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Visualizza Versione Completa : Orbita e velocità ISS



astrotrouble
16-05-2021, 21:46
Buonasera, sono nuovo qui, ho il pallino dell'astronautica, ma ho sempre avuto un dubbio sull'orbita della ISS:
Dicono che sia in caduta libera perenne, ma la sua velocità orbitale è più o meno costante (circa 27 mila km\h), però essendo soggetta all'accelerazione di gravità essendo appunto in caduta libera continua, perchè allora la sua velocità non aumenta sempre?

Grazie a tutti.

Red Hanuman
17-05-2021, 16:58
Per tutti gli oggetti in orbita, la gravità agisce in modo tangenziale alla velocità del corpo. Questo vuol dire che l'effetto della gravità è quello di piegare il moto dell'oggetto (che altrimenti si sposterebbe in moto rettilineo uniforme) in modo tale da farlo curvare e restare in orbita.
In questo modo l'oggetto rimane in caduta libera perenne senza apparentemente risentire della gravità.

In termini di fisica classica, l'accelerazione di gravità (centripeta) è contrastata e annullata dalla forza centrifuga (che è una forza d'inerzia fittizia), e dunque la ISS non subisce alcuna accelerazione, perchè le due forze si contrastano esattamente.;)

Mulder
17-05-2021, 19:14
perchè allora la sua velocità non aumenta sempre?

Anzi, ogni tanto gli devono dare un'accelerata a causa del pur minimo attrito dell'atmosfera.

astrotrouble
17-05-2021, 19:20
Ringrazio della risposta, era come immaginavo,

la fisica classica regge ancora, facendo due calcoli sulla forza centrifuga, il valore che si ottiene è pressoché identico alla forza di gravità, quindi dovrebbe bilanciarla senza problemi e direi che possiamo considerarla ancora valida. Sempre che qualcuno non abbia trovato delle discordanze nei risultati.

Sul discorso "relativistico" (presumo), in quel caso necessita pensare quadrimensionalmente, se la gravità "agisce in modo tangenziale alla velocità del corpo", non si parlerebbe più di "caduta libera" ma è una sorta di stabilizzazione del moto sulla geodetica dello spazio-tempo, il che è molto differente della definizione classica della caduta libera.

astrotrouble
17-05-2021, 19:26
sul discorso di chiamare la forza centrifuga una forza "fittizia", mi pare improprio, già il termine "d'inerzia" o "inerziale" è molto più adeguato e spiega bene il perchè è una forza reale tanto quanto la forza centripeta.

Red Hanuman
17-05-2021, 21:01
La forza centrifuga è una forza apparente, e a tutti gli effetti fittizia.

Da wiki (https://it.wikipedia.org/wiki/Interazione_apparente):
In meccanica classica, un'interazione apparente, detta anche interazione fittizia o inerziale, è una forza, o un momento, che, anche se non vi viene applicata direttamente, agisce su un corpo al pari delle forze e dei momenti reali, o effettivi. Una definizione più rigorosa può essere la seguente:

«Dato un osservatore solidale con un sistema di riferimento non inerziale, cioè che non si trova in stato di quiete o di moto rettilineo uniforme rispetto ad un altro sistema di riferimento inerziale, un'interazione apparente è una forza, o un momento, che l'osservatore vede come agente al pari delle interazioni reali, anche se non deriva da alcuna interazione fisica diretta, ma ha origine nell'accelerazione del sistema di riferimento medesimo.»

Nessuna improprietà, è esattamente la sua definizione...

astrotrouble
17-05-2021, 23:18
Se per "fittizia" si intende nella sua accezione "tecnica", allora sì, ma letteralmente parlando assolutamente no, cioè esiste ed è reale, come la definizione dice, è una forza a tutti gli effetti al pari di una forza reale. La sua definizione di forza inerziale dice tutto, ed è apparente o fittizia nel senso che non è applicata ad un corpo come una forza esterna attraverso una interazione fisica diretta, ma attraverso la sua condizione di sistema non inerziale.

