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Visualizza Versione Completa : Orion ShortTuBe 80mm Refractor come primo strumento (o equivalente)



emmexx
09-09-2021, 11:28
Ho seguito alcuni video di un paio di canali youtube (di astrofili americani) in cui veniva consigliato questo rifrattore per iniziare con osservazioni terrestri e del cielo.
Sul sito della Orion ho trovato una versione con montatura equatoriale ma è disponibile solo per il mercato nord-americano.
Esiste un modo per acquistarlo in Italia? O esiste uno strumento equivalente?
Inizierei con le osservazioni da balcone milanese con occasionalmente qualche osservazione da cielo nella zona tra Valganna e Valcuvia in provincia di Varese.

grazie
maxx

1) Cosa voglio osservare principalmente
c- Planetario e Cielo Profondo in quantità uguali

2) Uso del telescopio
a- Solo visuale

3) La cosa più importante per me è
d- Un compromesso tra funzionalità e diametro

4) Osservo più spesso:
a- Dal balcone

5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
a- Cielo di città; l'IL è pesante, sono visibili solo i pianeti o le stelle principali.

6) Quando mi sposto:
b- Ho spazio in macchina, con un po’ di sforzo..

7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
d- Non sa, non risponde :-)

8) Posso trasportare facilmente:
a- 10 kg

9) Messa a punto:
c- Sono capace di collimare il telescopio

10) Quando sono sul posto:
c- Mi prendo tutto il tempo necessario per installare e montare lo strumento sul posto

11) Per trovare il bersaglio:
a- Mi piace studiare una mappa

12) Quando ho trovato l'oggetto:
b- Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo

13) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 300

altazastro
09-09-2021, 12:50
Io ce l'ho (lo Startravel 80 della Sky Watcher) ma lo uso fotograficamente.

Ho avuto però per anni ed usato anche visualmente un Meade ETX-80 che è sostanzialmente equivalente (sempre di rifrattore acromatico 80/400 si tratta), e detto francamente dalla città ci fai poco e niente.

Certo un'occhiata alla Luna ce la puoi anche dare, non è che non si veda, stessa cosa per Saturno e al limite pure Giove, ma molto meno bene che con un MAK-90 (Makstutov da 90 mm di apertura)

Quella tipologia di telescopio in visuale va bene a bassi ingrandimenti sotto cieli ragionevolmente bui per vedere più o meno il catalogo Messier e pure qualcosa di più, ma può lasciare un po' delusi se non si sa bene cosa aspettarsi.

In fotografia è buono per farsi le ossa con una spesa ridotta, ma a te la fotografia non interessa. Io infatti lo considero la Fiat Panda (prima serie) dell'astronomia, ma se ci si mette dentro l'uso astrofotografico, altrimenti è parecchio settoriale.

Io ti consiglierei un MAK90 o 102 su montatura altazimutale, che almeno ti permetterebbe di vedere bene (nei limiti dell'apertura) luna e pianeti dalla città e pure gli oggetti deboli alla portata del diametro da cieli bui.

Quello che i MAK non ti permettono e che invece un 80/400 ti permette, sono le visioni d'insieme dei campi stellati, perché fornisce un campo visuale reale più ampio.

Lascio poi la parola a chi ha più pratica visuale (e soprattutto più recente) di me.

Giovanni1971
09-09-2021, 15:39
Ciao, e benvenuto :)

Alla luce delle informazioni confermerei il suggerimento di altazastro.

Solo qualche domanda supplementare, giusto per essere sicuro:

1. per "balcone" intendi proprio uno stretto (1m/1.5m) o piuttosto un terrazzo piu'largo?
2. hai qualcuno sopra di te o sei all'ultimo piano e riesci a vedere lo zenith?
3. Per il budget di 300eur ti riferisci a telescopio + montatura, corretto?

emmexx
09-09-2021, 16:08
Ciao, e benvenuto :)
1. per "balcone" intendi proprio uno stretto (1m/1.5m) o piuttosto un terrazzo piu'largo?
2. hai qualcuno sopra di te o sei all'ultimo piano e riesci a vedere lo zenith?
3. Per il budget di 300eur ti riferisci a telescopio + montatura, corretto?

