Consiglio oculari per telescopio Dobson ProDob N 254/1250 Radiante

[ASTRO_Max]

Salve a tutti.
Sto acquistando un telescopio Omegon di tipo Dobson ProDob N 254/1250 Radiante per osservare primariamente la Luna, ma anche galassie, nebulose e pianeti. L'oculare in dotazione è un SWA 2" 32mm. E' sufficiente per galassie e nebulose? Inoltre vorrei chiedervi un consiglio in merito a quale oculare scegliere per l'osservazione planetaria e se è necessario aggiungere una lente di Barlow 2x magari per osservare qualche dettaglio in più.
Grazie.

[Lorenzogibson]

Ciao, il tuo oculare va sicuramente bene, a bassi ingrandimenti e considerando la quantità di luce che raccoglie il tuo specchione, anche con un vetro di bottiglia avrai visioni soddisfacenti. Le cose cambiano salendo di ingrandimenti, dove i vetri dell'oculare vengono messi alla frusta. Se aggiungiamo anche il fatto che il tuo strumento non è il più adatto all'alta risoluzione, direi che ti serve un oculare decente. Io partirei con un es ( oppure maxvision) da 82°, focale 6,7mm, poi vedi in seguito cosa aggiungere. Riguardo alla Barlow, visto che buona costa come un oculare, meglio prendere un oculare dedicato magari il 4,7mm. Ovviamente se porti gli occhiali, il discorso cambia, meglio puntare alla serie LER, a maggior estrazione pupillare. Se invece vuoi spendere il minimo, vanno bene anche gli svbony 68°, da 6 e 9 mm, che praticamente te li regalano. Però avrai sempre il dubbio che con gli altri avresti visto meglio, se non altro per il maggior campo apparente. Per quanto mi riguarda, per i pianeti ho risolto con una torretta, due oculari economici ma molto nitidi ( tipo plossl e simili) in una focale comoda, con l'aggiunta di una buona Barlow. Con meno di 300 euro credo sia il massimo per i pianeti.

[Checco Lauro]

Per la scelta e la scalatura degli oculari bisogna tener conto della pupilla d'uscita che restituiscono, oltre che considerare l'ingrandimento che restituiscono con il telescopio (anche se ovviamente le due cose vanno a braccetto).

La premessa iniziale è che con un dobson manuale è sempre utile utilizzare oculari a largo campo, diciamo da 68° in su, per poter inseguire più facilmente.

il 32mm che già possiedi è perfetto come oculare cercatore, il suo ampio campo ti permette di trovare gli oggetti e di inquadrare nella loro totalità quelli più estesi.

Per osservare la maggior parte dei DSO, ad esempio le galassie, occorre prima tenere a mente che si lavorerà ad una pupilla d'uscita oltre i 2 (P.U. = diamtro/ingrandimento), o almeno oltre 1,5. Quindi con un dobson da 10" F5 si utilizzerà con profitto un oculare che va dagli 8 ai 14 mm (ad esempio gli explore scientific 8,8 11, 14 mm, oppure gli hyperyon 8, 10 o 13mm, poi ovviamente ci sono molte marche e si sceglie anche in base alle finanze ed ai gusti personali).

Quindi, non è possibile osservare le stesse galassie ad ingrandimenti più elevati per vederle più grandi? è certo possibile, ma ad una pupilla d'uscita più bassa equivale un immagine via via più scura, quindi su oggetti deboli si perdono molti dettagli. Altri oggetti come gli ammassi globulari o le nebulose planetarie solitamente permettono invece di salire più in alto con gli ingrandimenti, certe planetarie io le osservo con p.u. sotto 1, quindi oltre i 300x.