Albertus
18-05-2021, 23:09
assolutamente no, sono concetti fisici completamente diversi
non solo una forza fittizia non è applicata ad un corpo come una forza reale ma le cosiddette "forze fittizie" sono in realtà dei campi di accelerazione
Un forza reale se applicata un corpo fisico produce una accelerazione proporzionale alla sua massa viceversa corpi di massa diversa immersi nello stesso campo di "forze fittizie" subiscono la stessa accelerazione
Guarda caso è la stessa situazione del campo gravitazionale...ed ad Einstein si accese la lampadina

astrotrouble
19-05-2021, 07:44
mi scusi perchè travisa le mie parole? dove legge che io abbia scritto che la "forza fittizia" è applicata come le "forze reali"? qui è in discussione la fisica non l'italiano.
Poi qui parlo di "forze esterne" e "forze inerziali" (che è l'unica distinzione letterale da fare), e sono entrambe forze REALI, che producono identiche accelerazioni, come manifestazione effettiva di una forza.

astrotrouble
19-05-2021, 07:59
assolutamente no, sono concetti fisici completamente diversi
non solo una forza fittizia non è applicata ad un corpo come una forza reale ma le cosiddette "forze fittizie" sono in realtà dei campi di accelerazione
Un forza reale se applicata un corpo fisico produce una accelerazione proporzionale alla sua massa viceversa corpi di massa diversa immersi nello stesso campo di "forze fittizie" subiscono la stessa accelerazione
Guarda caso è la stessa situazione del campo gravitazionale...ed ad Einstein si accese la lampadina

in realtà non si tratta di "campi di accelerazione", ma tutto dipende dal sistema non inerziale di riferimento, che è comune a tutti corpi che ne fanno parte, per questo subiscono tutti la medesima accelerazione, mentre la forza risultante è diversa per ogni singolo corpo, in quanto è proporzionale alla propria massa, come succede con qualunque forza "reale".

Quindi anche se le similitudini con la gravità siano molte, ma concettualmente è molto differente.

astrotrouble
19-05-2021, 08:30
assolutamente no, sono concetti fisici completamente diversi
non solo una forza fittizia non è applicata ad un corpo come una forza reale ma le cosiddette "forze fittizie" sono in realtà dei campi di accelerazione
Un forza reale se applicata un corpo fisico produce una accelerazione proporzionale alla sua massa viceversa corpi di massa diversa immersi nello stesso campo di "forze fittizie" subiscono la stessa accelerazione
Guarda caso è la stessa situazione del campo gravitazionale...ed ad Einstein si accese la lampadina

mi scusi forse lei si confonde per il fatto che la ISS ruota attorno ad un centro che coincide con il centro gravitazionale terrestre, ecco perchè tutti i corpi all'interno della ISS compresa la stessa, subiscono la medesima accelerazione, proprio perchè fanno parte del medesimo sistema non inerziale e non si tratta di "campi di accelerazione", tanto è che la forza centrifuga (inerziale) è diversa per ogni corpo in proporzione alla massa esattamente come una qualsiasi forza cosiddetta "reale", questo conferma che il termine "fittizio" o "apparente" non si riferisce al fatto che la forza non esiste.

Quindi nonostante, in questo particolare caso, le similitudini con la gravità siano molte, concettualmente parlando è molto differente.

Albertus
19-05-2021, 08:49
appunto
La forza centrifuga è proporzionale alla massa a cui si applica
Fc = m *v^2/r
L'accelerazione è sempre la stessa per qualsiasi massa a parità di v e r
prendi una molla che esercita una forza su una massa m
la forza della molla dipende solo dalla sua rigidità e dall'estensione e non dalla massa a cui è applicata

Fm = k*x


la differenza tra Fc e Fm mi sembra evidente

astrotrouble
19-05-2021, 09:29
ma la forza elastica risponde alla legge di hooke dalla quale possiamo ricavare l'accelerazione tramite la legge del moto armonico:

a=−ω^2x

e dipende dalla elongazione della molla, quindi finiamo sempre a parlare della seconda legge della dinamica, è lo stesso identico concetto.