1. la prima
2. secondo piano di 6 piani
3. sì, ho preso come riferimento il costo del telescopio in oggetto con montatura equatoriale che viene venduto più o meno a quella cifra.
Sono consapevole che non vedrò le stesse cose che vede Hubble con quella cifra ma non volevo buttare i soldi per qualcosa che potrebbe essere passeggero.
Al limite posso anche rinunciare alla montatura e riciclarne una che uso per la macchina fotografica, usando il budget di 300 euro per il solo telescopio.

grazie
maxx

emmexx
09-09-2021, 16:11
Aggiungo anche che mi aveva incuriosito quel modello anche per la possibilità di usarlo per osservazioni terrestri, in questo caso ovviamente non dal balcone milanese ma in zone montane/palustri.

altazastro
09-09-2021, 16:22
Tieni presente che anche i piccoli Maksutov sono molto usati come spotting scopes in ambito naturalistico.

Certo è un settore che privilegia le lenti, ma quelle ad altissimo costo di Leica, Swarovski e Zeiss (la santissima trinità dei naturalisti :D).

Giovanni1971
09-09-2021, 17:34
Allora si', MAK e montatura alt-az e'certamente una buona opzione.

In verita', un rifrattore acromatico 80/400 puo'essere molto efficace per osservare DSO estesi sotto cieli relativamente bui. Anche per questo lo ST80 ha molti estimatori come strumento da viaggio e da campo largo, a complemento per riflettori piu' grandi e potenti. In passato io stesso, nel valutare l'acquisto di un rifrattore acromatico "corto" tra 80mm e 100mm per tale uso (visuale) ho notato i commenti positivi soprattutto su siti americani.

Pero'come primo strumento, da usare prevalentamente sotto un cielo urbano ed anche per osservazione planetaria (dove l'ST80 sarebbe penalizzato dall'aberrazione cromatica) io sceglierei il MAK, possibilmente 102 se compatibile col budget. Un poco di cielo profondo te lo fa fare comunque (e se lo porti in giro anche di piu') malgrado il campo relativamente ristretto.

Gonariu
09-09-2021, 22:13
Io ho comprato usato un rifrattore acromatico 80/400 usato (un Konus Vista - 80) che tengo montato su un cavalletto fotografico che avevo in precedenza. Credo di aver trovato un modello ben riuscito, lo uso per i panorami di cui certe volte scatto qualche fotografia col cellulare avvicinandolo all'oculare (ci metto un oculare di 17 mm che dà visualmente 23X e per osservazioni mordi e fuggi quando ho poco tempo (l'autunno passato per vedere Venere la mattina prima di andare a scuola a 200X, il cromatismo era evidente ma l'immagine era ben definita) o quando decido di vedere all'ultimo momento qualcosa la sera prima di coricarmi. Il mese scorso ho visto Giove a 160X (mettendoci il filtro semiapo della Baader) vedendo alcune bande e credo di aver intravisto la Macchia Rossa, l'altra estate alle 2 -3 del mattino le Pleiadi di cui ne dava una visione poetica standoci tutte nel campo visivo. Un Maksutov 90/1250 è migliore sul planetario, ne ho sentito parlare molto bene anche se non ho mai osservato con un mak, le mie preferenze, non sempre dettate da considerazioni razionali, vanno ai rifrattori ma non voglio dire "di quest'acqua non ne bevo". C'è da dire che un rifrattore corto come un 80/400 è di utilizzo immediato mentre i mak hanno bisogno di un'oretta per raggiungere l'equilibrio termico una volta messi fuori, poi non so quanto dipenda dal modello. Di un 80/400 apprezzo il grande campo a bassi ingrandimenti nei panorami, praticamente è uno spotting scope a cui si possono cambiare gli oculari come ad un telescopio invece di averne uno solo zoom. Dovresti vedere tu in base alle tue esigenze ed ai tuoi gusti personali se preferisci un acromatico 80/400 o un mak 90/1250 o 102/1300.

Huniseth
09-09-2021, 22:27
Il mio Orion short tube è posizionato sotto il portico h24 per osservazioni terrestri - recensioni e test ne ho giù pubblicati diversi.
Personalmente SCONSIGLIO alternative maksutov 70-90-102-127, i piu piccoli perchè non hanno la qualità d'immagine del rifrattore, i secondi per il campo troppo piccolo, in terrestre non vanno bene (altrimenti perchè uso l'Orion e non il mak127 che ho nello scatolone?) - Sempre per il terrestre l'ingrandimento utile è fra 35 e 50x - si può usare di più ingrandimento ma ad gustibus. Sul cielo.... è un rifrattore 80/400 .....

