Visualizza Versione Completa : quale scelgo tra i due?
Alex3005
16-12-2021, 20:35
Ciao a tutti. Sono venuto in possesso di due telescopi ceduti in regalo da un amico che ormai da tempo non li usava più. sono in ottime condizioni, praticamente usati solo per poche sessioni di osservazione. veniamo ai modelli... :biggrin:
celestron firstscope 114/910 e seben big boss 150/1400
:D so già che la qualità è quella che è e mi vergogno anche a chiedere pareri su questi strumenti, ma questo passa il convento in questo momento.
li ho provati tutti e due e non mi sembra di aver notato grandissime differenze. Non sono un grande esperto, mi sto approciando ora a questo mondo. avrei bisogno di un vostro parere perchè vorrei costruirmi per uno dei due una montatura dobson. vorrei stare seduto per le osservazioni se possibile e non saprei quale dei due utilizzare, perchè il diametro diverso tra i due mi impedisce di poterli intercambiare e usare la medesima montatura. voi cosa mi consigliate?
si lo so che mi direte di buttarli nel secco :D ma per qualche tempo li tengo ancora, poi vedremo. se la passione cresce... come si dice l'appetito vien mangiando. ;)
Grazie a tutti.
Utilizza il Celestron firstscope....l'altro lo utilizzi come portaombrelli :awesome:
Alex3005
16-12-2021, 21:47
Utilizza il Celestron firstscope....l'altro lo utilizzi come portaombrelli :awesome:
:D:D:D addirittura! immaginavo delle risposte del genere. mi ero preparato ;)
va bene. potrei utilizzare il cercatore del seben al posto di quello del celestron? quello del celestron ha il vetro spaccato. non ne pregiudica la visione però visto che tanto lo devo usare come porta ombrelli..
grazie della risposta ;)
DavideGallotti
16-12-2021, 22:05
avuto il seben, e non lo uso nemmeno come porta ombrello.
comunque vai come consigliato sopra sul celestron [emoji106]
Inviato dal mio colapasta digitale
Alex3005
16-12-2021, 22:09
avuto il seben, e non lo uso nemmeno come porta ombrello.
comunque vai come consigliato sopra sul celestron [emoji106]
Inviato dal mio colapasta digitale
bene, un altro punto per il celestron. fa proprio schifo questo seben.. :D
a questo punto non mi fido ad usare neanche il cercatore.
mi potete indicare un carcatore di ricambio per il celestron? non saprei quale acquistare. grazie
Angelo_C
16-12-2021, 22:26
No, non fa schifo... è addirittura peggio. :shock:
Anchio ti consiglio il celestron 114/910 almeno è un newton vero in configurazione "classica" e può darti soddisfazioni (sostituisci pure il cercatore, con quello sano del seben).
Per il seben ti consiglio di smontare lo specchio primario e di usarlo come "piatto" per farci girare le trottole (il resto in ricicleria). :biggrin:
Alex3005
16-12-2021, 22:53
No, non fa schifo... è addirittura peggio. :shock:
Anchio ti consiglio il celestron 114/910 almeno è un newton vero in configurazione "classica" e può darti soddisfazioni (sostituisci pure il cercatore, con quello sano del seben).
Per il seben ti consiglio di smontare lo specchio primario e di usarlo come "piatto" per farci girare le trottole (il resto in ricicleria). :biggrin:
:D:D io metto le emoji ma sto ridendo per davvero!!!
DavideGallotti
16-12-2021, 23:01
Alex non quotare tutti i messaggi perche tra poco ti sgridano ed é vietato dal regolamento! [emoji51]
Inviato dal mio colapasta digitale
Huniseth
16-12-2021, 23:03
IL Seben ha un'ottimo rapporto diametro - prezzo.
Evidentemente si può sparare a zero contro la Seben ma non fare dei distinguo su marchi premium. Si vede che alla Seben non si arrabbiano.
Mi chiedo cosa farebbero gli amministratori se le stesse frasi fossero state rivolte alla ..che so, la Taka.
