PDA

Visualizza Versione Completa : IBIS 20x80 ED



Dimitry Rufolo
25-08-2021, 16:03
Appena arrivato da tecnosky, prezzo ufficiale della rete €289 come dappertutto.
prime impressioni sul terrestre e sugli accessori:

1) borsa imbottita in pelle di normale fattura cinese (nella foto in rete sembrava peggiore devo dire)
44921
impreziosita da attacchi che la trasformano in zainetto (con un pò di inventiva) e una seconda imbottitura estraibile che invece sembra adeguata al trasporto, corredata anche da strisce di velcro per immobilizzare il binocolo.4492244923

2) peso e lunghezza reali come dichiarato dal venditore e da altri utenti. Il Ravelli apgl 4 su cui l'ho montato regge senza sforzo ed in modo fermo il binocolo, ho indurito un pò la brugola di serraggio sulla testa a sfera più per paura che per reale necessità.
Buona sensazione tattile ma il telaio per fissarlo al cavalletto è in alluminio con attacchi ai tubi in policarbonato, il tutto risulta adeguato anche se non da una grandissima impressione di solidità. Il serraggio infatti anche se stretto forte lascia un piccolo gioco basculante sui lati che non compromette la visione ma può far innervosire i più pignoli, chiaramente con un pò di piccoli interventi penso possa arrivare all'immobilità quasi totale.

L'impugnatura a mano libera risulta estremamente sbilanciata e nonostante il peso non eccessivo è veramente difficile seguire un aereo anche per breve tempo. Chiaramente chi sceglie questo formato è già consapevole dell'uso su un cavalletto, a differenza di altre ergonomie di binocoli questo risulta esclusivamente votato ad una qualsivoglia montatura!

Le lenti frontali hanno il tipico rivestimento verde e i tubi interni appaiono ben anneriti con pupille perfettamente circolari.
Il rotore della messa a fuoco centrale risulta molto fluido e privo di giochi a temperatura di circa 25° vedremo con il freddo!
anche questo è in controtendenza alle varie impressioni che avevo letto in giro.
449244492744928

3) visione terrestre
Estremamente appagante, cromatismo praticamente assente (se non qualcosa di fisiologico lateralmente e sui rami degli alberi in controluce) antenne pulite e campo visivo sui 3,3° come dichiarato, in controtendenza alle numerose impressioni di altri utenti non ho notato distorsioni geometriche rilevanti ai bordi, pali e antenne restano dritti. I colori sono neutri nessuna colorazione accentuata, le immagini estremamente nitide e contrastate. Nonostante la turbolenza atmosferica pesante del mezzogiorno inoltrato, trovo che sia un binocolo che non soffra eccessivamente questa condizione.
44925 44926

Queste le prime impressioni, al momento sono molto soddisfatto ma aspetto la notte per l'ultima parola sull'uso astronomico, meteo permettendo:cool:

Dimitry Rufolo
25-08-2021, 18:19
Per fortuna il binocolo mi è arrivata in una giornata libera e così sono uscito in una riserva naturale vicinissima a casa per fare altri test
44929

44930

44931

mi sono imbattuto in un grandissimo stormo misto di gabbiani, garzette, aironi e un gran numero di cicogne! (fortunato devo dire) Nella foto 1 è visibile la reale distanza di osservazione.

44932 44933
NB: tutte le foto presenti sono state effettuate con un Redmi 9 con fotocamera decisamente economica!

la resa sui bianchi è veramente buona, nonostante la turbolenza molto presente.
Ho potuto osservare rapaci in volo senza nessun bordo violetto nei contorni delle ali, inoltre anche la visione degli aerei in quota con grandi parti metallizzate e riflettenti non hanno dato nessun residuo cromatico di rilievo. Ho particolarmente apprezzato una posa ferma in volo, tipica del falco pellegrino, con la raggiera della coda nitida e perfettamente definita a circa 500mt dal punto di osservazione.

che dire:biggrin: a livello terrestre promosso a pieni voti!!!

Una piccola nota sulla custodia, non praticissima da aprire e chiudere anche se protegge bene il binocolo, dà l'impressione di non durare troppo nel tempo e nell'uso prolungato, soprattutto le cerniere.
La seconda imbottitura invece è pratica e robusta e mal che vada potrà essere inserita in uno zainetto qualora la borsa si rendesse inutilizzabile.

Una menzione speciale va' a PEPE, il mio assistente astronomico, senza il quale nulla sarebbe possibile :cool:
44935

Huniseth
25-08-2021, 23:03
Azzero le ipotesi precedenti riguardo a questo binocolo in attesa di tuoi riscontri.
Il wega è in valigetta imbottita, il sacchetto non sembra l'ideale se piglia una botta, pensavi peggio.. peggio era senza niente del tutto.. :sad:
Curiosità: gli oculari sono del tipo gigante o come? Del tipo che non ci infilo il naso.. Il mio è scomodo.
Hai altri binocoli per verificare l'ingrandimento?
Dalle foto sembra bene, ma non sono indicative, studialo un pò..
Bello quel supporto... si può vedere l'insieme completo? - Che curius...

