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Visualizza Versione Completa : Binocolo astronomico per conoscere il cielo



Gavreler
15-07-2021, 13:44
Ciao a tutti,
Avrei bisogno dei vostri preziosi consigli per acquistare il mio primo binocolo astronomico.

Mi considero un osservatore. In futuro ho intenzione di acquistare un Dobson abbastanza largo per osservare il Deep Sky. Al momento ho limiti di spazio, e pertanto vorrei optare per l'acquisto di un buon binocolo per osservare il cielo notturno. Essendo un novizio, L'obiettivo è "conoscere" il cielo, imparare a orientarmi con l'osservazione, possibilmente fare delle discrete osservazioni planetarie e adocchiare gli oggetti principali del Deep Sky.

Abito in città, e in qualche occasione potrei spostarmi in zone rurali. Il 90% del tempo utilizzerei il binocolo in balcone o sul tetto del palazzo.

Conviene puntare direttamente ai binocoli "giganti" (da 15x70 in su) da treppiede, o meglio partire da un 10x50 per osservazioni prevalentemente "libere" e manuali?

Considerate che vorrei fare un acquisto lungimirante. Quindi un binocolo di qualità che possa accompagnarmi per molti anni, e che potrei continuare ad accostare a un futuro telescopio.

Quanto al budget, potrei arrivare anche a 700/800 euro (treppiede compreso). Grazie in anticipo per i consigli.

Angeloma
15-07-2021, 14:04
Dritto al punto:
https://www.astronomia.com/forum/showthread.php?36698-Recensione-del-binocolo-IBIS-25x80-ED

Huniseth
15-07-2021, 14:33
Non sono dell'avviso .. (tanto per non smentirmi...:biggrin:) - E un binocolo molto grande e pesante, inoltre l'osservazione astronomica presuppone alte inclinazioni e ci vuole un treppiede adeguato e alto almeno 2 metri (provare per credere, a meno di osservare solo l'orizzonte.. o mettersi sotto con un lettino stile TAC) e poi ha fuoco su singolo oculare, che in astronomia può sembrare adatto ma assicuro che non è affatto vero, piccole regolazioni si fanno sempre. Inoltre è ovviamente improponibile a mano libera, quindi lo ritengo non un affiancatore del futuro dobson ma quasi un sostituto. Io consiglio un 15/70 sul genere Wega HD o similari più recenti, gestibile per breve tempo a mano libera e necessita di un treppiede meno pretenzioso - ma sempre alto e robusto. I vari 7x50 o 10x50 sono troppo piccoli a mio parere.

Gavreler
15-07-2021, 14:59
Grazie a entrambi per i consigli.
In effetti il 25x80 Ibis sembra una bella bestia, forse troppo pesante (quasi 5kg). Molto interessante Ibis 20x80, sempre ED: c'è un guadagno consistente nel peso (quasi la metà) e nel prezzo (idem, quasi la metà) e lo vedrei più complementare con il futuro Dobson.

Anche se forse, in tal senso, un 15x70 potrebbe essere il compromesso ideale tra potenza visiva e portabilità?

La mia idea è di usare il binocolo sia a mano libera che su un discreto treppiedi per osservazioni più profonde.

D'altro canto non mi dispiacerebbe una buona potenza visiva in stereo da abbinare al futuro Dobson. Quindi non so, molto indeciso tra 20x80 e 15x70. Escluderei 25x100.

10x50 magari in futuro per osservazioni terrestri e stargazing manuale.

Angeloma
15-07-2021, 15:36
c'è un guadagno consistente nel peso (quasi la metà) e nel prezzo (idem, quasi la metà)
Zavorra inutile, o "sostanza"?

Anche con un binocolo dritto 10x50 da 800g, resisti poco a testa in su... Ci vuole un cavalletto.
Cavalletto per cavalletto, meglio un binocolo grosso.
Si trovano in commercio i bracci a pantografo, per cui te ne stai comodamente semisdraiato e osservi, a prescindere dal binocolo.

