Visualizza Versione Completa : Ha senso un telescopio piccolo per farsi le ossa?
Premessa: sono un assoluto principiante, mai avuto un telescopio, ma so giá che il mio unico strumento "vero" per i prossimi anni sarà un dobson 250/1200.
La mia domanda é, ha senso comprare magari usato un piccolo riflettorino tipo il 114 /900, così da farsi le ossa, imparare a collimare sapendo che anche se spacchi qualcosa chissenefrega, e passare dopo qualche mese al telescopio definitivo, o tanto vale cacciare subito 700 carte comprare il dobson grosso e farsi le ossa lì?
Grazie
etruscastro
31-08-2021, 16:15
vai subito di dobson, alla fine della fiera impari comunque e risparmi soldi, inoltre non rischi di perdere la passione con l'astronomia con quei "giocattoli"
il mio primo, unico e attuale telescopio è un 200/1000 a volte mi pento di non aver preso il 250 però sarei salito troppo con i costi per quanto riguarda la montatura equatoriale e ho desistito. Potessi tornare indietro riprenderei nuovamente il 200/1000... se un giorno dovessi propendere per un dobson sono sicurissimo che non prenderei un telescopio sotto i 300mm di apertura. Poi ovviamente ognuno la vede a modo suo. A me dissero che il mio telescopio sarebbe stato impegnativo da gestire sulla montatura equatoriale ma, forse perché non ho fatto altre esperienze con l'uso di altri telescopi, devo dire che non mi sono trovato affatto in difficoltà e mi diverto molto.
Cigno. Ogni telescopio ha i suoi pro ed i suoi contra. Un telescopio con una montatura equatoriale se non è motorizzata né computerizzata permette di osservare con ingrandimenti alti rispetto ad una azimutale più comodamente. Io faccio di solito tranquillamente a meno della motorizzazione o della computerizzazione anche se devo dire che soprattutto l'ultima è una grossa comodità; l'anno scorso ho osservato l'opposizione di Marte con un rifrattore a 200X - 300X su una montatura equatoriale inseguendo colle manopole e facendo contemporaneamente un disegno di ciò che vedevo.
Zak79. Un Dobson 250/1200 è un bellissimo strumento, il consiglio che ti è stato dato è ottimo. Se ne sentirai il bisogno in seguito, prendi uno strumento piccolo da osservazioni "mordi e fuggi" o da viaggio. Io ho un piccolo acromatico 80/400 comprato usato che tengo sempre montato su un treppiede fotografico; l'anno scorso lo utilizzavo per vedere Venere la mattina prima di andare a scuola a Nuoro (io vivo in un paese a 20 km da Nuoro) oppure se mi decido all'ultimo momento prima di coricarmi di vedere qualcosa, il rifrattorino non ha bisogno di portarlo fuori con un certo anticipo per raggiungere l'equilibrio termico, è già pronto per l'uso.
Zoroastro
31-08-2021, 17:56
Mi unisco al coro, caccia le carte per il tubone.
Giovanni1971
31-08-2021, 18:19
Un altro voto per il tubone e nulla da aggiungere a quanto già detto da Gonariu circa un futuro, eventuale, strumento complementare.
Zoroastro
31-08-2021, 18:56
Hai verificato per un 300/1500? Piccolo delta prezzo.
Cigno. Ogni telescopio ha i suoi pro ed i suoi contra. Un telescopio con una montatura equatoriale se non è motorizzata né computerizzata permette di osservare con ingrandimenti alti rispetto ad una azimutale più comodamente.
A me dissero l'esatto contrario, dissero anche che la montatura altazimutale sarebbe stata più intuitiva da utilizzare per un principiante. Io so soltanto che come mi è arrivato il telescopio, ho smollato le frizioni, me lo sono "abbracciato" e ho iniziato a spazzolare il cielo senza sentire tutta questa difficoltà che mi era stata raccontata e che, tra l'altro, avevo anche letto in giro per la rete. Anche io oggi, come te, lo uso quasi prevalentemente con montatura disalimentata mettendomi alla prova nel cercare gli oggetti di mio interesse, certo che nelle uscite preferisco alimentare la montatura.
Come telescopio da viaggio che dire, ho solo questo e questo mi porto dietro per le mie uscite (certo non me lo porterei mai dietro in vacanza) e dopo 217Km di viaggio e circa tre ore di macchina lo spettacolo offerto dal cielo del Pollino è davvero appagante!!! Tempo fa avevo preso in considerazione l'acquisto di un telescopio più piccolo da portarmi dietro ed utilizzare anche per il terrestre ma poi ho optato per un binocolo, più comodo da portarsi dietro per peso e ingombro.