Dimitry Rufolo
25-08-2021, 23:16
Sono in osservazione dal balcone di casa...cielo semi urbano...qualche magagna si palesa ma aspettiamo un attimo....poi ti dico meglio

Dimitry Rufolo
26-08-2021, 01:38
Azzero le ipotesi precedenti riguardo a questo binocolo in attesa di tuoi riscontri...


Anche il mio Oberwerk 15x70 de luxe aveva la valigetta ed in effetti il trasporto avveniva a cuore più leggero però con l'aggiunta dell'imbottitura estraibile si raggiunge un ragionevole compromesso. Chiaro che la valigetta è il top mentre questa custodia vabbè il concetto è chiaro...
Gli oculari sono grandi ma il naso scomodo dovrebbe entrare tranquillamente a patto che tu non abbia una distanza interpupillare tipo sogliola:D
Il supporto è un ravelli apgl 4 di cui trovi video recensioni complete su you tube comodo sul terrestre ma non così tanto in astronomia.
Rispetto al 15x70 la differenza è evidente sulla luna mentre devo dire che sullo spazzolamento non ho visto quei 5x di differenza.

Dimitry Rufolo
26-08-2021, 02:22
Allora eccoci al report astronomico:
Lo dico subito...Peggio del terrestre!
Cielo semiurbano+luna (condizioni generali)
Intanto il supporto ravelli ha mostrato i suoi limiti sulle stelle, i 2kg abbondanti non mi permettevano una regolazione diottrica e un fuoco stabile a causa delle vibrazioni e della postura con l'impugnatura a pistola. Ho provato a montare una mezza forcella baricentrica per poter osservare verso lo zenit ma purtroppo sul 20x80 lo scafo toccava prima di poter serrare e cosi ho smontato tutto e tirato fuori la AZ4 con staffa a L per i binocoli ed infatti...tutto si è immobilizzato!
Premetto che recentemente i miei occhi sono peggiorati, astigmatismo, cambio degli occhiali etc etc quindi alcuni problemi riscontrati potrebbero essere soggettivi.
Giove si mostrava con un accenno di bande ma con luce diffusa che non mi permetteva di definire esattamente il disco, nessun colore spurio, satelliti con congiunzione ben risolta.
Saturno mostrava il disco senza aloni ma senza grande definizione.
Chiaramente non si usa il binocolo per il planetario e quindi ho cominciato a spazzolare nella zona tra il perseo e Cassiopea. Purtroppo volevo spazzolare il Cigno per vedere Albireo ma ormai era allo zenit e non ci ho neanche provato.
La puntiformità stellare non mi ha entusiasmato, credo ci sia in gioco forse una leggerissima scollimazione ma credo sia più la mia vista, ho perso molto tempo nella regolazione diottrica e il risultato alla fine non era molto dissimile dal mio Oberwerk 15 x 70 de luxe. Non sono riuscito a separare alcune doppie nella zona del perseo mentre in Cassiopea ho separato perfettamente Archid la compagna mostrava un buon colore arancione.
Idem per il double cluster, nonostante la visione sia sempre emozionante.
Una nota di merito va al colore stellare neutro che anche nelle stelle più tendenti al giallo, non fa trasparire colori falsati, un'altra nota a favore dell'IBIS va alla maggior definizione verso i bordi permettendo di inquadrare senza troppo degrado una buona porzione di cielo anche se mi aspettavo qualcosa in più.
Andromeda batuffolo sfumato ma complice la luna
Luna ormai alta e quindi punto il satellite.
Veramente bella, i 5x in più si fanno sentire...nessun colore sul bordo, crateri e microcrateri visibili.
In generale però la puntiformità stellare non è da oscar, molto meglio con un acro 102/1000 e oculare da 30mm idem un 120/600, cosi come la definizione che fuori dal centro del campo soffre di una certa sfericità. Come prima impressione, ma dovrò provare ancora in condizioni migliori e sotto cieli più bui (e seeing migliore), non una differenza abissale col mio precedente binocolo Oberwerk 15x70 de luxe nel discorso astronomico mentre invece un altro pianeta sul terrestre.
Mi riservo di cambiare opinione con altre prove e non sono pentito dell'acquisto anzi...sono più arrabbiato coi miei occhi:sad:
Tanto nella soglia dei 300 euro di meglio non c'è, resta da valutare il sito osservativo e la qualità del cielo perchè se assenti tanto vale ripiegare su un 15x70 che è più gestibile come montatura e come impiego a mano.

Angelo_C
26-08-2021, 12:02
Complimenti per l'acquisto, sul forum Binomania un utente ne tesse le lodi relativamente al cromatismo e tu ne confermi la bontà, per meno di 300 € direi che hanno fatto miracoli.

Il binocolo com'è messo ad estrazione pupilare? Eventualmente riesci ad osservare con gli occhiali?
Sarebbe utile per capire se la puntiformità stellare non perfetta sia dovutà ai tuoi occhi o al binocolo (magari un po di sferica o qualche altra berrazione o un un mix); eventualmente prova comunque ad osservare con gli occhiali, anche se il campo si ridurrà molto (dipende appunto dalla E.P. del binocolo), almeno potrai capire come si presentano le stelle al netto dei tuoi occhi. ;)

Molto interessante il fatto che tu l'abbia trovato migliore di giorno che di notte, col mio 30x80 è il contrario, ma principalmente per via del cromatismo.

