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Visualizza Versione Completa : Nuovo collimatore dalla Cina



Zoroastro
26-09-2021, 08:53
Segnalo un nuovo collimatore per Newton, SCT, RC DK e simili. Si basa su una camera 3264x2448 e un software che sostanzialmente disegna cerchi concentrici posizionabili e regolabili in diametro.


https://www.cloudynights.com/topic/780890-new-telescope-collimator%E2%80%94ocal-electronic-collimator/

Ho visto che su Amazon USA la versione Pro sdoganata costa sui 215, sui siti europei una 70 di euro in più.

Buona domenica,
Luca

stevesp
26-09-2021, 09:07
230 base 290 pro… con raccordi
Vediamo se qualcuno che lo ha preso scrive una recensione

ten
26-09-2021, 12:02
Vediamo se qualcuno che lo ha preso scrive una recensione

Riporto il link diretto alla versione pro, in vendita esclusiva per l'Italia su questo sito (lo dice il venditore, mi fido di lui).
https://www.telescopi-artesky.it/it/ocal/collimatori/5414-collimatore-elettronico-ocal-pro-8055517139318.html?search_query=ocal&results=2
In fondo alla pagina c'è un piccolo commento da parte di chi lo ha acquistato e per quel che mi riguarda, non è molto incoraggiante, visto che si riferisce ad un RC come il mio...

maximo33
26-09-2021, 14:32
ma se uno utilizzasse una asi 120 o 224 essendone già in possesso,non basterebbe il software abbassando di molto il prezzo? magari qualche software simile esiste già........e magari free........(ho detto una ca...ta?).

cesarelia
26-09-2021, 14:56
Se il software non c'è si può fare.
Poi servirebbe un banco ottico, un laser verde e un reticolo di Ronchi.
Però solo se stiamo parlando di uso in osservatori professionali.
Perché per uso amatoriale, ovvero da semplice astrofilo visualista o astrofotografo che sia, direi invece che stiamo un po' esagerando...

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Zoroastro
26-09-2021, 15:02
Sì anche a me sembra un software banale, però la camera è una 3264x2448, ha molti più pixel di una ASI120 (1280×960) o una 224 (1304x976) ergo permette un campo maggiore. Non sono sicuro che un sensore più piccolo sia adeguato utilizzando solo l'immagine riflessa interna, senza sorgenti esterne.

stevesp
26-09-2021, 15:47
Una reflex o un cmos tipo 294 dovrebbe andare bene come sensore

stevesp
26-09-2021, 16:10
Strano che non si siano già routine per sw tipo sharpcap o simili

maximo33
26-09-2021, 16:32
con la 533 che ho,dovrei starci dentro (3008x3008).
alla fine il costo di quell'attrezzo li,è fatto principalmente dalla camera.

maximo33
26-09-2021, 16:36
Strano che non si siano già routine per sw tipo sharpcap o simili

stavo guardando su sharpcap 3.2,c'è una voce "collimation"che potrebbe fare al caso......la prima volta che ho tempo e collego tutto la provo.

ten
26-09-2021, 16:54
con la 533 che ho,dovrei starci dentro

Sicuramente utilizza un sensore molto più economico, anche se a risoluzione abbastanza elevata (a meno che non sia la metà e poi via software viene tutto ingrandito, tanto qui la qualità dell'immagine conta poco). Avete qualche idea su cosa possa utilizzare?

Zoroastro
26-09-2021, 18:26
Il collimation tool di SharpCap credo si riferisca alla routine di misura della dimensione apparente delle stelle e ndividuazione di uno schema di aberrazioni indicativo dello stato di collimazione. Se è quello che ho visto io l'utilità come strumento di collimazione è piuttosto limitata.

Ho sentito di CCDInspector per la collimazione in tempo reale usando la propria camera:

https://www.ccdware.com/products/ccdinspector/screens.html

ten
26-09-2021, 18:46
Ho sentito di CCDInspector

180 dollari, a questo punto anzi il kit con la camerina...

Zoroastro
26-09-2021, 19:51
Vero, ma fa anche altre cose.

stevesp
18-02-2022, 08:32
stavo guardando su sharpcap 3.2,c'è una voce "collimation"che potrebbe fare al caso......la prima volta che ho tempo e collego tutto la provo.

Hai poi provato con Sharpcap?


Ero curioso anche di sapere se qualcuno ha preso questo collimatore

stevesp
18-02-2022, 08:36
Altrimenti possiamo chiedere alla NASA di commercializzare il SW del JWST che stanno usando in questi giorni per sistemare i segmenti dello specchio

Zoroastro
18-02-2022, 09:31
Nel frattempo ho collaudato MetaGuide, funziona bene anche per la collimazione di un SCT anche se è un po' complicato da capire e regolare.

In sostanza la collimazione viene effettuata usando la figura di diffrazione a fuoco con stacking e allineamento in tempo reale. Utilizzando filtri IR-pass si riduce ulteriormente il tremolio dell'immagine stellare. Un punto rosso indica la direzione da tenere per lo spostamento dell'immagine stellare usando le viti di collimazione.

https://smallstarspot.com/metaguide/

Il setup è semplicemente una webcam o una fotocamera con driver per stream video DirectShow - praticamente tutte le ASI, SVBony etc.

