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Visualizza Versione Completa : Baader Morpheus 14mm



Lillos7
03-10-2021, 13:33
Ciao a tutti.
Oculare arrivato in settimana, sono riuscito ieri a fare un primo test finchè il cielo non si è chiuso completamente verso le 22.15. Devo dire che mi piace assai :cool:
Avendo già il 6,5 e il 9mm l'ho preferito all'ES 14mm 82° per la maggiore EP e per avere un oculare della stessa linea. Devo dire che ha superato le mie aspettative. Infatti è naturalmente più luminoso degli altri due (la differenza di PU c'è e si vede) ma soprattutto la parallasse è pochissima, un po' meno rispetto al 6,5 (che già gestisco comunque bene), infinitamente meno rispetto al 9mm (che rimane ancora complesso per me da gestire anche se mi vado gradualmente abituando). Molto comodo come oculare dopo il cercatore per affinare lo star hopping grazie a quasi 1° di TFOV. Comodissimo che sia parafocale con gli altri Morpheus.
Per le mie scarse competenze tecniche mi sembra che tutta la serie sia abbastanza corretta per tutto il campo (76°) e la luminosità rimanga uniforme fin quasi ai bordi.
Adesso non mi resta che completare il parco oculari con una focale sopra i 22mm che rimanga nell'alveo degli 1,25" e restituisca comunque un buon campo. Peccato i Morpheus si fermino al 17,5mm :cry: al momento il candidato è l'ES 24mm 68°

Zoroastro
03-10-2021, 14:52
Ieri sera ho sfruttato a fondo sia il 14 che il 6.5 mm su ammassi aperti e nebulose.

Oltre al classico doppio del Perseo, NGC884/869, notevole nel 14mm, ho rivisto con piacere l'Ammasso Civetta o ET, NGC457 in Cassiopea oltre ad altri ammassi aperti che abbondano in quella zona. La Velo orientale era percepibile con UHC, la Anello era ben visibile sia con UHC che senza (UHC aiuta poco con diametri piccoli).

I Morpheus hanno restituito sempre un'immagine corretta fino ai bordi.

etruscastro
04-10-2021, 08:01
col c11" o col Taka?

Zoroastro
04-10-2021, 09:39
Tak. In attesa dei pianeti mi sono divertito con deep sky per parecchie serate, ovviamente col C11 sarebbe stato molto meglio.

tonyven
06-10-2021, 17:40
Ciao ragazzi. Ma per chi volesse cercare oggetti del Deep Sky oltre al catalogo di Messier e Wikipedia c'è qualche altro catalogo o modo per cercare oggetti Deep? Grazie

stevesp
06-10-2021, 17:56
NGC per esempio

Zoroastro
06-10-2021, 21:10
Ciao ragazzi. Ma per chi volesse cercare oggetti del Deep Sky oltre al catalogo di Messier e Wikipedia c'è qualche altro catalogo o modo per cercare oggetti Deep? Grazie

Ciao. Il sistema migliore a mio avviso è un planetario digitale tipo SkySafari o Stellarium o Cartes du Ciel che includono parecchi cataloghi di oggetti deep sky. SkySafari Pro ha quasi tutti i maggiori: Caldwell, NGC, IC (Index Catalogue), PGC (Principal Galaxies Catalogue), BD, CGCG, UGC, 3C, SC, Abell, Melotte, Collinder, Barnard, Basel, CPD, etc etc ...

tonyven
07-10-2021, 17:07
Grazie mille per le risposte.
Saluti
Tonino

etruscastro
08-10-2021, 07:43
dipende tutto dalla qualità del tuo cielo, già gli NGC non sono semplici da tirar fuori delle volte, gli IC iniziano ad essere oggetti che nella stragrande maggioranza occorre diametro e cielo buio, gli altri cataloghi ci vuole una certa esperienza sul campo

Giovanni1971
08-10-2021, 10:17
Dopo aver completato il Messier, io ho affrontato il Caldwell.

Finora ne ho visti una ventina. Alcuni oggetti sono certamente piu'difficili del Messier, ma finora mi sembra grossomodo fattibile da cieli che permettono i Messier, a parita' di strumentazione.

Proprio ieri sera, con l'ED80 ho aggiunto al carniere Caldwell 57, che e'piuttosto ostica. Visione distolta, adattamento al buio, colpetti al tubo, etc. ma alla fine ha capitolato e l'ho fatta mia :biggrin:

Circa la meta' della lista, pero', e'visibile dall'emisfero australe. Una buona ragione per un viaggio dedicato ;)


(...) La Velo orientale era percepibile con UHC (...)

I Morpheus hanno restituito sempre un'immagine corretta fino ai bordi.

Quest'estate la Velo con ED80, Morpheus 17.5 e UHC mi ha lasciato senza parole. La parte Est era come una trina di pizzo: non immaginavo fosse possibile raggiungere tali dettagli in visuale. La ovest ben visibile ed anche la parte centrale percepibile senza troppo sforzo. Le condizioni erano ovviamente ottime e ci ho passato un paio d'ore buone senza riuscire a passare ad altro. Purtroppo non avevo il C8 con me per fare un confronto diretto.

A proposito, Velo Est e'Caldwell 33 e Velo Ovest Caldwell 34.

Ciao a tutti, quassu' tempo sereno per due/tre giorni e gia' comincio a pregustare il weekend...

Zoroastro
08-10-2021, 18:17
Prima o poi vedrò anch'io la Velo come una trina di pizzo, devo solo beccare la notte giusta :-) UHC e rifrattore su Advanced-GT sono pronti

Lillos7
08-10-2021, 19:54
Ciao Giovanni

Circa la meta' della lista, pero', e'visibile dall'emisfero australe. Una buona ragione per un viaggio dedicato ;)
noi qualcosa stiamo inziando a programmare :whistling:

Lillos7
08-10-2021, 19:56
... colpetti al tubo, etc.
questa mi manca :thinking: spiega spiega

Giovanni1971
08-10-2021, 22:44
Si’, questa può sembrare strana.

In sostanza, l’occhio (...o il cervello) è più sensibile alle immagini in movimento che a quelle statiche. Io la semplifico così, magari qualcuno può elaborare in modo più scientificamente corretto.

Per questa ragione, gli oggetti molto evanescenti si possono a volte percepire meglio spostando leggermente il telescopio. Si può fare sia con le manopole micrometriche che dando dei colpi (...piano, non ti mettere a sbattere il Morpheus nuovo ;)) al tubo ottico, inducendo lievi vibrazioni.

Non è una panacea, ma in alcuni casi ha aiutato.

etruscastro
09-10-2021, 07:39
è un'ottima tecnica per gli oggetti al limite della visibilità, anche io la uso spesso.
Per la Velo consiglierei l'OIII più che l'UHC

Lillos7
09-10-2021, 11:43
Non è una panacea, ma in alcuni casi ha aiutato.
grazie Giovanni, questa cosa proprio non l'avevo ancora sentita, me la segno e prima o poi la proverò di sicuro.

etruscastro, io ho provato ad usare l'UHC-S e in effetti era assoluatemnte invisibile. Ma nel mio caso "sospetto" che più che il filtro sia il cielo indecente che la rende invisibile