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Visualizza Versione Completa : ATIK 420 mono, prime prove



cherubino
01-08-2021, 11:52
Eh sì,

bighellonando una sera sono incappato in un annuncio e non ho resistito a comprarmi una ATIK 420 mono CCD.
Camera "discontinued" (ossia fuori produzione) con quasi 10 anni di progettazione sulle spalle.
QE non certo da primato (54% di picco) ma rumore di lettura relativamente basso per un CCD (4ev).
Sensore grande (o piccolo) tanto quanto quello della ASI 178mono che già ho (calda però)
Raffreddamento con temperatura importabile (max - 30°C circa)
Soprattutto: niente AMP GLOW e praticamente nullo il rumore a pioggia (o comunque molto limitato)
FWC bassina (9000e) per gli standard moderni, ma gestibile come vedremo.
Ho già un po' di camere cos in effetti, anche raffreddate, mono e colore, e allora perché?

L'idea era quella di abbinarla, da Milano, al takahahsi FC 100N (100/1000 f10) e al APM 140sd per riprendere soggetti piccoli: globulari, ammassi aperti compatti, nebulose planetarie, qualche galassia.

Ho fatto i primi test e questi sono i risultati (cielo Bortle 9 o 9+ umido e "quasi impossibile"):

CON il TAKAHASHI FC 100N:

44491444924449344494

CON il APM 140-SD

4449544496

Paolo

cherubino
01-08-2021, 11:54
Due immagini della "nuova" camerina CCD

4449744498

Paolo

ten
01-08-2021, 14:29
Il "ferro vecchio" se è in buone mani, fa ancora il suo dovere alla grande

cherubino
01-08-2021, 17:08
Non so se le mie siano buone mani, sicuramente posso dire che il CCD ha un buon segnale neutro, senza molto rumore e con una illuminazione piena del suo campo visivo. Non si segnalano quindi problemi di amp slow o altri disturbi elettronici.
Il risultato a cui porta è un fondo cielo abbastanza morbido (le integrazioni non sono lunghissime) e gestibile in modo corretto senza problemi di fare e zone a diversa illuminazione durante lo stretching delle immagini.
Quindi direi che, cielo a parte, è questa nelle mie mani una buona camera senza difetti che sembra lavorare come da sue specifiche.
Devo anche dire di non aver incontrato al momento (pose sino a 180 secondi a f10 però) problemi di blooming dovuti ai sui 9ke di FWC.
Avevo timore di incontrare un sensore più rumoroso ma siamo ben lontani dai KAF 8300 e anche dai KAI fortunatamente.
Il Sony ICX-274 è un ccd di qualche anno fa, quindi con una QE non eccelsa, ma è un bel sensore senza problematiche, cosa per me molto più importante di una QE più alta sinceramente.
Inoltre ha una dimensione dei pixel che è un buon compromesso (4,4 micron) e un sistema di raffreddamento molto efficace e veloce, benché sia sempre utile giungere gradualmente alla temperatura desiderata/consentita.
Lo proverò più adeguatamente quando il tempo meteo lo permetterà, possibilmente con un filtro dual band per vedere cosa estrae su un paio di nebulose come M27 e come la Turtle Nebula. Soggetti con luminosità e dimensione differente e quindi utili come benchmark.
Se poi si comporterà bene con pose comprese tra i 180 e i 300 secondi proverò un paio di ABELL per capire, limite del cielo permettendo, fin dove sia possibile spingerlo.
Sicuramente una nota meno positiva c'è ed è rappresentata da quelle (peraltro rare) occasioni in cui l'oggetto debole ripreso si trovi molto vicino ad una stella luminosa che può portare ad una saturazione della FWC e un effetto blooming fastidioso e deleterio.
Non so... sono illazioni al momento... vedremo con il tempo.

Intanto devo anche mettere a regime il "nuovo" PENTAX 100EDUF che mi sono regalato per le immagini in h-alpha con la ASI 1600 mono.

Troppe cose da fare, devo attendere una ventina d'anni per andare in pensione, mi Sto arrivando! (pensione che, tra l'altro, io non avrò).

Paolo

jkj
01-08-2021, 17:16
Ma che cavolo...
manco da tre anni.. ti ho lasciato che giocavi con lo smartphone e ti ritrovo con i ccd.:biggrin:

come al solito con grandi risultati

cherubino
01-08-2021, 19:08
È la noia di aver fatto già quasi tutto.
:rolleyes:

Detto questo, sei sempre molto carino. Thanks

Paolo

Huniseth
01-08-2021, 22:33
Belle, specie M13

Zoroastro
02-08-2021, 09:44
Molto piacevoli, grazie Cherubino!

Alla fine anche qualche annetto fa si realizzavano ottimi sensori CCD e bellissime fotografie. Comunque seguo con interesse i tuoi esperimenti in banda stretta, vedo anche appassionati USA realizzare lavori di grande effetto anche se un po' pesantemente manipolate: sembra un nuovo settore in rapida espansione con un discreto mercato dei filtri narrow band.

Ciao!

cherubino
02-08-2021, 11:55
Zoroastro,

grazie del sostegno ! :-)

In effetti quello che accade negli ultimi anni con la fotografia è un po' opinabile.
i risultati sono stratosferici, indubbia bravura e impegno degli appassionati e delle tante ore di elaborazione.

Francamente devo però ammettere che tale modo di restituire le immagini non mi piace. I risultati sono eclatanti ma molto lontani non tanto dalla realtà assoluta ma da quella osservativa.
E' un discorso difficile, delicato e non può essere affrontato qui ma è indubbio che mentre tanti amano ottenere l'effetto "shock" (e ne sono anche capaci!), altri preferiscono riprendere con un risultato che sia più simile a quello che si potrebbe avere usando, in visuale, strumenti enormi ad ingrandimenti relativamente bassi.
Sono due modi di intendere la fotografia differenti, non credo uno sia più corretto dell'altro.

Io, per mancanza di tempo e di cielo soprattutto, preferisco la seconda "via", ma è un parere del tutto personale e quindi lascia il tempo che trova.

Paolo

iaco78
04-08-2021, 08:54
Prima di leggere questa discussione ho scritto in un'altra quello che poi hai riportato anche tu, e cioe' la puizia e la semplicita' di gestione di un sensore CCD Vs. CMOS al di la del risultato finale.
Vedo che non e' solo una mia impressione...
Detto cio' e' una ottima camera , e le foto sono delle belle prove. Certo che qui pero' bisogna poi metter in conto di allungare i tempi ma credo che questo lo sai meglio tu di me...
Se ho capito bene sono 180 sec...credo che non sia neanche il minimo sindacale per questi sensori..

Un saluto e alla prossima