Gonariu
15-07-2021, 15:42
Io penso che un 10X50 sia l'ideale, non è pesante e per osservazioni del panorama lo reggi tranquillamente a mano, io ho il 20X80 della Konus, preso nel 2011 facendo l'abbonamento biennale a Nuovo Orione per due anni con dono: tenuto a mano è pesantino, ci vuole un treppiede fotografico. Col 10X50 puoi fare a meno dell'acquisto di un treppiede fotografico e comprare una sedia a straio collo schienale regolabile, quando osservi le stelle regoli l'inclinazione dello schienale e osservando vi appoggi le braccia (nel libro, oggi vintage, "L'astronomia col binocolo" di James Murden edizioni Longanesi, l'autore dava questo suggerimento). Io mi sono comprato una sedia a sdraio al mercatino di Quartu circa 4 anni fa e l'avevo pagata 35 euro (d'estate la si utilizza anche per sedersi fuori, dove abito io ho un bel cortile).

Gavreler
15-07-2021, 17:40
Vi ringrazio per gli ulteriori consigli.

Sono arrivato alla conclusione che per un binocolo "gigante" preferirei optare per un angolato, a quel punto, alzando l'asticella del budget.
Sempre per questione di spazio (ci vuole un treppiedi molto robusto), al momento lo escludo.

Allo stato attuale preferirei qualcosa di più leggero e con il miglior rapporto qualità/prezzo possibile (risparmio le forze per i futuri acquisti).
Quindi in sintesi: ora come ora mi piacerebbe un binocolo dritto di buona qualità e non troppo costoso, pesante il giusto da reggersi su un treppiedi non ingombrante, e da permettere qualche "spazzolata" manuale del cielo e dell'orizzonte terrestre, fermo restando che l'utilizzo primario avverrebbe su treppiedi.

A questo punto restringerei la scelta su due opzioni:
-Ibis Optics 20x80ED - 289 €, 2.24 kg
-Ibis SEEKER 15x70 HD (se avete modelli 15x70 migliori da segnalare, sono tutto orecchi) - 139 €, 1.5 kg

Qual è il trade-off tra 20x80 e 15x70 in termini di potenza visiva/maneggevolezza? Considerando che vorrei iniziare a togliermi delle soddisfazioni con visioni lunari, planetarie (lune di Giove, magari anelli di Saturno?), oggetti Deep-Sky più prossimi.

Grazie ancora.

Huniseth
15-07-2021, 18:17
Bè.. io te l'ho detto, il 20x80 è improponibile a mano libera, i piccoli.. sono piccoli. Non sono Ursus ma il Wega 15x70HD lo tengo in mano e ci osservo, chiaramente per qualche decina di secondi e sapendo cosa osservare, alla grossa. Poi ho un treppiede da 1,90 Manfrotto 144 e testa fluida 503 - e assicuro che puntato in alto è un bel problema anche per la Manfrotto. Il Weghino pesa "solo" sui 2kg. E' trasportabile ed usabile anche per escursioni - brevi. Col 20x80 non ci fate niente senza treppiede e voglio vedervi andare in giro con quel coso enorme. _In quanto alla sdraio.. deve essere abbinata ad una bolla antizanzare e anti umidità... sullo sdraio stateci pure voi....

Gavreler
16-07-2021, 08:14
Alla fine ho acquistato Ibis 20x80 ED su RPOptix.
Mi è sembrato il compromesso migliore tra potenza visiva, qualità delle lenti, peso e prezzo. Considerando che vorrei farne anche uso terrestre (paesaggistica, birdwatching, planespotting ecc.), ho appreso che il modello 20x80 ED gode della messa a fuoco centrale, al contrario del 25x80 che ha messa a fuoco singola, caratteristica che dovrebbe renderlo più comodo per l'inquadramento di oggetti in movimento?