Ciao!

stevesp
18-02-2022, 13:34
Zoroastro quando dici che questo SW funziona bene, come lo paragoni come risultato alla collimazione con oculare?

Zoroastro
18-02-2022, 13:55
La collimazione visuale ha il limite del seeing: il più delle volte ci si ferma alla collimazione fuori fuoco, le famose ciambelle, e magari a 300-400x che bastano per una collimazione grossolana.

Per ottenere la collimazione fine serve il disco di Airy, la figura di diffrazione visibile solo a f elevati (f>15)e atmosfere stabile.
Con MetaGuide il disco di Airy diventa visibile anche con seeing medio grazie a stacking e allineamento dei frame in tempo reale.

Quindi MG permette di collimare di fino sullo schermo ingrandendo, allineando e sovrapponendo i frame di una stella, e analizzando il decentramento del centroide - l'ho verificato personalmente. Ovviamente con seeing pessimo il puntino rosso (indice della direzione e scostamento dalla collimazione perfetta) resta molto ballerino, e il filtro rosso o IR-pass aiuta fino a un certo punto.

In sintesi MG, creato da un fisico ottico che usa un C11, impiega l'analisi di un flusso video per visualizzare un disco di Airy "medio" su parecchi frame, cosa che visualmente sarebbe impossibile.

C'è molto altro da leggere in proposito e ho già messo i link al video di Frank e al suo sito.

Adriano_SW
18-02-2022, 14:09
Qualche tempo fa ho comprato l'Ocal base giusto per togliermi dei dubbi sullo stato di collimazione del mio Dobson F4.7
Dopo averlo usato immediatamente, basandomi sul (falso) presupposto che fosse per me semplice da usare, ho scoperto cosa significa scollimare per bene un Newton.
Alla fine, usando un Cheshire senza scalino come termine di paragone, ho capito che bisogna trovare un cerchio di riferimento "sicuro" prima di iniziare le operazioni.
Ha il vantaggio di facilitare le operazioni su secondario e primario perche' le si controlla a video nel momento in cui le si effettua. Se si usa (come nel mio caso) il correttore di coma, lo si applica su di esso e si evita quindi di avere delle sorprese collimando senza e poi montando il correttore. Di contro ha il prezzo che secondo me si ripagherebbe solo se uno lo usasse non dico giornalmente, ma almeno molto spesso (che non e' il mio caso).
Alla fine, ho montato l'ASI294 per lo star test ed ho ottenuto questo video:

https://bit.ly/Star_Test_Dob25

E' una situazione che (giusta o sbagliata che sia) per ora mi tengo.

Alby68a
25-02-2022, 17:07
Credo sia possibile ottenere lo stesso risultato senza spendere un soldo avendo una collimazione precisa.
Ho utilizzato questo materiale già presente nel corredo di ognuno di noi:

1) cellulare con supporto per focheggiatore
2) software ivcam che si scarica gratuitamente sullo store google e nelle varsione desktop sul PC. Permette di collegare il cellulare via wifi a Sharpcap
3) se si posside una cam con obiettivo o una webcam con naso ed obiettivo saltare il punto 1 e 2
4) software Sharpcap
5) Scaricare collimetor03.exe è gratuito e crea un reticolo utile per la collimazione
6) Cartoncino colorato da mettere mettere tra il secondario ed il primario
7) Barlow

Procedura con cellulare
Collegare il cellulare, la barlow privata della lente anteriore (basta svitare) come da immagine tramite il supporto. Cercare di centrare al meglio l'obiettivo del cellulare.
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Attivo l'app ivcam sia sul cellulare che sul desktop e collego a shapcap (riconosce la campera ivcam).
Attivo in sharpcap il reticolo con cerchi concentrici che mi permette di centrare precisamente l'immagine tonda ottenuta con il cellulare con i cerchi in modo che siano concentrici ed allineati.
Una volta fatto inserisco il cartoncino colorato tra il secondario ed il primario.
Poi attacco il cellulare al focheggiatore.
Attivo le linee diagonali anziché i cerchi in sharpcap.
lancio il programma collimator e lo centro nell'immagine di sharpcap, a questo punto controllo come è messo il secondario e faccio le opportune modifiche.
Nella figura seguente ciò che si vede.
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Una volta fatta questa prima operazione si toglie il cartoncino colorato è si centra il crocino rosso nella ciambella del primario, sempre con le tre viti di regolazione del secondario. Come da foto.
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Riposiziono il cartocino ed eventualmente ripeto le due ultime operazioni.

Infine tolgo il cellulare, inserisco il chashir e collimo il primario.


Nel caso di una camera planetaria con obiettivo o webcam con obiettivo e naso semplifico il procedimento senza cellulare, app e relativo centraggio.

Zoroastro
25-02-2022, 17:40
Bravo Alby, soluzione ingegnosa!

Però non ho capito a cosa serve collimator03, anche Sharpcap fa i cerchi concentrici.

Alby68a
25-02-2022, 17:48
Con collimator puoi aumentare le dimensioni ed il numero di cerchi. Con sharpcap no.


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Zoroastro
25-02-2022, 17:50
Aha grazie, capito, hai un link a collimator?

Alby68a
25-02-2022, 20:52
Eccolo: http://sweiller.free.fr/collimation/Collimation03.exe

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