Luce Cinerea ieri sera 04/04

[robj]

Ripresa al volo della luce Cinerea di ieri sera,con Canon 600d e rifrattore SW ed80.
Iso 1600....1" di esposizione.
47533

[Huniseth]

C'è qualcosa che non va... l'altra volta la Luna con una vistosa corona simil cromatismo, ora una foto rumorosissima.....

[luca63]

mmm mi sa che hai tirato gli iso all'inverosimile

[Huniseth]

Una volta gli ISO avevano un senso, si trattava di emulsioni con diversa sensibilità, col digitale il sensore è sempre lo stesso e aumenta il guadagno, e come si nota anche con gli amplificatori audio.. al massimo guadagno distorgono.

[cesarelia]

Peggio... con il digitale la foto raw ha sempre gli stessi bit a prescindere dall'ISO (l'ho appreso da un video di Mariano di Videozappo).
Quindi cosa è l'ISO? solo un parametro scritto nei metadati del raw.
Il rumore che più incide in una foto come questa non è quello di riscaldamento ma è quello dei disturbi elettronici interni ai circuiti (quel tipo di rumore che solitamente andrebbe eliminato con i bias...); tale rumore non dipende dagli iso, ma è sempre uguale, ed è una caratteristica del sensore.
Se l raw raccoglie l'ISO solo come metadato, significa che in fase di visualizzazione o post-elaborazione i valori dei pixel vengono moltiplicati, moltiplicando per lo stesso valore sia il segnale, sia il rumore; ma se il loro rapporto è svantaggioso lo sarà sempre (questo invece l'ho imparato dal mitico Marco Rapino).
L'unica soluzione è solo sovrastare il rumore con un segnale più alto (cioè raccogliere più fotoni): tempi di scatto maggiori e rapporti focali maggiori (ma con la luna si finisce di bruciare troppo la parte illuminata).

[Antonello66]

Ma con tempi di scatto lunghi non aumenta il rumore? Vedo nei menù, NR per lunghe pose :confused:

[cesarelia]

Ci sono più tipi di rumore. Quello che noti nella foto di robj e che affligge molte foto anche non astronomiche è un tipico rumore indipendente dalla lunghezza dell'esposizione.
Invece quello tipico delle lunghe esposizioni, che alcune macchine fotografiche correggono tramite software integrato, è quello dovuto al surriscaldamento del sensore e che genera i cosiddetti hot pixel: punti molto luminosi soprattutto di colore rosso o blu che compaiono solitamente isolati.

[Huniseth]

Gli hot pixel non sono correggibili, al massimo i software li sostituiscono con altri simili a quelli adiacenti. Li inventano.

[cesarelia]

Sì intendevo una pseudo-correzione di quel tipo.
Sulle reflex c'è una impostazione del menu "noise reduction" e penso faccia proprio quello.

[cesarelia]

cosa è l'ISO? solo un parametro scritto nei metadati del raw.
Sono costretto a citare me stesso (in giudizio...) per aver inconsapevolmente fornito una notizia non corretta.
Informandomi (male) avevo capito che tutti i sensori utilizzassero l'ISO solo come metadato, ma studiando meglio l'argomento ho scoperto che non è vero: solo i sensori "ISOless" hanno questa caratteristica, montati per lo più su macchine mirrorless, soprattutto della casa Fujifilm.
Tutti gli altri sensori effettuano realmente una amplificazione elettrica, quindi il valore in bit che viene scritto nel file raw equivale ad un segnale preamplificato, con relativo rumore generato nel processo di amplificazione.
Poi ci sono alcuni sensori che effettuano una amplificazione mista: cioè utilizzano pochi step iso reali (in cui avviene l'amplificazione elettrica del segnale), mentre gli iso intermedi (se ho capito bene) dovrebbero essere derivati semplicemente moltiplicando il valore dei bit (quindi successivamente alla conversione in digitale), e quindi tutti gli ISO "derivati" da quello reale possono essere considerati invarianti.
Non è proprio la sezione migliore per discorsi così tecnici relativi alla strumentazione, il mio scopo era solo correggere una informazione errata, quindi per maggiori approfondimenti vi rimando ad un video su questa invarianza ISO (https://youtu.be/VXLz6lM6tgY).
Potrebbe essere interessante approfondire l'argomento ma in tal caso sarebbe più opportuno aprire un'altra discussione in una sezione più consona.