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Visualizza Versione Completa : Un contributo NIR



cherubino
02-12-2021, 12:03
E' un po' di tempo che mi sto dedicando al vicino infrarosso nella ripresa del cielo profondo.
Lo faccio perché dalla mia postazione con cielo Bortle 9+ (!) non si può fare molto altro se si desidera riprendere "qualche" galassia.
Non posto quasi mai nulla sul forum così vi regalo qualche contributo.

Sempre tecnica "live stalking" perché non ho voglia di perdere tempo con la post elaborazione, e anche integrazioni brevi (solitamente non arrivo a 2 ore... diciamo da 60 a 90 minuti la media).
Telescopi "piccoli", quindi un rifrattore da 10 cm. F 10 (!!) oppure un newton da 15 cm. F6

ve ne lascio solo alcune:

La FIREWORKS:
https://www.astrobin.com/4rjwhw/

M32:
https://www.astrobin.com/1ruah6/

L'ammasso NGC 6791:
https://www.astrobin.com/aqdc87/

La galassia NGC 7479:
https://www.astrobin.com/g2437x/

La NGC 891:
https://www.astrobin.com/ok7ga6/

La NGC 7223 e la "vicina" UGC 11927
https://www.astrobin.com/g738z3/

I dati di ripresa e strumentazione sono nelle immagini o nella scheda allegata.
Sono immagini riprese con una camera planetaria NON raffreddata che però ha una buona risposta alle lunghezze superiori ai 750/800 nm.
Se riprendessi in luce "bianca" avrei un cielo completamente ... BIANCO, come un foglio...

ciao ciao..

Paolo

altazastro
02-12-2021, 12:18
Tutte interessanti, prima o poi mi metterò a provare anche io, anche se al momento posso provare solo con l'IR642, che significa 642-842 nm e quindi IR vicino.
Che peraltro va bene con la 178MM e la 183MM, che non hanno nell'IR lontano la sensibilità di 462 e 464.
Una domanda: le lenti vanno ugualmente bene o sarebbe meglio usare strumenti a specchio (anche se io ho solo MAK e SCT)?

rey
02-12-2021, 17:55
Complimenti Paolo, interessantissimo

cherubino
02-12-2021, 18:04
Come vedete dai dati in calce alle immagini alcune di queste sono ottenute con un rifrattore apocromatico da 10 cm.
E' un Takahashi FC 100N (raro, vero, molto corretto e a f10, vero... ma sempre e solo 10 cm. da un cielo nebbioso e Bortle 9+)
Ora.. indubbio che i rifrattori abbiano in generale una resa alle radiazioni infrarosse meno esaltante rispetto ad uno specchio (newton o casserain).
Altrettanto vero che la maggior parte delle galassie ha luminosità maggiore in IR che in visibile (alcune passano da magnitudine 14 nel blu - 480 nm. a mag. 10 a 1220 nm. o 2000 nm.
Vero che anche una camera NIR a 2000 nm. vede pochino e onestamente anche a 1200 nm.
Le 183 et similia a questi valori sono buiette o quasi cieche, già gli IMX 462 e 464 vanno meglio... sono però NON raffreddati, quindi occhio a lavorare molto bene nel contenimento del rumore.

Credo che un buon rifrattore APO anche a 900nm. offra risultati di alto livello. Chiaramente serve un doppietto di alto livello, molto corretto, in fluorite più che in FPL-53.
Altrimenti meglio rivolgersi ad un newton.

Io ho optato per un BANALISSIMO OMEGON PRO 153/900: costo 248 spedito su Amazon...
Lavora a F6, ha una focale decente (900mm.), è leggero, e ha campo spianato almeno su diagonali da 8/10 mm.

Consiglio di optare non tanto per alti gain e pose brevi se non si ha una camera raffreddata ma piuttosto su pose di lunghezza media (60/120 sec) e gain basso. Ovviamente con un numero sufficiente di DARK fatti in simultanea o quasi (almeno 25)
I FLAT sono ovviamente utilissimi.
I BIAS.. mah... io non li faccio.