A questo punto non resta che acquistare un buon treppiede, e qui devo chidervi un altro consiglio.
Sono alto 1.75 m, su che modello dovrei orientarmi se voglio osservare sia da seduto che in piedi? Quanto alla robustezza del treppiede, considerando che il binocolo pesa sui 2.3 kg?

Grazie ancora.

Huniseth
16-07-2021, 08:51
Per conto mio hai sbagliato. Và bè, è destino che i consigli realistici non si ascoltano. Adesso procurati un treppiede molto alto e robusto con una testa fluida minimo Manfrotto 503 o similari. O usi il comodo sistema sdraio .. comodo.. ho qualche dubbio. Non ci credi? Provare per credere... e pensi di andare in giro a fare osservazione terrestre mettendo il tutto nel marsupio? - In quanto alla ciccia sostanza peso... un 20x80 buono pesa solo 3 etti in più di un 15x70... mah......

Angeloma
16-07-2021, 09:52
Non te la prendere, lo spirito è questo: ascoltare i consigli, valutarli e, infine, ragionare con la propria testa.

Huniseth
16-07-2021, 15:02
Giusto... il problema è la valutazione, a questo punto la farà da sè, non che io dica che l'Ibis sia un cattivo binocolo, ci ho fatto un pensierino anch'io, ma per uso fisso terrestre.

Gavreler
16-07-2021, 15:41
Beh, è ovvio che per uso astronomico ci sarebbe stato di meglio: gli angolati. Ma il budget sarebbe salito esponenzialmente. E anche l'ingombro (a che fai la spesata per un angolato, tanto vale farla bene e salire di diametro). Ma non è il momento giusto ancora.

Per uso manuale potrei prendere in futuro un 10x50 o un 8x42 di fascia media da affiancare al 20x80, con una spesa abbastanza contenuta (Olympus DPS, RPoptix?). Fermo restando che per certe osservazioni ci vuole sempre la stabilità del cavalletto. E cavalletto per cavalletto (come osservava giustamente Angeloma), perché non iniziare a questo punto con uno strumento che possa regalare qualche scorcio in più di un binocolo da marsupio?

La mia valutazione l'ho fatta: Ibis 20x80 ED è il miglior compromesso per quello di cui ho bisogno adesso. Prezzo accattivante, buone lenti, buona potenza e pulizia visiva, peso sorprendentemente contenuto per un 20x80. Messa a fuoco centrale (anche questo tra gli elementi che me l'ha fatto preferire al 25x80, considerando che non disdegnerei visualizzazioni terrestri, oggetti in movimento ecc.)

Se decidessi di fare qualche osservazione in montagna o in luoghi distanti dalla città, parliamo sempre di una strumentazione abbastanza agevole da trasportare (4-5kg in tutto tra binocolo e treppiede).

Al momento non cerco un binocolo da portare a tracolla per le escursioni, da cacciare fuori all'occorrenza per fare qualche spazzolata manuale. Ma uno strumento binoculare in grado di regalare qualche soddisfazione mentre inizio a esplorare il cielo. Onestamente l'Ibis 20x80 ED mi è parso il miglior compromesso possibile per le mie esigenze attuali (poco spazio per un buon telescopio o un binocolone angolato, appetito astronomico per prime esplorazioni celesti da abbinare a visualizzazioni terrestri), e non fatico a pensare che resterà uno strumento che sarò contento di possedere, e che avrò motivo di continuare a usare anche quando avrò accumulato altra strumentazione più specializzata (riflettore, rifrattore, eventuale binocolo angolato ecc.).

Un buon binocolone dritto (ma tutto sommato leggero, e con buone lenti) può sempre servire, no? :D

Poi chiaro, potrei benissimo essermi sbagliato.

Huniseth
16-07-2021, 16:56
Come diceva quel tale... la strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni. ;)

Angeloma
16-07-2021, 19:07
Ti prego di non sentirti offeso, ma dovresti smettere di misurare tutti gli altri secondo il tuo metro.