Dimitry Rufolo
26-08-2021, 12:27
Ho fatto la prova con il foglio di carta e righello e il fuoco perfetto si ottiene a 5mm dall'oculare completamente avvitato, con gli occhiali si migliora ma il campo si restringe troppo e non sono ancora abituato a questo modo di osservare. Sono un pò pignolo anche io devo dire, il risultato è più che soddisfacente in relazione al prezzo forse la sferica incide maggiormente...vabbè è presto comunque mi attendono numerose sessioni quando sarò finalmente al mare e sarò più preciso.
Comunque si di giorno al momento è miracoloso!

Angelo_C
26-08-2021, 12:59
No, non dicevo che devi osservare con gli occhiali, dicevo solo di fare una prova con gli occhiali (nonostante la limitazione del campo), giusto il tempo per verificare come si vedono le stelle e capire, quanto della mancata puntiformita stellare è dovuto ai tuoi occhi e quanto al binocolo.

Dimitry Rufolo
26-08-2021, 13:02
Si si avevo capito... Infatti è una delle prove che ho fatto ieri notte ma non ho visto un enorme miglioramento

Angelo_C
26-08-2021, 14:52
Ok, allora è probabile che sia una "tara" del binocolo.
Comunque poco male, per il cielo hai l'Oberwerk 15x70 che (secondo me) va più che bene, pupilla più grossa e campo maggiore, mentre con la correzione cromatica dell'ibis ti diverti di giorno, anche io mi son preso un ED per il diurno, pur avendo il 30x80.

Dimitry Rufolo
26-08-2021, 15:03
Avevo purtroppo 😢 è stato venduto per l'upgrade...

Dimitry Rufolo
28-08-2021, 19:05
Lunedi il binocolo torna da Tecnosky per ulteriori verifiche, venditore molto professionale disponibile. in settimana vedremo il sostituto o lo stesso ottimizzato.

Intanto avevo comprato una testa fluida su amazon per sostituire l'impugnatura a pistola del Ravelli, scomoda con i grossi binocoli.
Ho usufruito di un'offerta a tempo ma il costo si dovrebbe aggirare sui 50/60 euro.

Sono rimasto stupito dalla bontà del prodotto e ve la segnalo...Testa fluida video veramente degna del nome!
Il costruttore la dichiara con portata attorno ai 10kg, il 20x80 una volta bilanciato al centro resta in posizione a frizioni aperte, i movimenti sono allo stato dell'arte.
La leva è telescopica per qualunque esigenza, tutto in alluminio con pochissime parti plastiche, una goduria immensa:sbav: inseguire aerei e volatili estremamente facile e divertente.
Certamente necessita di una cavalletto adeguato però mi ha veramente sorpreso!
se ne cercate una e vi sta bene il prezzo, non esitate!
Modello Cayer k3
44970 44971
44972

Huniseth
28-08-2021, 23:00
Poche parti in plastica.. ma nei punti cruciali mi sa... ci ho passato le notti a guardare le teste fluide e alla fine ho ripiegato su una ancien manfrotto 501HD vecchia guardia... si cucca il mak180.
Binocolo.. visto che te ne intendi, e supponendo il tuo ex 15x70 della classe del wega HD (anzi, a occhio sono proprio identici) hai capito perchè pesano pressapoco uguali?
Sul cromatismo.. attenzione, se i vetri sono "ED" .. forse, bene, ma puoi escludere l'uso di qualche "trucchetto hardware" per limitarlo? vedi diametro, che spiegherebbe la tenuta bordo campo..

Dimitry Rufolo
28-08-2021, 23:12
No guarda bene...le parti cruciali sono tutte in metallo e veramente fatto bene, anche su binomania dicono che sembra un clone Manfrotto...e su questa testa aumentano anche le prestazioni...i movimenti sono di un fluido incredibile...per il discorso peso onestamente non so' ma non credo sia un discorso di prismi, chiaramente sono cambiati anche i materiali dello scafo rispetto al wega... credo ci si possa passare sopra ma se il tuo wega ha le stesse prestazioni del mio vecchio oberwerk in ambito astronomico, non vedo una necessità di upgrade....diverso il discorso terrestre dove Ibis domina nella sua fascia di prezzo... però c'è anche un'altro modello interessante con lenti ED....il 12x56! Aaaaah averli tutti.... magari ��

Huniseth
28-08-2021, 23:33
12x56 troppo poco ingrandimento per me.
Anche manopole e levette in metallo?
Al livello attuale, credo che siano le nuove Manfrotto dei cloni dei cloni delle Manfrotto......:hm:

Dimitry Rufolo
28-08-2021, 23:45
Chiaramente solo i pomoli sono in plastica...il resto tutto alluminio...quando la tieni in mano te ne accorgi... è un bel mattoncino 😂

Zoroastro
28-08-2021, 23:52
Errata: Cayer K3 ... Non Caver

Dimitry Rufolo
29-08-2021, 00:11
Si giusto ho corretto.

