Visualizza Versione Completa : Info su nuovo telescopio
Max_Guderian
04-02-2022, 20:15
Ciao a tutti
Dopo molti anni vorrei riprendere una vecchia passione, l'astronomia, che tanto mi appassionò da giovane. Chiedo cortesemente quqlche suggerimento da ci ha più esperienza, ben conscio che sto chiedendo se è meglio Juve, milan o inter (o altra squadra), nel senso che ci sono sempre le 'correnti' (SC contro RC, rifrattori contro CAT, chi odia o ama quella tal marca...) che hanno idee diverse e a volte contrastanti, ma rispettabilissime.
I suggerimenti che vorrei riguardano:
- Telescopio per astrofotografia deep sky/sky survey, con campo corretto. Già in passato per 80/90% facevo astrofoto, poco visuale. L'osservazione non sarà da postazione fissa ma itinerante, quindi buona apertura (per es. Celestron 9.25) ma non esagerata per via di pesi e ingombri. L'idea era di acquistare un RC (ma ho letto pareri discordi) o SC tipo Celestron HD. No rifrattori, per tanti motivi. In prospettiva, mi piacerebbe fare astrofotometria e spettroscopia, ma questo è un progetto a lungo periodo. Certo se si trova uno strumento che possa soddisfare anche queste future esigenze, meglio, ma non è un must.
- Montatura: mi ha fatto una buona imprerssione la CGX di Celestron, ma quello che cerco è una buona montatura per astrofoto, molto automatizzabile (allineamneto automatizzato, autoguida, comandabile da wi fi, e così via) e collegabile al pc, come il telescopio. Tenderei ad investire di più sulla montatura, per poi passare a strumenti di vario livello nel corso del tempo.
- Fotografia: al momento utiizzerei delle macchine formato FX e DX, con l'idea, più avanti di passare a CCD di buon livello e strumenti affini.Chiederei qualche dritta ache per CCD.
- Accessori: prevederei autoguida, accessori Tipo Star Sense, ecc. Senza dimenticare gli obiettivi.
Il budget a disposizione non è stellare ma buono.
La mia idea, tanto per concretizzare, era una iniziare con una CGX (anche L eventualmente) o altro (es. AZ-EQ6 SYNSCAN) con un Celestron HD Edge, 9.25 o un RC chiuso (aperto non mi convince, anche se fa più figo), o anche un RASA o simile, che però non permette l'utilizzo della macchina fotografica. Il tutto automatizzato da Star Sense, GOTO, GPS, autoguida ecc. Segnalo che ho una buona conoscenza tecnica, informatica e di fotografia (quella normale), oltre che di astronomia (ai bei tempi si usavano le effemeridi per es, utilizzavo l'almanacco Coelum), per cui configurazioni complesse o non proprio da neofita non mi intimoriscono, almeno a priori.... La marca ha importanza relativa, anche se mi piace Meade (ho utilizzato un telescopio Meade 'prestato' per star party in Arizona, mi è piaciuto),
In conclusione non vorrei assemblare il tutto subito, più che altro per scegliere con calma la strumentazione più adatta. Diciamo che OTA e montatura hanno la precedenza.
Grazie in anticipo
Max
etruscastro
05-02-2022, 09:50
Il budget a disposizione non è stellare ma buono.
io un tetto lo metterei...
Zoroastro
05-02-2022, 10:29
Ciao Max - io per astrofoto deep non andrei sugli SCT neppure in versione ACF/EdgeHD, perché hanno f molto spinte (=esposizioni molto lunghe e FOV minuscoli) e strehl piuttosto bassi=stelle più spetasciate. Certo hanno un loro settore specialistico nel deep, oggetti piccoli etc ma vedo raramente foto entusiasmanti.
Le migliori foto che vedo, senza andare su astrografi RC "firmati", sono sempre realizzate con rifrattori piccoli, molto aperti corredati da spianatori. Le varie astrofotostar di YouTube hanno quasi tutte corredi di rifrattori di diametri differenti per coprire più FOV diverse. Non dico che non si possono fare ottime foto deep con Newton o SCT ma che a mio avviso è più facile con rifrattori veloci.