A te piace il Wega 15x70 e questo lo condivido: sono stato spesso tentato, quando si trovava ancora.

A gavreler è piaciuto il Tecnosky Ibis/Oberwerk Ibis 20x80 ED e rispetto la sua scelta, anche se non la condivido.
Qui (https://www.binomania.it/recensione-del-binocolo-ibis-20x80-ed/) la recensione.

Antonello66
16-07-2021, 21:59
Da poco ho acquistato il mio primo binocolo serio, un 8x42 di qualità, ed ho scoperto anche il cielo. Mi piacerebbe provare qualche binocolo con qualche ingrandimento in più. Escludo al momento un acquisto, vorrei prima rendermi conto cosa cambia con un 12-15-20….x con diametro lenti maggiore. E sicuramente sarà importante capire cosa guardare.
Continuo a seguirvi con interesse.

Huniseth
16-07-2021, 22:18
Ma siamo sempre nelle opinioni personali, ci mancherebbe. Quindi se non condivido una scelta credo di poterlo dire, questo non vuol mica dire non rispettarla, finchè c'è libertà uno si compra quello che preferisce.
Se la scelta sia stata giusta o sbagliata lo capirà da solo, io sono il primo non seguire i consigli degli altri e a sbattere la cavezza da solo.
Però io spererei che quando si da un consiglio lo si accompagni con tutti i pro e i contro che necessitano. Ora lo voglio vedere a guardare verso lo zenit con quel binocolone.
Il wega 15x70 non l'ho comprato perchè me l'hanno consigliato ma perchè - da solo - mi sono fatto tutti i conti di come l'avrei potuto usare e con che cosa - e sbagliando lo stesso perchè il treppiede alto andrebbe un pochino più robusto e alto e la testa fluida, una Manfrotto 128, non un giocattolo, andava ancora in crisi e l'ho sostituita con una 503. Pensate che non avrei preso un 20x80 se l'avessi ritenuto funzionale?
Riguardo i diametri... a mano libera si può usare con profitto fino al 15x70 e il 20x60 - per brevi puntamenti, ma dopo pochi secondi le stelle diventano degli 8. Invece per campi stellari e oggetti deep si possono tenere i 20x60 (Tento) e 15x70 in modo utile per qualche decina di secondi - direi sufficienti - Ma col treppiede è comunque un altro pianeta. - i piccoletti... so piccoletti, non credete alle favole, osservate in un 8x30 da mille euro e poi in un 10x50 da 100 euro e mi darete ragione... con i 900 euro di risparmio compratevi altre cose ....

ps - come mai il wega 15x70 pesa 2200gr e l'ibis 20x80 pesa 2160gr ?? Una "ipotesi" è che sia il solito 16-18x x 72-76 con vetri ED (si ma cosa?) e prismi piccoli. Non credo che lo scafo sia cos' leggero da bilanciare l'aumento di peso dell'ottica - Mah, è solo una curiosità.

Angeloma
17-07-2021, 07:10
cavezza
Cabeza, Huni, cabeza... 🙂


come mai il wega 15x70 pesa 2200gr e l'ibis 20x80 pesa 2160gr ??
Perché hanno messo dentro un po' di zavorra...
Perché il 25x80 pesa il doppio del 20x80? Hanno zavorrato anche quello, o sono i 5 ingrandimenti in più? 🤣

Va beh, per 300€ è pur sempre un buon acquisto.

Huniseth
17-07-2021, 09:30
Eh.. mi sa che c'o azzeccato.... i cinesi non sprecano niente, se non è nello scafo la differenza e nel peso del vetro usato, poi non mettono mai che ED usano, non sarà flpl-53 e nemmeno fpl-51 altrimenti lo strombazzano ai quattro venti.
Gli ingrandimenti non influenzano il peso, la focale sì perchè ci vuole uno scafo più lungo.
Cavezza Angelo, cavezza .. ce l'hanno i cavalli con il paraocchi e capita che sbattono il muso perchè non vedono a lato.

