Visualizza Versione Completa : Telescopio......quasi definitivo?
Dopo un po' di apprendistato con il mio nexstar 127, dopo un campo di astronomia con un gruppo di astrofili a 2300 metri, sto vagliando la possibilità di cambiare il telescopio; vorrei prendere un telescopio che possa andare bene sia nel visuale che in un domani nell'astrofotografia, cosa in cui mi sto documentando e a settembre grazie all'aiuto del gruppo di astrofili spero di intraprendere, quindi chiedo consiglio anche a voi.
Per ora sono indirizzato su telescopio skywatcher 120 ed, in un negozio c'è ne uno scontato di 500 euro, come montatura la celestron advance, cosa ne pensate? Può andare bene per il visuale e un domani per foto astronomiche?
Grazie Luca.
etruscastro
20-08-2013, 09:05
difficilmente un telescopio riesce a coniugare visuale e foto a meno di non andare su modelli di ...mila €.
il 120ed è una bella bestia di tubo che va bilanciato su una montatura stabile insieme a tutto il set up fotografico, secondo me la Advanced (chiamasi cg5) è al limite per sorreggere degnamente il tutto, e se vuoi fare foto la montatura è mezzo lavoro.
a quanto ammonta il tuo budget di spesa?
Il budget si aggira sui 2000 circa + la vendita del slt che penso di vendere sui 400.
tony70xx
20-08-2013, 11:45
Beh, con 2400 euro di budget puoi permetterti una eq6 e un discreto doppietto semiapo, la cg5 non è certo la montatura "definitiva" per astrofotografia
contedracula
20-08-2013, 12:04
Ciao
La prima domanda che mi verrebbe da porti è:
Quali sono le tue preferenze?
Andrai spesso in quota per fare osservazione o lo farai anche da casa?
Nel secondo caso puoi darci un pò di informazioni? Giardino, Balcone, IL etc etc.
Il 120ED è un rifrattore ancora molto leggero, siamo sui 5Kg, ma con un F/7,5 dipende anche dal Sensore CCD che ci metterai dietro.
Credo che sia ancora prematuro parlare di foto, potresti anche avere un doppio set-up in futuro.
Il Tuo Budget non è affatto contenuto, con quelle cifre sull'usato puoi permetterti ottimi prodotti ma TUTTO dipende dai tuoi gusti e volontà.
Raccontaci il tuo percorso fatto e quello futuro
Ciao
Huniseth
20-08-2013, 12:12
Vedresti le stesse cose dal Mak127, il diametro è quello, il mak è già di suo apocromatico.come già detto, il 120 è anche pesante e lungo, ci va la eq6 e balla lo stesso se c'è vento. E' un telescopio da visuale e da avere come unico telescopio.
Sconsigliato.
io non me ne intendo molto, ma credo che un c9,25 o se riesci un c11 facciano al tuo caso
Come montatura mi piacerebbe rimanere sulla celestron per una questione di conoscenza del nexstar, non che il syscan non si impari, per il resto non andro molte volte in quota, e non ho un terrazzo o giardino quindi mi dovro spostare con l'attrezzatura, per meta settembre mi farò una canon 350 usata tenuta bene da un mio amico, per inseguire devo ancora capire cosa usare, non vorrei portarmi il computer. Spero di aver scritto tutto, con il cellulare non riesco a scrivere bene.:mad:
contedracula
20-08-2013, 12:58
In parte è vero se si è sotto cieli cittadini ma c'è da dire anche che il Mak127 è un prodotto che ha tre fattori a suo svantaggio
Una focale MONOUSO F/12
Un ostruzione del 28%
Riflettività degli specchi nella migliore delle ipotesi siamo sull' 85/89%
Sul Deep Sky il paragone è schiacciante a favore del 120 ED
La mia prova su campo fu con il Rifrattore Tripletto APO 127mm in FCD-1 ( Stesso vetro che Yuri usava sul TEC 160ED ) e l'Intes Micro Mak da 127
Serata in Abruzzo sugli appennini in località Valle Fiorita ( la consiglio ) il target fu una carrellata di oggetti Deep Sky e Giove
In entrambi i casi il Rifrattore Vinse.