Huniseth
29-08-2021, 11:22
Di qualità clone o originali queste teste fluide sono l'ideale per i binocoli - ho la rc128 Manfrotto ce non reggeva bene il Wega, o meglio, è una discreta testa ma appoggia solo su un lato e per l'astronomia secondo me non va tanto bene, a volte col peso sopra va a scatti, noi abbiamo bisogno di piccoli spostamenti e non di seguire una scena. Meglio appunto quelle con due appoggi.

Dimitry Rufolo
01-09-2021, 17:44
Binocolo sostituito, nonostante sia venuto fuori che il problema sono solo i miei occhi (astigmatismo)
un grande applauso a Tecnosky per la velocità e la grande professionalità dimostrata con il reso (devo dire per onore della precisione, che in una situazione analoga a questa, RP optix non è stato dello stesso "spessore").
Sarà il punto di riferimento per i prossimi acquisti (che prima o poi tanto...avverranno :angel: )
In compenso il nuovo modello non bascula lateralmente e quindi un piccolo upgrade alla fine c'è stato.
Stasera torno sotto le stelle per vedere se c'è qualche cambiamento. Comunque mi è parso di capire che, in caso di astigmatismo pronunciato, o si sta sui 70mm di apertura max a fuoco centrale oppure si passa ad un diametro maggiore con messa a fuoco individuale che potrebbe correggere il problema (pensiero mio) nell'ultimo caso però con tutti i problemi di velocità di messa a fuoco sul naturalistico. Se qualcuno lo sà per certo, mi illumini:thinking:

Huniseth
questa testa fino al 20x80 è veramente ottima, mi è stato confermato anche da un altro utente che la usa con un bino ben più pesante, casomai facci un pensiero...Forse Pier che si è incuriosito su Binomania ne farà una recensione, staremo a vedere.

Angelo_C
01-09-2021, 21:18
Se sei discretamente astigmatico, con i binocoli l'unica soluzione sono gli occhiali (o le lenti a contatto).

I binocoli "classici" (quelli ad ingrandimento fisso), anche quelli più spinti hanno P.U. che al massimo (cioè... al minimo :biggrin:) si attestano sui 2 mm (docter aspectem 40x80), pupilla ancora troppo larga per mitigare a sufficienza gli effetti dell'astigmatismo (si dovrebbe scendere almeno a pupille di 1 mm); quindi l'effetto "linea-croce-linea" spunterà comunque fuori, in base all'entità del proprio difetto.

Huniseth
01-09-2021, 23:07
Sto valutando i 25x100, i 20x80 temo abbiano un differenziale minimo rispetto al 15x70 wega, il problema è per l'appunto la messa a fuoco singola. devo dire che lo userei da postazione diciamo fissa, cioè treppiede-501HD manfrotto (regge il mak180 ce la farà pure con i 4,5kg del binone) piazzato sotto un porticato - obiettivi silvano pastorali (baite e quadrupedi) fra 500 e 5000 metri.

Dimitry Rufolo
11-09-2021, 13:45
...da una settimana sono al mare e mi sono ben posizionato su una posizione rialzata con cavalletto e binocolo... situazione da pieno sole con vista sul promontorio del Conero e orizzonte aperto sul mare...il binocolo raccoglie davvero tanta luce e sulle boe e barche forse l'immagine risulta eccessivamente chiara perdendo un po' di contrasto ma la visione resta comunque estremamente appagante, nessun colore residuo, tutto perfetto e oggi sono stato ripagato con un branco di delfini a circa 500/700 mt da riva...spettacolo entusiasmante!!! Salti e giochi pirotecnici che chiaramente hanno raccolto l'attenzione di altri passanti...tante domande e molta attenzione...abbiamo altri potenziali osservatori che arriveranno...dettagli sul promontorio altrettanto notevoli...di notte sono riuscito a fare poco però ho visto senza difficoltà la anello nella Lyra e l'ammasso nell'Ercole che mi ha stupito per dimensione...non pensavo di vederlo così grande a 20x...per la risoluzione ci vogliono occhi meno astigmatici dei miei ma per una soluzione leggera mordi e fuggi a questo prezzo, davvero non vedo alternative...felice come una pasqua, vi scrivo da sotto l'ombrellone e ritorno a caccia di delfini! Cieli sereni
45144

Angelo_C
11-09-2021, 19:26
Ti invidio, il Conero è un posto bellissimo dove fare villeggiatura, quando ci andai ero in campeggio, quindi il massimo di cui disponevo era un 10x50 russo (bancarella dei polacchi :biggrin:).
Non so quanto tu sia vicino ad Ancona, ma se riesci ad allontanarti e andare in pieno parco del Conero (più verso Sirolo), verso la cima del monte (vicino la Badia di S. Pietro), ti garantisco che il tuo ibis ti farà cadere la mascella appena lo punti al cielo.

Dimitry Rufolo
11-09-2021, 21:57
Si mi riprometto di provarci la prossima volta ormai sono quasi di ritorno...sono dal lato di Marcelli/Numana e credo di aver osservato il posto di cui mi parli... effettivamente promette bene!

Huniseth
11-09-2021, 23:51
Dalla Badia è meglio puntarlo in giù il binocolo.. di giorno ovviamente.....:biggrin:
Sto binocolo fin quando qualche tester non mi mette nero su bianco che è un 20x80 reale non mi convince.

