Visualizza Versione Completa : parere su tubi ED 70/80mm uso visuale
Dimitry Rufolo
04-12-2021, 14:44
Ciao a tutti stavo pensando di farmi un regalino a Natale senza spendere una follia...pensavo ad un piccolo tubo corto 70/80 apo OTA uso solo visuale balconaro/mordi e fuggi da mettere eventualmente su un cavalletto fotografico medio+testa video.
pensavo allo skywatcher 72 principalmente...che ne dite? vale la pena?
Differenze significative rispetto ad un 102/1000 acro già in mio possesso???
niente mak o newton, un rifrattorino apo o niente...
fatemi sapere e cieli sereni a tutti.
(Esempio. 1) https://www.tecnosky.eu/index.php/prodotti/telescopi-e-ota/apocromatici-ota/ts-optics-70mm-f-6-rifrattore-ed-apo.html
(Esempio 2) https://www.tecnosky.eu/index.php/prodotti/telescopi-e-ota/apocromatici-ota/rifrattore-evostar-ed72.html
frignanoit
04-12-2021, 15:20
Io non lo farei, a parte la possibilità di sfruttare meno ingrandimenti e un campo più ampio, mettici un po' di qualità dell'ottica, ma poi cosa vedi? penso che un buon binocolone sui 100mm avrebbe un senso...
Giovanni1971
04-12-2021, 15:31
Sono d’accordo con frignanoit.
In verità, il mio ed80 TS (il fratello maggiore di quello nell esempio 1) è piacevolissimo da usare, un ottimo complemento al C8 per campi larghi ed anche come strumento da viaggio. Pero per te che hai già il 102/1000, e se non devi viaggiare non so...
etruscastro
04-12-2021, 17:12
anche io non lo farei
Richard1
04-12-2021, 17:51
Anche io ero a un passo dal comprare lo SW 80/600 ED per avere più campo inquadrato ma alla fine ho pensato che non ha senso nè per il deep per via del piccolo diametro, nè per Luna e pianeti visto che ho già il C8 e il Mak 127.
Penso sia un buon tubo per la fotografia. Invece per visuale penso sia divertente solo sotto cieli scuri per abbracciare grandi campi. Ovviamente parlo dal mio punto di vista, avendo già due telescopi.
Dimitry Rufolo
04-12-2021, 17:54
grazie amici che mi riportate alla realtà :cool: la strumentite natalizia è un malattia di stagione...mi inventerò qualcos'altro:angel:
Giovanni1971
04-12-2021, 21:14
Anche io ero a un passo dal comprare lo SW 80/600 ED per avere più campo inquadrato ma alla fine ho pensato che non ha senso nè per il deep per via del piccolo diametro, nè per Luna e pianeti visto che ho già il C8 e il Mak 127.
…Direi che dipende da quale deep: la nebulosa Velo ed il doppio cluster di Perseo per esempio sono fantastici nell’ED80. Sotto cielo scuro anche la Nord America era ben visibile.
Certo, per le galassie e nebulose planetarie più difficili la piccola apertura è un fattore molto limitante.
Huniseth
05-12-2021, 00:51
Se capita di trovarne uno senza spendere troppo (80ED) lo prenderei anche se avessi un 79mm o un 81mm......
Richard1
05-12-2021, 01:32
Giovanni1971 io a dire il vero il doppio ammasso del Perseo preferisco osservarlo su un dobson 250/1200 con oculare da 2’’ piuttosto che sull’80 ED.
Giovanni1971
05-12-2021, 09:26
Richard1, si’, non ne dubito ed il DOB permette di accedere a molti più oggetti, ma qui si parla di piccoli rifrattori per uso “mordi e fuggi”.
Rispetto a C8 e MAK127 un 80mm a corta focale resta comunque un buon complemento per i campi larghi.
Rispetto ad un 102/1000, un po’ meno.
Richard1
05-12-2021, 10:01
Certo Giovanni1971. Per questo avevo proprio considerato di comperarlo. Solo che non è un telescopio da deep sky, ma solo da campi larghi. Mi spiego meglio (parlo di visuale, NON foto): una cosa è cielo profondo, una cosa è campi larghi. Osservare il cielo profondo per me significa cielo nero pece e diametro minimo 200 mm, ma meglio oltre 300 mm. Invece “campi larghi” significa solo focale corta. Con un 70/400 per esempio inquadri molto campo, ma ti perdi metà degli oggetti celesti. Allora prima di comperare l’80/400 ED mi sono detto: dal balcone di casa (Bortle 9+) inquadrerei grandi campi e vedrei il solito cielo bianco latte: chissà che noia. Se invece lo porto sotto cieli scuri sentirei la mancanza del diametro e guarderei con la bava alla bocca quelli che osservano coi dobson 300.
Quindi non l’ho comperato.
Per uso mordi e fuggi dovrei abitare sotto cieli scuri. Allora potrebbe avere un senso.
etruscastro
05-12-2021, 10:15
io porto la mia personale esperienza... ho il c11", volevo qualcosa di veloce da usare senza grosse difficoltà da casa, avevo prima preso un Nexus 100mm ma era comunque limitato per una serie ampia di oggetti, poi sono passato al 110ED e ho trovato il giusto compromesso... come vedi io ho il 110/770 tu hai il 102/1000... il diametro è troppo importante per sostituirlo alla focale...
Giovanni1971
05-12-2021, 10:23
Chiaro. Sì, ci vogliono cieli bui. Io abito sotto un cielo circa Bortle 5 e l’80 si può usare ancora.