Io ho avuto modo di provarlo e di dover metterci mano per collimare quel coso,.ed è stato praticamente impossibile. Mi sarebbe stato più semplice andare in orbita e collimare l'hubble. :colbert:
Credo che anche gli altri che hanno risposto hanno avuto a che fare con quel telescopio, o similari, per poter giudicare.
newtoniano84
17-12-2021, 00:17
Ho avuto un seben lascia stare.
Quanti soldi hai a disposizione?
Alex3005
17-12-2021, 00:36
a proposito di collimazione, credo che dovrò verificare la correttezza di entrambi i telescopi. mi occorrerà lo strumento apposito, ho visto qualcosa su amazon di non troppo costoso. tanto poi se non ho capito male il collimatore si può usare un pò con tutti i telescopi. comunque ho intenzione di usarli tutti e due e confrontarli. nel seben da 150 gli oggetti si vedono più grandi. io capisco benissimo che questo seben qualitativamente non sarà il massimo ma io ci ho visto saturno l'altra sera! il porta ombrelli per ora può aspettare :D devo ancora fare esperienza e vedere se la passione continuerà. vorrà dire che costruirò una montatura per entrambi. una cosa l'ho già capita.. non mi trovo bene con quella equatoriale. Se un giorno dovessi acquistare un nuovo strumento sarà di sicuro un dobson.
Alex3005
17-12-2021, 00:41
Non è questione di avere soldi a disposizione (che non ho tra l'altro) è questione che è inutile acquistare qualche altro strumento se poi la scintilla non parte e lascio lo strumento inutilizzato a prendere polvere. voglio provare a spostarmi in campagna dove non ci sono luci e provare ad osservare.. ora questi due strumenti mi sono stati regalati, credo valga la pena provare senza spendere inutilmente per il momento.
cesarelia
17-12-2021, 00:47
IL Seben ha un'ottimo rapporto diametro - prezzo.
Evidentemente si può sparare a zero contro la Seben
Huniseth nessuno ha qualcosa in contrario riguardo al marchio, ma riguardo al modello big boss, un classico "barlowato", e non avendolo mai provato lo sconsiglio solo per lo schema ottico.
E anch'io finisco per consigliare il Firstscope, perché dopo averlo provato per mesi continuo a trovarmici bene per l'osservazione di Luna e pianeti.
È leggero, con buone prestazioni in rapporto al diametro, smorza le vibrazioni in tempi abbastanza brevi, e tutto sommato è un buon strumento didattico; un amico con una asi224 ci ha pure tirato fuori un Giove e un Saturno che mi hanno sorpreso:
4613246133
(i colori non sono proprio bilanciati - non ho elaborato io l'immagine)
Huniseth
17-12-2021, 02:26
Foto con Seben Big Boss
46136
newtoniano84
17-12-2021, 09:28
Per me meglio un telescopio più piccolo ma fatto meccanicamente meglio
Alla fine l'osservazione è un'esperienza e come tale deve essere piacevole
etruscastro
17-12-2021, 09:44
Evidentemente si può sparare a zero contro la Seben ma non fare dei distinguo su marchi premium. Si vede che alla Seben non si arrabbiano.
Mi chiedo cosa farebbero gli amministratori se le stesse frasi fossero state rivolte alla ..che so, la Taka.
è vero il contrario, non è la Seben che ci manaccia di querele ma i rivenditori... ma un forum è una piazza libera dove ognuno scrive ciò che vuole nel rispetto del regolamento imposto (e accettato!), per tutto il resto ci si prende le proprie responsabilità dei contenuti inseriti.
Se poi un rivenditore o il brand stesso vuole denunciare tutti coloro che parlano male di loro o querelano tutti o iniziano a fare strumenti decorosi...