Angelo_C
12-09-2021, 13:29
La verifica è facile da fare, basta un cellofono o una compattina (e la mano ferma) e uno stativo dove mettere il binocolo.

1°) - verificare il reale ingrandimento del binocolo.
Prendere il cellofono (o compattina) e fare una foto al paesaggio dove vi siano edifici squadrati, campanili et simila, poi prendere il binocolo (su stativo) e puntarlo sullo stesso target, accostare il cellofono (o compattina) all'oculare e scattare.
Prendere le due immagini così come sono e importarle sul PC e per mezzo di un elaboratore d'immagini (va bene anche paint), con lo strumento "selezione", verificate quanti pixel misura uno stesso particolare in entrambe le foto (tipo la larghezza di un campanile), fate una divisione e trovate l'ingrandimento reale.

L'immagine riprende lo stesso campanile a 1x (quello della compattina "nuda") e all'ingrandimento del binocolo (compattina accostata all'oculare)

45160


2°) - Verificare la reale P.U. del binocolo.
Puntare il binocolo verso una fonte di luce (va bene il paesaggio diurno), misurare col calibro la lente dell'occhio dell'oculare, poi fotografare (senza flash) l'oculare da una distanza sufficiente in modo che sia tutto perfettamente a fuoco, importate anche questa immagine sul PC e col solito elaboratore di immagini, misurate quanti pixel misura la P.U. e quanti ne misura la lente dell'occhio dell'oculare, fate la proporzione e conoscendo il diametro in mm della lente dell'occhio, avrete anche quella della P.U.

Fate una cosa simile a quella della seguente immagine.

45161


Ora non rimane che moltiplicare la P.U. per gli ingrandimenti e otterrete il diametro degli obiettivi, o meglio il diametro reale di raccolta luce.





Ps.: Come si vede dall'immagine, i binocoli spesso soffrono di distorsioni geometriche (come la distorsione a "cuscinetto" o a "Barilotto"), questo indica un diverso ingrandimento dal centro alla periferia dell'immagine, per calcolare l'ingrandimento "reale" si deve usare un target al centro dell'immagine (quella meno distorta), altrimenti potreste calcolare un ingrandimento maggiore (o minore) rispetto a quello di riferimento (che è sempre quello al centro dell'immagine).

Huniseth
12-09-2021, 15:52
Misurazioni non precisissime, 80/20 = 4 e ipot. 76/18 = 4,22 mm, quindi diff. 2 decimi, che si possono perdere nelle tolleranze delle misure.
Ci sarà pure qualche guru dei binocoli che si prenda la voglia di testare con precisione il binocolo più gettonato del momento.

Angelo_C
13-09-2021, 15:43
Uno che fa errori del genere o ha problemi di vista o di parkinson nel maneggiare il mouse.

Con i cellofoni odierni hanno definizioni sovrabbondanti (il mio scrausissimo J3 ha formati da 3800 px, figurarsi dove arriva un cellofono mid-class), quindi se si sceglie un target adatto (ovvero in grado di "riempire" l'immagine fatta col binocolo), sull'immagine "piccola" (quella a 1x) si può sbagliare massimo di 2 px (per questo dicevo di curare bene il fuoco e al massimo aumentare un po i contrasti in PP), questo vuol dire che su i 20x del binocolo (usiamo come esempio il binocolo oggetto del 3D), si può sbagliare massimo di 40 px (2x20), che su una foto di 3800 x 2850 px anche prendendo a riferimento il lato corto abbiamo un errore dell'1,4%, anche se l'immagine non prendesse tutta la larghezza si arriverebbe al 2% errore che su 80 mm si tradurrebbe in 1,6 mm.
Poi in ossequio alla Teoria degli Errori, basta fare la media su misure derivate da diverse immagini (reiterazione della misura) e l'errore si plafonerà su quello "strumentale".

Ma come detto scegliendo con cura il target e facendo in modo che riempa il lato lungo del fotogramma, si scende ad errori al di sotto dell'1% (che vuol dire errori sotto al mm su obiettivi da 80 mm), almeno avendo una forbice min-max del diametro, quanto meno qualitativamente (se non rigorosamente quantitativamente) sapremo, se l'obiettivo è pesantemente diaframmato (come certi da bancarella che ho testato) o no.

Comunque se non ti fidi del metodo, non ti resta che rimanere col dubbio o fidarti del "guru" che dice «Si tranquillo è un 80 mm, garantisco io!». :biggrin:


Dimitry Rufolo
La prova potresti farla, sono curioso anche io. ;)
Come vedi dalle immagini precedenti, ho fatto la stessa prova col WO 22x70 (e tempo fa anche col Vx 30x80), sul primo (in base alle distorsioni) l'ingrandimento è in una forbice (gli errori di cui parlava Huniseth) tra 21,8x e 22,1x che con la P.U. di 3,2 mm (rispetto a quella di 3,18 mm di "targa"), mi da diametri dell'obiettivo compresi tra 69,8 mm e 70,7 mm e considerato che col calibro ho misurato sugli obiettivi un diametro di 70,2 mm i conti sostanzialmente tornano.

