garmau
24-08-2013, 17:18
Dopo circa due mesi sono riuscito a buttare l'occhio all'oculare per osservare le mia tanto amate macchie solari, avevo fatto dei tentativi precedentemente non andati a buon fine a causa del meteo e dell'elevata temperatura.
Quello che mi ha colpito è stata la presenza di numerose macchie presenti sul disco solare, una evidentissima le altre meno spiccate anche se comunque di facile individuazione anche con il 40 mm.
La più evidente è stata la 1823, netta a 37x, a 60x iniziava a delinearsi spiccata la zona di penombra che risaltava pulita e definita a 120x anche se di dimensioni non eccessive.
La 1827 a 37x si presentava come una catena di macchioline appena percettibili poste quasi sullo stesso allineamento, a 60x queste risultavano più evidenti con un accenno di penombra non molto evidente, a 120x invece la penombra sempre si dimensioni ridotte si evidenziava netta e nel contempo una delle componenti la composizione si divideva in altre 2 macchioline legate a quella principale da una leggera zona di penombra.
Le composizioni 1820/1830 non presentavano differenze sostanziali se osservate a 37x o a 60x, mentre l'osservazione a 120x faceva risaltare tenue la zona di penombra e una leggera zona frastagliata intorno alla componente principale della 1820.
Le macchie denominate 1825/1831/1828 spiccavano per la loro puntiformità osservate a tutti gli ingrandimenti disponibili, senza far denotare nessun tipo di penombra o frastagliatura.
Sopra le macchie 1825/1831 spiccava netta una ulteriore macchia, anche questa evidente e senza penombra che ancora non era stata numerata dagli enti.
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Quello che mi ha colpito è stata la presenza di numerose macchie presenti sul disco solare, una evidentissima le altre meno spiccate anche se comunque di facile individuazione anche con il 40 mm.
La più evidente è stata la 1823, netta a 37x, a 60x iniziava a delinearsi spiccata la zona di penombra che risaltava pulita e definita a 120x anche se di dimensioni non eccessive.
La 1827 a 37x si presentava come una catena di macchioline appena percettibili poste quasi sullo stesso allineamento, a 60x queste risultavano più evidenti con un accenno di penombra non molto evidente, a 120x invece la penombra sempre si dimensioni ridotte si evidenziava netta e nel contempo una delle componenti la composizione si divideva in altre 2 macchioline legate a quella principale da una leggera zona di penombra.
Le composizioni 1820/1830 non presentavano differenze sostanziali se osservate a 37x o a 60x, mentre l'osservazione a 120x faceva risaltare tenue la zona di penombra e una leggera zona frastagliata intorno alla componente principale della 1820.
Le macchie denominate 1825/1831/1828 spiccavano per la loro puntiformità osservate a tutti gli ingrandimenti disponibili, senza far denotare nessun tipo di penombra o frastagliatura.
Sopra le macchie 1825/1831 spiccava netta una ulteriore macchia, anche questa evidente e senza penombra che ancora non era stata numerata dagli enti.
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