newtoniano84
17-12-2021, 10:36
questa mi mancava:D
Premetto che non ho mai avuto né un telescopio della Seben né barlowato. Sulla Seben ne ho molte volte sentito parlare male tranne poche voci isolate. Da qualche parte ho letto che ciò è dovuto al fatto che pubblicizzano i loro telescopi capaci di ingrandimenti sproporzionati, atteggiamento decisamente non serio che era in voga negli anni '80 e che oggi vedo nei piccoli telescopi venduti da Wish (tipo un riflettore Newton 76/700 capace di circa 800X per dirne una). Riguardo ai telescopi "barlowati" ne ho sentito parlare male la prima volta che sono entrato a far parte di questo forum, prima praticamente ho fatto parte di qualche forum di astronomia con una frequenza tendente a zero. Ricordo che negli anni '80, quando ero ragazzo, avevo letto su "Orione" una recensione dell'Alcor Tanzutsu 114/1000 la cui resa ottica era minore del 114/900, la messa a fuoco era critica ma ricordo che nelle opposizioni di Marte del 1986 e del 1988 nella rivista "Orione" erano riportati dei bei disegni del Pianeta Rosso, non mi aspettavo il parere fortemente negativo che ho letto qui nel 2020. Certamente se per collimare una tale ottica uno si deve fare in quattro e neanche vi riesce ......
newtoniano84
17-12-2021, 12:01
il ragionamento è quello
per attrarre il neofita pompo sui numeri anche se questo modus operandi rende gli strumenti meno efficienti
un po' come dare una reflex da 50mpx e un obiettivo kit che non è buono nemmeno come tazza per il caffè
A 16 anni nel 1983 mi ero comprato un rifrattore acromatico della Konus 60/700 che era pubblicizzato di poter raggiungere 234X colla Barlow 2X che aveva in dotazione. Il problema non era che non potesse raggiungerli, il fatto era che l'immagine diventava una schifezza come avevo verificato una volta, a parte i problemi di inseguimento con una montatura altazimutale che non era certamente una roccia, per niente! Ma anche a 175X (con l'oculare H6 ed il raddrizzatore 1,5X) l'immagine diventava molto scura, come avevo verificato vedendo il panorama dalla finestra di casa (panorama costituito solo da palazzi, allora vivevo a Cagliari, il terrazzone della casa di Orotelli era solo quando mio padre ci andava tutto Agosto con tutta la famiglia quando prendeva le ferie). Però devo dire che l'immagine postata da Huniseth della Luna col Big Boss 150/1400 non è male!
Alex3005
17-12-2021, 12:25
bene, ho letto parecchie cose sul seben, e ho trovato dei pareri contrastanti e qualcuno anche tutto sommato buono, dato da persone che credo sappiano quello che scrivono. va bene, a parte questo mi sono imbattuto in una discussione di un altro forum dove si consigliava una modifica a questo big boss. chi ha fatto questa modifica ha smontato la lente barlow che si trova montata di fabbrica e accorciato il tubo di circa 8cm spostando lo specchio principale in avanti. in questo modo ha cambiato la lunghezza focale guadagnando non poco in termini di nitidezza luce ecc. la modifica è abbastanza semplice in sè per sè. non so se posso postare discussioni di altri forum ma se cercate si trova facilmente. cosa ne pensate di questa cosa?
newtoniano84
17-12-2021, 12:28
con un 60mm il massimo raggiungibile sono circa 120x, ovvio che diventasse buio poi
per quanto riguarda il big boss è uno strumento senza senso
io comprai un newton usato 130/650 anni fa usato della skywatcher alla modica cifra di 50 euro
ed è uno strumento vero, f5, collimabile facilmente e col quale puoi anche fotografare
sono le classiche cose che servono per attrarre persone che non ne capiscono e pensano che i megapixel facciano la fotografia, gli ingrandimenti il telescopio, lo zoom la fotocamera dello smartphone ecc ecc ecc
marketing
Concordo pienamente con te che oltre 120X un 60 mm non può andare; poi ho letto di sessantini vintage di pregio (tipo Telementor o simili) mandati a 200X ..... boh! Sicuramente è la politica disonesta che un tempo facevano e che fanno ancora alcuni per imbrogliare persone serie che si avvicinano all'astronomia ma non hanno ancora le necessarie conoscenze.
Ho trovato stamattina questa recensione di Walter Ferreri, pubblicata in "Nuovo Orione" nel 2014, l'ho letta e la condivido qui: xxxxxxx Poi bohhhh, ditemi voi.
Alex3005
17-12-2021, 13:07
si intendevo proprio questa quando dicevo "scritta da persone che sanno quello che dicono" poi boh, io sono ancora troppo ignorante in materia per poter valutare.
