Visualizza Versione Completa : Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti
Piergiovanni Salimbeni
24-05-2021, 11:45
Cieli Sereni a tutti. Vorrei proporvi questo articolo: "Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti".
Consigli, sconsigli e raccomandazioni agli astrofili principianti per l'acquisto del loro primo telescopio". Un articolo firmato da Raffaello Braga che vi consiglio di non perdere!!!
https://www.binomania.it/sconsigli-astrofili/
cesarelia
24-05-2021, 14:08
Ottimo articolo!
Controtendenza la scelta di consigliare montature equatoriali ai neofiti (pensavo di essere l'unico principiante ad amarle).
Solo il consiglio di iniziare con un rifrattore mi convince a metà, perché alcuni neofiti potrebbero rimanere delusi scoprendo che con l'ottantino non riescono a vedere molte galassie e nebulose.
Ma per il resto mi sembra la migliore prima guida per neofiti!
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Salvatore
24-05-2021, 18:26
Un ottima guida.
Leggendo l' articolo, mi sono rivisto quando ho aquistato il mio primo strumento, il ormai classico riflettore Newton da 200/1000 senza nulla chiedere a nessuno, soltanto qualche piccola nozione e recensione lette sul web.
Ricordo la delusione, ma poi anche tutto l' entusiasmo e la voglia di approfondire tutto.
Anche Io penso che sia utile iniziare ad osservare per step. Prima a occhio nudo e poi con un binocolo e così via.
Ancora oggi mi piace osservare oggetti con diametri più piccoli e nel caso anche binocoli.
Solo in questo modo si può apprezzare più cio' che si vede in uno strumento più grande, dal globulare che si vede in visione distolta a occhio nudo ed esplode in centinaia di stelle all' oculare di un telescopio, come anche le Galassie e tutto il resto di ciò che ci sta sopra la testa.
Huniseth
24-05-2021, 21:20
Se non si sapesse chi è l'autore dell'articolo si potrebbe quasi pensare che sia huniseth......:biggrin::biggrin:
Non condivido del tutto l'idea di farsi le ossa col binocolo, più corretto dire che andrebbe "affiancato" ad un telescopio .. Insomma, uno gli anelli di Saturno o la macchia rossa di Giove vorrebbe vederli....
Salvatore
24-05-2021, 21:43
Purtroppo oggi, siamo abituati a voler vedere tutto è subito. Come quando si fa l' amore senza preliminari:hm:
Se non si sapesse chi è l'autore dell'articolo si potrebbe quasi pensare che sia huniseth...
Ho capito che non eri tu perché non ho visto consigliato un red dot. :biggrin:
Huniseth
24-05-2021, 23:42
:biggrin: Salimbeni è specializzato in cose ottiche........ ;) Penso che un red dot sia quasi indispensabile per i neofiti ( senza quasi e non solo per i neofiti...)
etruscastro
25-05-2021, 09:14
l'articolo è un sunto delle sue idee che sono e rimangono personali, oggi c'è da prendere in considerazione che l'astronomia ha un approccio diverso rispetto a 20/30 anni fa come abbiamo iniziato molti di noi, questo è un tassello incontrovertibile.
la cosa che mi fa sorridere è il punto 3:
non chiedete ai forum e poi si posta un articolo anche su un forum!!
Angeloma
25-05-2021, 09:17
non chiedete ai forum
E poi si vedono i risultati...
Lorenzogibson
25-05-2021, 10:53
Bell'articolo, molto esauriente. Non sono molto d'accordo con lo sconsigliare i Newton ai neofiti, perché troppo difficili da collimare. Basta essere sinceri con sé stessi quando si compila il questionario: alla domanda "con un cacciavite me la cavo" , rispondere "no". Allora verrà consigliato un rifrattore o un mak, semplice.
Angeloma
25-05-2021, 11:51
Come se non esistessero telescopi potenzialmente scollimati all'origine...
In tal caso, il Newton è il più semplice da collimare.
cesarelia
25-05-2021, 13:54
Il newton a f/8 lo può collimare anche un bambino, ma dicono a f/5 o f/4 non sia facile, bisogna perderci più tempo per essere precisi ma è solo questione di avere pazienza (alcuni non ne hanno)
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Angeloma
25-05-2021, 16:36
Aperto a f4,5 comincia a essere rognosetto, a f5 no: si fa bene.