Albertus
19-05-2021, 11:40
non è cosi
le forze fittizie si chiamano fittizie proprio perchè se ne potrebbe fare a meno, sono state introdotte solo per facilitare i calcoli
E' comodo dire che l'orbita del satellite è stabile quando la forza gravitazionale è pareggiata dalla forza centrifuga
Il trucco è questo :
Mii metto dal punto di vista di un osservatore che ruota insieme al satellite
Il satellite quindi è fermo, rispetto a questo osservatore
Si è passati da un problema dinamico ad un più semplice problema statico
Tuttavia potresti fare i conti anche dal punto di vista di un osservatore terrestre che vede il satellite ruotare sopra la propria testa
Questo osservatore terrebbe conto della sola forza gravitazionale, per lui la forza centrifuga non esiste, ma giungerebbe allo stesso risultato
Al contrario se vuoi calcolare il moto di un corpo sotto l'azione di una molla non puoi prescindere dalla forza esercitata dalla molla
al limite puoi sostituire la forza della molla con la su energia potenziale mai i due parametri sono collegati
la forza della molla è quindi "reale" nel senso che non puoi non tenerne conto

astrotrouble
19-05-2021, 11:55
ma lo stesso discorso si può fare benissimo ponendo un osservatore su una estremità della molla, quindi secondo il suo punto di riferimento, lui è fermo, e tutto il resto si muove.
A parte questo il fulcro del discorso non sta nei diversi sistemi di riferimento degli osservatori, ma solo e soltanto sta nel sistema non inerziale a cui un corpo è sottoposto, dire che si potrebbe fare a meno di una forza cosiddetta "fittizia" (che è una forza inerziale), equivale a dire che si potrebbe fare a meno della materia stessa, e che il 1° e il 3° principio della dinamica sarebbero falsi.

Il ché ovviamente non è così.

Albertus
19-05-2021, 12:15
E cosa sarebbero "i diversi sistemi di riferimento "se non i "sistemi non inerziali" ?
sono la stessa cosa
se una massa è attratta e respinta da una molla e tu ti metti dal punto di vista della massa, la forza della molla mica scompare
L' osservatore nei suoi calcoli dovrà tener conto di una forza reale quello della molla più un forza d'inerzia legata alle accelerazioni impresse dalla molla alla massa
Questo metodo di calcolo, si chiama il principio di d'alembert

astrotrouble
19-05-2021, 12:21
mi riferisco al modo con cui si applica la forza "fittizia" ad un corpo, gli effetti sono identici di una forza "reale" per definizione.

PS:
Il principio di D'Alembert evidenzia perfettamente l'esistenza delle forze inerziali.

Albertus
19-05-2021, 12:35
ma l'introduzione di forze fittizie è un "espediente" che , incerti casi, facilita i calcoli
per esempio in ingegneria meccanica il principio di d'alembert è molto usato in quanto consente di calcolare gli sforzi in un meccanismo in modo relativamente semplice
questo però non vuol dire che siano indispensabili, si potrebbe tener conto solo delle forze reali quali per esempio la coppia applicata all'albero motore e le resistenza passive
si arriverebbe allo stesso risultato

astrotrouble
19-05-2021, 12:49
mi spiace ma non sono d'accordo, se un automobile viaggia a velocità costante, e improvvisamente accelera, in quell'istante l'occupante percepisce una forza che lo schiaccia sul sedile, quindi su di lui interviene una forza, "fittizia" solo perchè nessuno visivamente lo tocca, ma questo non significa che non esiste quella forza.
La forza "reale" che si può calcolare è la forza che accelera l'auto, non la forza che percepisce l'occupante, anche se alla fine le due forze coincidono quantitativamente.

Albertus
19-05-2021, 12:53
senti propongo di porre fine a questa discussione
io capisco certi contradditori quando si parla teoria della relatività o di meccanica quantistica
ma tu stai mettendo in discussione concetti vecchi di centinaia d'anni

astrotrouble
19-05-2021, 12:59
non c'è bisogno di scaldarsi tanto, io non sto mettendo in discussione proprio nulla, il principio di inerzia esiste da più di 300 anni, e se è ancora valido ci sarà un motivo. Mi spiace che si innervosisce.

Albertus
19-05-2021, 13:15
se i padri della meccanica le hanno chiamate forze "fittizie" e dopo 300 anni si usa ancora questo termine ci sarà pure una ragione, non ti pare ?
dal vocabolario fittizio :
"Privo di corrispondenza con la realtà, finto, inconsistente, immaginario"

astrotrouble
19-05-2021, 13:19
certo quella è la definizione "letterale", quella "fisica", è un'altra, per questo ancora oggi molti le confondono, ma devo dire che per certi versi è un bene.

