Visualizza Versione Completa : il "povero " prof. Zwichy
etruscastro
24-05-2012, 13:17
in base alle attuali scoperte osservative e dalle teorie che ne conseguono, ad esempio la materia oscura che si sta "rischiarando" http://www.astronomia.com/2012/05/07/povera-materia-oscura-si-sta-rischiarando/
oggi, nell'anno 2012, cosa rimane delle teorie del prof. Zwichy?
da ciò che sò, teorizzò la presenza della materia oscura per "giustificare" (matematicamente?) la massa che doveva occorrere alla galassie per tenere aggregate le stelle, e per dare una coerenza ai fenomeni osservati nell'universo stesso.
teorizzò anche il tired light da contrapporre all'effetto doppler Hubbleiano ma, con poco successo..
oltre alle sue teorie/scoperte sui raggi cosmici, stelle di neutroni, e supernove...... cosa ne rimane oggi del suo enorme lavoro?
Red Hanuman
05-06-2012, 20:18
Allora, a gentile richiesta.
Zwicky era un tipo molto particolare. Oggi lo chiameremmo uno "sborone" con un caratteraccio maledettamente schietto. Usava chiamare gli studenti "bastardi", anche quando li invitava a cena, ma è noto per essere stato un filantropo e un pacifista.
E anche per essere un bravo alpinista, sciatore e... Vicino di casa di Lenin....
Non tutti sanno che cominciò i suoi lavori lavorando con Millikan, studiando con lui la meccanica quantistica su atomi e metalli.
In seguito, però, si appassionò di astrofisica e cominciò i suoi studi presso l'osservatorio del monte Wilson, facendosi promotore dell'uso dei telescopi di tipo Schmidt.
Con Baade formulò la teoria che è alla base della comprensione delle supernove di tipo II e delle stelle di neutroni (che lui chiamava "stelle di gas di neutroni").
Visto che il meccanismo di formazione era ormai noto e caratteristico, propose di utilizzare le supernove di tipo II come candele standard nella misurazione della distanza delle galassie.
Teorizzò la presenza delle "lenti gravitazionali" e ne propose l'uso astronomico.
Durante la composizione del "Catalogue of Galaxies and Clusters" si accorse che le galassie tendevano a riunirsi in super ammassi, e durante lo studio delle galassie nella costellazione della "Chioma di Berenice" si rese conto che la massa visibile non dava conto degli effetti gravitazionali osservati (questo, tramite l'uso del teorema del viriale a te caro). Da queste osservazioni si postulò l'esistenza della "materia oscura".
Quando, tramite l'osservazione delle supernove di tipo II, ci si rese conto che esse presentavano redshift crescenti all'aumentare della distanza, in alternativa alla teoria dell'espansione dell'universo propose la teoria della "luce stanca", in cui la luce perdeva energia nello spazio a seguito dell'interazione con le masse circostanti. Il fenomeno è effettivamente presente e previsto dalla relatività generale, ma non nelle proporzioni riscontrate.
Last but not least, sviluppò un metodo analitico chiamato "analisi morfologica", che consiste nel cercare sistematicamente le soluzioni di un problema mediante una matrice che accosta tutte le possibili combinazioni, anche le più improbabili.
Potrebbe essere considerata la base dei moderni "computer quantistici"...
Se queste cose le avesse scritte il mitico Enzo lo avrei capito.....ma avendole scritte voi mi sconvolge l'esistenza, mi rendo condo della mia innaturale "pochezza"..:cry::cry:
Maurizio
Red Hanuman
05-06-2012, 21:39
Se queste cose le avesse scritte il mitico Enzo lo avrei capito.....ma avendole scritte voi mi sconvolge l'esistenza, mi rendo condo della mia innaturale "pochezza"..:cry::cry:
Maurizio
Ma va là.... Basta un buon libro divulgativo sulla vita degli scienziati, e un po' di tempo per leggerlo.
E' anche divertente.... Azz, a trovarlo in questo caos, ti direi titolo e autore. Ma adesso mi sfugge....:cry:
Ma va là.... Basta un buon libro divulgativo sulla vita degli scienziati, e un po' di tempo per leggerlo.
