Suggerimento filtri

[viort]

Salve

Vorrei cominciare a procurarmi qualche filtro per migliorare le osservazioni, ma non so veramente da dove cominciare e mi sono perso tra la miriade di opzioni e tipologie.

Se possibile potete suggerirmi un set iniziale di 2 o 3 filtri , mi piacerebbe usarli per i seguenti scopi

- filtro lunare per aumentare il contrasto, migliorare i dettagli e ridurre l'intensità luminosa quando emette troppa luce.

- Filtro per ridurre IL e i disturbi da eventuali luci, lampioni etc.

- filtro per migliorare il contrasto e la visualizzazione dei dettagli nelle nebulose e nel planetario.

Inoltre , dovrei acquistarli da 2" o 1.25"?

Accetto vostri suggerimenti

grazie

[giulio786]

Io uso, molto poco a dire il vero:
-skyglow per luna e pianeti
-UHC-S per il deep
Considera però che tolgono luminosità quindi non aspettarti miracoli.
Alla fine uso solo un pò lo skyglow mentre l'UHC-S mi fa da soprammobile.
Per la riduzione dell'IL siamo messi male perchè ormai si verso l'utilizzo generalizzato dei LED che hanno una banda di emissione molto ampia e in pratica non si possono più usare i filtri selettivi che, ad esempio, andavano benino con le lampade a vapori di sodio o di mercurio che emettevano su bande specifiche.

Per il diametro, se li avviti agli oculari, dipende da loro.

[Coco]

dovrei acquistarli da 2" o 1.25"?
Dipende dagli oculari che hai a disposizione.
Quelli da 2 pollici costano di più ma se hai un parco oculari di differenti dimensioni la scelta è obbligata.
Poi lo avviti al focheggiatore se quest'ultimo è filettato.


filtro lunare per aumentare il contrasto, migliorare i dettagli e ridurre l'intensità luminosa quando emette troppa luce.
Puoi optare per due opzioni: o un filtro polarizzatore variabile oppure Moon&skyglow


Filtro per ridurre IL e i disturbi da eventuali luci, lampioni etc.
...andare sotto cieli bui.... :rolleyes::sneaky:


filtro per migliorare il contrasto e la visualizzazione dei dettagli nelle nebulose e nel planetario.
Per le nebulose comincerei a prendere un filtro non tanto selettivo come un UHC. Poi ci sarebbe da prendere anche un OIII.
Però dipende molto dal cielo da cui osservi

[viort]

Dipende dagli oculari che hai a disposizione...

Ho il 30mm ERLFE da 2" , mentre gli altri sono da 1.25". Se prendo filtro da 2" potrei usarlo direttamente sul 30 mm, mentre per gli altri sul focheggiatore ?

[Coco]

Si, il filtro da 2" lo avviti direttamente sull'oculare da 2", mentre quando utilizzi quelli da 1,25" userai sicuramente un riduttore che infili nel focheggiatore, quest'ultimo di solito (magari controlla prima di fare l'acquisto) ha una filettatura dove puoi avvitare il filtro.
Un'altra cosa che controllerei è la lunghezza del riduttore, cioè una volta inserito all'interno l'oculare da 1,25", controlla che ci sia lo spazio fisico per avvitarci il filtro senza che ci vada a sbattere contro.

[viort]

Confermo che il riduttore ha filettatura

Ma quando inserisco l'oculare da 1.25 , ho paura che possa toccare il filtro.

Quindi mi sa che prendero quelli da 1.25.

Da 2" ho solo il 30mm , secondo voi per il tipo di filtri discusso sopra , avro la necessita di usare filtri nel 30 mm?

Per quanto riguara il polarizzatore variabile , lUHC e OII il potete suggerire qualche marca o link?

Grazie

[giulio786]

Puoi guardare su astroshop. Io ho i baader e mi sembrano di ottima qualità.