Gonariu
09-09-2021, 23:12
D'accordo con te Huniseth, come ho già detto tengo anch'io il mio 80/400 sempre montato su un treppiede fotografico affinché sia sempre "pronto all'uso". Non ho mai avuto un Maksutov, ho solo letto un po' di cose su internet e nelle riviste di astronomia, certo che non sono strumenti da bassi ingrandimenti e quindi da panorami coi quali puoi mettere al massimo 50X a causa della turbolenza diurna dell'aria, poi de gustibus.

frignanoit
10-09-2021, 00:49
Prenditi un telescopio, e un binocolo per il terrestre, con il rifrattorino non farai molto in entrambe le osservazioni, dovrai comunque portarti una montatura dietro per il terrestre e nel cielo dove risiedi vedrai poco di quello che può farti vedere un 80/400.. ottimizza almeno quello che puoi fare..
https://www.raig.it/telescopio-celestron-astromaster-90-eq-ba61/?otcountry=IT&gclid=Cj0KCQjw4eaJBhDMARIsANhrQADQL8z2r79HT43USoSG 7957SPxLJnBQ9nqVZnWvSfIX90XYbNXaOEsaAozXEALw_wcB
Uno così nel tuo budget oppure un Dobson 150mm ci sta dentro, anche se, il balcone non è proprio il massimo per quest'ultimo...

altazastro
10-09-2021, 01:20
Tot capitae tot sententiae ... ma è il problema di chiedere consiglio nei forum: ognuno ha le sue esperienze e preferenze :D

Huniseth
10-09-2021, 11:09
Non è un problema chiedere consigli nel forum, il problema è dare indicazioni di gusto personale - Perchè spesso ci si dimentica delle seguenti cose: 1- cosa ha chiesto l'utente - 2 dove lo usa - 3 perchè lo usa -4 quanto lo usa - 5 chi lo usa

Sbagliatissimo dire di prendere un dobson quando il titolo è "short tube"
Poi chi da indicazioni ha provato di persona una ampia gamma di strumenti? Se sono strumenti esotici o costosi certo sono in pochi ad averli usati e passi il "letto o sentito dire" - ma in questo caso?
Il mak 127 va bene in cielo e in terrestre ha una notevole potenza, ma a me personalmente in terrestre non piace, molto meglio un rifrattore, tanto se va bene si usa a 40x, e guardare un particolare a 10km si può fare dopo una giornata di vento oppure la normale foschia impasta tutto. Un dobson in terrestre? Inutilizzabile e inutile, come i newton in genere.
L'Orion non è un C11, ma è trasportabile ovunque e molto sfruttabile anche in cielo notturno.

altazastro
10-09-2021, 11:41
Io infatti ho parlato per esperienza diretta (e cerco sempre di farlo, altrimenti mi taccio), però centrata sul cielo e in contesto urbano da balcone: in quel contesto, se escludi la fotografia, con l'acro 80/400 ci fai ben poco, con il MAK-90 (o il 102) riesci a fare molto (nei limiti del diametro, beninteso).

Se poi uno tira in ballo i rifrattori lunghi, bisogna vedere se ci stanno sul balcone, e comunque considerando la montatura richiesta è da vedere se stanno in budget, gli apo proprio li lasciamo perdere per gli stessi motivi di budget.

A questo punto sarà emmexx a giudicare quanto sono prevalenti le esigenze astronomiche urbane, quante le probabilità di trasferta e quanto importante l'aspetto naturalistico ... il fatto è che più allarghi le opzioni (cielo, natura, balcone, uscita) più si allarga il range di possibili soluzioni.

Su uno stretto balcone di condominio, per osservare luna e pianeti con circa trecento euro, un MAK-90 con AZ3 credo sia più o meno tutto quello che si può avere.

Giovanni1971
10-09-2021, 13:52
Credo che il forum possa essere utile proprio perche' riporta vari punti di vista, dati in buona fede (non siamo venditori) e sulla base di esperienze differenti. Io per esempio non avevo pensato al tempo di acclimatamento a sfavore del MAK (...nonostante sia un mio cruccio col C8) e Gonariu lo ha giustamente menzionato.