Huniseth
13-09-2021, 16:00
Il tuo metodo è sicuramente funzionale, peccato non poterlo mettere a fianco del 15x70 che avevi. Mettendo gli oculari del 15x50 al Tento ?x60 pensavo di arrivare a 25x, invece mi trovo giusto i 5x in più rispetto al Wega - che comunque, nella prova che ho postato, gli danno una marcia in più.

Dimitry Rufolo
14-09-2021, 03:11
Uno che fa errori del genere o ha problemi di vista o di parkinson nel maneggiare il mouse.



Dimitry Rufolo
La prova potresti farla, sono curioso anche io. ;)
Come vedi dalle immagini precedenti, ho fatto la stessa prova col WO 22x70 (e tempo fa anche col Vx 30x80), sul primo (in base alle distorsioni) l'ingrandimento è in una forbice (gli errori di cui parlava Huniseth) tra 21,8x e 22,1x che con la P.U. di 3,2 mm (rispetto a quella di 3,18 mm di "targa"), mi da diametri dell'obiettivo compresi tra 69,8 mm e 70,7 mm e considerato che col calibro ho misurato sugli obiettivi un diametro di 70,2 mm i conti sostanzialmente tornano.

eh magari mi cimento anche se devo prima capire bene il metodo:confused:
devo dire che in realtà non sò se mi interessa davvero il diametro reale a 80mm oppure il reale ingrandimento a 20x, quello che davvero mi appaga è avere il massimo rendimento cromatico/visivo/geometrico con un campo di 3° abbondanti su un binocolo da 300€...avendo provato vari 15x70, 11x70, 12x60, 10x50,8,5x32 al momento ho tra le mani il compromesso migliore tra visuale terrestre/astronomico...in sostanza io mi fido anche fosse un 18x75 :cool: ad esempio quando avevo scelto l'oberwerk de luxe 15x70 il prezzo era di 30/40€ in meno rispetto all'ibis ma volevo un binocolo più maneggevole per la caccia agli aerei ed un campo più grande, in realtà la minore correzione ai bordi ne riduceva comunque il campo e la resa cromatica non era paragonabile anche se molto buona. Vado a memoria ma la differenza di ingrandimento è reale, sulla raccolta della luce in astronomia, in effetti la differenza non è così marcata però il campo è quasi interamente sfruttabile e a mio avviso, rispetto al wega di uniseth e al mio oberwerk precedente é comunque un upgrade notevole, quindi a mio avviso il salto di qualità è molto grande e varrebbe (nel mio caso sicuramente) l'acquisto...come dicevo più sù altri utenti di un altro forum hanno fatto test coi diaframmi ed i risultati sono stati più che positivi, non ricordo di aver mai sentito parlare di diametri ed ingrandimenti non consoni a quelli dichiarati dal costruttore.
Ribadisco il concetto che ci sarà di meglio sicuramente ma non a quel prezzo e sicuramente cadendo sui 2 punti di riferimento (almeno con la sicurezza di un test prima della spedizione) come centri di acquisto, si ricade su tecnosky o rpoptix che tratta sostanzialmente 2 marche in quella fascia di prezzo: IBIS/OBERWERK chiaramente appena si va sugli angolati...boom si salta da €840 (IBIS 15x70 HD 45° che pare sia davvero fatto bene) a 10.000 e li si aggiungono APM,KOWA etc etc

Huniseth
14-09-2021, 10:45
Gli angolati hanno prezzi assurdi....
I binocoli "castrati" sono quasi la norma, addirittura lo sono alcuni binocoli da 800 euro.

cherubino
14-09-2021, 23:37
Con la doverosa premessa che a scrivere non è (e parlo di me) un esperto di binocoli pur avendone alcuni e avendone posseduti tanti (dagli zeiss 8x30 sino ai 100mm angolati o ai binoscopi da 5 pollici) vorrei offrire i miei "2 cents" riguardo il problema sollevato da Huniseth, con il quale concordo (in parte).
Dimostrare la effettiva possibile diaframmatura (volontaria o involontaria) in un binocolo con prismi e oculari "X" non è facilissimo, o almeno non lo è con ilgrado di precisione che "l'accademia del forum desidera".
Detto questo, e pur concordando con Huniseth circa la possibilità/timore che molti dei binocoli in circolazione abbiano una apertura "reale" un poco diversa da quella "nominale", mi vorrei soffermare sull'effetto in osservazione che tale differenza può avere.
Immaginando anche una discrepanza del 5% (che non è certo poco trattandosi di uno strumento ottico), questa inciderebbe (nel caso del 20x80) in una riduzione di 4 mm di apertura. Diaciamo anche 5...
Voi credete DAVVERO di essere in grado di percepire in modo certo la differenza di raccolta di luce di un binocolo da 75mm rispetto ad uno da 80 mm.?
E per questo non parlo di un confronto serrato tra due "semi uguali" messi di fianco e con una continua altalenanza tra uno e l'altro (che tra l'altro farebbe venire il mal di mare a chiunque), bensì nell'utilizzo "sul campo" in condizioni standard, quindi con cielo buono ma raramente così eccezionale da entarre di diritto negli "annali", e con la scomodità nell'osservazione prolungata che un binocolo non angolato impone.
Va piuttosto, a mio avviso, valutata la resa complessiva sul campo inquadrato, l'incidenza e percepipilità della curvatura, dell'astigmatismo e della inevitabile riduzione di luminosità a bordo campo (dovuta ai prismi impiegati non sovrabbondanti quanto a dimensionamento).
Se invece, come il nostro amico possessore del 20x80 ED, l'impiego è anche e in buona parte quello verso l'orizzonte per visioni naturalistiche e paesaggistiche a medio ingrandimento, tutte osservazioni che vengono effettuate soprattutto in condizioni di illuminazione ben più elevata di quella notturna, il problema di "qualche mm. in meno" non si pone o non lo fa in modo significativo, e così neppure la mancanza di deviatori a 45 o 90° (indispensabili o quasi per osservare le stelle ma solamente scomodi per guardare i delfini...).
Sarà molto più importante avere un corretto dimensionamento dei diaframmi paraluce per garantire il miglior contenimento possibile della luce diffusa, e anche una scelta oculata del trattamento antiriflesso (perché l'impiego "marino" ad esempio impone una schermatura non uguale a quella di un binocolo da teatro o da impiegarsi nel deserto o in alta montagna...)
Senza volre parlare del grado ti tropicalizzazione del sistema ottico (che non necessariamente deriva dal rivestimento gommoso esterno...)

