'unica prova è accendere il tutto.
Prova preventivamente ad aprire gli alloggiamenti dei motori e vedi se le viti senza fine non sono ostruite da polveri o altro.
Se la tastiera si accende ed i comandi di spostamento degli assi rispondono credo che il tutto vada BENISSIMO.
Credo, data l'età, si tratti della versione EMC verifica inoltre il Firmware della tastiera e prova a fare un Upgrade.
Benvenuto e complimenti per il ritorno di " fiamma ".
Ciao
Grazie per le informazioni.
Lo stato dell'ottica potrò vederlo già stasera, mentre per una ispezione alle parti elettriche e meccaniche dedicherò il fine settimana.
Ovviamente vi terrò aggiornati, anche con la speranza che in caso di problemi qualcuno può contribuire alle soluzioni.
Grazie ancora
Ho effettuato i controlli sulla parte ottica e sul focheggiatore: pare che tutto sia in perfetto ordine.
Il telescopio è un EMC, ma su questo tipo di strumento è possibile effettuare l'upgrade del firmware?
Se si, come si fa?
Un altro dubbio: ricordo che attraverso la tastiera, tra gli altri dati, era necessario inserire la data. In particolare l'anno, se non ricordo male, era rappresentato da due cifre. In questo caso, visto che siamo nel nuovo secolo, cosa succederà quando digiterò 13? sarà il 1913 o il 2013?
Scusate se faccio queste domande, e forse non saranno le sole, forse sono banali, ma cerco solo di colmare un pò di lacune.
Grazie
contedracula
11-09-2013, 19:25
Se non hai fatto l'Upgrade della Eprom a 3.34L avrai la 3.20, puoi gentilmente dirmi quale?
E' un aggiornamento Hardware non è possibile farlo via software.
Comunque per 13 il Software leggerà la data 2013 anche senza UpGrade.
Ciao
EDIT
Mi stai facendo venire la voglia di prendere un buon LX200 da tenere a portata di mano per le osservazioni rapide.
Non so di cosa state parlando esattamente ma mi ha fatto molto piacere leggervi. Trent'anni sono tanti, si parla dei primi anni ottanta. Niente internet, niente cellulari solo carta stampata qualche ciclostile o foto copia e contatti personali. Uno strumento astronomico ritorna ad essere una macchina del tempo, ci porta indietro nel tempo tanto più lontano nello spazio osserviamo ma ci porta indietro nel tempo anche nella nostra recente gioventù.
Bellissimo
contedracula
11-09-2013, 19:51
Beh in realtà LX200 non ha 30 anni ancora :biggrin:
I primi Meade SCT da 8" e 10" erano i mitici 2080 e 2120 posseduti entrambi con alimentazione a 220V nella sola AR
Poi arrivò la versione LX3 ed LX5 e LX6 anche in versione Premier con Encoder Digitali
I manuali che arrivavano a casa da Miotti Ottica erano ancora scritti con Stampante ad Aghi e rigorosamente fotocopiati.
LX200 rivoluzionò lo standard a partire dai primi anni '90 in vita ancora oggi come protocollo di comunicazione.
Ciao
Beh in realtà LX200 non ha 30 anni ancora :biggrin:
I primi Meade SCT da 8" e 10" erano i mitici 2080 e 2120 posseduti entrambi con alimentazione a 220V nella sola AR
Poi arrivò la versione LX3 ed LX5 e LX6 anche in versione Premier con Encoder Digitali
I manuali che arrivavano a casa da Miotti Ottica erano ancora scritti con Stampante ad Aghi e rigorosamente fotocopiati.
LX200 rivoluzionò lo standard a partire dai primi anni '90 in vita ancora oggi come protocollo di comunicazione.
Ciao
Beh si scusate, credo di aver fatto male i calcoli. Se non ricordo male l'ho acquistato da Miotti nel '93.
Valerio Ricciardi
13-09-2013, 08:19
Se può interessarti, ho il catalogo della Meade del 1995: ci son due belle pagine "sane" proprio sul tuo tele, hai visto mai contengano informazioni per te utili? :)
Potrei fotografartele in HR (utilizzo per le riproduzioni reflex digitali Pentax coi macro della casa, potresti ottenerne... una ristampa anastatica) ed inviarti i file via mail.
Se può interessarti, ho il catalogo della Meade del 1995: ci son due belle pagine "sane" proprio sul tuo tele, hai visto mai contengano informazioni per te utili? :)
Potrei fotografartele in HR (utilizzo per le riproduzioni reflex digitali Pentax coi macro della casa, potresti ottenerne... una ristampa anastatica) ed inviarti i file via mail.