Albertus
19-05-2021, 14:18
mi spiace ma non sono d'accordo, se un automobile viaggia a velocità costante, e improvvisamente accelera, in quell'istante l'occupante percepisce una forza che lo schiaccia sul sedile, quindi su di lui interviene una forza, "fittizia" solo perchè nessuno visivamente lo tocca, ma questo non significa che non esiste quella forza.
La forza "reale" che si può calcolare è la forza che accelera l'auto, non la forza che percepisce l'occupante, anche se alla fine le due forze coincidono quantitativamente.

Ultimo tentativo
Gli occupanti non percepiscono una forza...percepiscono un'accelerazione
Se per forza si intende un'azione che un certo ente esercita sul mondo circostante non ti sembra strano che questa cosiddetta forza produca lo stesso effetto su un uomo di 90 kg e un bambino di 30 kg ?

astrotrouble
19-05-2021, 14:28
Ultimo tentativo
Gli occupanti non percepiscono una forza...percepiscono un'accelerazione
Se per forza si intende un'azione che un certo ente esercita sul mondo circostante non ti sembra strano che questa cosiddetta forza produca lo stesso effetto su un uomo di 90 kg e un bambino di 30 kg ?

La forza è strettamente correlata all'accelerazione, dove c'è una c'è l'altra, in fisica sono imprescindibili.
Nel caso dell'automobile, l'accelerazione non produce affatto lo stesso effetto, il bambino viene schiacciato sul sedile molto meno rispetto all'uomo, proprio grazie alla diversa massa.
Detto questo, la fisica serve a spiegare gli EFFETTI, il "perchè" avvengono bisogna chiede a "qualcuno" che sta più in Alto. ;)

etruscastro
19-05-2021, 14:46
ragazzi lasciate la discussione su un binario cordiale per cortesia, intesi?

astrotrouble
19-05-2021, 15:28
etruscastro etruscastro ci mancherebbe altro :angel:

Albertus
20-05-2021, 11:57
vediamo se questo esempio è convincente

un cubo è posto all'interno di un contenitore metallico
le superfici del cubo e del contenitore son perfettamente lisci in modo che l'attrito sia nullo
al contenitore si applica una forza F che gli imprime un accelerazione "a"
un osservatore all'interno del contenitore e solidale con esso misura un accelerazione "a" del cubo
L'osservatore attribuisce questo evento alla presenza di una forza reale in base a questo ragionamento :

Il cubo ha subito un accelerazione quindi in base al secondo principio della dinamica deve esistere una forza F = m*a che agisce sul cubo

mettiamoci da un punto di vista di un osservatore inerziale
il primo principio della dinamica dice :

Un corpo che non è soggetto a "nessuna" forza esterna se in quiete rimane in quiete se in moto rimane in moto rettilineo uniforme

il pavimento del contenitore non trasmette nessuna forza al cubo dato che l'attrito è nullo

il cubo rimane quindi fermo proprio perchè non è soggetto a nessuna forza mentre il pavimento scorre sotto di esso

supponiamo che l'attrito statico sia tale da costringere il cubo a rimanere incollato al pavimento

Riprendendo il ragionamento di prima l'osservatore nel contenitore dovrebbe dire :

il cubo è fermo secondo le leggi della dinamica F = ma quindi sul cubo non agisce alcuna forza
Il legami dovuti all'attrito però sono instabili, ad un certo punto il cubo si muove
L'osservatore nel contenitore dice :

ma guarda improvvisamente è comparsa una forza ! da dove sarà saltata fuori ?

ovviamente l'osservatore inerziale dice
Il cubo viene trascinato da una forza d'attrito che è una forza reale che che può variare intensità a secondo che si creano o distruggono dei legami tra i due corpi

affermare quindi che sul cubo agisce una forza "reale" anche in mancanza di attrito concettualmente non ha nessun senso
Diverso il caso pratico
L'osservatore non inerziale può applicare le stesse leggi delle dinamica come l'osservatore inerziale a condizione che introduca nei calcoli delle forze aggiuntive che non essendo dovute all'interazione tra corpi materiali, vengono chiamate forze "fittizie" o "apparenti" o "inerziali"

astrotrouble
20-05-2021, 13:07
Il fatto è che il cubo non fa parte del sistema di riferimento dell'osservatore solidale al contenitore, dal momento che l'attrito è nullo, perchè non agisce nessuna forza esterna su di esso (cubo), quindi di conseguenza non interviene alcuna forza inerziale sul cubo.