Beh, è chiaro che uno quando legge qualcosa deve avere un po' di senso critico ed è anche vero che le riviste di astronomia si saranno dovute piegare ad una logica commerciale. Cerco fra le mie riviste di astronomia quel numero di "Nuovo Orione", penso che l'articolo postato l'abbia scritto veramente Ferreri altrimenti la ditta rischia di beccarsi una querela.
newtoniano84
17-12-2021, 13:24
c'è internet, basta una ricerca di utenti che hanno utilizzato suddetto telescopio per farsi un'idea
ho avuto un seben pure io e usarlo era un incubo, soprattutto a livello meccanico e sono uno che non sputa sulla roba economica anzi, i miei oculari sono tutti cloni cinesi ad esempio
E' vero che su internet uno può sentire diversi pareri invece di uno solo, è questo il bello di internet rispetto a quando ero uno studente di scuola superiore negli anni '80. Ritengo preziosa anche la tua opinione personale avendo avuto un'esperienza diretta dei telescopi della Seben come pure considero il parere di Huniseth coll'immagine della Luna che ha postato. Quando dici che il tuo Seben aveva problemi a livello meccanico ti riferisci alla montatura?
newtoniano84
17-12-2021, 14:43
Montatura ballerina
Focheggiatore di plastica per mettere a fuoco era un impresa
Oculari che per vedere qualcosa dovevi infilare la pupilla dentro
Barlow praticamente finta
Poi in generale era praticamente tutto di plastica, un giocattolo
Huniseth
17-12-2021, 15:12
Se mi parlate di montature capisco che la qualità meccanica dipende dal prezzo, capisco anche che il 99 per cento delle montature sono le medesime e cambia l'etichetta, stessa cosa per quasi tutti gli accessori, quindi una eq1-2 seben di cui si parla negativamente è quasi sicuramente la stessa di un altro marchio di cui non si dice ne bene ne male.
Sui telescopi quando sento parlare di " meccanica" mi viene da ridere, hanno solo un focheggiatore che è un tubo che scorre avanti e indietro, mettiamo pure che abbia del lasco più o meno accentuato ma la meccanica finisce lì e non giustifica certo prezzi con variazioni da 10 a 1000.
Non difendo certo la Seben, sia chiaro, non prenderei mai uno dei prodotti "marchiati" da loro, ma solo perchè posso spendere qualche euro in più. Se andate dal concessionario e comprate un'auto che costa quanto una pizza non potete pretendere il top di gamma, lo capisce anche un troglodita.
newtoniano84. Pensavo che fosse solo la montatura ballerina. Passi per la plastica ma se uno si trova una cosa inutilizzabile poco da dire.
Huniseth. Verissimo quello che dici, il principio che "nessuno regala niente" è vero soprattutto in campo ottico e per i telescopi astronomici. In fin dei conti è tutto "made in China", la Seben sarà sicuramente un marchio e non una casa produttrice.
newtoniano84
17-12-2021, 15:27
...Non difendo certo la Seben, sia chiaro, non prenderei mai uno dei prodotti "marchiati" da loro, ma solo perchè posso spendere qualche euro in più. Se andate dal concessionario e comprate un'auto che costa quanto una pizza non potete pretendere il top di gamma, lo capisce anche un troglodita.
In realtà il big boss costa 299 euro
Con questi soldi prendi un dobson 150/1200
Huniseth
17-12-2021, 15:35
Veramente su Ammmmmazon costa 199 euro e lo SW skyliner 150 ne costa 480
newtoniano84
17-12-2021, 15:44
https://www.astroshop.it/seben-teleskop-n-150-1400-big-boss-eq-3/p,3997
https://www.tecnosky.eu/index.php/prodotti/telescopi-e-ota/telescopi-dobson/dobson-tecnosky-150-1200.html
295 il dobson, non 299 scusa
Huniseth
17-12-2021, 19:01
Potrebbe costare anche un euro.. tanto non è disponibile.... :biggrin:
Comunque, per venirvi incontro, fra i due prenderei il dobson anch'io.....
newtoniano84
17-12-2021, 19:12
Era per dire che il prezzo di listino era quello
Oramai non lo fanno più come prodotto, fortunatamente
DavideGallotti
17-12-2021, 21:49
il Big Boss della Seben 150/600 lo avevo preso nuovo, credo che ci sono delle foto mie su questo forum di quel telescopio.
dopo un paio di utilizzi il trespolo spesso scendeva da solo, dovevo stringere come un dannato.
poi sono passato ad un Orion 200/1200
Tutto un altro mondo.