Nel fine settimana comincerò a fare le verifiche, per cui qualunque documentazione mi potrebbe essere utile. Ti sarò grato pertanto se riesci a spedirmi le informazioni che hai trovato.
La mia email è fnatale@itbest.it.
Grazie 1000.
Prima prova seria e prima delusione:
Ho fatto un minimo di verifiche meccaniche, ho sostituito la pila per il mantenimento della data, il fusibile e' integro.
Accendo: un bip, il led di alimemtazione fa una luce forte per un attimo, cosi anche il led della keypad, poi il led di alimentazione rimane acceso ma con luce fioca, il led della keypad si spegne, nessunt test, l'assorbimento sembra inizialmente alto e un attimo dopo si riduce a due tacche, il test non parte.
Bella fregatura...... Che faccio??????
Stamattina ho provato a parlare con il supporto tecnico di Skypoint. Persone gentilissime, ma le risposte non sono state di conforto: Pare che non siano in grado di capire il problema nè, nel caso, di intervenire perchè lo strumento è obsoleto e non esistono ricambi.
Per fortuna qualcosa io me la ritrovo come ricambio, per es. la "motherboard" ma vorrei capire prima che problema possa esserci visto che è stato solo conservato per anni....
Qualcuno ha qualche idea? Io avevo pensato a qualche condensatore elettrolitico andato in tilt, pare ce ne sia solo uno sul pannello di alimentazione.
Help me please if possible............
Valerio Ricciardi
14-09-2013, 09:50
Il condensatore elettrolitico confesso essere la prima cosa che in assoluto mi è venuta in mente: succede anche con gli amplificatori Hi-Fi se stan fermi molto tempo.
Io al posto tuo penserei a un bravo tecnico elettronico, di quelli che riparano i televisori (ossia. il 5% dei c.d. tecnici, il 95% rimanente sostituisce schede dopo aver fatto fare a un PC la diagnosi connettendo l'apparecchio con un cavo e una presa interna specifica).
Peraltro, non mi stupirei se ad una garbata richiesta gli americani della Meade - se ci sai fare ad essere ad un tempo abbastanza diplomatico e a dimostrare grande entusiasmo per i loro prodotti ;) - magari ti possano dare schemi del circuito, chissà.
SPERO che il danno non si sia prodotto... durante la prova, tipo che un componente da due soldi scassatosi per essere restato fermo non abbia causato qualche extracorrente o extratensione ad altro componente più importante.
Purtroppo al mia competenza elettronica è seconda solo a quella sul calcio. Parlami di ingranaggi, viti senza fine, bracci di leva e pezzi di vetro variamente allineati, ma di circuiti... per me son magia. :hm:
Il condensatore elettrolitico confesso essere la prima cosa che in assoluto mi è venuta in mente: succede anche con gli amplificatori Hi-Fi se stan fermi molto tempo.
Io al posto tuo penserei a un bravo tecnico elettronico, di quelli che riparano i televisori (ossia. il 5% dei c.d. tecnici, il 95% rimanente sostituisce schede dopo aver fatto fare a un PC la diagnosi connettendo l'apparecchio con un cavo e una presa interna specifica).
Peraltro, non mi stupirei se ad una garbata richiesta gli americani della Meade - se ci sai fare ad essere ad un tempo abbastanza diplomatico e a dimostrare grande entusiasmo per i loro prodotti ;) - magari ti possano dare schemi del circuito, chissà.
SPERO che il danno non si sia prodotto... durante la prova, tipo che un componente da due soldi scassatosi per essere restato fermo non abbia causato qualche extracorrente o extratensione ad altro componente più importante.
Purtroppo al mia competenza elettronica è seconda solo a quella sul calcio. Parlami di ingranaggi, viti senza fine, bracci di leva e pezzi di vetro variamente allineati, ma di circuiti... per me son magia. :hm:
In interventi di elettronica penso di cavarmela abbastanza. Ho pensato all'elettrolitico perchè è l'unico componente che col tempo perde le caratteristiche e spesso crea malfunzionamenti. Oltretutto il condensatore di cui parlo è sul pannello di alimentazione per cui immaginare che una sua avaria blocchi tutto, anche il self test non è proprio una cosa strana.
L'altra possibilità è che l'alimentatore non sia in grado di dare la corrente necessaria sebbene la tensione rimane a 13 V circa. Pare che sugli alimentatori dell'epoca qualche problema di potenza fosse stato già denunciato.
Bene, non mi resta che cominciare.......... provo a sostituire il condensatore, cerco un alimentatore più potente e...... incrociamo le dita.
non ci capisco nulla ma seguo con attenzione l'opera di riattivazione del tuo telescopio, all'epoca il tuo tele era un must.