Il discorso cambia nel momento in cui il cubo subisce l'attrito, allora il cubo entra a far parte del sistema di riferimento NON inerziale del contenitore, e quindi interviene la forza fittizia.

Se l'attrito è tale da tenere saldato il cubo al contenitore, allora il cubo è parte integrate del contenitore ed è sbagliato considerarlo come un corpo a se stante, quindi il sistema di riferimento dell'osservatore è solidale sia al contenitore che al cubo, quindi possiamo considerarlo a tutti gli effetti un sistema di riferimento INERZIALE, quindi siamo al di fuori delle forze fittizie.

PS:
Comunque questi sono concetti di base di chiunque voglia studiare Fisica, non c'è bisogno di essere "convinti" basta semplicemente capirli.

Albertus
20-05-2021, 14:01
Dato che , in assenza di attrito, il cubo non è collegato fisicamente al contenitore allora non farebbe parte di un un sistema di assi cartesiani solidale col contenitore ?

la posizione del cubo può essere definito da una terna di coordinate spaziali, funzione del tempo, P (x(t),y(t),z(t)) secondo un sistema di assi cartesiani S solidale con la terra che supponiamo essere un sistema inerziale ma anche da una terna di coordinate spaziali P'(x'(t),y'(t),z'(t)) riferite al sistema di assi cartesiani S' in moto non uniforme rispetto a S e solidale con il contenitore

Si tratta di collegare le coordinate P alle coordinate P' e viceversa
Come si fa ?
Nel sistema S' devi aggiungere alle forze reali , tipo l'attrito, che essendo appunto "reali" compaiono in entrambi i sistemi di riferimento anche delle forze "apparenti" che si chiamano cosi perchè "appaiono" solo in S' e non in S
Definire queste forze... reali...è dura, ragazzi

astrotrouble
20-05-2021, 14:27
Mi permetto di darti del tu, visto che ormai ci siamo scambiati qualche messaggio, e così è più facile per me spiegarmi (spero).

Ora stai aggiungendo un ulteriore sistema di riferimento, che è la terra, ma anche per l'osservatore a terra, il cubo non subisce alcuna forza fittizia, perchè l'attrito è nullo, mentre se ci fosse l'attrito, anche l'osservatore a terra si accorgerebbe della forza inerziale del cubo e quindi la deve considerare per "collegare i due punti", quindi non ne può fare a meno.

Perciò le forze fittizie, non "appaiono o scompaiono" a seconda del sistema di riferimento, sono reali tanto quanto sono reali i corpi che le subiscono.

Ribadisco, qui non è questione di "convinzioni".

Mulder
20-05-2021, 16:58
Forse questo può aiutare a chiarire le idee (o forse a confonderle :biggrin:):

https://www.youmath.it/lezioni/fisica/moti-relativi/3356-forze-apparenti.html

Albertus
20-05-2021, 19:39
il cubo non subisce alcuna forza fittizia, perchè l'attrito è nullo, mentre se ci fosse l'attrito, anche l'osservatore a terra si accorgerebbe della forza inerziale del cubo e quindi la deve considerare per "collegare i due punti", quindi non ne può fare a meno.

Perciò le forze fittizie, non "appaiono o scompaiono" a seconda del sistema di riferimento, sono reali tanto quanto sono reali i corpi che le subiscono.

Ribadisco, qui non è questione di "convinzioni".