...poi in posti tipo Pollino va alla grande (il 300 andrebbe anche meglio ma in aereo non mi entra :biggrin:)
Angelo_C
05-12-2021, 12:59
grazie amici che mi riportate alla realtà :cool: la strumentite natalizia è un malattia di stagione...mi inventerò qualcos'altro:angel:
Io rimetto la carne sul fuoco. Sono cattivo. :razz:
Da utilizzatore (dal 2005) di un apetto da 80 mm (e prima ancora del konus vista "giallo"), posso dirti che il suo uso (proficuo) deve rispettare alcuni SE.
SE hai necessità di leggerezza e compattezza (come appunto portarlo in uno zaino sul cucuzzolo di un monte con treppiede fotografico);
SE hai intenzione di sfruttarlo sotto cieli neri per il grande campo (tipo vedere l'intera "bolla" della velo o la nordamerica insieme al pellicano con UHC e un oculare 30 mm 82° o tutta M31 o tutte le Iadi et simila);
SE comunque non disdegni qualche puntatina sui pianeti quando sei in trasferta "leggera" (l'apo/ed a differenza degli acro f/5 o 6, permette comunque di spingere un po gli ingrandimenti senza "rompere" l'immagine);
SE già che ci sei, non rinunci ad usarlo come spotting scope (di giorno ti garantisco che il cromatismo "scassa" non poco e un apo/ed è sempre utile);
SE ti vuoi divertire (molto) con un prismino di herschell (rigorosamente da 31,8 mm) per osservazioni solari (soprattutto ora che il Sole comincia a svegliarsi);
SE comunque avendo strumenti più grandi, volessi usarlo come super-cercatore extralusso (caspito, sarebbe comunque un cercatore apo/ed);
SE un giorno vorrai usarlo con un quark per osservare il Sole in Halfa (o la versione centrata sulla riga del calcio, o del magnesio, o del sodio), riuscendo ad inquadrarlo per intero con un normalissimo plössl 32 mm.
Se la risposta alla maggior parte dei SE è SI, allora un nanetto del genere potrebbe fare al caso tuo.
Analisi ampiamente esaustiva @Angelo_c (https://www.astronomia.com/forum/member.php?u=19018), io ci aggiungo che se uno è appassionato di fotografia, allora può utilizzzarlo come un buon teleobbiettivo da 400 mm circa senza poi a stare a lavorare al computer per togliere il cromatismo (come con un acromatico 80/400 per esempio).
Albertus
05-12-2021, 15:57
saluti
in fotografia, il cromatismo di un acromatico 80/400 (non apo) è visibile solo per i pianeti e le stelle di magnitudine 1 e 2 o anche per stelle di magnitudine superiore ?
Huniseth
06-12-2021, 01:07
Veramente mi riferivo all'80ED/600 -- il 400 non lo prenderei. Non 'è affatto da disdegnare i pianeti con quello, ho visto degli ottimi Giovi, piccolini ma eccellenti.
etruscastro
06-12-2021, 09:59
se una lente è acro lo è sempre, al netto se si osservano oggetti "luminosi" (dove ovviamente sarà evidente) o no, la "perdita di informazione" purtroppo c'è comunque.
Penso che qui sia un "de gustibus". L'ultima volta che ho guardato il Sole (una settimana fa, qui non fa altro che piovere ......) col mio acromatico 80/400 le macchie solari non erano il massimo della chiarezza, mettendoci un filtro arancione W23a la loro visione diventava molto netta, chiaramente il filtro tagliava la parte blu - violetta dello spettro (una perdita di informazione quindi c'è sempre).
Dimitry Rufolo
09-12-2021, 22:10
SE ti vuoi divertire (molto) con un prismino di herschell (rigorosamente da 31,8 mm) per osservazioni solari (soprattutto ora che il Sole comincia a svegliarsi);
SE un giorno vorrai usarlo con un quark per osservare il Sole in Halfa (o la versione centrata sulla riga del calcio, o del magnesio, o del sodio), riuscendo ad inquadrarlo per intero con un normalissimo plössl 32 mm.
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Ecco ho aperto anche un post su questo argomento chiedendo lumi sull'osservazione solare (nella sezione sole) aiutami se puoi, vorrei saperne di più molto di più ;)
Antonello66
17-01-2022, 22:00
Ho un Vixen ED80S f9, è il mio primo e unico telescopio. Mi pare che qualche volta di aver bisogno di più diametro, altre volte più lunghezza focale. Poi c’è la questione seeing e cielo… devo fare esperienza.
Comunque ottima qualità e dimensioni ideali per il mio balcone (stavo comprando un 102 f/11… meno male che sono andato a ritirarlo di persona)
Ho osservato più volte in un ed 80 di un amico astrofilo. E molte volte osserviamo assieme al mio acro 102/500 . Siamo agli estremi un ed contro un caleidoscopio come partenza già penalizzato l,acro sulla carta. Poi un ed che ha una focale più lunga ? di un 102 acro??? no non va non si può paragonarli a nulla sempre sulla carta. Poi all' oculare la prova. Premetto che ho acquistato il 102/500 per sfizio è bellino e costa meno di un oculare di pregio medio. Sui pianeti ED 80 è migliore sopporta ingrandimenti superiori ,acro si diffende grazie alla raccolta luce superiore ma oltre i 200x non va. Ma siamo al limite comunque è sempre un acro f5. Luna uguale max 200 x poi tutto sfuma. Nell 80ed a pari ingrandimento la maggiore apertura dell 'acromatico fa vedere più dettagli. Sul deep pure la maggiore apertura del 102 sorpassa l'ottantino anche se Ed nei globulari e galassiette varie . Ritornando all argomento di discussione propongo un 102/500 acromatico corto trasportabile e molto soddisfacente.
Un motivo per cui mi piacciono gli acromatici a corto fuoco è che sono trasportabili facilmente. Col mio acromaticone 120/600 della Ziel anche io non vado oltre 200X, a 250X l'immagine mi è sembrato che perdesse.
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