Purtroppo il primo intervento non ha funzionato: ho sostituito il condensatore sul pannello di alimentazione e non è cambiato nulla.
Visto che quando l'accendo per un attimo i led segnano un alto assorbimento e poi si fermano ad un valore quasi minimo, si potrebbe pensare che la corrente richiesta è superiore a quella che può dare l'alimentatore. Dovrò cercare un alimentatore più potente.
Intanto se qualcuno ha idee o che so, schemi del pannello di alimentazione o altro, mi farebbe cosa gradita.
Grazie
Valerio Ricciardi
14-09-2013, 11:25
Io non fornirei una corrente di portata massima troppo elevata se non dopo aver con attenzione valutato qual'è la reale esigenza del circuito. D'accordo che c'è un fusibile di protezione, ma un led (anzi due) che prima si accendono belli vivaci e poi diventan fiochi non mi entusiasmano affatto.
Perché non prendi un bel tester e ti metti a ribattere una per una resistenze ed altri componenti discreti ai cui piedini tu possa accedere?
Su un elettrolitico invecchiato io quasi ci scommetterei, dopo vent'anni esatti; ma non è detto che sia solo quello.
Primum non nocére.
Io non fornirei una corrente di portata massima troppo elevata se non dopo aver con attenzione valutato qual'è la reale esigenza del circuito. D'accordo che c'è un fusibile di protezione, ma un led (anzi due) che prima si accendono belli vivaci e poi diventan fiochi non mi entusiasmano affatto.
Perché non prendi un bel tester e ti metti a ribattere una per una resistenze ed altri componenti discreti ai cui piedini tu possa accedere?
Su un elettrolitico invecchiato io quasi ci scommetterei, dopo vent'anni esatti; ma non è detto che sia solo quello.
Primum non nocére.
Si, hai ragione. Intanto sto cercando di trovare lo schema del pannello d'alimentazione, cosi vado più tranquillo. Ovviamente se non lo trovo, l'unica possibilità è quella che hai detto tu.
Ultima prova della mattinata:
escludendo dal pannello di alimentazione tutta la logica che porta alla scheda principale ed al motore R.A e lasciando solo il motore DEC, il sistema prova a fare il test ma si ferma dopo un'alternata illuminazione di un pò di led della tastiera. Il problema parrebbe quindi nella parte esclusa dal collegamento. Appena posso comincio a vedere cosa si può fare.
Visto che ci sono un pò di elementi per qualche riflessione, qualche anima pia che si fa venire un bel lampo di genio no eh??? :-)
Bene, per adesso mi fermo qui. Ho verificato le funzionalita' del motore, ho cambiato la "motherboard" con una nuova di zecca che avevo e niente da fare. L'ultima prova, appena possibile, e' cambiare l'alimentatore, dopo di che non so piu cosa fare.
Spero di non demordere...........
E' molto difficile darti una mano, negli anni novanta il tuo strumento era veramente per pochi e l'elettronica applicata era praticamente agli albori. Non penso che siano molti di noi ad aver fatto conoscenza diretta dello strumento che possiedi e di conseguenza l'esperienza e la conoscenza credo sia veramente scarsa. Non demordere, hai provato a contattare direttamente la Meade oppure l'importatore italiano? Non si sa mai.
contedracula
15-09-2013, 13:12
Purtroppo l'attuale distributor Italiano di Meade ti potra' aiutare zero, semplicemente perche' quando veniva prodotto questo strumento loro nemmeno trattavano come rivenditore la Meade.
Prova a sentire Miotti o Focas e cerca di capire chi di loro puo' aiutarti.
Una mail a Meade USA sicuramente verra' soddisfatta in tempi brevissimi.
Ciao
L'attuale distributore, infatti, mi ha gia' risposto che non puo' aiutarmi.
Domani spero di andare al dipartimento di fisica dell'universita' dove, tra i tanti strumenti, hanno anche un paio di meade. Spero di poter trovare qualche tecnico esperto che mi puo' dare una mano.
Valerio Ricciardi
15-09-2013, 14:30
qualche anima pia che si fa venire un bel lampo di genio no eh???
Un lampo di genio a me lo chiedi? :hm:
Io in elettronica sono appena appena più indietro dell'ominide all'inizio di 2001 Odissea nello spazio...
Presumo non ci siano novità......purtroppo.
No, ancora nessuna novita'. Sto aspettando che mi facciano sapere qualcosa dal lab. di astrofisica dell'universita. Se non avro' risposte entro la prox settimana faro' l'ultima cosa che mi e' rimasta da fare: collegare un alimentatore con una buona riserva di potenza e vediamo che succede. Se anche questo non da risultati vuol dire che lo utilizzero' in manuale e poi si vedra'.
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