Paolo

Antonello66
21-10-2021, 11:05
Binocolo sostituito, nonostante sia venuto fuori che il problema sono solo i miei occhi (astigmatismo)
un grande applauso a Tecnosky per la velocità e la grande professionalità dimostrata con il reso (devo dire per onore della precisione, che in una situazione analoga a questa, RP optix non è stato dello stesso "spessore").
Sarà il punto di riferimento per i prossimi acquisti (che prima o poi tanto...avverranno :angel: )
In compenso il nuovo modello non bascula lateralmente e quindi un piccolo upgrade alla fine c'è stato.
Stasera torno sotto le stelle per vedere se c'è qualche cambiamento. Comunque mi è parso di capire che, in caso di astigmatismo pronunciato, o si sta sui 70mm di apertura max a fuoco centrale oppure si passa ad un diametro maggiore con messa a fuoco individuale che potrebbe correggere il problema (pensiero mio) nell'ultimo caso però con tutti i problemi di velocità di messa a fuoco sul naturalistico. Se qualcuno lo sà per certo, mi illumini:thinking:

Huniseth
questa testa fino al 20x80 è veramente ottima, mi è stato confermato anche da un altro utente che la usa con un bino ben più pesante, casomai facci un pensiero...Forse Pier che si è incuriosito su Binomania ne farà una recensione, staremo a vedere.

Ciao, sono nuovo del forum, ho questo binocolo. Ti invio un MP.

Antonello66
08-12-2021, 11:15
Ciao a tutti, il mio ha presentato fin da nuovo un problema, presumo, di astigmatismo sul tubo destro. Mentre nel sinistro, l’oggetto celeste si mette a fuoco e si risolve in un punto, il destro presenta sempre dei baffi che cambiano direzione con la messa a fuoco. Ho provato anche confrontando con il solo occhio sinistro. A sinistra stelle puntiformi a destra sbavate. Il venditore mi dice che nei binocoli è difficile che i due tubi ottici siano identici come resa (se così fosse, chissà in questo cinesone dal prezzo allettante), però su questo Ibis ne ho letto un gran bene e posso pensare sia un difetto del mio esemplare. Per un uso terrestre il problema non si pone, ma con il cielo notturno è veramente fastidioso. L’ho rispedito al venditore, attendo responso.

P.s. il binocolo è collimato

Angelo_C
08-12-2021, 14:07
Hai fatto bene, visto che l'altro obiettivo non dava lo stesso problema, se l'astigmatismo non era limitato solo ai bordi del campo (cosa "genetica" in binocoli non top/alta gamma), vuol dire che i due elementi non hanno gli assi ottici coincidenti tra loro (magari di poco, ma tant'è).

Sono sistemi ottici (teoricamente) di precisione, se non sono "perfetti" (tra virgolette, nel senso che devono almeno rispettare le specifiche dichiarate e attese anche se non scritte per un certo tipo di prodotto), rivolgersi sempre all'assistenza (almeno per il periodo di garanzia).

Antonello66
08-12-2021, 15:04
Angelo_C speriamo si risolva, il venditore non era troppo convinto sul metterci mano (l’ho consegnato di persona). Poi lo metterò in vendita, per me, troppo scomodo sul cielo.