Se te lo regalano, ok usalo, se lo devi prendere, metti un po di soldi da parte e prenditi piuttosto uno di seconda mano di altra marca.
ps: mia moglie si é accorta della sostituzione 15 giorni dopo, mi ha chiesto: ma lo hai verniciato di nero? [emoji1787][emoji1787][emoji1787]https://uploads.tapatalk-cdn.com/20211217/f670a8e12e77d1dc4cfbaaa12be5409c.jpg
Inviato dal mio colapasta digitale
Huniseth
17-12-2021, 23:06
Va bè, il trespolo non va, la montatura è ballerina, il focheggiato è lasco, ma il primario e il secondario almeno ci sono? Se ci sono un 150 mm regala immagini bellissime, il 30 per cento in più di un 114mm, il 45 per cento in più di un 80mm... sono dati, mica bla bla bla.... ;)
Angelo_C
17-12-2021, 23:10
Sui telescopi quando sento parlare di " meccanica" mi viene da ridere, hanno solo un focheggiatore che è un tubo che scorre avanti e indietro, mettiamo pure che abbia del lasco più o meno accentuato ma la meccanica finisce lì e non giustifica certo prezzi con variazioni da 10 a 1000.
Ecco allora comincia a ridere, perché la meccanica di un telescopio (il tubo) è per me non importante, ma fondamentale, una buona meccanica permette di non impazzire con la collimazione ogni volta che starnutisci, non cambia la cinematica e gli assi ottici in base a dove punti il telescopio, perchè il tubo è di lamiera troppo fine e quindi flette, perché lo spider è mal calcolato e/o fissato al tubo con tolleranze indecenti e quindi flette, perché la cella e controcella ha un sistema di collimazione fatto con viti per truciolato (e quindi lo specchio impuntato sotto il suo stesso peso) e infine perché il focheggiatore (che è solo un tubo che scorre avanti e indietro) è di plastica, il draw tube (sempre di plastica) balla letteralmente all'interno dello chassis e quindi flette (pure lui... :biggrin: ) appena metti un oculare più pesante di un kellner.
Insomma, uno strumento ottico, che per lavorare degnamente dovrebbe avere tutti i propri assi ottici (quello del primario, del secondario, quelli "meccanici di tubo e focheggiatore) coincidenti, non lo saranno mai, visto che tutti gli elementi di cui è composto flettono. Mi chiedo io, perché mai spendere soldi in una meccanica decente?
Tornando ai Seben, questi (come tanti altri) sono solo dei rimarchiatori di articoli prodotti da aziende "conto terzi", quindi della stessa "casa" si possono trovare prodotti buoni, meno buoni e fetenti.
I newton barlowati di seben in particolare, sono probabilmente la terza o quarta scelta del ciclo produttivo di un certo articolo, quelli col minor controllo qualità e quindi, col tasso di difettosità più alto, quelli di prima e sceonda scelta, probabilmente sono stati rimarchiati da altre ditte (che li avranno pagati un tot di più per ogni esemplare).
Io sono il "maneggione" della mia associazione astrofili e ho potuto mettere le mani su svariati strumenti, tra cui molto spesso i cosiddetti "telescopi professionali" che sviluppano millemila ingrandimenti, ecc. :twisted:
Della seben mi sono capitati per le mani due big boss 150 e uno star sheriff 114, quest'ultimo meriterebbe da solo un topic in autocostruzione per tutto il lavoro che ci ho fatto, era incollimabile e scoprii che il tubo era storto, non piegato ma proprio tagliato storto (a fetta di salame), era di un ragazzo di 12 anni, non potevo dirgli di no.
Tornando ai due big boss, il primo era stato assemblato da un ubriaco, ha forzato uno degli innesti dello spider (probabilmente avrà usato un avvitatore per pneumatici per riuscirci) stortandolo tutto (lo spider era semplicemente inclinato rispetto l'asse del tubo), da lì hanno di conseguenza "stortato" primario e secondario per dargli una parvenza di collimazione.