Zak79 poi un'altra considerazione da tenere presente è che gli oculari si acquistano in base alle caratteristiche del telescopio quindi se oggi acquisti il piccolino e domani quello da 250 forse ti ritroverai anche nella situazione di dover rivedere il parco oculari. Per cui se hai possibilità di spesa vai tranquillamente sull'acquisto del telescopio col diametro più grande ;)
Partire con un grosso diametro oggi e una bella cosa
Però io sono contento ad avere avuto come primo telescopio un piccolo 60 mm ,a tal punto che dopo tanti anni l'ho rimpiazzato con un magnifico esemplare ,certo oggi il neofita vuole vedere tutto e subito e visto i prezzi dei vari dobson e consigliabile partire con il diametro giusto ed evitare spese inutile .Del resto anche io oggi se dovessi comprare il mio primo telescopio punterei sul dobson ,ma dal mio punto di vista vengono a mancare dei tasselli che compongono il percorso di un astrofilo .
Modesto parere personale.
so giá che il mio unico strumento "vero" per i prossimi anni sarà un dobson 250/1200.
👍👍👍
Se puoi, perché altro?;) Uno strumentino secondario da viaggio può sempre venire dopo...
Salvatore
31-08-2021, 22:19
Mi unisco anche io al coro e anzi dico che il mio primo Dobson é stato uno da 45 cm;)
Mi sono innamorato di questa tipologia di strumento dopo aver visto alcune volte amici che in un attimo erano pronti ad osservare, e lo facevano anche in modo silenzioso.
Se si é consapevoli a cosa si va in contro ( si é già visto un Dobson di persona, si ci ha osservato, puntato ecc) perché no?
Riguardo allo strumento più piccolo, prima o poi vien voglia di avere qualcosa più pocket. Sono anche io del pensiero che le cose andrebbero fatte per step. Ma si può far sempre un passo indietro e nel caso poi si apprezza ancor di più lo strumento di diametro maggiore quando ci sarà occasione.
Huniseth
31-08-2021, 22:55
Tanto vale partire col grande, il tempo per imparare è il medesimo che col piccolo. Imparare non si limita alla collimazione.....
Hai verificato per un 300/1500? Piccolo delta prezzo.
Mah, in realtà il piccolo delta di prezzo c'è tra il 150, 200 e 250 che costano 300, 400 e 600 euro.
In quel caso tanto vale prendersi il 250.
Il 300 costa giá più di 1000 euro che è una bella botta rispetto a 600 euro.
Ma il motivo principale è che il 300 a tubo inizia ad essere intrasportabile con una certa agilità, mentre il 250 lo sbatti dove vuoi anche perché è più corto.
Il problema grosso è che ora sono introvabili, da staroptics a cui mi appoggerei ci vogliono mesi per farne arrivare uno
A me dissero l'esatto contrario, dissero anche che la montatura altazimutale sarebbe stata più intuitiva da utilizzare per un principiante. Io so soltanto che come mi è arrivato il telescopio, ho smollato le frizioni, me lo sono "abbracciato" e ho iniziato a spazzolare il cielo senza sentire tutta questa difficoltà che mi era stata raccontata e che, tra l'altro, avevo anche letto in giro per la rete.
Sono d'accordo con te, una montatura azimutale è più facile da usare per un principiante, i suoi movimenti sono più naturali di una equatoriale. Quest'ultima diventa comoda per usarla ad alti ingrandimenti in quanto, se ben stazionata, per inseguire a mano uno compie un solo movimento invece di due come in quella azimutale. E' vero che coll'avvento dei telescopi computerizzati che spesso e volentieri sono su montatura azimutale quest'affermazione viene in parte meno; uno può prendere un Dobson 250/1200 computerizzato con goto e spendere sui 1350 - 1400 euro e non credo che il tutto dispiaccia.
Andrea Castagna
02-09-2021, 20:17
Sono in tanti a comprarsi un secondo telescopio di piccolo diametro, che sia in qualche modo complementare a quello principale.
Magari potresti valutare un piccolo Mak da mettere anche su un robusto treppiede fotografico per osservare al volo i Pianeti, la Luna e il Sole (con filtro).
A volte si usa più spesso e volentieri un piccolo telescopio agile che uno ingombrante che richiede molto tempo, anche solo per valutare il seeing e se è il caso di passare ai calibri più generosi.
Secondo me un 114 / 900 di buona fattura non è un giocattolo, e per iniziare è un ottima scelta.
In questo caso però hai già le idee ben in testa tanto vale partire da li, perché quello che ti mostra il Dobson non ha paragoni con il 114, su questo mi accodo senza esitazioni al consiglio degli altri.
Ovviamente parlo di osservazione visuale, per fare foto sono tutti telescopi non adatti.
D'accordo anch'io che il 114/900 sia buono per iniziare e che non sia un giocattolo.
etruscastro
03-09-2021, 17:38
riprendo il "discorso" giocattolo solo per precisare che con pochissimo di più si prende un 130mm, magari proprio di focale 900mm che è già un bel passo in avanti. ;)
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