Puntiformità delle stelle inaccostabile dal MAK
Raccolta di Luce a favore del Rifrattore
Contrasto su Giove erano quasi alla pari ma il pianeta risultava più luminoso nel rifrattore e più piacevole l'osservazione a 250X ca. nonostante il Mak si trattasse di un'ottica superlativa per il suo diametro.
Ciao
piccola intromissione...
eheheh
se hai cia un c8, comprati una bella montatura e un piccolo apo per far fotografia...
purtroppo almeno di non andare a scomodare tubi da svariate migliaia di euro, conviene avere un setup visuale e uno fotografico...
ma come ha detto contedracula...prima di esprimerci dicci un pò cosa vuoi fare frequenza visuale-foto...oggetti che vuoi fotografare e con quale tipo di sensore (reflex-ccd)
magari sapremo meglio consigliarti!
contedracula
20-08-2013, 13:02
La Canon 350D fa parte dei " miti " e delle prime fotocamere che avevano i criteri giusti per l'astrofotografia, fa parte però della storia, la mancanza di Live View è uno dei primi fattori di ROTTURA di SCATOLE e perdita di tempo che quella camera ha.
Se devi acquistarla già modificata disponendo delle cifre che hai precedentemente detto, cerca una ottima 40D già modificata la trovi a €350,00 ed è tutta un'altra cosa anche nel corpo macchina e meccanica.
Tendiamo spesso a rimanere attaccati ai " primi amori " questo è il caso di molti astrofili che ancora oggi reputano la 350D una delle migliori...ne è passato di tempo e tecnologia :biggrin:
Stesso vale anche per il software, considera che in fotografia a parte di schiacciare il Go-To poi userai tanto altro che quello della Montatura sarà uno scherzo perciò NON scegliere una montatura solo in funzione delle abitudini.
Non hai detto ancora quale è il tuo obiettivo di osservazione/fotografia
Deep Sky o Planetario?
Ciao
pochi cavoli ragazzi...il LIVE VIEW non è fondamentale...
DI PIù!!!!!!
Huniseth
20-08-2013, 14:22
Purtroppo per me il liveview è indispensabile, altrimenti si va a tentativi o si sprecano un sacco di scatti.
Eh.. ma stai parlando di un tripletto da 127mm ..... non del 120ed SW, le differenze con il mak127 diventano consistenti, non ho dubbi.
L'apo da 120 è sicuramente più preciso, ma in quanto a raccolta luce cambia poco e niente, e l'ingombro è esagerato. Sul deep la differenza non credo sia percettibile ( se è vero che conta il diametro) Però non ho mai provato, parlo in via teorica.
Sarei piu indirizzato al deep sky, scusate le risposte brevi ma nel pomeriggio sono piu libero e risponderò a tutti, poi ho un altra configurazione da proporvi in modo da avere altri consigli.
marcom73
20-08-2013, 14:38
fatti un C9 su EQ6.... starai benone per tanto tempo... per i larghi campi poi con poca spesa potrai mettere sull'ottima EQ6 o un Newton luminoso o un rifrattorino ....
Eh si, mi sa che eq6 con un c8 o c9 sia la soluzione migliore, intanto continuò a divertirmi sul visuale poi con l'esperienza verrà altro. In origine io pensavo al cpc 800 perché miglior compromesso fra trasportabilità e facilità d'uso, in seguito avrei preso una wedge e un rifrattorino apo tipo ed80 o tecnosky 80ed quello in carbonio per intenderci, da mettere sopra il cpc con wedge ma non so se reggerà, o meglio reggere regge ma forse è instabile. Qualcuno di voi a esperienza su fotografia con cpc su wedge? Devo rifletterci un attimo, perché il cpc 800 mi piace molto per le qualità di cui sopra.
