Fazio
04-05-2021, 16:42
Allineare la montatura al polo celeste è una scocciatura che oltretutto porta sempre via del tempo.
L'ideale sarebbe avere una postazione fissa dove lasciare il telescopio ed accenderla alla bisogna.
Anche una colonna fissa dalla quale togliere e rimettere montatura con qualche accorgimento può funzionare quasi allo stesso modo (al netto comunque dei giochi meccanici di accoppiamento colonna/montatura...). Il problema è che per alcuni (per me lo è) avere una colonna piantata in giardino non è il massimo esteticamente.
Una soluzione alternativa alla colonna, ma amovibile, potrebbe essere usare il treppiede posizionato sempre allo stesso identico modo usando alcuni accorgimenti:
In pratica si tratta di fare 3 basette per i puntali del treppiede da collocare facilmente nella stessa identica posizione, ogni volta che serve.
I puntali del treppiede dovranno trovare un alloggio senza alcun lasco (basette riempite di resina indurente a mo' di stampo) e le basette avranno ognuna 2 spunzoni che entrano senza equivoci in 2 piccoli fori quasi invisibili nel pavimento (per chi ha un terrazzo basta anche, senza andare al piano di sotto e senza forare la guaina, un foro poco profondo quanto lo spessore di una mattonella...).
Prima di decidere dove forare la pavimentazione il treppiede dovrà essere perfettamente in bolla e orientato con il perno della regolazione dell'azimut a nord. Non si dovrà poi dimenticare di "marcare" i segmenti inferiori delle gambe per estenderli le volte successive sempre della stessa misura.
Con il treppiede così posizionato e con sotto ai 3 putali le 3 basette, si fanno 2 fori per ognuna penetrando anche nel pavimento quel tanto che basta.
I fori avranno un diametro pari ai perni (ho usato dei banali chiodacci).
Le basette saranno ovviamente segnate sia nella direzione che nell'orientamento per rimetterle sempre al loro posto.
Si assembla il tutto, si mette un po' di resina negli incavi delle basette, si adagia sopra il tripode e si attende la solidificazione; per non far aderire la resina ai puntali basta usare il dito di un guanto di lattice (mi raccomando che sia CoViD-free...).
Resta il problema dell'azimut (togliendo la montatura dal treppiede bisogna ogni volta allentare le viti di regolazione...): basta fare in modo che una delle due viti di spinta abbia un dado "frenato" per stringerla sempre allo stesso identico modo una volta fatto l'allineamento al polo la prima volta.
Utilizzando la funzione Parking Position prima di togliere la mia iEQ45 Pro e poi ripartendo da lì la volta successiva, in un oculare da 25 mm a volte il go-to ci ha preso e comunque ci è sempre andato molto molto vicino!
Basette da assemblare
43546
Perni da inserire nelle basette
43547
Foratura basetta-pavimento
43548
Assemblaggio
43549
Resina a stampo
43550
Orientamento-direzione
43551
43552
Dado "frenato"
43553
Abbiate pazienza, 10 giorni di quarantena (non di isolamento!) mettono alla prova la chiunque e qualcosa, reclusi in casa e con la possibilità solo di recarsi sul posto di lavoro, bisogna pur inventarsi...
L'ideale sarebbe avere una postazione fissa dove lasciare il telescopio ed accenderla alla bisogna.
Anche una colonna fissa dalla quale togliere e rimettere montatura con qualche accorgimento può funzionare quasi allo stesso modo (al netto comunque dei giochi meccanici di accoppiamento colonna/montatura...). Il problema è che per alcuni (per me lo è) avere una colonna piantata in giardino non è il massimo esteticamente.
Una soluzione alternativa alla colonna, ma amovibile, potrebbe essere usare il treppiede posizionato sempre allo stesso identico modo usando alcuni accorgimenti:
In pratica si tratta di fare 3 basette per i puntali del treppiede da collocare facilmente nella stessa identica posizione, ogni volta che serve.
I puntali del treppiede dovranno trovare un alloggio senza alcun lasco (basette riempite di resina indurente a mo' di stampo) e le basette avranno ognuna 2 spunzoni che entrano senza equivoci in 2 piccoli fori quasi invisibili nel pavimento (per chi ha un terrazzo basta anche, senza andare al piano di sotto e senza forare la guaina, un foro poco profondo quanto lo spessore di una mattonella...).
Prima di decidere dove forare la pavimentazione il treppiede dovrà essere perfettamente in bolla e orientato con il perno della regolazione dell'azimut a nord. Non si dovrà poi dimenticare di "marcare" i segmenti inferiori delle gambe per estenderli le volte successive sempre della stessa misura.
Con il treppiede così posizionato e con sotto ai 3 putali le 3 basette, si fanno 2 fori per ognuna penetrando anche nel pavimento quel tanto che basta.
I fori avranno un diametro pari ai perni (ho usato dei banali chiodacci).
Le basette saranno ovviamente segnate sia nella direzione che nell'orientamento per rimetterle sempre al loro posto.
Si assembla il tutto, si mette un po' di resina negli incavi delle basette, si adagia sopra il tripode e si attende la solidificazione; per non far aderire la resina ai puntali basta usare il dito di un guanto di lattice (mi raccomando che sia CoViD-free...).
Resta il problema dell'azimut (togliendo la montatura dal treppiede bisogna ogni volta allentare le viti di regolazione...): basta fare in modo che una delle due viti di spinta abbia un dado "frenato" per stringerla sempre allo stesso identico modo una volta fatto l'allineamento al polo la prima volta.
Utilizzando la funzione Parking Position prima di togliere la mia iEQ45 Pro e poi ripartendo da lì la volta successiva, in un oculare da 25 mm a volte il go-to ci ha preso e comunque ci è sempre andato molto molto vicino!
Basette da assemblare
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Perni da inserire nelle basette
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Foratura basetta-pavimento
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Assemblaggio
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Resina a stampo
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Orientamento-direzione
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Dado "frenato"
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Abbiate pazienza, 10 giorni di quarantena (non di isolamento!) mettono alla prova la chiunque e qualcosa, reclusi in casa e con la possibilità solo di recarsi sul posto di lavoro, bisogna pur inventarsi...