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Visualizza Versione Completa : Recensione del binocolo IBIS 25x80 ED



Piergiovanni Salimbeni
04-05-2021, 07:36
Ho appena pubblicato su Binomania la recensione del binocolo IBIS 25x80 ED. E' dotato di ottiche a bassa dispersione, costa 599 euro e beneficia di due anni di garanzia. Buona lettura. https://www.binomania.it/ibis-25x80/

Huniseth
05-05-2021, 19:58
Bello, ma oculari con messa a fuoco singola.....:hm:

Angeloma
06-05-2021, 07:05
I binocoli con oculari intercambiabili sono tutti così... Gli oculari "standard" non hanno la correzione diottrica.
Anche alcuni binocoli con oculari fissi hanno la messa a fuoco separata.
Da qualche parte ho letto che i binocoli con messa a fuoco centrale sono per osservazioni terrestri, dove si cambia spesso la distanza alla quale mettere a fuoco e c'è necessità di fuocheggiare rapidamente; i binocoli con messa a fuoco separata sono per osservazioni astronomiche, dove si mette a fuoco all'infinito.

Piergiovanni Salimbeni
06-05-2021, 10:03
Bello, ma oculari con messa a fuoco singola.....:hm:


Ciao. Convengo con te che una messa a fuoco con la manopola centrale sia migliore per un certo genere di osservazione, tuttavia per quelle a lunga distanza e quelle astronomiche è meglio avere una messa a fuoco singola su ogni oculare per varie motivazioni.
E' piu' precisa, consente di ottenere una migliore impermeabilizzazione, meccanicamente consente di gestire un binocolo piu' robusto.
Ti ricordo, inoltre, che la massima profondità di campo ottenibile, ossia la zona da cui tutto è a fuoco, dipende dal quadrato dell'ingrandimento, per tale motivo se tu guardassi sempre il panorama con un binocolo 20x80, già da 400 metri avresti una immagine sempre a fuoco sino all'infinito.
Differente è il discorso per chi fa birdwatching o un altro genere di osservazioni, ma anche in questo caso dovresti verificare se un binocolo 20x80 con carrello centrale e manopola di messa a fuoco centrale riesca ad avere la stessa brevità della corsa di un 15x56 specificatamente progettato per il birdwatching. Perchè sarebbe inutile dover inseguire un airone con un binocolo che impiega due giri della manopola per spostarsi dagli otto metri ai 100.

Huniseth
06-05-2021, 16:35
Non credo che questi binocoli siano per uso astronomico esclusivo, avrebbero un mercato ristrettissimo - Quindi sono anche per uso terrestre, col problema citato - Ci sono molti binocoli vintage a fuoco indipendente e certo non li usavano per vedere le stelle, di solito erano militari.
Mettiamola così.. se ad un buon binocolo, costoso di suo, gli mettiamo un sistema sopraffino di messa a fuoco centrale i costi salgono ancora di più, con l'oculari indipendenti basta un ruotismo ed è fatta.

Piergiovanni Salimbeni
18-05-2021, 22:54
Ciao. Scusa per il ritardo nella risposta ma questa settimana devo girare tre videorecensioni per sfruttare il bel tempo:D e finisco sempre a tarda ora di fare il resto.
Sostanzialmente i binocoli militari avevano la messa a fuoco singola per tre ragioni principali:
Migliore impermeabilizzazione
In caso di rottura di un oculare si poteva usare l'altro, se si fosse rotto l'archetto che li faceva traslare tutti e due...si sarebbero chiuse le danze o ancor peggio.
Migliore resistenza nel lungo periodo, usando anche grassi particolari. Purtroppo l'archetto è piu' delicato ed esposto alle intemperie e alle cadute. Del resto nel settore naturalistico, regna sovrana la messa a fuoco interna con lo spostamento di elementi ottici e meccanici al riparo nello scafo del binocolo.
Detto questo... ancora adesso ci sono molti binocoli naturalistici, nautici e militari che sfruttano la messa a fuoco singola su ogni oculare, soprattutto a bassi ingrandimenti. In base al genere di osservazione (ad esempio quella nautica) è possibile sfruttare la profondità di campo di un 7x, convengo con te che sia un po' ostico gestire un 25x con oculari fissi per osservazioni a medio-breve distanza.
Oggi ho terminato la video recensione dell'Oberwerk 20x65 ED che avevo provato tempo fa, la teoria prevede che la profondità di campo sia pari al quadrato dell'ingrandimento, quindi da 400 mm, con il telemetro ho misurato la distanza da cui io avevo tutto a fuoco ed è risultata di molto inferiore, mi pare di 86 m, ora non ricordo, dovrei andare a rivedere gli appunti.

E' ovvio che per il birdwatching, ad esempio, sia necessario sfruttare una rapidissima messa a fuoco centrale, ma ad esempio con il mio Docter Aspectem 40X che uso per osservare dettagli distanti non ho mai rimpianto che avesse la singola su ogni oculare.

La cosa certa, come dici tu, è che sia piu' economico e facile costruire un binocolo senza il carrello centrale.