Zoroastro
25-05-2021, 18:31
Mi trovo piuttosto d'accordo con lo sconsigliare un riflettore ai principianti. Il motivo è questo: se prese una ad una le operazioni di stazionamento, allineamento, collimazione, rotazione tubo non sono complesse, messe insieme costituiscono il classico sovraccarico intellettuale che rende le prime osservazioni un incubo.
Meglio iniziare un passo alla volta - e in questo senso la montatura equatoriale puo' anche aspettare, vista la necessità di capire, acquisire mentalmente e poi eseguire lo stazionamento polare per un'osservazione minimamente decente.
Ciao!
Angeloma
25-05-2021, 19:01
Io sono approdato al Newton dopo 45 anni di attività con rifrattori. In questo periodo non ho imparato niente che fosse d'aiuto: ho incontrato le stesse difficoltà di un principiante, partenza da zero.
cesarelia
25-05-2021, 20:52
Bisogna iniziare prima o poi (meglio prima), perché il sistema equatoriale è quello più "naturale" (anche ad occhio nudo constato che il cielo si muove così).
Desidero e comprerò certamente un dobson e ogni volta che lo userò dirò a me stesso "ah se potessi attaccarlo ad una EQ!"
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Lorenzogibson
01-06-2021, 13:41
Aggiorno questa discussione, portando la mia recente esperienza con la mia prima montatura equatoriale, che mi è arrivata proprio ieri, una exos2 goto.
Prime impressioni: ingombrante , complicata e pesante. L'ho acquistata (usata) solo perché voglio fare qualche fotografia, e col Dobson mi sentivo limitato, ma se fosse solo per il visuale, non la consiglierei.
Come complicatezza siamo allo stesso livello di quella che affligge la collimazione dei Newton, e come pesi siamo ampiamente in zona Dobson. Ovviamente se mettiamo un Newton su equatoriale, sommiamo le difficoltà.
Quindi, il mio modesto parere è : utile a scopo didattico, ma se non si è interessati alla fotografia, da evitare.
Poi se il neofita cerca uno strumento facilmente trasportabile, magari a piedi o su due ruote, allora la scelta è obbligata : cavalletto video o piccola altazimutale goto.
Se si ha un'auto o un breve spostamento: dobson 150/1200
cesarelia
01-06-2021, 17:29
Solo a me le equatoriali sembrano tanto semplici? anche i manuali per il primo utilizzo sono così chiari con quei due disegnini facili facili che dopo impostata la latitudine e ruotata la base verso Nord, è praticamente pronto per l'uso visuale.
Io manovro la mia eq con molta immediatezza, non sono mai costretto a fare il contorsionista (al volo ruoto sempre adeguatamente il tubo), faccio l'inversione al meridiano in modo naturale senza doverci riflettere, e osservo allo zenith sfilando temporaneamente il tubo verso l'alto; smonto e rimonto la montatura in meno di 10 minuti, e inseguire con una sola manopola è una gran comodità (addirittura anche senza manopola, basta toccare la ghiera che servirebbe per i motori).
Ammetto che la mia è piccola, una eq2, ma quelle più grosse dovrebbero solo avere del peso in più, ma i movimenti attorno agli assi in fin dei conti sono gli stessi
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altazastro
01-06-2021, 17:53
Faccio una confessione, a rischio di passare per deficiente.
Da ragazzo e neofita, negli anni '80, senza Internet a disposizione, ma dopo aver letto i manuali e pure un paio di libri, per almeno sei mesi ho continuato a puntare l'asse polare della mia prima equatoriale verso l'oggetto che intendevo osservare (muovendo ogni volta la montatura) ... immaginate che comode osservazioni!:D
Checco Lauro
01-06-2021, 18:08
Quoto quanto scrive Lorenzo. Infatti la prima cosa che mi ha impressionato del dobson è stata la facilità d'uso e la rapidità nella ricerca dei DSO rispetto al 130/900 su eq2. Con gli strumenti in parallelo non c'è storia, se penso che avendo preso il dobson usato e il newton su equatoriale in un negozio di ottica li ho pagati circa lo stesso prezzo mi stupisco sempre, la differenza è abissale.
Non solo i movimenti altazimutali sono molto più rapidi, ma nello star hopping è fondamentale avere minimo un 8x50, cosa che i telescopi medio-piccoli non hanno mai (il telescopio precedente montava un 3x26 che ho scoperto dopo un anno di utilizzo essere diaframmato a 3x10, una specie di tortura) e anche una volta messo l'occhio nell'oculare lo specchio più grande facilita non poco la ricerca.