Angeloma
17-07-2021, 10:44
Cavezza Angelo, cavezza .. ce l'hanno i cavalli con il paraocchi e capita che sbattono il muso perchè non vedono a lato
C'è sempre qualcosa da imparare... :biggrin:

Gonariu
17-07-2021, 16:06
A gavreler è piaciuto il Tecnosky Ibis/Oberwerk Ibis 20x80 ED e rispetto la sua scelta, anche se non la condivido.
Qui (https://www.binomania.it/recensione-del-binocolo-ibis-20x80-ed/) la recensione.

Dalla recensione sembra un binocolo con un buon rapporto prestazioni/prezzo con una correzione dell'aberrazione cromatica migliore di un solito binocolo acromatico. Non pensavo che un binocolo ED si potesse trovare a cominciare da 300 euro, mi sarei aspettato prezzi superiori. Per non farsi venire il torcicollo basta scegliere oggetti alti fino ad un certo punto sull'orizzonte, penso che anche questo sia un buon compromesso.

Angeloma
17-07-2021, 18:53
Il mio concetto di binocolo astronomico parte da qui:
44269:biggrin::whistling:

Gonariu
18-07-2021, 16:00
Buongustaio!

Huniseth
18-07-2021, 17:09
Non male... ci farò un pensierino :shock:

Gavreler
23-07-2021, 13:29
Per la serie "un treppiede per tutta la vita", quale treppiede+testa consigliereste per usare con profitto il 20x80 (principalmente osservazioni terrestri) , e con la prospettiva di usarlo in futuro anche per reggere un binocolo angolato da 100mm (per osservazioni astronomiche)?

Possibilmente non troppo pesante e non troppo ingombrante, dato che in diverse occasioni potrei avere esigenza di trasportare l'attrezzatura in macchina.

Pareri su RP Optix T3?

etruscastro
23-07-2021, 13:54
un binocolo angolato da 100mm pesa circa 6kg, io l'ho avuto e a stento stava sull'amazon basic

Gavreler
23-07-2021, 14:06
Metterei la stabilità al primo posto.

Intanto lo userei con il 20x80 per fare principalmente osservazioni terrestri (e osservazioni astronomiche non necessariamente allo zenith). Quindi partirei con una testa fluida (che possa andar bene anche per il futuro angolato da 100mm). Inoltre, non vorrei precludermi la possibilità di montargli in futuro un ipotetico parallelogramma, se fattibile.

Quindi, in sintesi, un treppiede "definitivo" con testa fluida che possa reggere bene fino ai 6-7kg (il range di peso di un angolato 100mm?), e che in futuro possa fare da base per un eventuale parallelogramma.

Preferisco fare un investimento definitivo ora invece di ritrovarmi a dover acquistare un secondo treppiede.

Huniseth
23-07-2021, 21:24
Vediamo... direi di mettere in conto di spendere molto di più per il treppiede che per i binocoli, 100one compreso.
Parliamo di osservazione astronomica, perchè per il terrestre basta molto di meno. Testa fluida minimo 503-504 Manfrotto o Benro S6-S8 - Treppiedone molto robusto con colonna centrale (possibilmente a cremagliera) con altezza minima 190cm.
Poi ci sono soluzioni diverse con attacchi dedicati ai binocoli, ma secondo me lasciano il tempo che trovano.
Ricordate, ad alzo superiore ai 60 gradi la testa è molto sbilanciata e comincia a muoversi a scatti, oltre al fatto che va stretta a morte per non cedere. Questo naturalmente se non volete usare il lettino da TAC, come ho già detto, e piazzarvi sotto al binocolo.
E comunque, un binocolo non è un telescopio.

Angelo_C
24-07-2021, 10:15
La cosa migliore sarebbe di indicarci il tuo budget di spesa.