Poi ovviamente, bisogna trovare una sintesi e qui la decisione e' alla fine di emmexx. :)

Qualche altra considerazione:



Il mio Orion short tube è posizionato sotto il portico h24 per osservazioni terrestri

Questo e'in effetti ottimo, ma non esclude che si possa tenere anche con un MAK 102 costantemente montato e pronto all'uso, o per terrestre o per cielo. E magari in un posto che riduce o elimina il tempo di acclimatamento.


...Personalmente SCONSIGLIO alternative maksutov 70-90-102-127, i piu piccoli perchè non hanno la qualità d'immagine del rifrattore, i secondi per il campo troppo piccolo....

Un MAK 102 (credo che lo includi tra "i secondi") ha lunghezza focale 1300. Certo, e'molto lunga e questo limita il campo visivo, ma ci sono molti DSO che si possono comunque vedere. Per esempio, un oculare da 18mm e 50 campo apparente darebbe 73x, 0.7 gradi di campo reale e 1,4mm di pupilla di uscita. Non e'un campo sufficiente per le Pleiadi, ma per svariati Messier direi di si'.

Per il planetario poi, astraendo dalla facilita' di inseguimento, il campo visivo e'una questione meno cruciale

Angelo_C
10-09-2021, 15:30
Il tempo di acclimatamento dipende (oltre che dallo strumento) anche dal delta termico, quando ebbi in prestito uno SW mak102 (solo tubo), con un delta di circa 15° (18° dentro, 3 o 4° fuori), ci mise una mezzoretta scarsa ad andare in temperatura, quindi deducendo dalle masse in gioco, penso che all'orettà di ci possa avvicinare più il mak127.

Ovviamente se il delta termico è inferiore i tempi si riduconi di conseguenza, il problema come detto è la focale, io col 102 (focale 1300 mm) con un 40 mm plössl stavo sui 32x. ;)

frignanoit
10-09-2021, 17:17
Sbagliatissimo dire di prendere un dobson quando il titolo è "short tube"
Poi chi da indicazioni ha provato di persona una ampia gamma di strumenti? Huniseth mi pare che rispondi molto ma leggi poco, ho consigliato un rifrattore adeguato al tipo di cielo che ha a disposizione e in alternativa per il terrestre un binocolo, mi pare chiaro che l'80/400 l'ho escluso a priori, se non si parla nel tipico di Dobson beh! neanche del Mak 127! io non ho provato tutti gli strumenti, ma di piccolini tanti e sul mio N200 c'è montato proprio il telescopio 80/400 in questione che uso come cercatore, se dico che nel cielo con questo ci fa poco e niente non è per sentito dire.. voglio vederlo sui pianeti unici target possibili con il cielo che ha in manuale come li vede, va bene il Mak 90? Si sono d'accordo sempre per il planetario, ma sul terrestre un telescopio con annessa montatura io non me lo porterei mai dietro, postazione fissa? salvo che non hai un autostrada di fronte e vuoi vedere chi passa di fronte a casa c'è sempre quello.. l'amico era partito con l'osservazione astronomica...

Huniseth
10-09-2021, 17:48
Ho seguito alcuni video di un paio di canali youtube (di astrofili americani) in cui veniva consigliato questo rifrattore (https://www.astronomia.com/wiki/rifrattore) per iniziare con osservazioni terrestri e del cielo.
Bene, questa è la prima frase del post - E su questa si ragiona e discute - Se avesse scritto "consigliatemi un telescopio per iniziare" si ragionava diversamente.
Riguardo i makkini fino al 127 compreso, ripeto, in terrestre non mi piacciono, e non perchè non mi piace il colore o la forma ma perchè non mi piace l'immagine rispetto ad un rifrattore - parlo di TERRESTRE. Il mak127 l'ho provato in terrestre ma nonostante consenta di avere forti ingrandimenti (e lo dico tranquillamente, è molto potente) continua a non piacermi, l'immagine è più slavata rispetto ad un rifrattore. Metterlo fuori h24 non mi creerebbe nessun problema, l'ho pagato 200 euro anni fa, se anche si sporca o si rovina poco male, ma non mi piace, che vi devo dì? Perdonatemi.
Ora sto cercando un rifrattore un po più grande, gli spotting non mi convincono troppo, tanto ho il giocattolino diago-invertitore che va benone.