Perchè mai l'osservatore a terra dovrebbe accorgersi della forza inerziale del cubo ?
Il cubo è collegato al contenitore e si muove con esso, in presenza di attrito, in quanto le protuberanze dovute alla rugosità delle due superfici interferiscono tra di loro spingendosi a vicenda
Si tratta di un azione meccanica, più reale di cosi !
L'osservatore inerziale non ha bisogno di aggiungere nient'altro per spiegare l'accelerazione che dal contenitore viene trasmessa al cubo


certo che le forze fittizie appaiono e scompaiono, nei sistemi inerziali non ci sono forze fittizie, nei sistemi non inerziali ci sono
In assenza di attrito l'osservatore non inerziale è costretto a introdurre una forza per spiegare la ragione per la quale il cubo si mette in moto anche se dal contenitore non gli viene trasmessa alcuna forza
Difficile considerarla una forza reale ed infatti qualche cervellone qualche secolo fa l'ha chiamata "fittizia"

Le forze reali , quelle vere, sono presenti in entrambi i sistemi
Anche l'osservatore all'interno del contenitore può misurare i coefficienti di attrito statico e dinamico tra cubo e contenitore ottenendo gli stessi risultati del suo collega

Certo che puoi darmi del tu, ne deduco che forse sei molto giovane
in questo caso accetta un consiglio da un vecchietto, se devi dare un esame di fisica all'università non andare mica a esternare le tue convinzioni ;)

astrotrouble
20-05-2021, 20:16
se un sistema non inerziale diventa inerziale ovviamente le forze fittizie scompaiono, questo è scontato.

si parla di "assenza di attrito" come se fosse una cosa del vivere quotidiano, nemmeno fossimo nello spazio profondo, mi pare che qui si stia dimenticando delle applicazioni reali.

comunque non sono certo io quello che cerca di convincere il prossimo, delle proprie convinzioni.

quindi visto che non si riesce a trovare un punto di comune accordo, che ognuno rimanga delle sue.... chi più chi meno.

astrotrouble
20-05-2021, 20:34
Le forze reali , quelle vere, sono presenti in entrambi i sistemi

Se le forze "quelle vere" producono accelerazioni , come possono esistere nei sistemi inerziali, questo rimane e rimarrà un mistero per i posteri, ma l'importante è esserne convinti... saluti.

astrotrouble
21-05-2021, 10:16
Domanda semplice: Ma in questo forum esiste qualcuno che sa (e non convinto di sapere) qualcosa di più preciso sull'argomento?
Vedo che comunque c'è parecchia confusione in merito.

Mulder
21-05-2021, 11:45
Hai per caso letto la pagina del link che ho messo...:thinking:. Mi sembra abbastanza semplice da capire, anche per me, che l'avere troppe lettere nelle equazioni mi fa l'effetto che avere l'acqua al posto dell'olio dentro ad un motore. Albertus a volte esprime in maniera poco chiara quello che vuole intendere ma in questo caso non mi sembra lui quello convinto di sapere.
Relativisticamente parlando, da un mio ignorante punto di vista, l'unica forza reale è stata quella emessa dal big bang, poi è stato tutto un susseguirsi di forze fittizzie...:thinking:

astrotrouble
21-05-2021, 12:29
Purtroppo il link che ha postato è a dir poco approssimativo e spesso contraddittorio, in quanto prima definisce un sistema non inerziale e poi alla fine lo considera inerziale, senza contare che fa dei riferimenti alle trasformazioni galileiane in un sistema non inerziale, quando sappiamo bene che sono valide solo per i sistemi inerziali. Cioè fa un enorme pastrocchio, ora se lei ci vede "semplicità" allora non so più cos'altro dirle se non buona fortuna.

Poi per il discorso del convinti di sapere, almeno io non mi sono mai contraddetto, il che dovrebbe valere qualcosa.