Paolo

iaco78
03-12-2021, 00:23
Complimenti Cherubino, tutte interessanti, in particolar modo la galassia NGC891 che e' una delle mie preferite sia come galassia , sia il contorno di stelle attorno ...

cherubino
03-12-2021, 09:42
Sai, Iaco78, differentemente da te io posso integrare solamente per 907120 minuti non di più.
Inoltre dal mio cielo devo dire che anche prolungare molto non porterebbe grandi vantaggi (un po' sì, ma non in modo significativo per il tempo aggiuntivo).
Operando in live stacking si prende "quel che passa sopra al naso" e non si può (o meglio sì ma diventa un lavoraccio) sommare il contributo di più sere e raggiungere quindi integrazioni di diverse ore.
Posso solo quindi generare immagini tecnicamente corrette ma con segnale limitato.

Ora passerò al filtro da 850nm. e vediamo cosa cambia.
Si dilateranno ulteriormente i diametri stellari purtroppo ma è uno scotto da pagare.

Amen, mi accontento così.

Paolo

cherubino
03-12-2021, 09:45
Purtroppo ho una sola montatura "fissa" e mia moglie non mi permette di occupare il giardino comprandone un'altra (cosa che farei al volo).
Adesso ho anche sostituito un paio di camere di acquisizione e devo eseguire dei test ma magari "rimonto" il buon OMEGON 153 e provo con il IR 850nm.

Paolo

rey
03-12-2021, 23:14
Beh allora una più grossa dove montarci più tubi :)

Riprendere in infrarosso vicino è un pallino che ho sempre avuto, si vedono pochi lavori come questi, molto affascinante.
cieli sereni

cherubino
04-12-2021, 08:40
Si, ho già una Cem70 EC, prenderò una boh...

Jerry
04-12-2021, 23:24
Ottimi spunti di ripresa. L'infrarosso è poco usato dagli astrofili.

zeppo
09-12-2021, 12:04
Non conosco la tecnica percui chiedo... la tua camera è full spectrum ed applica un filtro IR? quale?

iaco78
10-12-2021, 00:37
Operando in live stacking si prende "quel che passa sopra al naso" e non si può (o meglio sì ma diventa un lavoraccio) sommare il contributo di più sere e raggiungere quindi integrazioni di diverse ore.


Ciao Cherubino
Non capisco pero' bene il motivo per cui utilizzi il live stacking per questo tipo di fotografia... una raccolta importante (150- 200 frame) magari a tempi piu' corti tipo 20 - 30 sec. ti dovrebbero dare piu' margine nella gestione del risultato finale in termini di post processing e ovviamente la possibilita' di sommare diverse sessioni con tutti i benefici che questo comporta..
Di contro ovviamente il post processing diventa parte fondamentale del risultato (a me sembra di capire che tu lo voglia relegare una funzione marginale) e per gestire 200 e piu' scatti di un CMOS non sono proprio una sciocchezza in termini di spazio, prestazioni e spazio libero sul PC.

ale.crl
06-01-2022, 17:30
Si può utilizzare questa tecnica anche in RGB?

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Alby68a
07-01-2022, 09:01
Se intendi il live stack la risposta é si.

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ale.crl
07-01-2022, 16:20
No, intendevo l'uso del filtro IR insieme a filtri RGB.

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Joe77
09-01-2022, 12:22
Ciao Paolo

Lavoro interessante

Mi sembra di capire che reputi omegon 153 900 un buon tubo!
hai fatto altre foto con tale strumento?

cherubino
09-01-2022, 12:38
Non ho tempo e voglia di sommare immagini in momento differente dalla ripresa.
Il live stacking gestisce light, dark, flat automaticamente.
Questo ovviamente limita il risultato ad una sola sessione e non permette di scartare immagini mosse o con tracce di satelliti e aeroplani o nuvole.
È una scelta di comodità.
Inoltre non faccio praticamente post processing.

Il omegon è ottimo, davvero. Le foto fatte sono sul mio link di ASTROBIN.
In questo momento sto ottimizzando il apm140sd e quindi non uso il Omegon.

Paolo

Joe77
09-01-2022, 13:09
Grazie mille 🙏

Alby68a
09-01-2022, 13:12
No, intendevo l'uso del filtro IR insieme a filtri RGB.

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Sono fuori dal mio orto, attendi la risposta di una persona preparata oppure apri un 3D tutto tuo.
Ciao