frignanoit
11-09-2021, 02:46
Per iniziare va bene tutto, lo sono partito da un binocolo 30/max x 60mm, è parimerito del tubo 80/400 niente di più.. vogliamo fare i pianeti? Cromatismo già a 50x.. DSO, se sei pratico come te quando hai trovato il piccolo nucleo della galassia di Andromeda puoi dire che l'hai trovata, ma se non sei pratico ci passi sopra e non la trovi perché ti sembra che non l'hai vista.. il doppio del Perseo? Due macchioline.. si forse è il doppio del Perseo, questi sono DSO per esperti anche con il binocolo si trovano e poi? M57 vai a zonzo per trovarla.. tu che sai dove si trova la vedi con un cercatore 5x25, ma l'amico appena partito non la vede.. M13? è facile, ma cosa si vede? una fievole nebulosa senza stelle.. se andiamo a leggere cosa ha scritto il celebre Messier degli oggetti DSO che all'epoca ha visto, gli ammassi globulari oggi a noi noti li descriveva "nebulose senza stelle" questi di stelle ne hanno milioni e miliardi.. ma con il 70mm poteva vedere solo la nebulosa degli ammassi globulari e non si è sbagliato...

Gonariu
11-09-2021, 18:44
Un rifrattore 90/1000 in un balcone si potrebbe usare, nel 1999 avevo comprato un acromatico 120/1000 (Konusuper 120) che usavo dal balcone del salotto a Cagliari aprendo la porta - finestra e stazionandolo in modo approssimativo. Lo lasciavo nel salotto e lì rimaneva perché spostarlo tutto intero con treppiede e montatura da una parte all'altra dell'appartamento era tremendamente scomodo. Qui dipende anche se uno si limita ad usarlo solo in città o se lo porta anche fuori in vacanza, un rifrattore 90/1000 nel portabagagli di una utilitaria ci può stare insieme agli altri bagagli; quando ero ragazzo avevo un acromatico 60/700 che a Cagliari usavo per Sole, Luna e pianeti e qualche oggetto del cielo profondo come M42; me lo sfruttavo meglio quando si andava al paese di mio padre dove attualmente sto, Orotelli, tutto il mese di Agosto: allora recuperavo in quanto avevo un grande terrazzo! Tra un 80/400 ed un mak 90/1250 o un po' migliore che scegliere? Per usarlo solo in città è decisamente meglio il mak, senza dubbio. Io ho preso un acromatico 80/400 sia perché montato su un treppiede fotografico lo trovo comodissimo anche perché quando sono a Cagliari al mare me lo sposto tranquillamente da una parte all'altra dell'appartamento, poi mi piacciono i panorami da guardare con calma (per osservazioni veloci è meglio il binocolo, da questo punto di vista mi piace moltissimo il mio Nikon 8X21 che mi tiro sempre dietro nel mio borsello). Con un 80/400 su un treppiede fotografico ed uno zoom 8 - 24 mm va benissimo per i panorami ed il cromatismo non disturba; le mie esigenze non sono solo astronomiche. Penso che emmex dovrebbe vedere se oltre all'uso astronomico del telescopio vuole adoperarlo anche per altro.

Huniseth
11-09-2021, 23:34
E' stato richiesto un parere sull'Orion 80/400, suppongo che l'autore un po di matematica la mastichi e sappia che un 80mm è più piccolo di un 200 mm. Vorrà usarlo in modo polivalente, altrimenti faceva un'altra domanda. Ma per essere tranquilli, richiediamogli per che cosa vuole usarlo.

Gonariu
12-09-2021, 00:09
Vero. Siccome tu ce l'hai gli puoi dare tutte le informazioni necessarie.

emmexx
12-09-2021, 10:48
E' stato richiesto un parere sull'Orion 80/400, suppongo che l'autore un po di matematica la mastichi e sappia che un 80mm è più piccolo di un 200 mm. Vorrà usarlo in modo polivalente, altrimenti faceva un'altra domanda. Ma per essere tranquilli, richiediamogli per che cosa vuole usarlo.
Non ho le idee chiarissime, a dire la verità, e le molte risposte assai dettagliate e competenti non mi hanno aiutato molto a capire cosa acquistare o cosa mi interessa, hanno solo aumentato la mia sensazione di ignoranza. ;-)

La richiesta di parere relativo all'80 mm deriva dal fatto che mi ha attirato un video di un canale di astronomia, non di bird watching, quindi l'utilizzo prevalente vorrebbe essere più astronomico. Il suggerimento in quel canale che l'Orion si può usare anche per osservazioni terrestri me lo ha fatto percepire come un doppio affare, nel senso che se le osservazioni astronomiche finiscono per esaurirsi, non soddisfarmi, annoiarmi, potevo riciclare l'oggetto per qualche osservazione terrestre.
Sono consapevole, grazie anche alle vostre spiegazioni, che è difficile conciliare i 2 tipi di utilizzo, anche a causa del budget limitato.