E' anche divertente.... Azz, a trovarlo in questo caos, ti direi titolo e autore. Ma adesso mi sfugge....:cry:
....si ma voi vi fate le "pere" di astronomia..
Maurizio
Red Hanuman
05-06-2012, 21:53
....si ma voi vi fate le "pere" di astronomia..
Maurizio
Beh, c'è chi è sfegatato per la squadra del cuore, chi per la moglie degli altri (di quelli che vanno alle partite o a guardare le stelle la sera) e chi per la scienza.
Questione di hobby..... E non è detto che l'ultimo sia più sano dei primi due.....:biggrin:
Beh, c'è chi è sfegatato per la squadra del cuore, chi per la moglie degli altri (di quelli che vanno alle partite o a guardare le stelle la sera) e chi per la scienza.
Questione di hobby..... E non è detto che l'ultimo sia più sano dei primi due.....:biggrin:
Chapeau.....
Maurizio
etruscastro
06-06-2012, 09:22
ti ringrazio Red.... ti ringrazio veramente di cuore per il tuo intervento.
in qualche maniera Zwichy è un mio mito, avevo letto una piccola biografia, sopratutto specifica per i suoi studi, e devo dire che mi ha sempre affascinato la sua personalità ed il suo genio..... si genio, perchè credo (parere personale) che Zwichy sia stato uno dei più grandi astrofisici della storia moderna (anche se alcune sue teorie sono state abbandonate) ..... e proprio per questo viene da chiedersi....
oggi, nel 2012 con la cosmologia moderna, quanto ha influito il suo genio per comprendere ciò che osserviamo (più che altro mi riferisco alla materia oscura!)?
Antonio
etruscastro
06-06-2012, 09:29
Se queste cose le avesse scritte il mitico Enzo lo avrei capito.....ma avendole scritte voi mi sconvolge l'esistenza, mi rendo condo della mia innaturale "pochezza"..:cry::cry:
Maurizio
non c'è nessuna pochezza Maurizio, quando dico che un forum può fare divulgazione, anche con un piccolo post scritto da un qualsiasi utente come me, mi riferisco proprio a questo ;) se anche solo 10 persone leggono questo post e approfondiscono la storia e il genio di questo grande scienziato come ho fatto io in passato, abbiamo raggiunto un grande traguardo...... anche conoscendo i fautori della cosmologia del secolo passato possiamo capire meglio la cosmologia moderna.... imho....
come si citano Einstein-Hubble-Hawking- Plank- e tanti altri... dobbiamo parlare anche di Zwichy.......
e ringrazio ancora Red e tutti i professionisti che vorranno aggiungere qualcosa :whistling:
Red Hanuman
06-06-2012, 10:09
ti ringrazio Red.... ti ringrazio veramente di cuore per il tuo intervento.
in qualche maniera Zwichy è un mio mito, avevo letto una piccola biografia, sopratutto specifica per i suoi studi, e devo dire che mi ha sempre affascinato la sua personalità ed il suo genio..... si genio, perchè credo (parere personale) che Zwichy sia stato uno dei più grandi astrofisici della storia moderna (anche se alcune sue teorie sono state abbandonate) ..... e proprio per questo viene da chiedersi....
oggi, nel 2012 con la cosmologia moderna, quanto ha influito il suo genio per comprendere ciò che osserviamo (più che altro mi riferisco alla materia oscura!)?
Antonio
Veramente un genio, anche se un po' trascurato, per via del suo caratteraccio. E, ammettilo, un po' sborone lo era...
Quanto ha influito? Mi sembra che il breve ritratto che gli ho tracciato dica tutto. Quanto ci ha lasciato è di importanza fondamentale. Anche se non gli viene riconosciuto....
A me sarebbe risultato molto simpatico. Il suo "Bastardi sferici" mi ha sempre fatto morire dal ridere....
Sarebbe comunque interessante sentire il parere di Enzo..... :biggrin:
Gaetano M.
07-06-2012, 18:58
Quando, tramite l'osservazione delle supernove di tipo II, ci si rese conto che esse presentavano redshift crescenti all'aumentare della distanza, in alternativa alla teoria dell'espansione dell'universo propose la teoria della "luce stanca", in cui la luce perdeva energia nello spazio a seguito dell'interazione con le masse circostanti. Il fenomeno è effettivamente presente e previsto dalla relatività generale, ma non nelle proporzioni riscontrate.