Smontato lo spider, rifresato l'asola "incriminata" e rimontato dritto, poi collimato il tutto.
Il secondo aveva un problema più subdolo, me ne sono accorto solo con lo startest e previa collimazione "meccanica" maniacale, la barlow fissa nel tubo del focheggiatore era montata storta, quando l'ho smontata, ho visto l'annerimento del drawtube grattato via dalla lente, indizio che l'assemblatore aveva fretta e glie l'ha ficcata dentro a forza (come va, va, basta che entra).
Il problema di fondo di questi tubi oltre la meccanica dozzinale e soprattutto che sono assemblati col cuBo; la fabbrica che li produce, per esempio ne fa 100, al controllo qualità, 20 risultano assemblati discretamente e costituiscono la "1ª scelta" che verranno venduti a $ditta1$ a un prezzo X; 35 risultano assemblati sotto specifica, ma non oltre il limite di difettosità e verranno venduti a $ditta2$ a un prezzo 0,8X; 40 sono assemblati in maniera fetente ma giudicati ancora funzionanti (li avranno puntati su qualche mira di riferimento, constatando che si vedeva ancora qualcosa) e li hanno venduti a seben a 0,5X; la rimaneza va in discarica (erano quelli che puntati sulla mira di riferimento, non hanno fatto vedere nulla). :biggrin:
Uno strumento (che non sia veramente a pezzi), quando lo si mette in condizioni di lavorare, lavora almeno decentemente, però, appunto ha bisogno di lavorarci sopra. Fin quando è nelle mani di uno che sa cosa farci è un conto, ma uno strumento entry-level dovrebbe funzionare subito (decentemente), proprio perché si suppone che lo utilizzi qualcuno con poca esperienza.
Il discorso montature indecenti è un altro capito, ma lasciamo perdere. ;)
Huniseth
17-12-2021, 23:31
Siamo d'accordo, se mi parli di telescopio simil giocattolo che parte dal produttore a 30 euro e lo compri a 150 o più, qui la qualità non è certo legata al prezzo.
Ma restiamo su un onesto telescopio SW o GSO o simili, se per meccanica mi dici che il tubo deve essere tagliato dritto.. ma non è meccanica, e solo un tubo tagliato dritto - gli spider .. non è meccanica, sono delle barrette di lamierino che vanno solo posizionate correttamente, toh, il focheggiatore qualcosa di "meccanico ce l'ha, ma proprio elementare terra terra, un qualunque tornitore scatriato lo fa, tanto meglio un'azienda con tanto di progetto e macchinari adatti. Probabilmente parliamo di "meccanica" impropriamente, penso che farlo male stile Seben o bene stile taka forse costa allo stesso modo, oppure c'è un problema di macchinari e di progettazione. Che senso ha il cinesino che perde tempo a martellare il pezzo che non entra bene rispetto ad un progettino ben fatto con il macchinario di normale uso, forse costa di più a prenderlo a mazzate e poi buttarne via il 90 per cento.
Secondo me si sta perdendo il senso del lavoro ben fatto, prendiamo un tritatutto (esperienza) - tutte le recensioni di molti modelli, da anni, dicono che si spanna l'innesto della parte rotante (ovvio, basta guardarlo com'è fatto) - parlo di marche blasonate - eppure continuano a venderlo uguale - quanto costerà un pernetto non dico d'acciaio ma solo di plastica più dura? Qualche centesimo, ma niente da fare ,lo fanno sempre di plasticaccia morbida. Ti tocca spendere il quadruplo e sperare che anche quello non abbia il pernetto uguale agli altri.
Angelo_C
17-12-2021, 23:48
Scherzi vero?
La meccanica è qualsiasi elemento fisico atto a compiere una funzione e in quanto tale deve essere calcolato, dimensionato e seguire un disciplinare di montaggio e controllo.