Tornando alla domanda di chiarimento, la riformulo specificando che mi interessa un oggetto che mi permetta di fare osservazioni astronomiche di base dal balcone di un palazzo milanese. Se a queste prime osservazioni da principiante seguirà una crescita di interesse, valuterò se acquistare un oggetto più adatto ad osservazioni rurali.
Per ora mi concentrerei su qualcosa che mi permetta di imparare.

Spero di essermi spiegato, altrimenti fate pure altre domande.

grazie
maxx

Mulder
12-09-2021, 11:40
se le osservazioni astronomiche finiscono per esaurirsi, non soddisfarmi, annoiarmi, potevo riciclare l'oggetto per qualche osservazione terrestre.

https://www.astroshop.it/telescopi/omegon-telescopio-ac-102-660-az-3/p,33133

Io ho iniziato con questo, e tutt'ora che è diventato lo strumento secondario non è in cantina a prendere polvere.
Il cromatismo su luna e pianeti non manca ma neanche i dettagli più interessanti da osservare e sicuramente ha una marcia in più dell'ottantino menzionato.
Proprio poche settimane fa, in una serata tra amici, abbinato ad uno zoom 8-24, barlow 2,25X, ed a un 40mm, su luna, Giove, Saturno, Andromeda e sul cielo stellato a basso ingrandimento(che è la sua specialità), ogni babbano che appoggiava l'occhio all'oculare non mancava di spalancare la mascella ad ogni soggetto osservato.
Adesso lo uso prevalentemente per il terrestre con diagonale raddrizzatore ed oculare zoom, da caricarmi nel baule nel caso: "non si sa mai", e nelle serate da terrazzo mordi e fuggi sempre con zoom e barlow.

Angelo_C
12-09-2021, 12:08
Tornando alla domanda di chiarimento, la riformulo specificando che mi interessa un oggetto che mi permetta di fare osservazioni astronomiche di base dal balcone di un palazzo milanese.
Rispondendo a questa domanda, da balconaro milanese a balconaro milanese, in base al budget, mak 90, mak 102 o mak 127 con montatura possibilmente manuale (risparmiando sull'elettronica, potrai prendere una montatura più solida).

Sotto il fetentissimo cielo padano, tranne quando spira il föhn, c'è pochissimo deep da fare ad esclusione dei soliti messier "facili", di conseguenza, rimangono Luna, pianeti e doppie, per i primi due non c'è bisognio di goto, sono visibilissimi e puntabili con un semplice red-dot (di solito a corredo di tubetti come i mak).
Per le doppie, visto che dal nostro cielo, l'adattamento al buio da parte dei nostri occhi è praticamente impossibile, potrai tranquillamente usare un cellofono con sù una bella app con mappe stellari (c'è vasta scelta sia per la mela che per android) e imparare a fare un po di starhopping, tanto le doppie facili e medie (dal nostro cielo chiaro, le doppie con magnitudine "squilibrata", sono nel ramo delle "difficili" e non sono cosa), non sono più di una 30ina per un 90 mm, una 70ina per un 127 mm (Milano solitamente ha un cielo di mag 3,2 allo zenit che arriva a massimo, ma proprio massimo a mag 4,5 col föhn).

Un tubo compatto come il mak ci sta comodo sul classico balcone da 1,25 m (ricordati che ci deve essere posto anche per l'osservatore dietro al tubo). :biggrin:

Huniseth
12-09-2021, 15:37
Se preferisco usare l'Orion 80mm al posto del mak127, in terrestre, un motivo valido ce l'avrò pure, ho anche 3 treppiedi con teste fluide quindi non avrei problemi a mettercelo su. Considerando che il 127 pare il mak più riuscito, deduco che gli altri faranno ancora peggio - in terrestre.
Ora forse sto pensionando l'Orion perchè vado su un acro 100mm, tanto la postazione è fissa, ma certo sarà più ingombrante. Restando al terrestre, l'optimun è con un buon 10mm, 40x, che garantisce nitidezza anche a lunga distanza con foschia moderata. A confronto con binocolo wega 15x70 - 12x40 - 20x60 stravince in modo assoluto, difatti sto abbandonando l'idea dei binocoloni da 80-100 mm che tanto con 20-25x non vado da nessuna parte. Se volete vedere dettagli lontani e ben ingranditi non vanno bene. - in terrestre sempre - Per quello che costa, è un ottimo tuttofare.
Ho sistemato un Tento 20x60 senza oculari mettendogli la coppia del buon 15x50 russo, ora va che è una meraviglia, forse farà 25x, ma gia niente da fare, l'80mm orion a 40x lo sotterra. Va bene la comodità del binocolare, ma se non ingrandisce serve a poco.