Per quanto riguarda l'osservazione dei pianeti questo problema non si pone allo stesso modo data la loro elevata luminosità, il limite di ingrandimenti si scontra più che altro con le condizioni di osservazione (seeing, temperatura dello specchio, collimazione etc) e le condizioni intrinseche dell'ottica (non è possibile salire all'infinito, diciamo che un valore di ingrandimento pari a 2 volte il diametro è già parecchio).
Alcun prediligono oculari con meno lenti, quindi i classici plossl o ortho, che restituiscono un'immagine più pulita ma che con il loro campo molto ridotto rendono più faticoso l'inseguimento. Altri prediligono il campo e utilizzano oculari con più lenti, ad esempio il 4,7mm explore scientific. Sono più comodi ma pagano restituendo un immagine meno incisa (comunque si parla di differenze non molto accentuate, si possono osservare con grande profitto i pianeti anche con oculari wide angle, checcè se ne dica in giro)


quindi oltre il 32 ti consiglierei inizialmente di dotarti di un buon oculare di focale intermedia per i dso e poi di un oculare di focale bassa, intorno ai 5, per i pianeti. Eventuali "buchi" tra le focali potrai sempre coprirli in seguito con altri acquisti

[ASTRO_Max]

Grazie mille per i vostri consigli, ne terrò conto. Per quanto riguarda la lente di Barlow ho un dubbio se è meglio una da 2" o da 1,25" dato che il focheggiatore è un Crayford da 2". E anche gli oculari sarebbe meglio prenderli da 2" o no?

[etruscastro]

ASTRO_Max prima di interagire col forum è gradita una presentazione ufficiale da fare qua: https://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento

[Lorenzogibson]

La misura del barilotto ( 1,25" o 2"), è solo una misura in pollici, non c'entra nulla con la qualità degli accessori. È però vero che il barilotto da 2 pollici ti consente di utilizzare oculari di lunga focale e largo campo, per avere il massimo campo inquadrato. Sulle focali medie e corte non ti cambia niente. Il tuo oculare dovrebbe essere da 2", perché non sarebbe fisicamente possibile realizzare un oculare swa ( cioè sui 65° /70° ) da 32mm, in formato 1,25". A meno di non mentire sull'ampiezza di campo apparente.
Per le Barlow , il discorso è simile, non ti serve a nulla da 2", se non per applicazioni fotografiche particolari, quando ad esempio si ha un sensore molto grande , o se si usa una vecchia fotocamera a pellicola 35mm. In questi casi, una Barlow da 1,25" è fisicamente troppo piccola, e ti vengono le foto con gli angoli neri.
Unico vantaggio che si può attribuire sempre al formato 2", è la maggior robustezza e stabilità del treno ottico, che in applicazioni fotografiche , può diventare lungo e pesante.

[Leone77]

Prima di prendere oculari grandangolari con campi da 70° gradi in su se puoi provarli , i dobson come tutti gli specchi soffrono di campi curvi con oculari a largo campo la curvatura si accentua.
Gli Ethos o altre marche blasonate sono ideali
Questo è uno per le galassie
TeleVue Oculare Ethos 10mm 1,25"/2"

questo le nebulose

TeleVue Oculare Ethos 17mm 2"

uno costa più del tuo telescopio:biggrin:

[ASTRO_Max]

Grazie ancora per le delucidazioni. Ho trovato due oculari da aggiungere a quello in dotazione secondo il mio budget. Il primo è un Omegon Oculare Redline SW 13mm Okular 1,25" / 2" per un ingrandimento intermedio, l'altro è un Omegon Oculare Redline SW 5mm Okular 1,25" / 2" per l'osservazione dei pianeti. Fatemi sapere se sono adatti. Per quanto riguarda la collimazione sarebbe utile un collimatore laser o un oculare per collimazione?

[Mulder]

Come ti è stato detto, per oculari a largo campo è meglio non rischiare di investire cifre abbastanza importanti in accessori di dubbia qualità. I più "economici" e già ben collaudati sono gli ES da 82°, salendo ci sono i morpheus ed i pentax, fino a nagler ed ethos; se punto a qualità e comodità, altri modelli non ne prenderei.
Per la collimazione, tutto buono ma non il laser.

[Huniseth]

Lorenzo.. ci sono più lenti nel tuo treno ottico planetario che nella fabbrica della Luxottica. Non saranno un troppe?

[ASTRO_Max]

Salve a tutti.
Ho trovato un set di oculari UWA Auriga da 4,7,16 mm per il mio dobson. Rispetto agli oculari in dotazione (un Tecnosky superview wide field da 30mm e un plossl da 9mm) sono migliori? In confronto agli ES invece ci sono differenze importanti?