Contedracula: mi sa che hai ragione su la canon 40 d altra cosa su cui riflettere.
Sul live view avevo letto sui vari smartguider e synguider quindi senza l'ausilio del computer, ma mi sa che è poco praticabile e affidabile da quello che ho letto su internet.
Comunque grazie a tutti per le risposte e gli spunti di riflessione.:D
contedracula
20-08-2013, 17:59
Per me la seguente formula mi accompagna da anni e la trovo ancora valida ( per me ovviamente )
Mantenendosi in un ambito non eccessivamente costoso:
Foto Deep Sky = Newton + GEM o Rifrattore + GEM
Ripresa Planetaria= DK poi SCT/Newton
Osservazione Deep Sky = Newton/Dobson poi Rifrattore
Osservazione Planetaria = Rifrattore poi Schemi Complessi ( Mak-Newton - Mak_Cassegrain )
Questo è come la vedo io, il compromesso è giusto ma anch'esso un limite, sei passato da un 120Ed ad un CPC
La forcella è forse la montatura IN ASSOLUTO più comoda, davvero insensato usare la GEM per fare riprese planetarie con strumenti ancora leggeri, ma purtroppo si sa i negozianti preferiscono vendere più scatole possibili e 9 su 10 non ti consiglieranno mai di spontanea volontà una configurazione a forcella, ma sul Deep Sky deroratore o no wedge o no io andrei sull'equatoriale con un bel newton da 300mm e già con una reflex APS-C hai totale campo illuminato e ti diverti davvero..
Ciao
Si sicuramente hai ragione te, il passaggio da 120ed a cpc e figlio della mia attuale situazione, cioè serate mordi e fuggi con trasporto e solo visuale, quindi la forcella e il top, sull'astrofotografia come hai potuto ben capire e un campo che mi attira ma al momento poco esplorato.
Da settembre comincerò a frequentare un gruppo di astrofili del posto quindi a farmi un idea più chiara di dove sono e sopratutto dove voglio andare; dopo che ho fatto il campo in quota con loro ho imparato più in una notte che in mesi in solitario, chiaramente, anche se guardando nei loro c9 il mio makkino e diventato un po' più buio:mad:, ed anche il poter avere uno strumento come il forum di certo aiuta.
Il newton come strumento l'avevo un po' messo da parte per via della praticità però in effetti e una configurazione ottima. Ok contedracula vaglierò, imparerò e poi farò il passo successivo. Grazie e ciao.
contedracula
20-08-2013, 22:51
Beh, non credere che passare attraverso un grande telescopio regali per forza un netto vantaggio sul più piccolo.
L'attività DSO non è una cosa che arriva solo grazie al telescopio, c'è gente che vende Dobson da 50cm perchè non ha visto i colori delle Nebulose :biggrin: , c'è chi invece pur di camuffare la propria inesperienza si fissa sulla qualità di lavorazione di un DOBSON, tremendamente inutile su un telescopio di legno.
Un Grande specchio va supportato da una grande meccanica, pochi accorgimenti in meno e si vanifica l'investimento, perchè allora tanto sbandierare lavorazione con rapporto di strehl al .99 quando la meccanica poi è esile?
Non credo che bisogna arrivare ad un RILA o un Planevawe per fare foto bellissime, c'è bisogno prima di tutto del CIELO e dell'esperienza affinchè si riesca a sfruttarlo
L'amico Giacomo, un astrofilo di Brescia, ha visto pubblicare la Pellicano fatta con un BRC al Brallo su Sky&Telescope, strumenti pregiati, sia inteso, ma non FUCILATE da 30 mila euro! Ho visto lavori fatti su una " banale " ( in senso metaforico ) M51 con un APO 115mm ed una ST8300...:surprised::shock:
Il CPC lo ritengo un ottimo investimento ma esclusivamente per osservazione in Alta Risoluzione e Riprese Planetarie, lo piazzi e dopo pochi minuti è pronto, l'unico problema è l'ottica che c'è su che non sarà mai altrettanto rapida all'utilizzo.