Se volete vedere Giove o altro prendete roba grossa, da 150 in su, le mezze misure ..sono mezze misure.
OPINIONE PERSONALE (sempre meglio specificare..)

emmexx
14-09-2021, 17:57
Ho deciso di seguire i suggerimenti del mio concittadino Angelo_C prendendo un MAK127 o un MAK 102 AZ, compatibilmente con il mio budget e con ciò che ho trovato disponibile. Ovviamente grazie a tutti per i suggerimenti comunque utili.

Sul sito polacco ci sono 2 modelli della Skywatcher:

Sky-Watcher MAK 127 OTA (1,25" focuser) [link (https://teleskopy.pl/product_info.php?cPath=21_35&products_id=2074&lunety=Tuba%20optyczna%20Sky%20Watcher%20MAK%20127 %20f%2011%208%20OTA%20astronomia%20samoloty)]

e

Sky-Watcher MAK 127 OTAW (2" focuser, 2" diagonal, 28 mm eyepiece, 6x30 viewfinder) [link (https://teleskopy.pl/product_info.php?cPath=21_35&products_id=2237&lunety=Tuba%20optyczna%20Sky%20Watcher%20MAK%20127 %20OTAW%20wyci%20g%202%20z%20czk%202)]

(non ho trovato cosa significa la W in OTAW)

Ma sono senza montatura e da quel che capisco è necessario un treppiede con un attacco specifico. Uno youtuber ha utilizzato una montatura dobsoniana a basso prezzo (credo questa (https://www.astroshop.it/altazimutale-senza-goto/omegon-mini-dobson-montatura-ii/p,53648) della Omegon, consegna a metà novembre) e la cosa potrebbe anche andare bene per il mio balcone dove c'è un tavolino a cui appoggiare il tutto.
Ovviamente rinuncerei del tutto all'uso terrestre, almeno in questa fase, dopo aver fatto pratica valuterei l'acquisto di una montatura decente.

Volendo prendere un oggetto con la montatura ho trovato questo:

Skywatcher Telescopio Maksutov MC 102/1300 Skymax-102S AZ-Pronto [link (https://www.astroshop.it/telescopi/skywatcher-telescopio-maksutov-mc-102-1300-skymax-102s-az-pronto/p,69301)]

ma ha la consegna a novembre.

Cosa ne pensate? Ci sono altri siti con prezzi più convenienti?

Huniseth
14-09-2021, 18:34
Dipende da cosa vuoi fare - il 102 è un tuttofare, il 127 è molto più impegnativo. (relativamente)

emmexx
14-09-2021, 18:57
Cosa intendi con il 127 è molto più impegnativo?

Angelo_C
15-09-2021, 20:58
Io penso che la montatura "seria" sia fondamentale averla, osservando soprattutto (per forza di cose) Luna, pianeti e doppie, userai spesso alti ingrandimenti (oltre i 150x) ed avere i moti micrometrici è estremamente utile (ad alti ingrandimenti, non sai come "scappano" veloci gli oggetti inquadrati), inoltre una montatura equatoriale, dopo lo stazionamento (che per il visuale può essere anche approssimativo), ti permette di inseguire l'oggetto celeste con un solo movimento.

Mi pare di capire che il tuo budget sia intorno ai 400 €, in questo caso ci sarebbe questo come setup "completo" https://www.teleskop-express.it/telescopi-per-iniziare/3582-maksutov-102-az-eq-avant-skywatcher.html la montatura (incredibilmente) è ben dimensionata (strumento provato personalmente) e il tutto è abbastanza leggero, inoltre è facilmente commutabile in altazimutale (movimenti sù-giù e dx-sx) se lo vuoi utilizzare in terrestre.