Huniseth
08-12-2021, 19:10
Non credo alle recensioni entusiastiche - hanno un secondo fine. Venderlo. Questo non mi ha mai convinto.
Ultimamente ho confrontato il Wega 15x70 HD col vintage Carton 20x80 - premetto che entrambi hanno diametri e ingrandimenti di targa - Molto più luminoso il Wega, credo per qualità ottica che per la pupilla 4,6 vs 4 - Però a mano libera è pesante, non scherza nemmeno il Carton ma il peso è più distribuito. Ma il vero insuperabile ed enorme difetto di questi binocoli nuovi è l'assurdo diametro degli oculari per cui l'occhio mi resta troppo distante dall'oculare causa naso, che non è nemmeno grandissimo. Molto più ergonomico il sistema Tento - Carton vintage. E fra i due motivi per cui non prendo l'Ibis, che presumo abbia lo stesso problema. (il secondo motivo è che non credo alle caratteristiche dichiarate)

Antonello66
09-12-2021, 11:44
Come resa anche sul terrestre non è niente male. Come paragone ho un Leica Trinovid 8x42 HD e l’Ibis gli tiene il passo. Quindi un buon binocolo. Non mi trovo, come ho scritto in precedenza, con la visione dritta per il cielo.

Angelo_C
10-12-2021, 12:29
Penso sia normale, un binocolo dritto sul cielo, mette a dura prova la cervicale, per mitigare (solo solo mitigare, NON certo eliminare putroppo) il problema, ci si deve armare o di montatura a pantografo o (se usato con classica testa video o forcella) un treppiede abbastanza alto da potercisi posizionare comodamente sotto stando in piedi (perché se devi piegare il corpo oltre la testa, per i muscoli è finita).
Personalmente per il cielo preferisco di gran lunga i binocoloni a 90°, ma sono disponibili solo quelli con oculari intercambiabili e quindi di un certo costo (li propone soprattutto apm), ci sono anche quelli a 45° (un po più universali e proposti da diverse case) ma anche loro con oculari intercambiabili e quindi di un certo costo, se si vuole stare entro i 500 € però (al momento) non c'è alternativa al dritto.

alessio858
10-11-2022, 15:32
il binocolo 20x80ED mi si ruppe nel aprile 2022, marco di astrottica, ha detto che non era collimabile ma nel frattempo ho il mio leviatano di cavenago: ibis 25x80ED regalato per il mio compleanno 25 ottobre22 con eclisse.

giove mostra le bande equatoriali ma ora il disco gioviano sottende un dimensione angolare di 46,4" secondi d'arco.

marte è carino, meglio vederlo di giorno.

venere se ben ricordo, è bianchissimo ma senza aberrazione cromatica di giorno anche per marte di notte si vede bene ma l'elevata luminosità mette in crisi i mak e il ed-25x80.

la luna sembra di volare attraverso la enterprise... vicinissima e tridimensionale. senza aberrazioni!

alessio858
23-08-2024, 12:38
Per ora sono con 15x70HD ibis… vero binocolo nitido e collimato ieri ho osservato Saturno. 19,1”

Giovanni BRUNO
08-10-2024, 09:04
In realtà per osservare il cielo zenitale a medio-basso ingrandimento nessuno vieta di utilizzare un RIFRATTORE, oppure un piccolo NEWUTON + TORRETTA BINOCULARE, sia angolata 45° che angolata a 90°.

Lo faccio sin dal passato millennio con sostanziosi e comodi risultati, in modo particolare se usa una montatura AZ.

Senza contare che se si usa un BT su una montatura GOTO, solo le montature AZ sono adatte, mentre con una montatura EQ tutto diventa subito molto più scomodo

Quest'anno ho comprato appositamente un rifrattore usato, TS SD APO da 102/711mm FPL-53 + LANTANIO, lungo solo 600mm da tutto chiuso e che pesa solo 4Kg, ovvero nello stesso regno dei BT angolati a 45° e 90° da 70mm ed 82mm, per nitidissime osservazioni binoculari, sia terrestri che astronomiche.

Con il TS SD APO da 102/711mm con torretta binoculare, senza alcun OCS oppure BARLOW, posso montarci due PLOSS la 40mm/42°, ottenendo 18x ed un campo reale di 2°,33 , ma posso andare molto oltre passando in MONOCULARE con un solo BAADER ASPHERIC da 36mm/72° , ottenendo 20x ed un campo grandangolare di ben 3°,63, leggasi quasi 4° di godurioso campo grandangolare ZENITALE.

Voglio dire che per fare del DEEP SKY ZENITALE GRANDANGOLARE, non sono indispensabili i costosissimi BT APO variamente angolati, ma esistono delle possibilità variamente succulente anche con i nostri comuni telescopi.

Certo, mi piacerebe un BT APM SD APO da 70mm, ma il prezzo da nuovo lo trovo scandalosamente troppo caro, (oltre 2000€), per la modestia dell'apertura e quindi per il costo in peso dei vetri SD impiegati, tutti i BIT APO sono troppo cari, considerato le economie di scala di produrre e commercializzare un solo strumento, composto da due obbiettivi coniugati in un solo corpo.:)

alessio858
08-10-2024, 13:23
Si Giovanni hai ragione perfettamente, ma non capisco perché il 20x80 per me è nitido, ben collimato e le giornate terse subito dopo le. Perturbazioni fredde sono le migliori. Nel zaino il 20x80 sta benissimo e il suo cucciolo 15x70 sta ancora meglio. Su YouTube c'è un polacco che ha uno strano 20x110 bho che ha due oculari montati su un supporto rotondo girevole.

Il 20X80ED è il mio preferito. È lo apro al mio compleanno 25 ottobre
.