Un tubo chiuso, non dimenticarlo mai, va incontro a problematiche di stabilizzazione termica, se non fosse così sarebbero spariti tutti gli altri schemi.
Un Tubo aperto ti consente una maggiore rapidità dello specchio ad arrivare in temperatura, senza cool down meglio lasciar perdere in alcune serate.
Ha di contro una notevole dimensione e se non progettato bene avrà problemi causati da flessioni e da ostruzione del supporto del secondario.
UN SCT trasportato in auto per un paio d'ore d'inverno avrà uno shock termico, all'uscita dal bagagliaio importante e sicuramente una scollimazione da riprendere, tempo di messa in opera 2 ore ca. ( come minimo )
NON sto immortalando il tipico momento di serata astrofila ma ti sto mettendo al corrente di parametri che spesso gli astrofili ( anch'io l'ho fatto ) per correre dietro il DIAMETRO dimenticano, te lo dice un possessore di SCT.
Esci ancora qualche altra volta e cerca di provare più tipologie di telescopi, evita i " clan " fatti dalla stessa corrente di pensiero e vedrai che col tempo farai la scelta giusta.
Ciao
Contedracula: ok capisco, spero :whistling:, e ripensavo a quello che mi hai detto riguardo al newton, anche se ridimensionando la spesa diciamo che una cosa del tipo 200heq5 pro black diamond, così proverei questa configurazione, avrei una montatura più performante e terrei il mak 127 solo ottica per uscite veloci, con i soldi che risparmierei in futuro chissà. So che mi avevi consigliato un 300 ma o metto il telescopio sulla mini, o metto la mini sul telescopio :D. Dovrò decidermi a cambiare anche la macchina se poi il newton si dimostrasse azzeccato e vorrò aumentare il diametro:shock:.
Ciao e grazie
P.S. Se hai dei telescopi da consigliarmi sono tutt'orecchi.
contedracula
21-08-2013, 00:49
Questo è un bel prodotto e Wolfi ti darà assistenza a vita.
Ci sono tre versioni leggi bene nelle caratteristiche.
Il Peso e le dimensioni sono contenute ed ha un buon focheggiatore.
http://www.teleskop-express.de/shop/product_info.php/info/p5033_TS-8--F4-UNC-Newtonian-Telescope---optimized-focus-position---Carbon-tube.html
Ciao
Huniseth
21-08-2013, 02:17
Nella stessa serata ho buttato l'occhio in un Apo da 130mm, un meade da 14", un dobson da 300, nel nexus da 100mm, e un altro dobson da 250.. quando si parla di diametri..
Cielo con un po di Luna e Giove, condizioni seeing scarse, umidità - poco IL - diciamo serata standard -
Si è salvato solo l'apo da 130, il meade deludente, i due dobson inguardabili, il nexus .. ha fatto quello che poteva..
conferma che i grossi diametri, (relativi) dalle nostre parti, hanno vita difficile.
Huniseth quello che dici e vero, però mi fai tornare la voglia dell'apo, a parte gli scherzi le configurazioni strumentali sono tante e diverse, più le variabili meteo penso sia impossibile avere uno strumento unico, questo lo sapevo gia, infatti il titolo della discussione era anche un po' provocatoria, comunque almeno il cielo da me e abbastanza buono, infatti sto lavorando in valbormida in un paese di 11000 abitanti, quando non e nuvolo la visibilita e buona.
Comunque tornando alla discussione, per ora cercherò una buona montatura cgem o eq6 magari anche usata poi vedremo, di sicuro andare avanti con la montatura nexstar e improponibile, vibra da morire, ma per quel prezzo cosa potevo pretendere:hm: ma da una parte dovevo cominciare. Vedremo,se la passione c'è l'attrezzatura verrà.
Ciao
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