Inoltre lo danno in pronta consegna (ma scrivigli una mail per averne sicurezza, non si sa mai). ;)

emmexx
10-10-2021, 23:01
Alla fine ho seguito il suggerimento di Angelo_C e ho preso i Maksutov 102 AZ-EQ Avant della Skywatcher.
Ieri sono finalmente riuscito a vedere per qualche secondo la Luna e devo dire che è molto diverso da vedere una fotografia. :-) Anche lo stupore di mia figlia dà soddisfazione.

Ora devo fare un po' di pratica perché al momento anche la Luna ho difficoltà ad inquadrarla.

grazie a tutti per gli utili suggerimenti

Huniseth
19-10-2021, 00:56
Dovrebbe avere il reddot di serie, se c'è bisogna allinearlo ed usarlo, se non c'è.. bisogna comprarlo.

emmexx
19-10-2021, 14:15
Dovrebbe avere il reddot di serie, se c'è bisogna allinearlo ed usarlo, se non c'è.. bisogna comprarlo.
Non avevo ancora scoperto i vantaggi del reddot... :-)
Utilizzandolo sono riuscito a vedere Altair, Saturno e Giove, cioè praticamente tutto ciò che si riesce a vedere anche a occhio nudo dal mio balcone in queste sere.

Il reddot è incluso nel modello che ho acquistato (quello suggerito da Angelo_C).

Huniseth
19-10-2021, 23:35
https://www.astronomia.com/forum/images/icons/icon14.png molto bene.

emmexx
30-10-2021, 11:16
Non so se va bene proseguire in questa discussione con altre domande sullo strumento che ho acquistato quando il titolo della discussione è su un altro strumento, nel caso ne creo una nuova.

Sono un po' spaesato su come progredire, confuso e allettato da ciò che leggo o vedo in giro.

Le osservazioni di Giove e Saturno sono interessanti ma ovviamente mi è venuto il desiderio di ingrandire l'immagine, l'oculare da 10 mm permette di vedere solo il contorno dei 2 pianeti, intravedo forse qualche banda colorata di Giove. Cosa conviene fare? L'immagine a questi ingrandimenti è già molto instabile, e senza inseguitore devo aggiustare la posizione ogni pochi secondi, contribuendo alle vibrazioni. Cosa conviene fare? Acquistare un oculare di focale più corta? Acquistare una lente di Barlow? Ma in questo modo temo che prevarrebbe il rumore rispetto al segnale e le vibrazioni diventerebbero ingestibili.

Vedendo i soliti video su youtube mi è venuta anche la curiosità verso l'astrofotografia e le camere per provare a giocare anche col software (sono un programmatore).

Oppure è meglio se mi pongo obiettivi più semplici, tipo trovare oggetti più difficili nel cielo milanese.

Mi è anche venuta voglia di costruirmi un inseguitore ma non ho idea se ne valga la pena con la montatura che ho.

grazie

Huniseth
30-10-2021, 18:54
Se compro un trattore non vado ad iscriverlo ad una corsa ciclistica........
Hai un mak102 su montaturina elementare e non sei esperto, adesso non puoi pretendere di vedere bene come uno scafato, il diametro e il tele non sono disprezzabili e quindi fai pratica, la Luna, i pianeti senza esagerare, qualche oggetto deep, intanto ci fai l'occhio. Gli omini verdi su Marte ed i gioviali giovanini non si vedono nemmeno con il C11.

Giovanni1971
30-10-2021, 20:29
…forse a parte la Parigi-Rubaix :)

Scherzi a parte, Huniseth ha perfettamente ragione.

Usa lo strumento per quello che può dare, senza troppe complicazioni tecniche. L’osservazione è un’arte che si impara. Col tempo e con un po’ di costanza, noterai un miglioramento della tua capacità di percepire i dettagli che può essere sorprendente.

Una barlow da usare col 10mm non ti serve, almeno per ora: ti porterebbe a 260x che sono troppi per il tuo telescopio. In futuro ti verrà la voglia di integrare o migliorare il parco oculari (…o di comprare un secondo telescopio) ma ti consiglio di dare tempo al tempo.

Ovviamente il tuo cielo urbano ti limita e quando ne hai la possibilità, spostati sotto cielo più bui. Hai un telescopio che in termini di trasportabilità è una Ferrari, non un trattore. Tieni presente che Nicolas de Lacaille, dal Sudafrica, ha mappato tutte le costellazioni dell’emisfero Sud con un rifrattore dal diametro di 2cm. C’è speranza :)