M35 e NGC 2158 con telescopio remoto

[cesarelia]

Trovandomi nell'impossibilità di dedicare tempo alle uscite con il telescopio (causa impegni personali), la crisi d'astinenza è stata così forte che ho utilizzato un servizio di telescopi remoti.
Comodo. Troppo comodo. Puoi pianificare la sessione da far partire ad una certa data e ora e una mail ti avvisa quando ha finito e puoi scaricare sia i raw sia i .fit già calibrati. Ma si perde tutto il divertimento e il piacere di sfidare se stessi alla conquista del cielo, con la propria strumentazione e la propria dedizione.
Poi è costoso. Troppo costoso. Piuttosto che farmi un abbonamento mi compro un setup completo. Sì ok, forse non proprio quel setup:
- Telescopio remoto (New Mexico)
Takahashi Epsilon 250 f/3.4
+ CCD Sbig 2184x1472 6.8µ T=-10°C
- Montatura: non specificata
- R 4x50", G 5x50", B 5x50"
(una esposizione R si è persa per errori di compressione zip)
- file già calibrati dal sistema remoto, con master dark/flat/bias
- DeepSkyStacker per lo stack dei singoli canali
- GIMP per la somma dei canali RGB e il ritocco finale
46820

[AldoD]

La cosa mi ha sempre incuriosito ma mi sembrava molto complicata, invece pare non sia cosi. Cosa si riesce a controllare?
In effetti credo che il non "mettere le mani" sull'attrezzatura renda la cosa un po' insipida, quasi come su un simulatore. Non so se potrei considerarle le "mie" immagini...

[cesarelia]

In effetti non riesco a sentirle abbastanza "mie".

Non è che controlli veramente in diretta (almeno con il servizio che ho utilizzato io): bisogna compilare un form con le informazioni RA/DEC, con una o più serie di light di cui puoi decidere solo il tempo di esposizione, il filtro desiderato e il binning; poi si possono attivare altre opzioni (ad es. il dithering), che verranno applicate a tutta la sessione.
46822

Dalla compilazione del form viene generato uno script che rimane salvato nel portale; puoi creare anche più script differenti.
Se il telescopio è libero puoi avviare in qualsiasi momento lo script (o più script concatenati se in una sessione vuoi fotografare più oggetti). Oppure puoi calendarizzare l'avvio dello script, tramite una facile interfaccia di prenotazione.

Un'altra cosa positiva è poter utilizzare strumenti con diverse focali, con differente FOV, differenti latitudini e longitudini (è una rete di osservatori sparsi tra Chile, Australia, Spagna, USA...)

[AldoD]

Grazie per le informazioni.
L'accesso a strumenti e a cieli altrimenti improponibili è sicuramente una gran cosa.
Per il resto... sembra di compilare una domanda all'ufficio comunale per l'ottenimento di un certificato, non molto eccitante :hm:

[garmau]

Il risultato è più che valido.
Quanto è troppo costoso?

[cesarelia]

Il telescopio che ho usato io è il più economico e mi è costato quasi una ventina di euro per 15 minuti totali di integrazione; ma si può arrivare a spendere anche più del triplo con altri setup.
Cercherò di trovare un servizio alternativo più economico.

[iaco78]

Complimenti, ottima foto.
Io anche fotografo da remoto, ma la nostra situazione e' diversa in quanto uso il mio tele e la mia attrezzatura, il setup e' ottimizzato da me , cosi come i software utilizzati per l'aquisizione. Credo sia una valida via di mezzo. Purtroppo per me farmi tanti Km in macchina per fotografare ogni notte era diventato troppo pesante essendo io della scuola Astrofotografia deep => cielo buio.....
Ovvio, manca il cielo durante le sessioni, ma fortunatamente ho il mio setup da osservazione che nelle serate valide mi riporta allo stato piu' naturale di questo hobby...

Ancora complimenti e alla prossima