Se hai budget poi puoi permetterti qualche gioiellino magari figurato a mano tipo gli StellarVue californiani o roba giapponese.
Circa la montatura io ho una CGEM-DX che va benone ma il peso la rende "antipatica", e la CGX non è da meno: saresti in postazione fissa o mobile? Poi per astrofoto parecchi usano montature con stepper anziché servo - ma qui cedo il passo ai nostri bravi astrofotografi. E un budget dovresti indicarlo, puoi spendere tranquillamente da 2.000 a 20.000 euro come saprai.
La scelta della OTA e della camera è legata ai soggetti che si vogliono fotografare: FOV
Gli apo sono molto più facili da gestire
Max_Guderian
06-02-2022, 21:04
Grazie per le reply.
Personalmente ho visto ottime foto fatte con CATs, che consentono una riduzione della focale con riduttori o molto veloci se in fuoco primario. Con ottime caratteristiche dell'immagine, anche, con le nuove tecniche non disponibili ai miei tempi. Inoltre una maggior apertura sarebbe vantaggiosa per future implementazioni oltre all'astrofotografia. A a me andrebbe meglio un FOV relativamente basso, almeno sulla carta. Non è mia intenzione diventare una astrostar con pesanti ritocchi delle foto a scopo cosmetico (un pò me ne intendo).
Il budget iniziale sarebbe sui 8000/10000 euro, preferirei investire sulla montatura (per osservazione mobile) per poi puntare in strumenti più performanti e adatti alle esigenza nel corso del tempo, non escludendo l'acquisto di un rifrattore in futuro. Mi rendo conto che sono più gestibili, ma hanno dei costi che trovo spropositati e non adatti per quello che vorrei fare.
Saluti
Max
Per l’ota ti consiglio di farti un giro su astrobin per vedere come vengono i soggetti che vorresti fotografare.
faggio79
06-02-2022, 23:32
Gli APO per lo scopo fotografico non sono solo più gestibili, ma anche performanti come o più di un qualsiasi SCT, inclusi i costosissimi EdgeHD.
Fatti un giro su Astrobin e dai un'occhiata a cosa viene fuori usando un Gran Turismo o un RedCat (tubetti dai 1000 ai 2000 euro) con una ASI533MC Pro e opportuni filtri.
Come ti è già stato detto, per fare imaging dei DSO più interessanti (quasi tutte composizioni piuttosto estese) serve una corta focale (sotto i 700mm, per alcuni oggetti più estesi devi scendere sotto i 400mm, a meno di voler usare un costosissimo sensore Full Frame). Un C9.25 va bene se sei un collezionista di nebulose planetarie e gruppi di galassiette-batuffolo da 1-2 primi d'arco, oppure se sei focalizzato sull'imaging planetario.
Poi tornando al discorso gestibilità, un piccolo APO lo puoi usare su una montatura più leggera e portatile, puoi fare guida diretta (col C9.25 devi fare guida fuori asse).
Con il budget che hai specificato ci prendi 2 APO di ottima fattura con due focali differenti, un bel CCD raffreddato, la montatura, telescopio guida, camera guida, e ci avanza anche qualcosa :cool:
Zoroastro
07-02-2022, 00:48
Preso atto che gli Apo non ti convincono, hai dato un'occhiata all'Hyperstar di Starizona? Se lo applichi a un C8/9.25/11/14 ottieni un bel f~2. In pratica puoi avere uno strumento che passa dal suo f/10 nativo a f/7 col riduttore di focale Celestron, fino a f/2 con l'Hyperstar.
La APOD di oggi se ben ricordo è fatta con questo aggeggio, caruccio e capriccioso ma piuttosto apprezzato dai fotografi.