Il cinesine che perde tempo a martellare dentro il pezzo, ha senso, perché per fare bene un pezzo, c'è molto ma molto più lavoro dietro che farlo con tolleranze "larghe"; i tecnici che progettano il pezzo, le macchine che li realizzano e i tecnici che gestiscono tali macchine, costano molto di più del cinesino in catena di montaggio.
etruscastro
18-12-2021, 09:57
io la penso come Angelo, anche io nei miei corsi o anche qua nel forum spiego della "meccanica" per dividerla dall'altro grande capitolo "dell'ottica", per meccanica quindi intendo tutto ciò che non sia ottica ed è altrettanto se non più importante avere una meccanica all'altezza piuttosto di avere uno specchio o una lente al top di gamma.
non a caso, quando si sale di qualità strumentale, ad esempio nei dobson, si acquistano gli specchi e poi, a parte, tutti gli accessori in linea con la qualità cercata e voluta e si arriva a spendere molto, molto di più della sola parte ottica.
Ho letto il ragionamento di Angelo_C sui prodotti della Seben e dico che ha veramente un senso logico.
newtoniano84
18-12-2021, 13:17
Ma non sto capendo il punto del discorso
Che i seben non sono penosi? Ma chi lo afferma ne ha mai avuto uno?
Huniseth
18-12-2021, 14:26
Evidentemente abbiamo un concetto diverso di "meccanica" - Deformazione professionale.
Il tornio che fa il pezzo è "meccanica" - il pezzo non è meccanica. Il tornio è tornio, mica va a spanne, se poi il cinesino non lo sa usare è un altro discorso - se il progetto prevede un tubo dritto da 20cm e spessore x e me lo fai da 18,85 e storto non è meccanica. Se io pago il cinese per farmi un pezzo da x millimetri e me lo fa sbagliato ci mette lo stesso tempo che farlo giusto, in più ha un sacco di scarto di materiale se non va bene. Se mi dite che il tubo deve essere preciso, che gli spider devono essere giusti, se il canotto del focheggiatore deve avere poca tolleranza.. ok, bene, ma la meccanica dov'è. E' il termine che non condivido, ho capito cosa intendete, il mio è solo sofismo dialettico https://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon7.png
Stefano Simoni
18-12-2021, 17:22
Per cortesia evitiamo di linkare siti di rivenditori da prendere come esempio, soprattutto in discussioni come queste.
Grazie
Angelo_C
18-12-2021, 18:55
Si il tuo è solo un sofismo dialettico, in questo forum, quando si parla della "sostanza" di uno strumento, si parla di ottica e meccanica (viti comprese).
Ora non voglio fare un compendio sulle produzioni industriali, ma riducendo all'osso, perché tutte le fabbriche non producono pezzi "fatti bene", quando (come asserisci tu) si perde più tempo e danaro a farli male?
La risposta è perché non è vero, prendiamo come esempio proprio il tornio:
Questo strumento usa utensili di intaglio, fresatura, ecc, questi utensili costano un botto e si consumano, chi vuol fare pezzi fatti bene (ovvero entro tolleranze strette), deve cambiare spesso l'utensile (perché quando si usura non lavora più bene), ora la cosa è semplice, per risparmiare cambio più raramente l'utensile (quindi ne uso meno e spendo meno), ma usando (alla fine della sua vita) un utensile consumato, le tolleranze vanno a ramengo e il pezzo non viene più bene, questo è uno dei tanti motivi, perché un tot di strumenti viene bene (utensile ancora buono), un tot meno bene (utensile a fine vita) e un tot male (utensile oltre fine vita).
Un'altra cosa che costa tanto è il "tempo macchina", cambiare spesso gli utensili, vuol dire mantenere le macchine ferme per il periodo di cambio; ma questo tempo macchina si può ad esempio "ottimizzare" (a discapito del prodotto finito), facendole lavorare più velocemente (sempre nell'esempio del tornio) a regimi non ottimali per fare il pezzo bene (se devo tenere certe tolleranze per un pezzo, mi serve un utensile non usurato e il regime di rotazione ottimale per quella specifica lavorazione), quindi fai più pezzi nello stesso tempo, di quanti ne faresti se adottassi il corretto disciplinare di produzione (i pezzi durante la lavorazione si scaldano dilatandosi e il sistema di raffreddamento ha dei limiti, quindi se il regime di rotazione è sbagliato, di fatto si sbagliano le misure e le tolleranze si allargano).