In macchina il dobson lo smonto in 2 pezzi che carico in 10 secondi, il 130 per quanto più compatto mi porta via sicuramente più tempo. Nell'osservazione visuale non c'è storia in qualsiasi condizione di seeing o I.L.
La collimazione è un'altro punto a favore del dobson, grazie a viti sensate e comode è facile ritoccarla anche se l'operazione va fatta spesso, nel 130 le viti sono tremende e il vantaggio di una focale più lunga si annulla. Per non parlare di tutti gli strumenti come piccoli rifrattori entry level acquistati dai neofiti, magari ti arrivano a casa scollimati e si può fare ben poco per cambiare la situazione.
L'unica situazione che vede svantaggiato lo specchione è il tempo di acclimatamento, ma nulla di tragico.
Certamente è pure ingombrante ma se non si hanno problemi di spazio non vedo quale sia il problema, lo uso sia dal terrazzino di casa sia in montagna.
Le montature equatoriali eccellono sicuramente in altri campi, sono strettamente necessarie per l'astrofotografia e se dotate di goto sono comode e veloci nella ricerca degli oggetti.
Ma le equatoriali di classe bassa tipo eq1/2/3 non sono assolutamente consigliabili ai neofiti, vanno peggio di una altazimutale in visuale e sono inutilizzabili per fare foto, ci si può giusto montare la reflex sopra.
Che le AZ sono più facili e intuitive da utilizzare è fin troppo ovvio.
Però quando devi inseguire la luna o qualche altra cosa...
Quando lasci per qualche minuto l'osservazione e ritrovare l'oggetto è un attimo...
Se l'asse ar è motorizzato osservi senza stress o tremolio... e puoi cimentarti con qualche ripresa planetaria.
Con un forte IL puoi trovare alcuni oggetti non visibili.
Aiuta a capire la meccanica celeste.
Si è vero sono più complicate così come un cambio manuale rispetto a quello automatico. Ma in certe condizioni meglio il manuale [emoji16]
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Angeloma
01-06-2021, 19:47
quando devi inseguire la luna o qualche altra cosa...
Quando lasci per qualche minuto l'osservazione e ritrovare l'oggetto è un attimo
A cosa servono, il cercatore e/o il puntatore?
Senza contare che, se lo stazionamento non è accurato, ci sono serie possibilità di non ritrovare ciò che hai perso... E quindi vai di cercatore e/o puntatore.
Se l'asse ar è motorizzato osservi senza stress o tremolio... e puoi cimentarti con qualche ripresa planetaria.
Con un forte IL puoi trovare alcuni oggetti non visibili
Stessa cosa con una montatura AZ GOTO.
Aiuta a capire la meccanica celeste
E quando l'hai capita?
Davvero serve una montatura equatoriale?
Parto dall'ultima.
Stesso percorso di Fazio [emoji16]
Senza Eq ci avrei messo molto più tempo. Sono lentino...
Goto? C'è anche la TV e non ti alzi dal divano [emoji1787]
Stazionamento. Se non fai foto in deep è un attimo e non è necessario essere precisi.
Puntatore, cercatore ? Quanti telescopi utilizzati da chi inizia ne hanno uno decente per trovare qualcosa quando hai un forte IL.
Meno male almeno le riprese planetarie sono salve...
Un bel mak su Az è senza dubbio top. Se puoi goto visto il cercatore in dotazione.
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Angeloma
01-06-2021, 23:00
Puntatore, cercatore ? Quanti telescopi utilizzati da chi inizia ne hanno uno decente per trovare qualcosa quando hai un forte IL
Motivo in più per avere il goto 🙏
Goto? C'è anche la TV e non ti alzi dal divano
Divano? No, no, no... Io sto sul letto, il telescopio sta fuori e osservo in Livestack col PC, con la schermata inviata via WIFI allo Smart TV da 43"!
Collezione da balcone:
43825
Come tuo dirimpettario sarei leggermente preoccupato :biggrin:
Huniseth
02-06-2021, 16:07
Ancor di più la moglie del dirimpettaio......
Consiglio di fare una variante edilizia per ingrandire il balcone...
etruscastro
03-06-2021, 09:45
rimaniamo in tema ragazzi! ;)
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