...
Red,
mi ha incuriosito molto questo accenno alla "luce stanca" vado OT seti chiedi di darmi qualche ragguaglio in più.
Zwichy è sicuramente un personaggio geniale;)
Grazie in anticipo
Red Hanuman
09-06-2012, 00:01
Red,
mi ha incuriosito molto questo accenno alla "luce stanca" vado OT seti chiedi di darmi qualche ragguaglio in più.
Zwichy è sicuramente un personaggio geniale;)
Grazie in anticipo
Bah, non è che ci sia molto da dire. Zwicky propose la teoria della "luce stanca" probabilmente perché non accettava l'idea di un universo in espansione.
Semplicemente, come sai, la relatività prevede che anche la luce risenta della gravità.
In particolare, subisce un redshift se si allontana da una massa (che deve essere molto grande per dare un'effetto apprezzabile), mente subisce un blueshift se gli si avvicina.
Zwicky pensava che la luce perdesse energia mentre si allontanava dalla sua sorgente, a causa delle masse incontrate durante il tragitto. Tutto qui.
Per provare quale delle due teorie fosse la più valida, ci si è riferiti alla radiazione di fondo. Se avesse subito un'effetto di distorsione gravitazionale, non avrebbe conservato uno spettro con una distribuzione tipica del corpo nero.
Mentre con un redshift dovuto all'espansione dell'universo, la distribuzione si mantiene, anche se la temperatura di riferimento decresce col tempo.
Ovviamente, si è riscontrato che la seconda ipotesi era valida...;)
Mi unisco, sia pure da non astronomo, agli apprezzamenti relativi al Prof Zwichy: lo sentivo molto citato negli anni '70. Anche a me piace molto il suo "bastardo sferico".:)
Concordo pienamente con voi!!:)
Andrea I.
30-12-2012, 07:37
Non conoscevo questo personaggio, ma visto che mi era venuto esattamente lo stesso dubbio sulla eventualità che l'espansione potesse essere un'illusione legata a una qualche anomalia della luce, mi sta gia parecchio simpatico!:biggrin:
Grazie per questo spunto Etru, stimola parecchio la mia curiosità.
Non conoscevo questo personaggio, ma visto che mi era venuto esattamente lo stesso dubbio sulla eventualità che l'espansione potesse essere un'illusione legata a una qualche anomalia della luce, mi sta gia parecchio simpatico!:biggrin:
Grazie per questo spunto Etru, stimola parecchio la mia curiosità.
Lo stimo tanto (e c'è, in fondo, anche una sorta di legame affettivo) che, nel mio profilo fb, ho, come immagine del profilo, appunto una foto di Zwichy allo Schmidt di 18 pollici (non so se di Monte Wilson o di Monte Palomar).:)
Francesca Diodati
02-01-2013, 13:33
Ma va là.... Basta un buon libro divulgativo sulla vita degli scienziati, e un po' di tempo per leggerlo.
E' anche divertente.... Azz, a trovarlo in questo caos, ti direi titolo e autore. Ma adesso mi sfugge....:cry:
Red! Come sempre sei troppo modesto, sei un cervellone!! Io leggo molto ma poi dimentico...Complimenti ai tuoi neuroni!! :)
Francesca Diodati
02-01-2013, 13:36
Però io credevo che le lenti gravitazionali fossero state un'idea di Einstein...:confused:
Red Hanuman
02-01-2013, 14:10
Red! Come sempre sei troppo modesto, sei un cervellone!! Io leggo molto ma poi dimentico...Complimenti ai tuoi neuroni!! :)
Francy, sei troppo buona.... :blush: Ma i miei neuroni sono più che normali, e perdono come uno scolapasta....
Ogni tanto serve una ripassata, e rispondere alle domande nel forum aiuta.... ;)
Red Hanuman
02-01-2013, 14:12
Però io credevo che le lenti gravitazionali fossero state un'idea di Einstein...:confused:
No, Francy! Erano deducibili dalla relatività generale, ma il buon Albert non le aveva viste... Era piuttosto distratto! :biggrin:
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