Albertus
21-05-2021, 12:51
non so se tutte le forze dell'universo siano fittizie
ad ogni modo , nel mio primo post, avevo fatto di proposito riferimento alla cosi detta forza gravitazionale.
Anche in meccanica classica, per convenzione, la si considera un forza "reale", in quanto è un fenomeno che sperimentiamo in maniera continua da memoria d'uomo
se ci riflettiamo bene è una forza un pò strana
una piuma di 1 gr e un incudine di 100 kg sono sottoposti alla stessa accelerazione esattamente come sperimenterebbe un osservatore all'interno di un contenitore dalle pareti perfettamente lisce in moto uniformemente accelerato
Se dai un calcio ad un pallone ti aspetteresti che l'accelerazione impressa dipenda dal tipo di pallone, saresti sorpreso se una pesante palla di cuoio schizzasse via come una leggera palla di plastica

Infatti Einstein ha dimostrato che la forza di gravità non è una forza reale ma la conseguenza della curvatura dello spazio tempo
Forze reali, tipo un calcio sferrato ad un pallone rimangono reali anche in RG

In quanto alle mie capacità di esprimermi
Nessuno è buon giudice di se stesso, quindi accetto la critica
Lasciami dire però che una spiegazione può sembrare più o meno chiara a seconda del background culturale dell'interlocutore
Astrotrouble ha continuato a usare termini scientifici nell'accezione che gli si da nei discorsi quotidiani, segno evidente di una scarsa preparazione culturale, almeno in fisica,

Se qualcuno mi chiedesse :
Per quale ragione su un ottovolante si viene spinti verso l'esterno ?
Anch'io risponderei, senza esitazione :
A causa della forza centrifuga

E' un termine che fa parte del il linguaggio di tutti i giorni ed è un fenomeno che tutti abbiamo sperimentato
Però se parli di fisica devi usare il linguaggio della fisica

astrotrouble
21-05-2021, 13:11
parlando con un astrofisico, proprio del problema che ho posto riguardo la ISS, ha ufficialmente parlato di "forza centrifuga" quale soluzione al problema fisico.

Ora se questo per albertus significa usare un "linguaggio di tutti i giorni" in ambito tecnico, allora c'è proprio una profonda ignoranza alla radice, e un background completamente distorto che come abbiamo visto porta soventemente a contraddirsi, proprio perchè non si hanno ben chiari certi concetti, e si tende ad autoconvincersi.

Esempio:
"Però se parli di fisica devi usare il linguaggio della fisica"

"dal vocabolario fittizio :"
"Privo di corrispondenza con la realtà, finto, inconsistente, immaginario"
(definizione letterale)

ed è un continuo susseguirsi di contraddizioni:

"non sente la forza, sente l'accelerazione...."

cose che non si sentono nemmeno alla scuola dell'obbligo... e non sto esagerando.

Traetene voi le conclusioni.

Albertus
21-05-2021, 13:36
Purtroppo il link che ha postato è a dir poco approssimativo e spesso contraddittorio...
...almeno io non mi sono mai contraddetto, il che dovrebbe valere qualcosa.

anche l'autore del link non ha fatto neanche la scuola dell'obbligo....

non ti sei mai contraddetto ?

"se un sistema non inerziale diventa inerziale ovviamente le forze fittizie scompaiono, questo è scontato."

peccato che un post prima

"Perciò le forze fittizie, non "appaiono o scompaiono" a seconda del sistema di riferimento, sono reali tanto quanto sono reali i corpi che le subiscono."

Ma forse ho capito...non hai ancora capito cos'è un sistema di riferimento

Comunque "mea culpa " avrei dovuto ignorarti, come ha fatto red da subito
Inutile discutere con chi , evidentemente, non possiede neppure i fondamenti della materia

astrotrouble
21-05-2021, 13:39
convinto tu, convinti tutti.

Quella frase era riferita allo stesso sistema di riferimento, che cambia, non tra due sistemi di riferimento....

Ma molto probabilmente la lingua italiana ti è sconosciuta, figuriamoci a parlare di definizioni scientifiche.

etruscastro
21-05-2021, 14:40
ok, dico che prima che qualcuno ci rimette un ban la chiudiamo qua.
lascio al collega Red Hanuman di decidere se riaprire o no.

Red Hanuman
21-05-2021, 16:59
Francamente, trovo la discussione stucchevole e l'incaponirsi su un argomento in questo modo assurdo. Finire poi al limite dell'insulto...:twisted:

La definizione di forza fittizia mi sembra chiara e lampante. E' evidente che c'è chi non vuol capire per problemi suoi (che non riguardano il forum).

Ringrazio etruscastro per essere intervenuto, la discussione rimane chiusa.

Al prossimo flame partono i ban, prima temporanei come avvertimento, poi definitivi. A buon intenditor...