Max_Guderian
08-02-2022, 20:47
Salve a tutti
In effetti hyperStar era una delle alternative per ridurre i tempi di posa che avevo in mente, anche se ha dei limiti di ingombro in rapporto al diametro dello strumento. Non potrei usare le fotocamere FF, ma questo non sarebbe un problema.
Ho comunque dato retta a chi ne sa di più di me ed ho dato un'occhiata ai rifrattori, che hanno sempre un'apertura relativamente bassa e un costo assai elevato. Comunque quale potrebbe essere un rifrattore adatto anche per fotometria e spettroscopia dilettantistica ? Ne esistono ? Ho sempre visto rifrattori usati per astrofoto, mai per altre attività osservative, ma questo potrebbe essere una mia impressione basata su dati trovati qua e là e su conoscenze personali, ovviamente limitate. In realtà ho l'impressione che una parte di chi fa astrofoto la fa come hobby in maniera del tutto simile a quella della fotografia normale, senza andare oltre l'immagine di per se (ne conosco un paio), ed è questo che vorrei evitare, in prospettiva, dando un taglio più scientifico.
Saluti
Max
etruscastro
09-02-2022, 10:01
io farei alcune considerazioni "scomode", una montatura precisa e solida è tutto fuorché trasportabile (non comodamente almeno!), e anche l'approccio alla scelta del futuro strumento deve essere in funzione dei soggetti che si vuole riprendere e dal tipo di sensore...
il budget non è tutto in questa fase, sprecarlo con scelte sbagliate è un attimo come è un attimo "bruciare" soldi con scelte che non rispecchieranno le nostre aspettative sul campo!
Max_Guderian
10-02-2022, 12:39
io farei alcune considerazioni "scomode", una montatura precisa e solida è tutto fuorché trasportabile (non comodamente almeno!), e anche l'approccio alla scelta del futuro strumento deve essere in funzione dei soggetti che si vuole riprendere e dal tipo di sensore...
il budget non è tutto in questa fase, sprecarlo con scelte sbagliate è un attimo come è un attimo "bruciare" soldi con scelte che non rispecchieranno le nostre aspettative sul campo!
Concordo sul fatto della montatura, ma non tutti vivono in zone con buon seeing, per cui la trasportabilità è un prerequisito importante. Che poi sia gestibile ho visto che dipende da altri fattori, non ultimo la forza fisica. Ritornando agli oggetti che vorrei fotografare, almeno in questa prima fase:
- Deep Sky, galassie in primis
- Stelle variabili, con eventuale fotometria
- Sky survey /spettroscopia
No pianeti nè sole
A naso direi che mi serviranno almeno 2 strumenti, per cui chiedo suggerimenti per un buon rifrattore, e per buono intendo ottima qualità ottica. Per il CAT una mezza idea già me la sono fatta.
Grazie a tutti per le dritte
Max
Zoroastro
10-02-2022, 14:16
A occhio e croce per gli apo e più o meno in ordine:
TOP: Astro Physics, Takahashi, TEC fluorite, Vixen FL Japan (solo usato), LZOS, CFF, Zeiss FL (solo usato) - forse APM/LZOS, TMB (solo usato)
MID: Vixen China, Televue, StellarVue, TEC, Astrotech, Skywatcher alcune serie
LOW: Meade, Celestron, SVBony, ES, William Optics
BOTTOM: Orion
Angelo_C
10-02-2022, 14:25
Io metterei nei top anche TeleVue (l'NP101 per essere un f/5,4 è veramente fenomenale).
Max_Guderian
12-02-2022, 14:40
Ciao a tutti
Ho letto delle guide AAVSO, che raccomandano rifrattori per certe attività. Fermo restando che il mio pensiero è un CAT, ma ascoltando chi ne sa di più e sentendo che un rifrattore è più gestibile di un CAT, mi sono quindi messo a scavare tra conoscenti, anche esteri, e avrei l'occasione, tra un mese circa, di avere un EXPLORE SCIENTIFIC ED APO 127mm f/7,5 FCD-100 CF HEX (forse) o un modello simile, ma non in carbonio. La vedo usata da diversi astrofotografi. Ho visto anche il 152, ma il prezzo lo trovo esagerato (6000+ US$). Qualcuno può suggerire un equivalente di altra marca, giusto per avere delle alternative ? Lo ringrazio in anticipo.