Il controllo qualità costa tanto, si spende tempo per controllare la strumentazione e più sono alti i requisiti, più sono i pezzi scartati (che risultano una perdita secca), ma facendolo all'acqua di rose (quindi non dovendo pagare professionisti appositamente formati e competenti nello specifico ramo di controllo produttivo), si usa il metodo della prima, seconda e terza scelta, riducendo gli scarti al minimo, anche vendendoli a prezzo di costo, guadagni comunque, perché non si dovrebbe pagare il conferimento in discarica o il riciclaggio di quello che di fatto sarebbe rottame.
Ecco spiegato a grandissime (ma molto grandissime) linee perché è più facile fare pezzi "fatti male" (nell'accezione tecnica del termine) che "fatti bene", semplicemente perché la precisione costa e più è alta tale precisione e più costa cara.
Al giorno d'oggi i macchinari sono tutti a controllo numerico, quindi virtualmente precisissimi, ma possono dare il massimo solo se vengono utilizzati entro i corretti parametri per la specifica lavorazione da compiere e fissando un limite di consumo dell'utensile, oltre il quale va assolutamente sostituito.
DavideGallotti
18-12-2021, 19:30
confermo il tuo discorso Angelo, ho lavorato 17 anni in una torneria meccanica di precisione e successivamente altri 13 in altra torneria che era veramente di precisione.
Controlli su tutti i pezzi, ricontrollo da parte dei colleghi che facevano il montaggio.
il margine tollerato per ogni cliente e che il 5% dei pezzi se avevano un difetto non potevano lamentarsi.
Tu parli di cambio utensili ma anche questo crea "danni" perche spesso i primi 80 o 100 pezzi uscivano scarsi o sfondati, di centesimi ma uscivano con tutto il calcolo e lavoro di evitarlo.
Posso permettermi di capire quando un prodotto é ben fatto e ha dele rifiniture ottime oppure scadenti o lasciate a caso.
io personalmente ho avuto un solo Seben, il Big Boss e non mi é piaciuto affatto.
Di certo non lo consiglierei a nessuno per il semplice motivo di cui si parla qui.
quando si arriva a cercare di migliorare l'ottica o altro ci si trova con un prodotto che più di quello non puo dare.
poi, mi ricordo la Luna con il mio, parlo del mio naturalmente, alone verde sopra alone blu sotto, tremendo.
Inviato dal mio colapasta digitale
Huniseth
18-12-2021, 19:43
Mi sembra peccare di ottimismo... le economie sono volute e ci hanno anche speso dei soldi per studiarle... nessuno dei produttori che forniscono certi prodotti si è mai sognato di farli bene. Ci guadagnano anche così e tanto gli basta. Ripropongo l'esempio del perno dei frullatori, farlo bene costerebbe qualche centesimo in più, che gli acquirenti sarebbero ben contenti di pagare, perchè spendere 50 euro e trovarsi il frullatore che dopo un giorno non frulla fa girare i cosiddetti e uno cambia marca (per avere lo stesso difetto, ho aperto una decina di frullatori e quel particolare era fatto uguale, con prezzi variabili del 100 per 100.) Ne deduco che il produttore di quei particolari è lo stesso per tutte le marche ..... economia di scala. Il guaio è che non so se spendendo 10 volte tanto mi trovo con un prodotto migliore, ho una sfiducia totale, non compro nemmeno più i prodotti di marchi noti perchè tanto sono fatti come un qualsiasi jun gun chang giocattolo. (spero non esista un marchio jun gun chang... l'ho inventato..)
Discorso interessante, non sapevo di queste cose.
etruscastro
19-12-2021, 10:10
a consuntivo il discorso è:
Non è prendersela con Seben, essa ha scelto una sua categoria di vendita con la sua precisa qualità, non sono in mala fede vendendoti il loro telescopio, è solamente una loro scelta.
da parte nostra che in un forum consigliamo "lo" strumento adatto paragonato al budget oggettivo di ogni richiedente, ci sentiamo solamente in buona fede consigliando "altro" per gli stessi soldi... tutto qua; non credo sia un approccio deleterio per il marchio o per i venditori o per chi che sia, oltretutto, gli accessori Seben non sono affatto scadenti (a differenza dei telescopi).
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