[faggio79]

Ne ho provati tanti ma gli unici utili in visuale sono due: il Baader Skyglow (per l'osservazione di Luna a medi-alti ingrandimenti, efficace anche per i pianeti) e un polarizzatore variabile per godersi la Luna a bassi ingrandimenti senza rimanere con la sagoma della Luna stampata nella retina fino al giorno dopo :D

Tutti i filtri che millantano miracoli sul deep (UHC in tutte le declinazioni, OIII, CLS, H-Alpha, H-Beta etc) sono tutti o quasi sostanzialmente inutili, nel senso che potrebbero anche rivelarsi utili, ma ci vorrebbe uno studio dedicato per ogni singolo DSO, in quali forbici di spettro emette, che tipo di inquinamento luminoso devi filtrare, sovrapporre tutto con i grafici che indicano dove i filtri bloccano e lasciano passare per capire benefit e controindicazioni per ogni singola combinazione dso/filtro, e alla fine decidere SE è il caso di usare un filtro e quale. Il tutto per avere un miglioramento nell'osservazione quantificabile in un......5%? No grazie. Li tengo in valigetta a mo' di feticcio, se faccio un uscita con gli astrofili di zona li dò in presito volentieri, per dare un senso al fatto che esistono...

[giulio786]

faggio79 abbiamo la stessa opinione.
Immagino siano molto utili in astrofotografia per evidenziare le diverse emissioni, ma in visuale conta molto di più l’allenamento a osservare.

[Angelo_C]

Io non sono per nulla d'accordo, UHC e soprattutto OIII li trovo fondamentali, spesso fanno la differenza tra il vedere e il non vedere, ovviamente vanno utilizzati sulle nebulose ad emissione la cui maggior parte emetta nell'Ossigeno ionizzato (e nell'idrogeno ionizzato per l'UHC).
Tali nebulose non mancano certo, Nordamerica, Velo, Orione, Crescent, Trifida, tutte le planetarie e molte altre; ovviamente su galassie, globulari, ammassi aperti (le quali emettono su tutto lo spettro) sono perfettamente inutili.

Altra accortezza per i filtri nebulari è bene utilizzarli sotto cieli scuri (NON sono filtri anti IL), migliore è il cielo, maggiore sarà l'effetto dato da tali filtri (maggior contrasto col fondo cielo); personalmente col mio dob da 40 cm, ormai uso solo l'OIII perché ben più selettivo dell'UHC, avendo abbondanza di diametro, quindi di P.U., quindi di luce, posso permettermi di fare a meno dell'UHC.

Non ho parlato dell'Hbeta perché è un filtro molto specialistico, serve per nebulose che emettono principalmente nell'idrogeno ionizzato e ne cielo ve ne sono poche, qualche decina, compresa la celebre testa di cavallo, è estremamente selettivo (molto più dell'OIII che è già "scuro" di suo) e quindi consigliato per diametri importanti (secondo me il minimo e un 35 cm) uniti a cieli veramente scuri.

[giulio786]

Faccio tesoro della tua considerazione e proverò a osservare con più attenzione.

[Angelo_C]

Se può essere utile, posto il link (manco a dirlo di CN :biggrin:) con un lungo articolo che descrive l'osservazione con filtri nebulari di una discreta parte delle nebulose che giovano della visione con tali filtri.
https://www.cloudynights.com/articles/cat/user-reviews/accessories/astronomical-filters/filter-performance-comparisons-r1471

Per chi non fosse avvezzo all'inglese, qui la traduzione in italiano dell'articolo.
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?t=25814

L'autore della traduzione e uno che con le osservazioni deep, se la cava.
http://www.astronomydrawings.com/index.html

[giulio786]

Lettura molto interessante, con una lista di oggetti deep da tenere presente.
Domani sera sul nordovest è previsto sereno ma con forti venti in alta quota, comunque proverò a puntare almeno M42 e più in generale il settore di Orione per ritestare il filtro UHC-S, e … magari scopro di averlo abbandonato per superficialità. Intanto grazie del contributo.

[Giovanni1971]

Anch’io ritengo il filtro UHC molto utile in visuale, sopratutto su Velo, Nord America, Pelican, Dumbell, Rosetta, Helix e qualche altra planetaria. PU intorno a 2.

Inoltre, una volta aver osservato la nebulosa con il filtro, trovo a volte più facile percepirne alcuni dettagli anche senza. Non saprei dire se è una questione più ottica o psicologica. Mi è capitato proprio un paio di giorni fa, con la nebulosa Eskimo (NGC 2392).

Il settore di Orione beneficia dell’UHC un po’ meno rispetto alle altre citate, a mio avviso.

[etruscastro]

concordo con Angelo, alcuni filtri sono indispensabili per osservare strutture nebulari altrimenti fuori portata di spettro, bisogna "imparare" a osservare e non solo a guardare, la differenza è abissale e i dettagli fini non sono alla portata di tutti (persone, cieli e strumenti!)

[nicola66]

Angelo descrizione impeccabile 👍