Come detto, l'idea finale sarebbe di un CAT, ma intanto per farmi le ossa prenderei un rifrattore di buona qualità. Per la montatura, penserei sempre ad una CGX o ad una EQ6-R SynScan, ma resto chiaramente aperto ad altri suggerimenti. L'importante è che la montatura sia il più possibile automatizzabile e gestibile da remoto.
Infine: vedo che molti usano un riflettore Maksutov-Cassegrain da 152 mm per astrofoto, è un buon prodotto per questa attività ?
Grazie per le dritte.
Max
faggio79
13-02-2022, 11:35
Detesto ripetermi, ma secondo me qua si sta parlando di andare a caccia di passerotti con un lanciamissili.
Per fare imaging di galassie basta un buon APO a corta focale, leggero, SOTTO i 100mm di diametro.
Per fare fotometria e spettroscopia serve la strumentazione specifica (filtri, spettroscopio, etc) di qualità, come OTA basta e avanza un newton 150/750 da 300 euro ben collimato.
etruscastro
13-02-2022, 13:11
il problema è che si parla di telescopi, ma la realtà è che ogni focale ha la sua "lista" di oggetti fotografabili, quindi il discorso dovrebbe essere... per riprendere la galassia Y dovrei avere il telescopio X con un sensore Z e solo inserendo i valori alle incognite ci si può dare una risposta oggettiva e concreta.
Si può andare sul sito Telescopius per fare prove e vedere FOV e oggetto deep nel FOV
Max_Guderian
13-02-2022, 20:26
il problema è che si parla di telescopi, ma la realtà è che ogni focale ha la sua "lista" di oggetti fotografabili, quindi il discorso dovrebbe essere... per riprendere la galassia Y dovrei avere il telescopio X con un sensore Z e solo inserendo i valori alle incognite ci si può dare una risposta oggettiva e concreta.
Ciao
Ovvio, è più o meno lo stesso concetto del tele spinto o medio e del grandangolo (con l'aggiunta del sensore, se DX o FF). Spesso in fotografia naturalistica non potevo usare il 150-600 a causa di animali molto vicini (ergo estesi, per es. elefanti) e per questo ho preso 2 corpi macchina, con obiettivi e formato (ergo FOV) diversi.
Comunque Telescopius è assai utile, per es. confrontando la Nebulosa Nord America, la CRAB nebula, M51, M81/82, M51 e la classicissima M42 con varie focali si tocca con mano la differenza utilizzando vari diametri e focali. Propro ben fatto. Il che mi ha chiarito parecchio anche le idee sui target.
Chiedo solo un'ultima dritta sulle montature che ho citato (CGX e EQ6-R SynScan) , o se ci sono altre equivalenti (ioptron per es.).
Grazie a tutti
Max
Eq6 è un prodotto maturo, come la Golf tra le auto
Devi vedere quanti kg e che leva di telescopio vuoi montarci
Max_Guderian
14-02-2022, 14:00
Eq6 è un prodotto maturo, come la Golf tra le auto
Devi vedere quanti kg e che leva di telescopio vuoi montarci
Ciao
Grazie per la reply. Dalla scheda tecnica vedo che la CGX porta più carico (5 kg in più), che non guasta in prospettiva.
vediamo se nel prossimo viaggio in USA trovo qualcosa....
saluti
Max
Zoroastro
14-02-2022, 15:47
Non conosco le EQxx ma per le montature Celestron segnalo la possibilità di dotarle di comodi accessori autocostruiti - la serie HomeBrew di Mark Lord basata su Arduino micro/mini - che con pochi euro danno connettività Ethernet/Bluetooth/WiFi, GPS, joystick. Lo considero un valore aggiunto, posto che si abbia un minimo di manualità e pazienza.
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